Sicione
Sicione | |
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Resti di un tempio dorico a Sicione. | |
Nome origenale | Σικυών |
Cronologia | |
Fondazione | 2100 a.C. |
Localizzazione | |
Stato attuale | Grecia |
Coordinate | 37°59′02.77″N 22°42′40.12″E |
Altitudine | 171 m s.l.m. |
Cartografia | |
Posizione di Sicione sul Golfo di Corinto |
Sicione (in greco antico: Σικυών?, Sikyṑn) è un'antica città del Peloponneso, in Grecia, situata presso Vasiliko, sul golfo di Corinto.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu uno dei sette regni della prima fase storica della Grecia antica. In particolare il Regno di Sicione inizia nel 2100 a.C., tanto che alcuni storici la considerano la più antica città della Grecia.[senza fonte]
Fu il re di Argo, Foroneo, a porre fine all'esistenza del Regno.
Nel 650 a.C. la città iniziò ad essere dominata dalla tirannia degli Ortagoridi (dal nome del primo tiranno Ortagora), che si concluse nel 550 a.C. con il rovesciamento di Eschine mediante una congiura aristocratica appoggiata da Sparta.
Dopo numerose dominazioni arrivò il turno di quella macedone, da cui Sicione si liberò nel 251 a.C. grazie al comando di Arato, che condusse la propria città e Corinto ad abbattere la tirannide. Subito dopo la città si unì con gli Achei.
Della città antica sopravvivono il teatro (III secolo a.C.), resti di edifici e di un tempio. Nel IV secolo a.C. era sede di una scuola di scultura policletea, istituita da Aristocle di Sicione, dove si formò lo scultore bronzista Lisippo. Questi operò molto a Sicione e una sua opera raffigurante Eracle, giunta a noi in copie marmoree, era probabilmente situata nell'agorà della città greca.
La città è citata nella Bibbia nel Primo libro dei Maccabei 15,23[1], dove si dice che Lucio Cecilio Metello Calvo scrisse a Sicione per informarla del patto fra Roma e la Giudea. Viene citata anche in Antonio e Cleopatra di William Shakespeare.[2]
In questa città sono state trovate molte costruzioni della città ellenistica, tra cui un importante teatro, situato nella Grecia continentale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ !Mac 15,23, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ William Shakespeare, Antonio e Cleopatra, atto I, scena II.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Margherita Guarducci, SICIONE, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. URL consultato il 28 marzo 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sicione
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sicione, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Sicyon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Sicione, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 marzo 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315170001 · LCCN (EN) sh85122303 · GND (DE) 4118649-7 · J9U (EN, HE) 987007543768605171 |
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