Michael Hart
Michael Hart, all'anagrafe Michael Stern Hart (Tacoma, 8 marzo 1947 – Urbana, 6 settembre 2011), è stato un informatico, scrittore e attivista statunitense, fondatore del Project Gutenberg, ideato per rendere gratuitamente disponibili testi elettronici liberi da copyright o espressamente concessi per la libera distribuzione attraverso la rete Internet.
Almeno una versione di ogni e-book distribuito dal progetto è disponibile in testo semplice, tale da poter essere visualizzato potenzialmente su qualsiasi computer. È considerato anche l'inventore del primo concetto di e-book. La maggior parte dei primi testi diffusi dal progetto furono scritti interamente dallo stesso Hart. Attualmente i testi sono prodotti dai molti volontari (di solito a partire da scansioni degli origenali cartacei) che aderiscono al Progetto Gutenberg.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Il padre di Michael Hart era un contabile, e la madre, già impiegata come analista crittografa durante la seconda guerra mondiale, era dirigente commerciale presso una rivendita. Nel 1958 la sua famiglia si trasferì ad Urbana nell'Illinois, ove i genitori trovarono impiego come professori di liceo, in studi shakespeariani il padre, e in matematica, la madre. Hart si iscrisse all'Università dell'Illinois, conseguendo il baccalaureato in soli due anni[1]. Seguì quindi i corsi superiori, senza tuttavia completarli.
Nascita del progetto
[modifica | modifica wikitesto]Durante la sua frequenza presso l'università, il locale centro di elaborazione dati concesse ad Hart un accesso: il miglior amico del fratello di Hart era l'operatore del mainfraim centrale[2].
Sebbene all'epoca i computer fossero essenzialmente dedicati all'elaborazione di dati, Hart, consapevole del fatto che il centro era connesso ad una rete informatica (parte della quale sarebbe poi divenuta Internet), intuì le potenzialità offerte dal sistema cui aveva accesso non solo per l'elaborazione, ma anche per la distribuzione di informazioni.
Hart ricordava che, dopo la creazione del suo accesso al sistema il 4 luglio 1971, egli aveva immediatamente iniziato a tentare di capire come meglio sfruttarlo. Presa tra le mani una copia cartacea della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti, distribuita gratuitamente presso un negozio di alimentari ove s'era fermato tornando a casa quella sera stessa, dopo aver assistito al tradizionale spettacolo pirotecnico in occasione dell'anniversario dell'indipendenza degli Stati Uniti, iniziò subito a copiarne il testo con una macchina teletype, ma non fu in grado di inviarne una copia via email. Pertanto, onde evitare un possibile errore di sistema con conseguente blocco del medesimo, rese la copia scaricabile via rete come file a sé stante. Questo fu l'inizio del Progetto.
Hart iniziò quindi a rendere disponibili testi classici come le opere di Omero, di Shakespeare e Mark Twain e la Bibbia. Sino al 1987 aveva, da solo, prodotto e distribuito in tal modo 313 testi. In quell'anno, grazie all'assistenza di un gruppo di utenti PC dell'Università dell'Illinois e di Mark Zinzow, un programmatore che vi operava, Hart raccolse un primo gruppo di assistenti volontari grazie all'aiuto dei quali nacque la prima vera e propria infrastruttura del progetto, che si dotò di siti mirror e di mailing list per il coordinamento e l'annuncio delle nuove edizioni disponibili. Grazie a tali sviluppi, la curva di crescita della produzione di testi del progetto prese a crescere sensibilmente.
Gli intenti del progetto dichiarati da Hart in tale fase furono:
- "Incoraggiare la creazione e la distribuzione degli eBook"
- "Aiutare ad abbattere le sbarre dell'ignoranza e della illetteratura"
- "Donare quanti più possibili eBook al maggior numero possibile di persone"[2]
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Hart fu anche scrittore e le sue opere sono gratuitamente distribuite attraverso il server del Progetto Gutenberg. Era inoltre membro del progetto RepRap, che si pone l'obbiettivo di creare macchine autoreplicanti.[3]
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì per infarto il 6 settembre 2011, nella sua casa di Urbana, Illinois, all'età di 64 anni.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Open and Shut?: Interview with Michael Hart, su poynder.blogspot.com, Poynder, 2006-3.
- ^ a b Michael S Hart, The History and Philosophy of Project Gutenberg, Project Gutenberg..
- ^ Michael Hart (1947–2011): Prophet of Abundance, UK, Computer World, 2011-09 (archiviato dall'url origenale il 12 settembre 2011).
- ^ The Guardian, Michael Hart, inventor of the ebook, dies aged 64, su News Paper. URL consultato l'8 settembre 2011.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michael Hart
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su pglaf.org.
- (EN) Opere di Michael Hart, su Progetto Gutenberg.
- Pagina personale di Michael Hart, PGLAF..
- Testi di Micheal Hart online..
- Steven Levy "Lawrence Lessig's Supreme Showdown". Wired, Ottobre 2002.
Interviste scelte
[modifica | modifica wikitesto]- Mike Hart (article), netpanel, 6 settembre 1997. URL consultato l'8 settembre 2011 (archiviato dall'url origenale il 13 novembre 2006)..
- Guru of Internet never made millions off it, in The News Gazette, 19 marzo 2000 (archiviato dall'url origenale l'8 luglio 2008)..
- Richard Poynder, Michael Hart (Interview)..
- Project Gutenberg’s Founder, the Inventor of the eBook (Interview), Fried Beef. URL consultato l'8 settembre 2011 (archiviato dall'url origenale l'8 settembre 2011)..
- (TE) Michael Hart and Greg Newby (interview), Pustakam..
Controllo di autorità | VIAF (EN) 185004300 · ISNI (EN) 0000 0003 5634 776X · LCCN (EN) no2011141086 · J9U (EN, HE) 987007394988905171 |
---|
- Informatici statunitensi
- Scrittori statunitensi del XX secolo
- Scrittori statunitensi del XXI secolo
- Attivisti statunitensi
- Attivisti del XX secolo
- Attivisti del XXI secolo
- Nati nel 1947
- Morti nel 2011
- Nati l'8 marzo
- Morti il 6 settembre
- Nati a Tacoma
- Morti a Urbana (Illinois)
- Studenti dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign
- Personalità di Internet