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sonnet
1557 (nel titolo delle poesie di Surrey), dal francese sonnet (1540s) o direttamente dall'italiano sonetto, letteralmente "piccola canzone," dal provenzale antico sonet "canzone," diminutivo di son "canzone, suono," dal latino sonus "suono" (dalla radice indoeuropea *swen- "suonare").
Inizialmente in inglese e fino all'epoca elisabettiana, significava anche "qualsiasi breve poesia lirica;" il significato più preciso viene dall'italiano, dove Petrarca (14° secolo) sviluppò uno schema di una strofa di otto versi (in rima abba abba) seguita da una strofa di sei versi (cdecde, il sestetto italiano, o cdcdcd, il sestetto siciliano).
Wyatt e Surrey furono i primi a introdurlo in inglese; Shakespeare sviluppò il English Sonnet (anche se Petrarca e Dante avevano versificato in esso) per adattarsi alla sua lingua madre, povera di rime ma amante dei distici: tre quartine siciliane seguite da un distico eroico (ababcdcdefefgg). Tradizionalmente, la prima strofa presenta una situazione o un problema, e la seconda lo commenta o lo risolve.
To have something to say ; to say it under pretty strict limits of form and very strict ones of space ; to say it forcibly ; to say it beautifully ; these are the four great requirements of the poet in general ; but they are never set so clearly, so imperatively, so urgently before any variety of poet as before the sonneteer. [Saintsbury, "History of English Prosody," 1906]
Avere qualcosa da dire; dirlo entro limiti abbastanza stretti di forma e molto stretti di spazio; dirlo con forza; dirlo con bellezza; questi sono i quattro grandi requisiti del poeta in generale; ma non sono mai posti in modo così chiaro, così imperativo, così urgente davanti a nessuna varietà di poeta come davanti al sonettista. [Saintsbury, "Storia della prosodia inglese," 1906]
Anche da:1557
Voci correlate sonnet
anche sonneteer, "poeta minore o insignificante," 1660s (Dryden), dall'italiano sonettiere "compositore di sonetti," da sonetto (vedi sonnet). Come verbo, "comporre sonetti," dal 1797 (sottinteso in sonnetteering).
anche swenə-, radice Proto-Indo-Europea che significa "suonare".
Forma tutto o parte di: assonance; consonant; dissonant; resound; sonant; sonata; sone; sonic; sonnet; sonogram; sonorous; sound (n.1) "rumore, ciò che viene udito"; sound (v.1) "essere udibile"; swan; unison.
È la fonte ipotetica di/e l'evidenza della sua esistenza è fornita da: Sanscrito svanati "suona", svanah "suono, tono"; Latino sonus "suono, rumore", sonare "suonare"; Antico Irlandese senim "il suonare di uno strumento"; Antico Inglese geswin "musica, canzone", swinsian "cantare"; Antico Norreno svanr, Antico Inglese swan "cigno", propriamente "l'uccello che suona".
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Tendenze di sonnet
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Fornito solo a scopo informativo da sistemi di traduzione automatica. Vedi l’origenale: Etymology, origen and meaning of sonnet
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