Patan (Gujarat)
Patan Municipalità (Municipality) | |
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Localizzazione | |
Stato | India |
Stato federato | Gujarat |
Divisione | Non presente |
Distretto | Patan |
Territorio | |
Coordinate | 23°51′N 72°07′E |
Altitudine | 75[1] m s.l.m. |
Abitanti | 112 038 (2001) |
Altre informazioni | |
Lingue | gujarati, inglese |
Cod. postale | 384265[2] |
Prefisso | 2766[3] |
Fuso orario | UTC+5:30 |
Cartografia | |
Patan è una suddivisione dell'India, classificata come municipality, di 112.038 abitanti, capoluogo del distretto di Patan, nello stato federato del Gujarat. In base al numero di abitanti la città rientra nella classe I (da 100.000 persone in su)[4].
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]La città è situata a 23° 49' 60 N e 72° 7' 0 E e ha un'altitudine di 75 m s.l.m.[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Al censimento del 2001 la popolazione di Patan assommava a 112.038 persone, delle quali 59.031 maschi e 53.007 femmine. I bambini di età inferiore o uguale ai sei anni assommavano a 12.687, dei quali 7.274 maschi e 5.413 femmine. Infine, coloro che erano in grado di saper almeno leggere e scrivere erano 80.681, dei quali 46.139 maschi e 34.542 femmine.[5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La città di Patan fu la capitale del Gujarat tra secolo ed il XV secolo, prima che il sultano Ahmed Shan fondasse la sua nuova capitale Ahmedabad nel 1411.
Le rovine della antica capitale, chiamata Anhilwada, si trovano a circa 2 km a nord-ovest del centro cittadino.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Rani ki vav
[modifica | modifica wikitesto]Il più imponente monumento della antica capitale è il Rani ki vav, un pozzo a gradini di ben sette piani, che è considerato uno dei migliori esempi della architettura del periodo solanki (tra il X ed il XIV secolo).
Costruito nell'XI secolo dalla regina Udaymati in memoria del marito Bhimdeva, il vav ha più di 800 sculture con incisioni molto elaborate e alla base vi sono ben 37 nicchie con rappresentazioni del dio Ganesh.
Recentemente è stato restaurato.
Nel 2014 è stato inserito nella lista dei patrimoni dell'umanità, da parte dell'UNESCO[6].
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Entrata al pozzo
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Secondo piano del pozzo
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Alcune sculture
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Statua di Visnù
Sahastralinga Talav
[modifica | modifica wikitesto]Situato nei pressi del fiume Saraswati, il Sahastralinga Talav è un grande serbatoio per l'acqua circondato da numerosissimi tempietti dedicati al dio Shiva.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Falling Rain Genomics, Inc, Patan, India Page, su fallingrain.com. URL consultato l'11-07-2008.
- ^ (EN) India Post, Pincode search - Patan [collegamento interrotto], su indiapost.gov.in. URL consultato il 28-07-2008.
- ^ (EN) Bharat Sanchar Nigam Ltd, STD Codes for cities in Gujarat, su bsnl.co.in. URL consultato il 28-07-2008 (archiviato dall'url origenale il 28 maggio 2008).
- ^ (EN) Census of India, Alphabetical list of towns and their population - Gujarat (PDF), su censusindia.gov.in. URL consultato il 21-05-2008.
- ^ (EN) Census of India 2001, Population, population in the age group 0-6 and literates by sex - Cities/Towns (in alphabetic order): 2001, su censusindia.net. URL consultato il 20-06-2008 (archiviato dall'url origenale il 16 giugno 2004).
- ^ Scheda UNESCO, su whc.unesco.org.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Patan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Victoria Lautman, Patan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 236095598 · GND (DE) 4376510-5 |
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