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Architettura tecnica – lezione 25/09/2023 – power point lezione 1 (gli esordi del cca)
Uno dei primi principi costruttivi è stato il trilitico, ma in questa lezione
vedremo i Telai in cemento armato:

Nella foto a dx vediamo gli elementi portanti dell’edificio, cioè l’insieme

degli elementi che hanno funzione di trasferire il peso alle fondazioni e al
terreno. Per scheletro, invece, si intendono nelle strutture intelaiate i
pilastri e travi (in figura non sono presenti travi).

• Solette: elementi orizzontali

• Pilastri: elementi verticali
• Plinti: parallelepipedi di fondazione ai piedi dei pilastri (trasferiscono il peso al terreno)
• struttura di collegamento verticale: scala

È quindi una foto dell’edificio quando togliamo tutto ciò che non è struttura.

Ciò ha rivoluzionato l’architettura: Mentre prima i pesi erano portati a terra da pesanti muri in pietra o laterizio
(50cm di spessore), con l’avvento del calcestruzzo è stato possibile restringere in piccole aree tutta la capacità
di trasferire alle fondazioni il peso degli edifici. Questo ha permesso la possibilità di avere più finestre, più
spazio e meno spreco di materiale. All’interno non avrò più i vincoli dei muri portanti interni.

È letrovisier ad avere per primo questa idea (1911), inventerà la città basata
sulle “maison dominò”. Introduce anche l’idea di aggiungere verde poiché nei
primi del Novecento c’è l’esigenza di dare vivibilità alle città rendendole più
igieniche e salubri. Nasceva infatti l’ingegneria igienista (urbanista moderno) a
causa della mancanza di servizi idraulici e città troppo dense con fognature a
cielo aperto. Lui pensa ad una città di piccoli edifici che nascono nel verde
(schema figura accanto).

Per una situazione di benessere il verde deve immergere la casa, così la solleva dal terreno (in foto il Piano
Pilotì). Aggiunge anche la finestra orizzontale (finestra a nastro). Le finestre in un edificio a muratura portante
devono essere più alte che larghe, altrimenti si consumerebbe spazio per la muratura. Questo è uno dei modi
attraverso cui possiamo riconoscere il tipo di costruzione di un edificio dall’esterno. Rivoluziona così l’edilizia
storica. Può fare queste finestre senza interruzione poiché il calcestruzzo ha capacità alta di resistere a
flessione. Sono possibili anche gli sbalzi (prolungamenti dell’edificio verso l’esterno).

Altre caratteristiche rivoluzionarie dell’architettura:

La copertura non è in pendenza per far defluire le acque, ma una copertura piana
e accessibile come spazio aperto. Cambia anche il modo in cui le persone abitano
queste nuove case rompendo tutte le convenzioni dell’edilizia storica. Gli spazi si
aprono, le cucine diventano spazi aperti e non prettamente funzionali a quella
funzione (nascosti).
Con nuove architetture e nuovi materiali impermeabilizzanti si possono rendere accessibili le coperture. Il progresso ha
permesso di fare case in Germania con pareti da 12 cm che sono però diventate invivibili a causa del freddo. I sistemi di
impermeabilizzazione dei terrazzi erano diventati a lungo termine poco efficienti e così le persone volevano andarsene
dalle proprie case. Oltre ai pregi quindi anche dei difetti.
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CASO SX: DISCONTINUO A TELAIO

CASO DX: CONTINUO A MURATURA

Sm= superficie muri portanti (spazio

tratteggiato sulla figura)

Su= utile non occupata dai muri

I u= Su/Sl. Superficie in muratura/superficie telaio. Questo rapporto (indice di utilizzazione) è circa 0,7 nel caso in cui ci
sono murature ma in certi casi arriva anche a 0,6, cioè nel totale della rsuperficie lorda (coperta) sfrutto il 70 percenteo
e quindi abbiamo un 30% di struttura non utile.

Per struttura intelaiata arriva a 0,9. Per telaio in acciaio il rapporto arriva a 0,95.

Ci sono quindi enormi vantaggi funzionali per sistema intelaiato anziché per struttura portante.

Se oggi dovessimo progettare una casetta tre piani fuori terra, tuttavia sconsiglierei struttura intelaiata poiché abbiamo
come priorità la sostenibilità ambientale, quindi muri più spessi che ci permettano di risparmiare su riscaldamento e
raffreddamento. Prima non c’erano limiti al progresso tecnologico, ora sì, per rispettare l’ambiente.

Tegole in Trentino fanno sì di trattenere la neve che non scivola ed è isolante. l’esperienza ha garantito l’inclinazione tale
da far rimanere uno strato di neve isolante e far scivolare quella in eccesso che causerebbe il cedimento del tetto per il
troppo peso. La nostra forma del tetto è fatta con i coppi perché, se inseriti uno a canale e uno a coperchio permettono
lo scivolare dell’acqua.

