Faac 578 Schema e Collegamenti

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DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ

Fabbricante: FAAC S.p.A.

Indirizzo: Via Benini, 1 - 40069 Zola Predosa BOLOGNA - ITALIA

Dichiara che: L'apparecchiatura mod. 578D

• è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive CEE:


73/23/CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336/CEE e successiva modifica 92/31/CEE e 93/68/CEE

Nota aggiuntiva:
Questo prodotto è stato sottoposto a test in una configurazione tipica
omogenea (tutti prodotti di costruzione FAAC S.p.A.)

Bologna, 01,gennaio,2003
L’Amministratore Delegato
A. Bassi

AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE


OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire atten- 13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale
tamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del con soglia da 0,03 A.
prodotto può portare a gravi danni alle persone. 14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del collegarvi le parti metalliche della chiusura.
prodotto. 15) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di ad Es. schiacciamento, convogliamento, cesoiamento.
pericolo. 16) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri. luminosa (es: FAACLIGHT) nonché di un cartello di segnalazione
fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai dispositivi
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per citati al punto “15”.
l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non
espressamente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodot- 17) FAAC declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
to e/o rappresentare fonte di pericolo. funzionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati compo-
nenti dell’impianto non di produzione FAAC.
6) FAAC declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o
diverso da quello per cui l’automatismo è destinato. 18) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali FAAC.

7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas 19) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del
o fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza. sistema d’automazione.

8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con 20) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funziona-
quanto stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605. mento manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottene- all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al
re un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme prodotto.
sopra riportate. 21) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del
9) FAAC non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella prodotto durante il funzionamento.
costruzione delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni 22) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro
che dovessero intervenire nell’utilizzo. datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN involontariamente.
12453 e EN 12445. 23) Il transito deve avvenire solo ad automazione ferma.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottene-
re un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme 24) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazio-
sopra riportate. ne o d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.

11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimen- 25) Manutenzione: effettuare almeno semestralmente la verifica funzio-
tazione elettrica. nale dell’impianto, con particolare attenzione all’efficienza dei
dispositivi di sicurezza (compresa, ove previsto, la forza di spinta
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore dell’operatore) e di sblocco.
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a
3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzio- 26) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non
ne onnipolare. è permesso.

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APPARECCHIATURA ELETTRONICA 578D


1. AVVERTENZE 3.LAYOUT E COMPONENTI
Attenzione: Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sull'ap-
parecchiatura elettronica (collegamenti, manutenzione) togliere
sempre l'alimentazione elettrica.
- Prevedere a monte dell'impianto un interruttore magnetotermi- DL
F2
co differenziale con adeguata soglia di intervento.
- Collegare il cavo di terra all'apposito morsetto previsto sul
connettore J7 dell'apparecchiatura (vedi fig.2).
+ – F
- Separare sempre i cavi di alimentazione da quelli di comando F1
e di sicurezza (pulsante, ricevente, fotocellule, ecc.). Per
evitare qualsiasi disturbo elettrico utilizzare guaine separate o J2
cavo schermato (con schermo collegato a massa).
2.CARATTERISTICHE TECNICHE
Led
Tensione d'alimentazione V~ (+6% -10%) 230
Potenza assorbita (W) 10
J1 J6 J7
Carico max motore (W) 1000
Carico max accessori (A) 0,5
Temperatura ambiente -20 °C +55 °C
Fusibili di protezione N° 2 (vedi fig. 1)
Fig. 1
Logiche di funzionamento: Automatica / Automatica “passo passo” /
Semiautomatica / Sicurezza / Semiautomatica B / Uomo presente C /
Semiautomatica “passo passo”
Tempo di lavoro Programmabile (da 0 a 4 min.)
DL DISPLAY DI SEGNALAZIONE E PROGRAMMAZIONE
Tempo di pausa Programmabile (da 0 a 4 min.) Led LED DI CONTROLLO STATO INGRESSI
Forza di spinta Regolabile su 50 livelli J1 MORSETTIERA BASSA TENSIONE
Ingressi in morsettiera: Open - Open parziale - Sicurezze in apertura - Sicurezze J2 CONNETTORE DECODER / MINIDEC / RICEVENTE RP
in chiusura - Stop - Costa - Alimentazione+Terra - Finecorsa di apertura e di
chiusura - Encoder J6 MORSETTIERA COLLEGAMENTO MOTORI E LAMPEGGIATORE
Uscite in morsettiera: Lampeggiatore - Motore - Aliment.accessori 24 Vdc - J7 MORSETTIERA ALIMENTAZIONE 230Vac
Lampada spia 24 Vdc / Uscita temporizzata / Comando elettroserratura - F1 FUSIBILE MOTORI E PRIMARIO TRASF. (F 5A)
Failsafe
F2 FUSIBILE BASSA TENSIONE E ACCESSORI (T 800mA)
Connettore rapido Innesto schede a 5 pin Minidec, Decoder o riceventi RP
Programmazione n.3 tasti (+, -, F) e display, modo "base" o "avanzata" F PULSANTE PROGRAMMAZIONE "F"
Funzioni programmabili modo base: Logica di funzionamento - Tempo pausa - – PULSANTE PROGRAMMAZIONE "–"
Forza di spinta - Direzione apertura-chiusura + PULSANTE PROGRAMMAZIONE "+"
Funzioni programmabili modo avanzato: Coppia allo spunto - Frenata -
Failsafe - Prelampeggio - Lampada spia/Uscita temporizzata/Comando
elettroserratura - Logica sicurezze di apertura e chiusura - Encoder/ Sensibilità
antischiacciamento - Rallentamenti - Tempo apertura parziale - Tempo lavoro
- Richiesta assistenza - Conta cicli 4.COLLEGAMENTI ELETTRICI
BLU

