Euro 7

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Euro 7 è un insieme di standard europei sulle emissioni inquinanti che, dal 2025, sostituirà sia lo standard Euro 6 (per veicoli leggeri: automobili e furgoni) che quello Euro VI (per i veicoli pesanti: autobus e camion).[1][2][3][4]

Descrizione

La Commissione europea ha presentato il 10 novembre 2022 la proposta ufficiale per il nuovo standard sulle emissioni inquinanti Euro 7, andando a concretizzare le intenzioni espresse due settimane prima nella relazione per migliorare gli standard della qualità dell'aria, per eliminare del tutto l'emissione di CO2 da veicoli leggeri dal 2035 e per rendere l'intera Europa climaticamente neutrale per il 2050. La proposta della Commissione andrà successivamente approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio europeo.

Le principali caratteristiche proposte sono le seguenti:

  • Data di introduzione: dal 1º luglio 2025 (per veicoli leggeri), dal 1º luglio 2027 (per veicoli pesanti);
  • Tipi di motore: tutti (benzina, diesel, elettrico, fuel cell, combustibili alternativi);
  • Tipi di emissioni interessate: tutte quelle di Euro 6/VI (NOx, CO, particolato, idrocarburi, metano, ammoniaca, etc.);
  • Obiettivi per il 2035 rispetto a Euro 6/VI: riduzione NOx del 35% / 56%, riduzione particolato da tubo del 13% / 39%, riduzione particolato dai freni del 27% (anche per le auto elettriche).

Le prime reazioni dal settore sono state contrastanti: ad essere criticati sono sia gli obiettivi prefissati (giudicati poco o troppo ambiziosi), sia l'aumento del costo dei veicoli per il pubblico che le limitazioni introdotte anche per le auto elettriche.

A metà marzo 2023 diversi paesi dell'Unione Europea (Repubblica Ceca, Italia, Polonia, Bulgaria, Ungheria, Romania, Slovacchia e Portogallo; in parte anche la Germania) si sono incontrati e hanno deciso di opporsi alla proposta di Euro 7 formulata dalla Commissione.[5][6] La Commissione ha ribadito come le industrie interessate si siano già molto avvicinate agli standard Euro 7 da sole. Questioni sono sorte anche riguardo agli elettrocombustibili da parte della Germania, che ha chiesto che la vendita di nuove autovetture a combustibili sintetici non venga bloccata.[7]

Note

  1. ^ HDmotori.it, Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025, su HDmotori.it, 10 novembre 2022. URL consultato il 14 novembre 2022.
  2. ^ Industria e Finanza, Euro 7 - Ecco i nuovi standard: stretta su NOx e particolato, ma ci sono limiti anche per le elettriche, su Quattroruote.it, 10 novembre 2022. URL consultato il 14 novembre 2022.
  3. ^ Emissioni auto Euro 7, ecco le nuove regole in vigore dal 2025: sopravvivono i motori a benzina, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 14 novembre 2022.
  4. ^ Euro 7, arrivano i nuovi standard sulle emissioni delle auto, in vigore dal 2025, su Il Fatto Quotidiano, 10 novembre 2022. URL consultato il 14 novembre 2022.
  5. ^ Industria e Finanza, Euro 7 - I Paesi scettici sul 2035 affossano anche il nuovo standard: "È irrealistico", su Quattroruote.it, 13 marzo 2023. URL consultato il 16 marzo 2023.
  6. ^ Redazione, Perché Italia e Germania bocciano i vincoli Euro 7 sulle auto e come questo potrebbe cambiare lo stop ai motori termici del 2035, su Open, 14 marzo 2023. URL consultato il 16 marzo 2023.
  7. ^ (EN) EU, Germany reach deal on fossil fuel car phaseout plan, in France24, 25 marzo 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.

Voci correlate

Predecessore Standard europeo sulle emissioni inquinanti Successore
Euro VI 2025 -