Edificio di fine Ottocento. Anticipa letrovisier di circa 30 anni. lui non aveva studiato da
architetto. Inizia a viaggiare lungo il mediterraneo e capisce la potenzialità delle forme pure
(pitturate di bianco che riflette sole). Va a Parigi e si stabilisce lì. Va a fare apprendista nello
studio dell’architetto August Perret che, era l’unico che sapeva trattasse calcestruzzo
armato. L’edificio in foto accanto è il suo. Cosa ha di particolare?

La città come prima non era facilmente governabile. Nasce quindi una nuova struttura della
città così da rendere possibile la mobilitazione veloce di truppe per rimediare alle
insorgenze. Queste zone ampie con sole e aria diventano ottimi punti in cui investire per
costruire appartamenti che, si trovano fuori dalle aree densamente abitate. Per sfruttarli al
massimo si dividono edifici in lotto con un solo affaccio sulla grande strada (gran boulevar).
Allora il Perret vuole cambiare la situazione. Posso rendere più appetibili questi edifici?
Non fa pozzi luce poiché servirebbero talmente grandi da togliere superficie (per far
arrivare luce in fondo ad edificio). Allora piega la facciata e fa al piano terra delle finestre
grandissime così da far penetrare più luce possibile all’ingresso e fa anche un piano terra
destinato ai negozi. In questo modo l’edificio rende tantissimo.
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In Italia il primo edificio civile in calcestruzzo armato viene fatto nel 1905. Letrovisier non lo inventa, ma
ne fa un’architettura rivoluzionaria.

Questo edificio ha scheletro in cca ma la finitura sarà poi tradizionale con architettura del passato.
Facevano scheletro in cemento armato per fare muri più sottili e guadagnare spazio interno. letrovisier
mette a sistema tutte le invenzioni precedenti e ne inventa anche alcune.

Cosa significano brevetti per calcestruzzo armato?

Cca è il materiale più resistenze al fuoco. Daniele Donghi capisce che il calcestruzzo può essere plasmato.
Ci fa un guscio (copertura in foto) e gli fa assumere forma che vuole. Ovviamente per fare una forma in
cca serve una contro forma e questo ha un costo.

Come nasce cca e quando nasce?

Si chiama Cemento armato o calcestruzzo armato? Calcestruzzo armato poiché il calcestruzzo è il

componente che dal tempo dei romani è fatto da un legante (prima malta idraulica) che ora è il cemento
portland, da inerti ed acqua. Il legante è un materiale sotto forma di polvere che quando entra a contatto
con l’acqua comincia a idratarsi (sono come tante piccole sferette prive di acqua che appena sentono
l’acqua la fanno propria e cominciano a far uscire dalla superficie di queste sfere tanti cristalli a forma di
ago, si legano e inglobano anche quello che c’è tra i due esempio sassolini).

L’inerte deve essere assortito granulometricamente. È responsabile della resistenza a compressione del conglomerato,
deve quindi essere di ottima qualità e si avvicinerà alla resistenza a compressione della roccia da cui proviene l’inerte.

Come si trasforma la polvere in legante? Tr amite cottura di rocce calcaree CaCO3.

Da solido con cottura diventa polvere. Aggiungo acqua e diventa di nuovo solido. Con inerti assume resistenza a
compressione simile alla roccia di partenza (concetto dei leganti). calcestruzzo= legante + acqua + inerti.

Una volta si avevano solo calci aeree o idrauliche. Le prime induriscono quando l’acqua viene mischiata in ambiente
asciutto (presenza di aria), le seconde riescono a far indurire la miscela anche in ambiente umido (presenza di acqua).
C’è una grande differenza. Miscelando acqua, calce aerea e inerti il risultato finale è solido con debole resistenza a
compressione. Qualche kg a cm2. Se invece uso calce idraulica il risultato finale è una massa solida con 100kg al cm2.
Calce idraulica è ottimo legante.

Cos’è la calce idraulica? Si ottiene cuocendo CaCO3 e alfa SiO2 (calcare e silicati ). La Marna è una roccia sia calcarea che
silicatica, quindi possiamo cuocerla, altrimenti dobbiamo prendere un po’ di calcare e un po’ di silicati.

Calcestruzzo e calce idraulica hanno anche ottima resistenza a trazione.

Cos’è cemento portland?

Qual è il problema della calce idraulica? Si può migliorare nei tempi di presa. Ci mette molto a indurire. Se analizziamo il
cca dei romani dopo 2000 anni non avrà ancora idratato al 100%. Se abbiamo altiforni, perché non proviamo a cuocere
le marne, non a 800 gradi, ma a 1300? Una volta ottenuta e miscelata con acqua ha una presa e indurimento molto più
veloce. Portland per il colore grigio del forno gli ricordava città di origine.

Quale era la cosa eccezionale? Il legante miscelato con acqua in 28 giorni arriva al 95% di
idratazione. Le opere con malta erano massicce, poiché indurivano lentamente e si
deformavano. A Santa Sofia non troviamo un muro verticale. Piano piano si induriva e assestava.
Con calce idraulica oggi facciamo intonaci.
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Cos’è intonaco?