230 Vac
(max. 60W)

230Vac
50-60Hz

Per il collegamento
delle fotocellule e dei
dispositivi di sicurezza,
OPEN riferirsi al paragrafo 4.1.
STOP ENCODER Nota bene: Il condensatore è a corredo dell'operatore.
TOTALE

OPEN
PARZIALE Fig. 2
FINECORSA

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NOTA: L'apparecchiatura 578D può comandare operatori


Collegamento di nessun dispositivo di sicurezza
elettromeccanici per cancelli scorrevoli e porte sezionali
industriali. Nella presente istruzione tutto ciò che viene riferito
a cancelli è da ritenersi valido anche per le porte. Eventuali
differenziazioni sono riportate nei paragrafi specifici.

4.1. Collegamento fotocellule e dispositivi di sicurezza


Prima di collegare i dispositivi di sicurezza e le fotocellule è
opportuno sceglierne il tipo di funzionamento in base alla Fig. 5
zona di movimento che devono proteggere (vedi esempio
di fig. 3):
Collegamento di un dispositivo di sicurezza in chiusura e di
Sicurezze in apertura: intervengono rilevando un ostacolo un dispositivo di sicurezza in apertura
soltanto durante il movimento di apertura del cancel-
lo. Esse provocano la richiusura immediata o la ripresa
del moto di apertura al disimpegno (vedi program-
mazione al par. 5.2.)
Sicurezze in chiusura: intervengono rilevando un ostacolo
soltanto durante il movimento di chiusura del cancel-
lo. Esse provocano la riapertura immediata od al
disimpegno (vedi programmazione al par. 5.2.)
Fig. 6
Sicurezze in apertura/chiusura: intervengono durante i movi-
menti di apertura e di chiusura del cancello. Esse
provocano l'arresto e la ripresa del moto al disimpe- Collegamento di un dispositivo di sicurezza "costa"
gno.
Sicurezze "costa": intervengono durante i movimenti di aper-
tura e di chiusura del cancello. Esse provocano l'inver-
sione immediata del moto e l'arresto dopo due se-
condi.
Encoder: interviene in presenza di un ostacolo durante i
movimenti di apertura e di chiusura del cancello. Esso
provoca l'inversione immediata del moto e l'arresto
dopo due secondi. Fig. 7
Nota: negli operatori per porte sezionali industriali la
funzione di antischiacciamento non interviene duran-
te la chiusura in quanto l'operatore agisce sull'albero Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura
delle funi e non direttamente sulla porta.
N.B. Se due o più dispositivi di sicurezza hanno la stessa
funzione (apertura, chiusura, apertura e chiusura, costa) i
contatti vanno collegati in serie tra di loro (fig. 4).
Devono essere utilizzati contatti N.C.
N.B. Se non vengono utilizzati dispositivi di sicurezza,
ponticellare i morsetti come in fig. 5.
Di seguito sono riportati i più comuni schemi di collegamento
di fotocellule e dispositivi di sicurezza (da fig. 6 a fig. 13).

Fig. 8
Fotocellule in
Fotocellule in apertura o
chiusura apertura/chiusura Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura

Sicurezze "costa"
Fotocellule in chiusura Fig. 3

Collegamento di due contatti N.C. in serie


(Es.: Fotocellule, Stop, Costa, ect.)

Fig. 4 Fig. 9

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Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura, Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura, di una
di una in chiusura e di una costa in apertura e di una in apertura/chiusura

Fig. 10

Collegamento di due coppie di fotocellule in chiusura e


di due coste

Fig. 12

Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura


e di una in apertura/chiusura

Fig. 11

Fig. 13

Collegamento di due contatti N.A. in parallelo


(Es.: Open A, Open B)

