BASILICA DI SAN PIETRO IN VATICANO https://youtu.

be/fDjpONqVTzo
TRA LE TANTE CHIESE EDIFICATE DA COSTANTINO, LA PIU’ GRANDIOSA ERA LA
BASILICA DI SAN PIETRO A ROMA .E’ ANCHE LA PIU’ IMPORTANTE DAL PUNTO
DI VISTA SIMBOLICO, PERCHE’ SORGE NEL LUOGO DI SEPOLTURA https://youtu.be/V1VaaXiTuMU
DELL’APOSTOLO PIETRO, PRIMO PAPA DELLA CHIESA CRISTIANA, AI PIEDI DEL
COLLE VATICANO. INIZIATA INTORNO AL 324, VENNE TERMINATA NEL 350,
DOPO LA MORTE DELL’IMPERATORE. PER REALIZZARLA COSTANTINO FECE
ABBATTERE IL CIRCO DI NERONE . DI QUELLA CHIESA OGGI NON RESTA PIU’
NULLA PERCHE’ E’ STATA DEMOLITA NEL CORSO DEL XVI SECOLO PER FAR
POSTO ALL’ATTUALE BASILICA.LE DUE CHIESE HANNO IN COMUNE LA
POSIZIONE DELL’ALTARE , POSTO IN CORRISPONDENZA DELLA TOMBA DI SAN
PIETRO.LA CHIESA ATTUALE FU REALIZZATA TRA IL 1506 E IL 1626, SU
PROGETTO DI BRAMANTE E POI MICHELANGELO A CUI SI DEVE LA
REALIZZAZIONE DELLA CUPOLA. LA VECCHIA CHIESA ERA PRECEDUTA
DA UN QUADRIPORTICO DOVE AL CENTRO SI TROVAVA UNA
VASCA BATTESIMALE, SEGUIVA POI UN NARTECE ( PORTICO
D’INGRESSO ADIACENTE LA FACCIATA PRINCIPALE). LA BASILICA
AVEVA 5 NAVATE TERMINANTI CON UN TRANSETTO ( SPAZIO
RETTANGOLARE TRASVERSALE LE NAVATE), CHE CONTENEVA IL
PRESBITERIO E ANTICIPAVA L’ABSIDE. ERA UN EDIFICIO A PIANTA
COMMISSA ( IL TRANSETTO E’ POSTO AL TERNINE DELLA NAVATA).
IL SOFFITTO ERA IN CAPRIATE LIGNEE( SOFFITTO A CAPRIATE),
MENTRE IL CATINO ABSIDALE ERA DECORATO DA UN MOSAICO.
IL TRANSETTO SIMBOLEGGIAVA LA CROCE DI CRISTO E LA LUCE
CHE PENETRAVA DALLE FINESTRE ERA LA SUA PRESENZA NEL
LUOGO SACRO DOVE SI CELEBRAVA L’EUCARESTIA .
IL TRANSETTO E’ L’ELEMENTO CHE CREA LA PIANTA CRUCIFORME:
CROCE IMMISSA O LATINA: LA NAVATA CONTINUA OLTER
L’INCROCIO CON IL TRANSETTO, CROCE COMMISSA( A «T») E
CROCE GRECA, CIOE’ LA NAVATA E TRANSETTO HANNO LA
STESSA LUNGHEZZA E SI INCROCIANO A META’
 IL ROMANICO
https://www.youtube.com/watch?v=U0okYZMQoXk