Utilizzi di oggi per calce idraulica? No strutture, pilastri, travi (per tempo indurimento).

Differenza tra presa e indurimento?

Malte sono legante, acqua e sabbia (servono per intonaci per finiture 1,2cm).

Utilizzo malta anche per murare i mattoni. Se faccio intonaco con portland non sarà traspirante. Se ci fosse quindi una
perdita d’acqua all’interno l’acqua non riuscirebbe a fuoriuscire e l’intonaco si deteriora a causa di un aumento di
volume. Intonaco con malta idraulica traspira e umidità traspira nell’ambiente. Anche noi produciamo umidità ed i muri
la buttano all’esterno favorendo la traspirazione.

Perché si usa anche per murare per i mattoni?

In cemento Portland ci sono aghi che ricoprono sferette di legante che sono più corti ma sono molti di più. Nella calce
idraulica sono più rari ma molto lunghi e vanno a conficcarsi nelle porosità dei laterizi. Malta idraulica e materiale poroso
laterizio danno quindi un ottimo legante resistente.

Perché ora mettiamo barre di acciaio?

Ferro serve per resistere a flessione e trazione. Per creare materiale con nuove prestazioni. Calcestruzzo non ha di per
sé resistenza a flessione e trazione.

Vicat mise a punto la reazione chimica del portland.

CI ha fatto barca, galleggia ma non ha resistenza a flessone e trazione e si spezza. Prende quindi una rete metallica e la
ricopre di uno smalto cementizio per non far ossidare il metallo. È inizialmente quindi una copertura per proteggere dal
fuoco e dalla ruggine. Inventa una barchetta resistente che non ha bisogno di manutenzione.

Dalle navi (a guscio) perché non realizzo una struttura piana? Realizza così i solai e brevetta quest’idea. La
soletta non viene bene per le solette poiché la malta (sabbia) non era adatta. Dopo il proprietario terriero
Lambot entra in gioco un fabbricante per serbatoi per acqua e tubazioni per giardinaggio Jonef Monier.
Da cisterne in legno prova a realizzarle in calcestruzzo. Si inventa enormi serbatoi per l’industria. Per
cisterne che necessitano di spessore più ampio utilizza, non la malta. Ma il conglomerato armato. Perché
il serbatoio deve essere armato? Perché acqua spingendo sottopone a trazione il bordo del recipiente.
Usa per assorbire la trazione dei tondini circonferenziali con barra resistente nella direzione in cui si
esercita la trazione. Non basta però armatura circolare, serve anche armatura verticale. Sopra il serbatoio
mette una copertura. Ma come è sollecitato un tappo? Solo dal peso proprio, si inflette. F=kx

Acciaio ha stessa costante elastica in accorciamento e allungamento. Questo è il comportamento isotropo

dell’acciaio.

Se applicando pressione si allungava delta. Se allungando 2p si allungava 2delta, si aveva la stessa sezione. Hanno
desunto che qualcosa legava direttamente e in maniera lineare il carico all’area. Questa cosa l’hanno relazionata con il
coefficiente di allungamento con il corpo. Hanno ricollegato i due fenomeni seguenti.

Abbiamo definito legame per la trazione che è sigma = N/A cioè l’allungamento di un corpo dipende solo
dall’allungamento della sezione trasversale e dal tipo di acciaio che possiedo. Attraverso k dipende poi l’allungamento
effettivo che avrò. Acciaio isotropo e relazione vale sia per trazione che compressione.
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Nei materiali sottili e snelli non ci sono problemi per la trazione, ma per la compressione. La snellezza è in questo caso
un problema.

Se allungo e vado ad applicare, il corpo si rompe perché corpo soggetti a compressione hanno un carico critico Ncr in
funzione della snellezza lambda e una costante elastica chiamata E.

Il problema è anche la forma del materiale. Più elemento è snello e più il carico critico si abbassa.

In base a come sollecitiamo il corpo cambierà la forza da applicare per inflettere il corpo. La larghezza non influisce
quanto la snellezza. Es piega smartphone.

Elisse centrale di inerzia per un corpo rotondo è un cerchio.

Per tutti gli altri corpi come smartphone l’ellisse centrale di inerzia è molto schiacciata e sviluppata.

Hanno due semiassi tutte le ellissi.

La snellezza dipende sempre da

Elemento sbanderà sempre nel punto in cui ho minor rigidezza. Per sezioni compresse le migliori sono quelle circolari
che hanno stessa rigidezza in tutte le direzioni. Così non ho spreco di materiale poiché non ho ellisse con semiasse
maggiore e minore dove snellezza dipende sempre da quello minore. Questo si vedrà non nel cca ma nelle strutture in
acciaio.

Sezioni compresse in acciaio sono tutte circolare, mentre per travi sono a T.