Fig. 14

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4.2. Morsettiera J7 - Alimentazione (fig. 2) Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i
contatti N.C. in serie (fig. 4).
ALIMENTAZIONE (morsetti PE-N-L):
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicurez-
PE: Collegamento di terra
za in chiusura, ponticellare i morsetti FSW CL e -TX FSW (fig.
N : Alimentazione ( Neutro ) 5).
L : Alimentazione ( Linea ) STOP - Contatto di STOP (morsetto 5): si intende qualsiasi
Nota bene: Per un corretto funzionamento è obbligatorio il dispositivo (es.: pulsante) che aprendo un contatto
collegamento della scheda al conduttore di terra presente arresta il moto del cancello.
nell'impianto. Prevedere a monte del sistema un adeguato Per installare più dispositivi di STOP collegare i contatti
interruttore magnetotermico differenziale. N.C. in serie (fig. 4).
4.3. Morsettiera J6 - Motori e lampeggiatore (fig. 2) Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di
STOP, ponticellare i morsetti STOP e –.
MOTORE - (morsetti 17-18-19): Collegamento Motore. SAFE - Contatto sicurezza COSTA (morsetto 6): Il compito
Operatori per cancelli scorrevoli: fare riferimento al para- della sicurezza "costa" è quello di salvaguardare la zona
grafo 4.6. per il corretto collegamento dell'apparec- interessata dal movimento dell'anta durante la fase di
chiatura con la scheda di interfaccia a bordo del- apertura / chiusura. In tutte le logiche, durante la fase di
l'operatore. apertura o chiusura, la sicurezza inverte il movimento del
Operatore 541: fare riferimento al paragrafo 4.7. per il cancello per 2 secondi. Se durante i 2 secondi di
corretto collegamento dell'apparecchiatura con la inversione la sicurezza interviene ancora, arresta il mo-
scheda di interfaccia a bordo dell'operatore. vimento (STOP) senza eseguire nessuna inversione.
LAMP - (morsetti 20-21): Uscita lampeggiatore 230Vac La Sicurezza costa, se impegnata a cancello chiuso o
max 60W. aperto, impedisce il movimento.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i
4.4. Morsettiera J1 - Accessori (fig. 2) contatti N.C. in serie (fig. 4).
Fare riferimento alle tabelle delle logiche per la descrizione Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicu-
dettagliata del funzionamento degli ingressi. rezza costa, ponticellare gli ingressi SAFE e –. (fig. 5).
OPEN A - Comando di “Apertura Totale” (morsetto 1): si FC1 / FC2- Contatti di finecorsa di apertura e chiusura
intende qualsiasi datore d'impulso (pulsante, detector, (morsetti 7 e 8): Il compito dei finecorsa di apertura e di
etc.) che, chiudendo un contatto, comanda l’apertura chiusura è di determinare il punto di riferimento per
e/o chiusura totale dell'anta del cancello. l'arresto, oppure per l'inizio del rallentamento (pre e post
Per installare più datori d’impulso d’apertura totale, finecorsa), oppure per la frenata dell'operatore (vedi
collegare i contatti N.A. in parallelo (fig. 14). programmazione avanzata Cap. 5.2.). Il dispositivo di
finecorsa deve avere un contatto N.C. che va colle-
OPEN B - Comando di “Apertura Parziale” o gato tra l'ingresso (FC1 o FC2) ed il morsetto – dell'ap-
“Chiusura”(morsetto 2): si intende qualsiasi datore d'im- parecchiatura (vedi Fig. 2).
pulso (pulsante, detector, etc.) che, chiudendo un OPERATORI PER CANCELLI SCORREVOLI: fare riferimen-
contatto, comanda l’apertura e/o chiusura parziale to al paragrafo 4.6. per il corretto collegamento dei
dell'anta del cancello. Nelle logiche B e C comanda finecorsa e del motore.
sempre la chiusura del cancello. OPERATORE 541: fare riferimento al paragrafo 4.7. per
Per installare più datori d’impulso d’apertura parziale, il corretto collegamento dei finecorsa e del motore.
collegare i contatti N.A. in parallelo (fig.14).
ENCODER - Contatto del sensore di controllo rotazione motore
FSW OP - Contatto sicurezze in apertura (morsetto 3): Il (morsetto 9): Questo ingresso è predisposto per la con-
compito delle sicurezze in apertura è quello di salvaguar- nessione del sensore Encoder. La presenza dell'encoder
dare la zona interessata dal movimento dell'anta duran- è segnalata, quando il motoriduttore è in funzione, dal
te la fase di apertura. Nelle logiche A-AP-S-E-EP, durante lampeggio del Led "ENC" presente sulla scheda. Con
la fase di apertura, le sicurezze invertono il movimento l'utilizzo dell'encoder l'apparecchiatura conosce l'esat-
del cancello, oppure arrestano e riprendono il movi- ta posizione del cancello durante tutto il movimento e
mento al loro disimpegno (vedi programmazione avan- gestisce in modo più preciso alcune funzioni, quali
zata Cap. 5.2.). Nelle logiche B e C, durante il ciclo di apertura parziale e rallentamenti (vedi programmazio-
apertura interrompono il movimento. Non intervengono ne avanzata Cap. 5.2.). L'encoder funziona anche
mai durante il ciclo di chiusura. come dispositivo antischiacciamento: nel caso il can-
Le Sicurezze di apertura, se impegnate a cancello chiu- cello, durante la fase di apertura o di chiusura, urti
so, impediscono il movimento di apertura. contro un ostacolo, l'encoder inverte il movimento
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i dell'anta del cancello per 2 secondi. Se durante i 2
contatti N.C. in serie (fig. 4). secondi di inversione l'encoder interviene ancora, ar-
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicu- resta il movimento (STOP) senza eseguire nessuna in-
rezza in apertura, ponticellare gli ingressi FSW OP e -TX versione.
FSW (fig. 5). Nota: negli operatori per porte sezionali industriali la
FSW CL - Contatto sicurezze in chiusura (morsetto 4): Il funzione di antischiacciamento non è attiva durante la
compito delle sicurezze in chiusura è quello di salva- chiusura in quanto l'operatore agisce sull'albero delle
guardare la zona interessata dal movimento del can- funi e non direttamente sulla porta.
cello durante la fase di chiusura. Nelle logiche A-AP-S-
E-EP, durante la fase di chiusura, le sicurezze invertono – Negativo alimentazione accessori (morsetti 10, 11 e
il movimento del cancello, oppure arrestano e inverto- 12)
no il movimento al loro disimpegno (vedi programma- + 24 Vdc - Positivo alimentazione accessori (morsetti 13 e
zione avanzata Cap. 5.2.). Nelle logiche B e C, durante 14)
il ciclo di chiusura interrompono il movimento. Non Attenzione: Il carico max. degli accessori è di 500 mA.
intervengono mai durante il ciclo di apertura. Le Sicu- Per calcolare gli assorbimenti fare riferimento alle istru-
rezze di chiusura, se impegnate a cancello aperto, zioni dei singoli accessori.
impediscono il movimento di chiusura.

