Girolamo Palermo
Girolamo Palermo (Scicli, 16 aprile 1704 – Palermo, 10 novembre 1777[1]) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Girolamo Palermo, C.R. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 16 aprile 1704 a Scicli |
Ordinato presbitero | 21 luglio 1726 |
Nominato vescovo | 4 aprile 1759 da papa Clemente XIII |
Consacrato vescovo | 8 aprile 1759 dal cardinale Joaquín Fernández de Portocarrero |
Elevato arcivescovo | 5 agosto 1765 da papa Clemente XIII |
Deceduto | 10 novembre 1777 (73 anni) a Palermo |
Biografia
modificaNobile dei principi di Santa Margherita entrò sin da giovane nella Congregazione dei chierici regolari teatini di Palermo emettendo la professione religiosa nel 1722 e venendo ordinato prete nel 1726. Venne proposto da re Carlo III come vescovo di Mazara e confermato come tale da papa Clemente XIII. Come vescovo di Mazara si dedicò in particolare al seminario e al collegio dei padri gesuiti, ottenendo anche la facoltà di conferire il titolo di dottorato in teologia e filosofia e si adoperò per la rinascita dell'Accademia Selinuntina.
Stemma
modificaPartito: il primo d'oro, al grifo rampante d'azzurro, sormontato da lambello di rosso di tre pendenti; il secondo d'azzurro, al leone d'oro, sostenente sul dorso un giglio d'argento; nel cimiero corona d'oro caricata da croce.
Genealogia episcopale e successione apostolica
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Sigismund von Kollonitz
- Cardinale Mihály Frigyes von Althann
- Cardinale Juan Álvaro Cienfuegos Villazón, S.I.
- Cardinale Joaquín Fernández de Portocarrero
- Arcivescovo Girolamo Palermo, C.R.
La successione apostolica è:
- Vescovo Giovanni Battista Alagona (1773)
Note
modifica- ^ Storia del Seminario di Mazara di Vallo: contiene il luogo della morte di Girolamo Palermo
Bibliografia
modifica- Pietro Pisciotta, Croce e Campanile, Mazarien Ecclesia, Mazara del Vallo, Istituto per la Storia della Chiesa mazarese, 2008.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Girolamo Palermo, in Catholic Hierarchy.