I RE FRANCHI INSTAURARONO IN EUROPA IL SISTEMA FEUDALE FONDATO DA CARLO MAGNO, AFFIDANDO AI GRANDI PROPRIETARI LA GESTIONI DEI
TERRITORI: I FEUDI. I VASSALLI ( FUNZIONARI) IN CAMBIO DELLA LORO FEDELTA’ RICEVEVANO IL TITOLO FEUDALE DI : DUCA, MARCHESE E CONTE (NASCE LA
NOBILTA’ FEUDALE) . NEL XI-XIII SEC. LA SOCIETA’ ERA FORMATA DA : NOBILI CAVALIERI, AUTORITA’ ECCLESIASTICA E POPOLO. IN QUESTO PERIODO
NASCONO ANCHE LE MONARCHIE .L’ANNO MILLE SEGNA CONVENZIONALMENTE LO SPARTIACQUE TRA LA FASE DEL REGRESSO SEGUITA AL CROLLO
DELL’IMPERO E UN PERIODO DI RIPRESA E DI SVILUPPO. LE CITTA’ TORNARONO A POPOLARSI E ASSUMONO UNA PRECISA FISIONOMIA CARATTERIZZATA
DALLA PRESENZA DI MURA DIFENSIVE CON TORRI E MERLATURE, STRADINE STRETTE E TORTUOSE E CASE-TORRI CHE SI SVILUPPAVANO IN ALTEZZA. SU
TUTTO L’ABITATO SI ERGEVA L’IMPONENTE CATTEDRALE , CUORE SIMBOLICO DELLA CITTA’. FUORI DAI CENTRI ABITATI SI SVILUPPANO ANCHE NUOVE
STRUTTURE : I CASTELLI PER I NOBILI E LE ABAZIE, CHE DIVENTERANNO CENTRI DI PRODUZIONE CULTURALE ASSIEME ALLE PRIME UNIVERSITA’ EUROPEE,
NATE IN QUEST’EPOCA. A PARTIRE DAL XI SECOLO ,NELLE CITTA’ DELL’ITALIA CENTRO-SETTENTRIONALE NASCONO I COMUNI E SORGONO ANCHE LE
REPUBBLICHE MARINARE(PISA, GENOVA, VENEZIA, AMALFI), CITTA’ PORTUALI CHE INTENSIFICANO GLI SCAMBI ECONOMICI E CULTURLI CON L’ORIENTE.
IL SUD ITALIA, INVECE, SUDDIVISO TRA DOMINIO ARABO, BIZANTINO E I DUCATI LONGOBARDI, VIENE CONQUISTATO DAI NORMANNI , UNA POPOLAZIONE
PROVENIENTE DAL NORD EUROPA, CHE CON LA FAMIGLIA DEGLI ALTAVILLA FONDANO IL REGNO DI PUGLIA E DI SICILIA, E POI ANCHE L’INGHILTERRA .
CONTESTUALMENTE, I MUSSULMANI INVADONO L’EUROPA ORIENTALE . NASCE LO SCISMA TRA LA CHIESA ORIENTALE ORTODOSSA DI BISANZIO
E LA CHIESA OCCIDENTALE CON CAPO A ROMA . DAL XI S. INIZIANO LE CROCIATE PER LIBERARE LA TERRA SANTA DAI MUSSULMANI . CRESCE IL POTERE
POLITICO DELLA CHIESA E IL PAPA RIVENDICA IL SUO POTERE UNIVERSALE. IN ITALIA CIO’ PORTA ALLO SCONTRO TRA POTERE TEMPORALE
DELL’IMPERATORE E POTERE SPIRITUALE CON IL PAPA.IL TUTTO TERMINA CON IL TRATTATO DI WORMS NEL 1122 , CHE SANCI’ LA SEPARAZIONE DEI
POTERI.
LA CRISI CHE LA CHIESA ATTRAVERSO’ SUL FINIRE DEL PRIMO MILLENNIO, DOVUTA ALLA CORRUZIONE E ALL’ABBANDONO DEL MESSAGGIO EVANGELICO,
GENERO’ UN POTENTE MOVIMENTO DI RINNOVAMENTO SPIRITUALE E CULTURALE CHE EBBE IL SUO EPICENTRO NEL MONASTERO DI CLUNY IN
BORGOGNA . IL MOVIMENTO CLUNIACESE FU PROMOTORE ANCHE DI UNO STRAORDINARIO FERVORE EDILIZIO IN TUTTA EUROPA. LEGATO ALL’ESIGENZA
DI UNA NUOVA SPIRITUALITA’ E’ ANCHE IL FENOMENO DEL PELLEGRINAGGIO , UNA VERA E PROPRIA «ESPERIENZA DI MASSA» CHE COINVOLGEVA
MIGLIAIA DI PERSONE IN CAMMINO PER LA TERRASANTA( GERUSALEMME), ROMA E SANTIAGO DE COMPOSTELA (SPAGNA). PROPRIO LUNGO LE VIE DI
PELLEGRINAGGIO NACQUERO EDIFICI RELIGIOSI REALIZZATI SECONDO UN UNICO STILE :IL ROMANICO. IL PRIMO STILE CHE SI PUO’ DEFINIRE EUROPEO
LEGATO ALL’ARTE ROMANA .
• L’EDIFICIO PIU’ IMPORTANTE DELLA CITTA’ ERA LACATTEDRALE ( DA CATTEDRA DEL VESCOVO, SOLITAMENTE IN PIETRA SCOLPITA),
VERO SIMBOLO DELLA SOCIETA’ MEDIOEVALE. QUI SI RIUNIVA TUTTA LA
COMUNITA’ PER PREGARE, PER SVOLGERE ASSEMBLEE CITTADINE E SPESSO TROVARE RIFUGIO DURANTE LE GUERRE. PER QUESTA RAGIONE ASSUNSE DIMENSIONI PIU’ GRANDI DI QUELLE PALEOCRISTIANE E
BIZANTINE, INFATTI ERA COSTITUITA DA UNO SPAZIO BEN STRUTTURATO E RAZIONALE. DAL PUNTO DI VISTA STRUTTURALE , GLI ELEMENTI CARDINE DELLA CHIESA ROMANICA SONO: L’ARCO, LA VOLTA, IL PILASTRO
E LA CAMPATA. L’USO DELL’ARCO SPECIE A TUTTO SESTO, DIVENNE SISTEMATICO SIA COME ELEMENTO COSTRUTTIVO , SIA COME ELEMENTO DECORATIVO ( ARCHETTI PENSILI). L’ARCO E’ ALLA BASE DELLE VOLTE
CHE POTEVANO ESSERE A BOTTE O A CROCIERA ( FORMATA DALL’INTERSEZIONE DI DUE VOLTE A BOTTE). IL PESO DELLE VOLTE A CROCIERA FU RISOLTO SOSTITUENDO LA SEMPLICE COLONNA CON IL PILASTRO, DAL
QUALE PARTONO I COSTOLONI, CIOE’ LE NERVATURE CHE DIVIDONO LA VOLTA A CROCIERA IN QUATTRO « VELE». LE SPINTE LATERALI DELLE VOLTE SONO CONTRASTATE DALLO SPESSORE DEI MURI E DAI
CONTRAFFORTI ESTERNI.