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TX -FSW - Negativo alimentazione trasmettitori fotocellule 541 INTERFACE. Fare riferimento al paragrafo 6.3. per la
(morsetto 15) messa in funzione.
Utilizzando questo morsetto per il collegamento del
negativo dell'alimentazione dei trasmettitori fotocellu- 4.8. Collegamento di operatori senza interfaccia a bordo
le, si può eventualmente utilizzare la funzione FAILSAFE Per effettuare i collegamenti tra l’apparecchiatura 578D ed
(vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). operatori che non dispongono di scheda di interfaccia a
Se si abilita la funzione, l'apparecchiatura verifica il bordo utilizzare lo schema di figura 20. Fare riferimento al
funzionamento delle fotocellule prima di ogni ciclo di paragrafo 6.2. per la messa in funzione, prestando attenzio-
apertura o chiusura. ne alla corrispondenza dei collegamenti dei finecorsa.
W.L. - Alimentazione lampada spia/uscita temporizzata/
comando elettroserratura (morsetto 16):
Collegare tra questo morsetto e il +24V una eventuale
lampada spia (24 Vdc - 3 W max), od un relè di
comando (24 Vdc - 3 W max) nel caso si voglia
utilizzare come uscita temporizzata o comando per
elettroserratura (vedi programmazione avanzata Cap.
5.2.). Per non compromettere il corretto funzionamen-
to del sistema non superare la potenza indicata.

4.5. Connettore J2 - Innesto rapido Minidec, Decoder e RP


E' utilizzato per la connessione rapida di Minidec, Decoder e
Riceventi RP (vedi fig. 15, 16 e 17). Innestare l'accessorio con
il lato componenti rivolto verso l'interno della scheda. Inseri-
mento e disinserimento vanno effettuati dopo aver tolto
tensione.
4.6. Collegamento dell'operatore 844 Fig. 15 Fig. 16
Effettuare i collegamenti tra l’apparecchiatura 578D e la
scheda di interconnessione montata a bordo dell’operatore
seguendo lo schema di figura 18. Fare riferimento al paragra-
fo 6.2. per la messa in funzione
4.7. Collegamento dell'operatore 541
Effettuare i collegamenti tra l’apparecchiatura 578D e la
scheda di interconnessione montata a bordo dell’operatore
seguendo lo schema di figura 19.
Un eventuale pulsante di STOP deve essere posto in serie al
collegamento tra l’ingresso STOP della 578D e SAFETY della Fig. 17

Fig. 18

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Fig. 19

Fig. 20

Fig. 21

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5. PROGRAMMAZIONE 5.2. PROGRAMMAZIONE AVANZATA


Per programmare il funzionamento dell'automazione è necessa- Per accedere alla PROGRAMMAZIONE AVANZATA premere il
rio accedere alla modalità "PROGRAMMAZIONE". pulsante F e, mantenendolo premuto, premere il pulsante +:
La programmazione si divide in due parti: BASE e AVANZATA. •rilasciando il pulsante + il display mostra il nome della prima
5.1. PROGRAMMAZIONE BASE funzione.
L'accesso alla PROGRAMMAZIONE BASE avviene tramite il pulsan- •rilasciando anche il pulsante F, il display visualizza il valore della
te F: funzione che può essere modificato con i tasti + e -.
•premendolo (e mantenendolo premuto) il display mostra il •premendo il tasto F (e mantenendolo premuto) il display mostra
nome della prima funzione. il nome della funzione successiva, rilasciandolo viene visualizzato
•rilasciando il pulsante, il display visualizza il valore della funzione il valore che può essere modificato con i tasti + e -.
che può essere modificato con i tasti + e -. •arrivati all'ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca
•premendo nuovamente F (e mantenendolo premuto) il display l'uscita dalla programmazione ed il display riprende a
mostra il nome della funzione successiva, ecc. visualizzare lo stato del cancello.
•arrivati all'ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili
l'uscita dalla programmazione ed il display riprende a in PROGRAMMAZIONE AVANZATA:
visualizzare lo stato del cancello.
La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili
in PROGRAMMAZIONE BASE:

