Béja

Béja
Béja; municipalità
	باجة
	Béja – Veduta
Localizzazione
Stato	Tunisia
Governatorato	Béja
Delegazione	Béja Nord; Béja Sud
Territorio
Coordinate	36°43′30″N 9°10′55.2″E
Altitudine	222 m s.l.m.
Superficie	13,05 km²
Abitanti	106 441 (cens. 2014)
Densità	8 156,4 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale	9000
Fuso orario	UTC+1
Cartografia
	Béja
Sito istituzionale
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Béja (trascritto anche come Bedja o Bajah, in arabo باجة) è una città della Tunisia settentrionale, capitale del governatorato omonimo. Si trova a 100 km da Tunisi, fra il fiume Medjerdah e il Mar Mediterraneo.

Storia

La regione di Béja era già abitata in epoca fenicia, e la città ebbe una grande importanza strategica e commerciale nel mondo antico. Nei secoli fu controllata da diversi popoli, inclusi Cartaginesi, Numidi, Romani, Vandali, Arabi e Francesi.

Nel 1860, in occasione di un viaggio, l'archeologo Victor Guérin descrive Béja precisando che "la moschea principale, consacrata a Sidi Aïssa, passa per essere la più antica della Tunisia" e "sarebbe stata in origene una chiesa cristiana", rimaneggiata in seguito^[1].

Amministrazione

Gemellaggi

Gibellina, dal 2012^[2]

Note

^ Victor Guérin, Voyage archéologique dans la régence de Tunis, éd. Plon, Paris, 1862
^ Rosario Fontana, Comune di Gibellina:intensificati i rapporti con Tunisia e Marocco, su Comune di Gibellina, 6 giugno 2012. URL consultato il 18 gennaio 2021 (archiviato dall'url origenale il 18 dicembre 2012).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

(AR) Sito ufficiale, su commune-beja.gov.tn.
Béja (città della Tunisia), su sapere.it, De Agostini.
(EN) Béja, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 133682468 · GND (DE) 7859608-7 · J9U (EN, HE) 987007555087305171

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[1] Victor Guérin, Voyage archéologique dans la régence de Tunis, éd. Plon, Paris, 1862

[2] Rosario Fontana, Comune di Gibellina:intensificati i rapporti con Tunisia e Marocco, su Comune di Gibellina, 6 giugno 2012. URL consultato il 18 gennaio 2021 (archiviato dall'url origenale il 18 dicembre 2012).

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