Alfonso Lucifero
Alfonso Lucifero | |
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Sottosegretario alla pubblica istruzione | |
Durata mandato | 11 dicembre 1909 – 31 marzo 1910 |
Capo del governo | Sidney Sonnino |
Legislatura | XXIII |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 10 giugno 1886 – 29 settembre 1919 |
Legislatura | XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII, XXIV |
Collegio | Crotone |
Incarichi parlamentari | |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Destra storica (1886-1912) Partito Liberale Italiano (1912-1919) |
Stemma della famiglia Lucifero | |
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Lucifero | |
Blasonatura | |
Troncato d’azzurro e rosso divisa d’argento al capo di due stelle d’oro ad una luna crescente d’argento. |
Il marchese Alfonso Lucifero di Aprigliano (Crotone, 12 agosto 1853 – Roma, 17 giugno 1925) è stato un nobile, politico e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlio del marchese e sindaco crotonese Antonio Lucifero e di Teresa Capocchiano, nonché fratello di Armando, poeta e scrittore, e Alfredo, capitano di vascello.
Fu deputato al Parlamento per il collegio di Cotrone per varie legislature e fu segretario dell'ufficio di presidenza della Camera per circa quindici anni. Presentò un indirizzo rivolto dal Parlamento italiano al sovrano Vittorio Emanuele III ed Elena di Savoia, quando salirono al trono.
Fu sottosegretario alla pubblica istruzione nel secondo governo Sonnino.
Pubblicò anche alcune opere letterarie.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- Il figlio Roberto, avuto dal matrimonio con Elena Cloan-Spyer, fu anche lui un deputato, eletto nell'Assemblea Costituente, al Senato e infine alla Camera.
- Un istituto tecnico commerciale della città natale è intitolato al suo nome[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Ulrico, poemetto in cinque atti molto apprezzato da Nicolò Tommaseo;
- Armonie e dissonanze, versi;
- Stonature, poesie;
- Una conferenza su Dante;
- Molti discorsi politici.
Opere inedite
[modifica | modifica wikitesto]- Sospiri e fremiti, liriche
- Adalgisa, novella poetica
- Arrighetta, poemetto
- Abner, tragedia biblica
- Elio Seiano, tragedia
- Torquato Tasso, poema drammatico
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Vaccaro, Kroton, Cosenza, 1966.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfonso Lucifero
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alfonso Lucifero, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
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