PROGRAMMAZIONE BASE F PROGRAMMAZ. AVANZATA F + +


Display Funzione Default Display Funzione Default
LOGICHE DI FUNZIONAMENTO (vedi tabella 3/a- COPPIA MASSIMA ALLO SPUNTO:
g): Il motore lavora a coppia massima (igno-
= Automatica rando la regolazione di coppia) nell'istan-
te iniziale del movimento. Utile per ante
= Automatica "Passo-passo"
pesanti.
= Automatica "Sicurezza"
= Attiva
= Semiautomatica
= Esclusa
= Semiautomatica "Passo-passo"
FRENATA FINALE :
= Uomo presente Quando il cancello impegna il finecorsa di
= Semiautomatica "B" apertura o di chiusura, è possibile selezio-
TEMPO DI PAUSA: nare un colpo di frenata per garantire
l'arresto immediato dell'anta. Nel caso sia-
Ha effetto solamente se è stata selezionata
no selezionati dei rallentamenti, la frenata
una logica automatica. Regolabile da a
inizierà alla fine dei medesimi.
sec. a passi di un secondo.
Con valore la frenata è disabilitata.
In seguito la visualizzazione cambia in mi-
nuti e decine di secondi (separati da un ll tempo è regolabile da a , a
punto) e il tempo si regola a passi di 10 passi di 0,01 secondi.
secondi, fino al valore massimo di = Frenata esclusa
minuti. da a = Frenata temporizzata
ES: se il display indica , il tempo di
FAIL SAFE:
pausa corrisponde a 2 min. e 50 sec. L'attivazione della funzione abilita un test
FORZA: di funzionamento delle fotocellule prima di
Regola la spinta del Motore. ogni movimento del cancello. Se il test
fallisce (fotocellule fuori servizio, segnalato
= forza minima
dal valore sul display) il cancello non
= forza massima inizia il movimento.
DIREZIONE DI APERTURA: = Attiva
Indica il moto di apertura del cancello e = Esclusa
permette di non cambiare i collegamenti in
morsettiera del motore e dei finecorsa. PRELAMPEGGIO (5 s.):
Permette di attivare il lampeggiatore per 5
= Moto di apertura standard
secondi prima dell'inizio del movimento.
= Moto di apertura inverso
= Attiva
STATO DELL'AUTOMAZIONE: = Esclusa
Uscita dalla programmazione,
memorizzazione dei dati e ritorno alla Nota bene: la modifica dei parametri di programmazione diventa
visualizzazione dello stato del cancello immediatamente efficace, mentre la memorizzazione definitiva
= Chiuso avviene solo all'uscita dalla programmazione e ritorno alla
= In fase di apertura visualizzazione dello stato cancello. Se si toglie alimentazione
= In "STOP" all'apparecchiatura prima del ritorno alla visualizzazione dello
stato, tutte le variazioni effettuate verranno perse.
= Aperto
Per ripristinare le impostazioni di default della programmazione
= In pausa scollegare la morsettiera J1, premere contemporaneamente i
= Intervento del "FAIL SAFE" tasti +,- ed F e tenerli premuti per 5 secondi.
= In fase di chiusura
= In fase di inversione
= Intervento fotocellule

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Display Funzione Default Display Funzione Default


LAMPADA SPIA: RALLENTAMENTO pre-finecorsa:
Con la selezione l'uscita funziona E' possibile selezionare il rallentamento del
come lampada spia standard (accesa in cancello prima dell'ntervento dei finecorsa
apertura e pausa, lampeggiante in chiu- di apertura e chiusura.
sura, spenta a cancello chiuso). Il tempo è regolabile da a , a passi
Luce di cortesia: cifre diverse corrispondo- di 0,04 s.,
no all'attivazione temporizzata dell'uscita, Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder ,
che potrà essere utilizzata (tramite un relé) la regolazione non è determinata dal tem-
per alimentare una lampada di cortesia. Il po ma dal numero giri del motore, ottenen-
tempo è regolabile da a secondi a do una maggiore precisione di rallenta-
passi di 1 secondo e, da a minuti, mento.
a passi di 10 secondi.
Comando elettroserratura (tramite relè):
= Rallentamento escluso
Se dall'impostazione si preme il tasto da a = Rallentamento attivo
- viene attivato il comando per
l'elettroserratura di chiusura ; RALLENTAMENTO post-finecorsa:
premendo nuovamente - viene impostato E' possibile selezionare il rallentamento del
il comando per l'elettroserratura di chiusu- cancello dopo l'intervento dei finecorsa di
apertura e chiusura.
ra e di apertura .
Il tempo è regolabile da a , a passi
= Lampada spia standard di 0,02 s.,
da a = Uscita temporizzata. Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder,
= comando elettroserratura prima del la regolazione non è determinata dal tem-
movimento di apertura po ma dal numero giri del motore, ottenen-
= comando dell'elettroserratura pri- do una maggiore precisione di rallenta-
ma dei movomenti di apertura e chiusura mento.
LOGICA FOTOCELLULE CHIUSURA:
Selezionare la modalità d'intervento delle = Rallentamento escluso
fotocellule di chiusura. da a = Rallentamento attivo
Intervengono solo sul moto di chiusura: bloc-
cano il movimento e lo invertono al disim- APERTURA PARZIALE:
pegno, o lo invertono immediatamente. E' possibile regolare l'ampiezza dell'aper-
tura parziale dell'anta.
= Inversione al disimpegno Il tempo è regolabile da a , a
= Inversione immediata in apertura passi di 1 secondo.
Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder ,
LOGICA FOTOCELLULE APERTURA: la regolazione non è determinata dal tem-
Selezionare la modalità d'intervento delle po ma dal numero giri del motore, ottenen-
fotocellule di apertura. do una maggiore precisione di apertura
Intervengono solo sul moto di apertura: parziale.
bloccano il movimento e lo riprendono al
disimpegno, o invertono immediatamen- TEMPO LAVORO (time-out):
te. E' opportuno impostare un valore di 5÷10
secondi superiore al tempo necessario al
= Inversione immediata in chiusura cancello per andare dal finecorsa di chiu-
= Riprendono al disimpegno sura al finecorsa di apertura e viceversa.
Regolabile da a sec. a passi di un
ENCODER:
secondo.
Se è previsto l'utilizzo dell'encoder , è pos-
In seguito la visualizzazione cambia in mi-
sibile selezionarne la presenza.
nuti e decine di secondi (separati da un
Nel caso sia presente ed attivo, "rallenta-
punto) e il tempo si regola a passi di 10
menti" e "apertura parziale" sono gestiti
dall'encoder (vedi par. relativi). secondi, fino al valore massimo di
L'encoder funziona come dispositivo anti- minuti.
schiacciamento: nel caso il cancello, du- ES: se il display indica , il tempo lavoro
rante la fase di apertura o chiusura urti corrisponde a 2 min. e 50 sec.
contro un ostacolo, l'encoder inverte il
movimento dell'anta del cancello per 2
secondi. Se durante i 2 secondi di inversio- RICHIESTA ASSISTENZA (abbinata alla
ne l'encoder interviene ancora, arresta il funzione successiva):
movimento (STOP) senza eseguire nessu- Se attivata, al termine del conto alla rove-
na inversione. In assenza del sensore il scia (impostabile con la funzione successi-
parametro deve essere posto su . In va "Programmazione cicli") effettua un pre-
presenza dell'encoder occorre regolare la lampeggio di 2 s. ad ogni impulso di Open
sensibilità del sistema antischiacciamen- (richiesta intervento). Può essere utile per
to variando il parametro tra (massi- impostare interventi di manutenzione pro-
ma sensibilità) e (minima sensibilità). grammata.
= Attiva
da a = Encoder attivo e regola- = Esclusa
zione sensibilità
= Encoder escluso