L’ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO E’ SUDDIVISO IN QUATTRO LIVELLI:

▪ LA CRIPTA, SEMINTERRATA E COLLOCATA SOTTO IL PRESBITERIO
(TALVOLTA SOPRAELEVATO RISPETTO ALLE NAVATE)
▪ LE NAVATE
▪ IL MATRONEO( CORRIDOIO POSTO SOPRA LE NAVATE LATERALI
IL PILASTRO: A) QUADRATO,B-C CRUCIFORME, ▪ CLERISTORIO
D-E COMPOSITO O A FASCIO
 LA CHIESA ROMANICA HA UNO SVILUPPOLONGITUDINALE, TRE NAVATE (CON O SENZA TRANSETTO) E L’INTERNO SI SVILUPPA SU PIÙ LIVELLI: SOTTO ILPRESBITERIO SI TROVA LA CRIPTA, SOPRA LE NAVATELLE ILMATRONEO,
SOPRA IL MATRONEO IL CLERISTORIO

▪ LA NAVATA CENTRALE E LE NAVANELLE O NAVATE LATERALI SONO COPERTE DA VOLTE A BOTTA O A CROCIERA, CHE CREANO LA
CAMPATA, CHE NELLA NAVATA CENTRALE E’ IL DOPPIO DI DUE CAMPATE LATERALI . ALL’INCROCIO TRA NAVATA CENTRALE E IL
TRANSETTO C’E’ UNA CUPOLA NASCOSTA ALL’ESTERNO DA UN TIBURIO CHE HA DELLE FINESTRE DAL QUALE ENTRA LA LUCE PER
ILLUMINARE LA NAVATA CENTRALE
Il matroneo
▪ SEGUE IL PRESBITERIO CON L’ALTARE E IL CORO, POI L’ABSIDE

▪ OGNI NAVATA LATERALE PUO’ CONTENERE UN MATRONEO E SOPRA DI ESSE UN LIVELLO SUPERIORE CON DELLE FINESTRE CHIAMATO Facciata a
CLERISTORIO
salienti

Facciata a
capanna

FACCIATA TURRITA E’
STRETTA TRA DUE
TORRI CAMPANARIE,
TIPICHE DELLA SICILIA
E DEL NORD DELLA
FRANCIA.
 • LA FACCIATA HA UN VALORE SIMBOLICO: IL
ROSONE SIMBOLEGGIA LA LUCE DI DIO, LE ALTRE
FINESTRE COME MONOFORE –BIFORE- TRIFORE
SONO DI DIMENSIONI RIDOTTE, PERCHE’ LA LORO
ILLUMINAZIONE FIOCA INTERNA SIMBOLEGGIA LA
RIFLESSIONE , LO STIMOLO ALLA PREGHIERA E
ALLA PENINENZA

• PROTIRO (ATRIO DI PICCOLE DIMENSIONI) CON

LEONI STILOFORI

• PORTALI CON STROMBATURE ( CORNICI

DECRESCENTI LATERALI, SPESSO DECORATE

LA FACCIATA PUO’ ESSERE ORNATA DA LESENE E

PARASTE, MENTRE SUI FIANCHI TROVIAMO I
CONTRAFFORTI CHE SPINGONO CONTRO LE FORZE
DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI INTERNI.

