Nowa Nadzieja
Nowa Nadzieja è un partito politico polacco fondato nel 2015 da Janusz Korwin-Mikke, in seguito ad una scissione interna al Congresso della Nuova Destra[7]. Fondato con la denominazione KORWiN, acronimo di Koalicja Odnowy Rzeczypospolitej Wolność i Nadzieja (Coalizione per il Rinnovamento della Repubblica - Libertà e Speranza), ha assunto il nome attuale il 9 novembre 2022. Tra gli altri esponenti della formazione vi sono Przemysław Wipler, eletto al Sejm, e Robert Iwaszkiewicz, membro del Parlamento europeo.
Nowa Nadzieja | |
---|---|
Leader | Janusz Korwin-Mikke |
Presidente | Slawomir Mentzen |
Stato | Polonia |
Sede | Varsavia |
Abbreviazione | KORWiN |
Fondazione | 22 gennaio 2015 |
Derivato da | Congresso della Nuova Destra |
Ideologia | Liberalismo[1][2] Libertarianismo di destra[1] Liberalismo conservatore[3] Euroscetticismo[2][4] Minarchismo |
Collocazione | Destra[5][6] |
Coalizione | Confederazione (dal 2018) |
Gruppo parl. europeo | Europa delle Nazioni Sovrane |
Affiliazione internazionale | International Alliance of Libertarian Parties |
Seggi Sejm | |
Seggi Senato | |
Seggi Europarlamento | |
Sito web | wolnosc.pl/ |
Il partito si attesta su posizioni libertarie di destra ed euroscettiche. L'acronimo della sua denominazione coincide col cognome del suo fondatore (KORWiN).
Korwin-Mikke prese parte alle elezioni presidenziali del 2015, ottenendo il 3,26%, mentre il candidato del Congresso della Nuova Destra, da cui Korwin era fuoriuscito, ottenne lo 0,46%.[8]
Dal 2018, il partito fa parte della Confederazione Libertà e Indipendenza, coalizione di cui KORWiN è il partito principale, insieme ai sovranisti euroscettici del Movimento Nazionale, ai monarchici paleolibertari della Confederazione della Corona Polacca, al Partito degli Automobilisti, ai conservatori dell'Unione delle Famiglie Cristiane e ai nazionalisti della Lega Nazionale[9].
Alle elezioni parlamentari del 2019 la Confederazione raccoglie 1.256.953 voti, pari al 6,81% dei consensi, ottenendo 11 seggi al Sejm, di cui 5 vanno a KORWiN, 5 al Movimento Nazionale e 1 alla Confederazione della Corona Polacca[10].
Alle elezioni europee del 2019 la Confederazione ottiene 621.188 voti, pari al 4,55%, non riuscendo a superare la soglia di sbarramento del 5% e rimanendo così fuori dal Parlamento europeo[11].
Parlamentari
modificaDeputati della IX legislatura (2019-2023)
modificaRisultati elettorali
modificaElezione | Voti | % | Seggi | |
---|---|---|---|---|
Parlamentari 2015 | Sejm | 722.999 | 4,76 | 0 / 460
|
Europee 2019[N 1] | 621.188 | 4,55 | 0 / 51
| |
Parlamentari 2019[N 2] | Sejm | 1.256.953 | 6,81 | 5 / 460
|
Parlamentari 2023 | Sejm | 1.547.364 | 7.2 | 8 / 460
|
Europee 2024[N 3] | 1.420.287 | 12,08 | 3 / 51
| |
Note
modifica- ^ a b Marek Jan Chodakiewicz, Ushering in Poland’s Reagan Democrats, in SFPPR News & Analysis, Selous Foundation for Public Policy Research, 2 novembre 2015. URL consultato il 9 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2021).
- ^ a b Przemek Skwirczynski, Poland back on her feet?, in TheCommentator, 5 novembre 2015. URL consultato il 9 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2019).
- ^ 'Banderite Ukraine, not Russia, is Our Enemy' – Polish Politician, Sputniknews.com, 13 ottobre 2015.
- ^ Polls differ on Poland's Sunday election, su euractiv.com, 23 ottobre 2015.
- ^ Alberto Nardelli, Polish elections 2015: a guide to the parties, polls and electoral system, in The Guardian, 22 ottobre 2015.
- ^ Polish youth votes for conservatives, Radio Poland (TheNews.pl), 26 ottobre 2015.
- ^ Korwin-Mikke odsunięty z funkcji prezesa KNP z przyczyn osobistych? - GazetaPrawna.pl - biznes, podatki, prawo, finanse, wiadomości, praca, su gazetaprawna.pl, 7 gennaio 2015. URL consultato il 5 marzo 2015.
- ^ Janusz Korwin-Mikke: Jeśli wygram będę silnym prezydentem, którego trzeba się bać [ZDJĘCIA+VIDEO, su polskatimes.pl. URL consultato il 5 marzo 2015 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2016).
- ^ (PL) Redakcja, Konfederacja KORWiN, Liroy, Braun, Narodowcy. Zaprezentowano nazwę i logo. Znamy szczegóły, su Polska Times, 27 febbraio 2019. URL consultato il 25 aprile 2020.
- ^ parlamentarne-2019, su ewybory.eu. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2019).
- ^ (PL) Wybory do Parlamentu Europejskiego 2019, su pe2019.pkw.gov.pl. URL consultato il 25 aprile 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su KORWiN
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su wolnosc.pl.
- Nowa Nadzieja (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49149842007702842375 |
---|