9
ITALIANO ITALIANO

•Dare un comando di OPEN A e controllare che il cancello


Display Funzione Default
esegua il movimento nella direzione di apertura; in caso
PROGRAMMAZIONE CICLI: contrario bloccare il movimento e, ad impianto disalimentato,
Permette di impostare un conto alla rove- invertire tra loro i fili collegati ai morsetti MOT-1 e MOT-2.
scia dei cicli di funzionamento dell'impian- NOTA-Sui motoriduttori con sensore induttivo (746 ed 844) è
to. Impostabile (in migliaia) da a necessario porre attenzione all'impostazione del rallentamen-
mila cicli. to post-finecorsa e della frenata: se il rallentamento è troppo
Il valore visualizzato si aggiorna con il susse- lungo o la frenata risulta insufficiente il lamierino montato sulla
guirsi dei cicli. cremagliera del cancello può superare il sensore fino a disimpe-
La funzione può essere utilizzata per verifi- gnarlo. All'atto dell'arresto del cancello controllare che risulti
care l'uso della scheda o per usufruire della
impegnato il solo finecorsa interessato. Il Led relativo deve
"Richiesta assistenza".
essere spento; nel caso esso si sia spento e poi riacceso oppure
STATO CANCELLO: siano spenti entrambi i Led dei finecorsa, occorre ridurre il valore
Uscitadallaprogrammazione,memorizzazionedeidati del rallentamento post-finecorsa e/o aumentare quello della
eritornoallavisualizzazionedellostatocancello(vedi frenata.
Par. 5.1.). 6.3. Installazione con l'operatore 541
Una volta eseguiti i collegamenti tra l'apparecchiatura 578D e
6. MESSA IN FUNZIONE la scheda di interfaccia a bordo dell'operatore ed aver effet-
6.1. Verifica degli ingressi tuato la regolazione dei finecorsa (vedi istruzioni dell'operato-
re), occorre verificare la direzione di apertura agendo come
La tabella sottostante riporta lo stato dei Leds in relazione allo
segue:
stato degli ingressi.
•Disalimentare l'impianto.
Notare che: LED ACCESO = contatto chiuso
•Sbloccare l'operatore ed aprire parzialmente la porta.
LED SPENTO = contatto aperto
•Bloccare l'operatore, rialimentare l'impianto e comandare
Verificare lo stato dei leds di segnalazione come da Tabella.
l'apertura. Se la porta inizia il movimento di chiusura occorre
Funzionamento leds di segnalazione stato cambiare la direzione di apertura (vedi Par. 5.1.). Una volta
effettuata la variazione riportarsi sulla visualizzazione dello
LEDS ACCESO SPENTO
stato dell'automazione, disalimentare e rialimentare l'appa-
OP-A Comando attivato Comando inattivo
recchiatura.
OP-B Comando attivato Comando inattivo
NOTA- Per l'installazione ottimale dell'apparecchiatura 578D
FC1 Finecorsa libero Finecorsa impegnato
con l'operatore per porte sezionali 541 è necessario porre
FC2 Finecorsa libero Finecorsa impegnato
attenzione ai seguenti aspetti:
FW OP Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate RALLENTAMENTO IN APERTURA: la diminuzione della velocità
FW CL Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate dell'operatore durante la fase di rallentamento comporta
STOP Comando inattivo Comando attivato anche la riduzione della forza che esso è in grado di erogare.
SAFE Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate Se si è in presenza di una porta non bilanciata, può accadere
ENC Lampeggia durante la rotazione del motore che il 541 non sia in grado di eseguire il rallentamento al termine
dell'apertura (porta con forte tendenza a chiudere) o della
Nota bene: chiusura (porta con forte tendenza ad aprire) perchè la forza
•In neretto la condizione dei leds con il cancello chiuso a riposo. erogata non è sufficiente a vincere lo sbilanciamento. In tal
•Se il sensore Encoder non è presente il led ENC rimane sempre caso è assolutamente necessario impostare a 0 il valore dei
spento. rallentamenti pre e post finecorsa (vedi programmazione avan-
•Selezionando la direzione di apertura inversa (vedi Par. 5.1.), zata al Par. 5.2.), in quanto un valore diverso potrebbe causare
anche il funzionamento dei finecorsa è invertito. In stato di il mancato raggiungimento del finecorsa oppure l'inversione
chiuso il finecorsa impegnato sarà quindi FC1 (Led spento). del moto in seguito all'intervento del sistema
antischiacciamento.
6.2. Installazione con operatori per scorrevoli SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO DURANTE LA CHIUSURA:
Una volta eseguiti i collegamenti tra l'apparecchiatura 578D e la l'operatore 541, pur essendo dotato di sensore Encoder, non
scheda di interfaccia a bordo dell'operatore ed aver montato può garantire intrinsecamente questa sicurezza, in quanto non
sulla cremagliera i lamierini di finecorsa (vedi istruzioni dell'ope- è applicato direttamente alla porta, ma agisce sull'albero
ratore), occorre verificare la direzione di apertura ed il corretto avvolgifuni. L'eventuale presenza di un ostacolo durante la
funzionamento dei finecorsa agendo come segue: chiusura non può essere quindi rilevata con il sensore ENCODER.
•Alimentare l'impianto. A tal proposito si raccomanda, ai sensi delle norme vigenti,
•Selezionare la direzione di apertura (vedi Par. 5.1.). Se, guar- l'adeguata protezione del bordo inferiore della porta.
dando il cancello dal lato ove è installato l'operatore, il
movimento di apertura deve avvenire da sinistra verso destra 7. OPERAZIONI FINALI
selezionare la direzione standard, in caso contrario seleziona- Al termine della programmazione, eseguire alcuni cicli completi
re la direzione inversa. per verificare il corretto funzionamento dell’automazione e degli
•Impostare il parametro EC a 00 (vedi Par. 5.2.). accessori ad essa collegati, con particolare cura per i dispositivi
•Una volta effettuate le variazioni, uscire dalla programmazio- di sicurezza, le regolazioni della forza di spinta dell’operatore e del
ne e ritornare alla visualizzazione degli ingressi, quindi dispositivo antischiacciamento (sensore Encoder) . Consegnare
disalimentare e rialimentare l'impianto. al cliente la pagina “Guida per l’utente” contenuta nelle istruzio-
•Sbloccare l'operatore e, facendo scorrere manualmente il ni dell'operatore, illustrare il funzionamento del sistema e le ope-
cancello, verificare il regolare funzionamento dei finecorsa razioni di sblocco e blocco dell’operatore indicate nella suddet-
controllando i led di stato degli ingressi (vedi par. 6.1.). Guar- ta guida.
dando il cancello dal lato ove è installato l'operatore, il led FC1
si deve spegnere al raggiungimento della posizione di arresto
del movimento da sinistra verso destra ed FC2 si deve spegnere
al raggiungimento della posizione di arresto del movimento
da destra verso sinistra (vedi anche fig. 21).
•Bloccare l'operatore a circa metà della sua corsa.