Elementi architettonici
MONOFORA, BIFORA, TRIFORA LA VOLTA A CROCIERA
IL CONTRAFFORTE
COSTOLONATA
PILASTRO SPORGENTE DAL IL SOFFITTO A CAPRIATE
MURO ESTERNO STRUTTURA LIGNEA
TRIANGOLARE LA VOLTE A BOTTE COSTOLONATA
 ARCHITETTURA ROMANICA TOSCANA ( XI-XII)
CHIESA DI SAN MINIATO AL MONTE A FIRENZE

LE ARCHITETTURE ROMANICHE A FIRENZE E PISA HANNO DELLE CARATTERISTICHE

ORIGINALI DOVUTE ALLA FUSIONE DI VARI STILI: LOMBARDO-BIZANTINO-CLASSICO.
SAN MINIATO AL MONTE A FIRENZE SORSE SU UNA COLLINA ED E’ UN RIFACIMENTO DI
UNA BASILICA PALEOCRISTIANA CHE CONSERVAVA LE RELIQUIE DI SAN MINIATO. LA
PIANTA BASILICALE, PRIVA DI TRANSETTO, E’ DIVISA IN 3 NAVATE DA COLONNE E
PILASTRI COMPOSITI SUI QUALI POGGIANO DEGLI ARCHI A TUTTO SESTO CHE SI
ALTERNANO ALLE CAPRIATE LIGNEE DEL SOFFITTO( TETTO A CAPRIATE). LA CHIESA E’
IMPOSTATA SU TRE LIVELLI:NAVATE , ALTO PRESBITERIO E CRIPTA.
LA FACCIATA E’ CARATTERIZZATA DA TRE PORTONI ALTERNATI DA ARCHI CIECHI
POLICROMI, DECORATI CON ELEMENTI GEOMETRICI. LA DECORAZIONE E’
CARATTERIZZATA DA TARSIE MARMOREE POLICROME CHE DONANO RIGORE E ARMONIA
ALL’INSIEME E CHE VANNO A FORMARE ARCHI,CERCHI E SPECCHIATURE ( RIQUADRI
DELIMITATI DA CORNICI).

BATTISTERO DI SAN GIOVANNI A FIRENZE

SITUATO DI FRONTE ALLA CATTEDRALE DI SANTA MARIA DEL FIORE, FU

CONSACRATO NEL 1059 E TERMINATO NEL 1128. SORGE SUI RESTI DI UNA
ANTICA DOMUS ROMANA DEL V SEC. D. C. LA PIANTA E’ OTTAGONALE
COPERTA DA UNA CUPOLA A PADIGLIONE ( 8 SPICCHI) CHE
INTERNAMENTE PRESENTA 8 SPICCHI MOSAICATI. ALL’ESTERNO E’
PRESENTE UNA SCARSELLA A PIANTA RETTANGOLARE , CHE
INTERNAMENTE CONTIENE UN’ABSIDE. OGNI LATO E’ RIVESTITO DI
MARMO BICROMO( VERDE DI PRATO E BIANCO DI CARRARA) CON
SPECCHIATURE E MOTIVI GEOMETRICI. AGLI ANGOLI DELL’EDIFICIO CI
SONO DEI CONTRAFFORTI A FASCE BICROME E OGNI LATO
DELL’OTTAGONO E’ DIVISO DA UNA CORNICE CHE CREA DUE REGISTRI
SOVRAPPOSTI. LE PARETI SONO SCANDITE DA LESENE( IN BASSO) ,
COLONNE CON CAPITELLI CORINZI ( IN ALTO) E ARCHI CIECHI CON
FINESTRE TIMPANATE ( IN ALTO) .
L’INTERNO E’ RIVESTITO DI MARMI POLICROMI CON COLONNE DI
SPOGLIO CON CAPITELLI CORINZI E MATRONEO CON BIFORE . LA CUPOLA
E’ RIVESTITA DI MOSAICI SU FONDO ORO, REALIZZATI NEL 1225 DA
MAESTRANZE VENETE E DAI MIGLIORI ARTISTI FIORENTINI DELL’EPOCA. IL
BATTISTERO FU PER SECOLI IL LUOGO DOVE I FIORENTINI OTTENEVANO
IL BATTESIMO ED ERA LUOGO DI INVESTITURA DI CAVALIERI E POETI,
COME RICORDA DANTE ALIGHIERI NEL PARADISO (CHE PURE FU QUI
BATTEZZATO) .