Graziella (miniserie televisiva)
Graziella è una miniserie televisiva italiana del 1961, tratta dall'omonimo romanzo di Alphonse de Lamartine.
| Graziella | |
|---|---|
| Paese | Italia |
| Anno | 1961 |
| Formato | miniserie TV |
| Genere | drammatico |
| Puntate | 4 |
| Lingua originale | italiano |
| Dati tecnici | B/N 4:3 |
| Crediti | |
| Regia | Mario Ferrero |
| Soggetto | Alphonse de Lamartine |
| Sceneggiatura | Alfio Valdarnini |
| Interpreti e personaggi | |
| |
| Scenografia | Lucio Lucentini e Giuliano Tullio |
| Costumi | Pier Luigi Pizzi |
| Casa di produzione | Rai |
| Prima visione | |
| Dall' | 11 giugno 1961 |
| Al | 2 luglio 1961 |
| Rete televisiva | Programma Nazionale |
Trama
modificaLa trama autobiografica è basata su una storia d'amore tra lo scrittore de Lamartine e la figlia di un pescatore dell'isola di Procida.
Il romanziere prima seduce la fanciulla ma poi torna in Francia. Le aveva promesso di tornare e dunque torna ma anni dopo. Nel frattempo lei però è deceduta.[1][2] Predomina nello sceneggiato la fedeltà al linguaggio poetico di pagine simboliche e ricche di pathos, facendogli raccogliere un buon successo di pubblico.[3]
Produzione
modificaL'adattamento e la traduzione sono dello sceneggiatore Alfio Valdarnini, la regia è di Mario Ferrero. Tra gli interpreti, Corrado Pani, Ilaria Occhini, Luca Ronconi, Fosco Giachetti, Tina Lattanzi e Fulvia Mammi.[1]
Lo sceneggiato fu interamente girato negli studi della RAI di Napoli con scenari dipinti, scene di Lucio Lucentini e di Giuliano Tullio. Le ambientazioni esterne ed interne ricostruivano Parigi, città di origine del giovane scrittore francese Alphonse e l’isola di Procida dove incontra Graziella. Gli scenografi si ispirarono alle opere di Pitloo e di Hackert esposte nel museo del Palazzo Reale di Caserta: furono trattate come dei gouache di fine Settecento e Ottocento, con un risultato grafico molto particolare. Una rappresentazione teatrale che si avvaleva anche della messa in scena di un'opera lirica tratta dal romanzo dello stesso Lamartine.[4]
Il romanzo aveva già avuto in Italia una trasposizione cinematografica con l'omonimo film diretto da Giorgio Bianchi nel 1955 con protagonisti Maria Fiore e Jean-Pierre Mocky.
Distribuzione
modificaLa miniserie venne trasmessa in quattro puntate sul Programma Nazionale (l'odierna Rai 1) dall'11 giugno al 2 luglio 1961.
Accoglienza
modificaAldo Grasso giudica "intensa" l'interpretazione di Corrado Pani nel ruolo di Alphonse.[5]
Note
modifica- ^ a b Graziella, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- ^
Graziella, I puntata, su Rai Teche, Rai.
- ^ Nel 1961 la RAI trasmette lo sceneggiato GRAZIELLA, su espressioniprocidane.blogspot.com.
- ^ Armonia, n. 2, Rai Senior, 2017.
- ^ Aldo Grasso, 2008, p. 354.
Bibliografia
modifica- Aldo Grasso, Enciclopedia della televisione, collana Le Garzantine, 3ª ed., Bologna, Garzanti, 2008, OCLC 799625288.
Collegamenti esterni
modifica- Graziella, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Graziella, su IMDb, IMDb.com.