10
Tab. 1/a

LOGICA "A" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
Apre l'anta e richiude dopo Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)
CHIUSO Nessun effetto (OPEN inibito)
ITALIANO

il tempo di pausa (1) richiude dopo il tempo di pausa (1)

APERTO in PAUSA Ricarica il tempo pausa (1)(3) Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito) Ricarica il tempo pausa (1) (3) Ricarica il tempo pausa (1) (OPEN inibito) Ricarica il tempo pausa (1) OPEN inibito
Bloccail
IN CHIUSURA Riapre l'anta immediatamente (1) funzionamento Nessun effetto (memorizza OPEN) vedi paragrafo 5.2 Blocca e al disimpegno inverte in apertura Inverte in apertura per 2" (2)

IN APERTURA Nessun effetto (1) (3) vedi paragrafo 5.2 Nessuneffetto Blocca e al disimpegno continua ad aprire Inverte in chiusura per 2" (2)

BLOCCATO Chiude l'anta (3) Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)

Tab. 1/b

LOGICA "AP" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
Apre l'anta e richiude dopo Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)
CHIUSO Nessun effetto (OPEN inibito)
il tempo di pausa richiude dopo il tempo di pausa

APERTO in PAUSA Bloccailfunzionamento(3) Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito) Ricarica il tempo pausa (3) - OPEN inibito Ricarica il tempo pausa (OPEN inibito) Ricarica il tempo pausa - OPEN inibito
Bloccail
IN CHIUSURA Riapre l'anta immediatamente Nessun effetto (memorizza OPEN) vedi paragrafo 5.2 Blocca e al disimpegno inverte in apertura Inverte in apertura per 2" (2)
funzionamento
IN APERTURA Bloccailfunzionamento(3) vedi paragrafo 5.2 Nessuneffetto Blocca e al disimpegno continua ad aprire Inverte in chiusura per 2" (2)
Chiude l'anta (con Sicurezze Chiusura impegnate, al 2° impulso apre) (3) Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)
BLOCCATO

11
Tab. 1/c

LOGICA "S" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre le ante e richiude dopo Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)
il tempo di pausa richiude dopo il tempo di pausa
APERTO in PAUSA Richiude l'anta immediatamente (3) Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito) Al disimp. chiude dopo 5" (OPEN inibito) (3) Al disimp. chiude dopo 5" (OPEN inibito) Ricarica il tempo pausa (1) OPEN inibito
Riapre l'anta immediatamente Bloccail
IN CHIUSURA Nessun effetto (memorizza OPEN) vedi paragrafo 5.2. Blocca e al disimpegno inverte in apertura Inverte in apertura per 2" (2)
funzionamento
IN APERTURA Richiude l'anta immediatamente (3) vedi paragrafo 5.2. Nessun effetto (memorizza OPEN) Blocca e al disimpegno continua ad aprire Inverte in chiusura per 2" (2)
BLOCCATO Chiude l'anta (3) Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)

Tab. 1/d

LOGICA "E" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA

CHIUSO Apre l'anta Apre l'anta per il tempo di apertura parziale Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)

APERTO Richiude l'anta immediatamente (3) Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito) Nessun effetto (OPEN inibito) (3) Nessun effetto (OPEN inibito)
Bloccail
IN CHIUSURA Riapre l' anta immediatamente funzionamento Nessun effetto (memorizza OPEN) vedi paragrafo 5.2. Blocca e al disimpegno inverte in apertura Inverte in apertura per 2" (2)

IN APERTURA Bloccailfunzionamento(3) vedi paragrafo 5.2. Nessuneffetto Blocca e al disimpegno continua ad aprire Inverte in chiusura per 2" (2)

BLOCCATO Chiude l'anta


ITALIANO

Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)


(con Sicurezze Chiusura impegnate, al 2° impulso apre) (3)
Tab. 1/e

LOGICA "EP" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
ITALIANO

CHIUSO Apre l'anta Apre l'anta per il tempo di apertura parziale Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN inibito)

APERTO Richiude l'anta immediatamente (3) Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito) Nessun effetto (OPEN inibito) (3) Nessun effetto (OPEN inibito)
Bloccailfunzionamento Bloccail Nessun effetto (memorizza OPEN)
IN CHIUSURA vedi paragrafo 5.2. Blocca e al disimpegno inverte in apertura Inverte in apertura per 2" (2)
funzionamento
IN APERTURA Bloccailfunzionamento(3) vedi paragrafo 5.2. Nessuneffetto Blocca e al disimpegno continua ad aprire Inverte in chiusura per 2" (2)
Riprende il moto in senso inverso (3) Nessun effetto (OPEN inibito) Nessuneffetto
BLOCCATO Nessun effetto (se deve aprire, inibisce OPEN) Nessun effetto (OPEN inibito)
(dopo uno Stop chiude sempre) (se deve chiudere, inibisce OPEN)

Tab. 1/f

LOGICA "C" COMANDI SEMPRE PREMUTI IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A (apertura) OPEN-B (chiusura) STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto
CHIUSO Aprel'anta Nessuneffetto(OPENAinibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN A inibito)
(OPEN-A inibito) (OPEN-A inibito) (OPEN-A inibito)

Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto


APERTO Nessuneffetto(OPENBinibito) Chiudel'anta Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)
(OPEN A/B inibiti) (OPEN-A inibito) (OPEN-B inibito) (OPEN-B inibito)

Bloccailfunzionamento Bloccailfunzionamento Bloccailfunzionamento


IN CHIUSURA Nessuneffetto Inverte in apertura per 2" (2)
Bloccail (OPEN-B inibito) (OPEN-A/B inibiti)

12
funzionamento Bloccailfunzionamento Bloccailfunzionamento
IN APERTURA Bloccailfunzionamento Nessuneffetto Inverte in chiusura per 2" (2)
(OPEN-A inibito) (OPEN-A/B inibiti)

Tab. 1/g

LOGICA "B" IMPULSI


STATO CANCELLO OPEN-A (apertura) OPEN-B (chiusura) STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH SICUREZZA COSTA
Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN A inibito)
CHIUSO Aprel'anta Nessuneffetto (OPEN-A inibito) Nessuneffetto
(OPEN-A inibito) (OPEN-A inibito)

Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)


APERTO Nessuneffetto Chiudel'anta (OPEN-B inibito)
(OPEN-B inibito) (OPEN-B inibito)
Nessuneffetto Bloccailfunzionamento Bloccailfunzionamento
IN CHIUSURA Inverteinapertura Nessuneffetto Inverte in apertura per 2" (2)
Bloccail (memorizza OPEN A) (OPEN-B inibito) (OPEN-A/B inibiti)
funzionamento Bloccailfunzionamento Bloccailfunzionamento
IN APERTURA Nessuneffetto Nessuneffetto Nessuneffetto Inverte in chiusura per 2" (2)
(OPEN-A inibito) (OPEN-A/B inibiti)
Nessuneffetto Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN-B inibito) Nessuneffetto Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)
BLOCCATO Aprel'anta Chiudel'anta
(OPEN-A/B inibiti) (OPEN-A inibito) (OPEN-A/B inibiti)

(1) Se mantenuto prolunga la pausa fino alla disattivazione del comando (funzione timer)
(2) Nel caso di nuovo impulso entro i due secondi di inversione blocca immediatamente il funzionamento.
(3) Durante il ciclo di apertura parziale un impulso OPEN A provoca l'apertura totale
ITALIANO

NOTA BENE: Tra parentesi gli effetti sugli altri ingressi a impulso attivo.

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