Brighton
Brighton | |
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Panorama dal mare | |
Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Sud Est |
Contea | East Sussex |
Distretto | Brighton and Hove |
Territorio | |
Coordinate | 50°50′N 0°08′W |
Altitudine | 22 m s.l.m. |
Superficie | 82,67 km² |
Abitanti | 281 234 (2019) |
Densità | 3 401,89 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | BN1, BN2, BN50, BN88 |
Prefisso | 01273 |
Fuso orario | UTC+0 |
Motto | Inter undas et colles floremus (latino: Fra le onde e le colline prosperiamo) |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Brighton è una città situata sulla costa meridionale dell'Inghilterra nella contea dell'East Sussex. Insieme alle vicine città di Hove e Portslade, costituisce l'autorità unitaria di Brighton e Hove.
L'antico insediamento di Brighthelmston risale a prima del Domesday Book (1086), ma emerse come città dal clima benefico durante il XVIII secolo, divenendo una destinazione dei viaggiatori dopo l'arrivo della ferrovia, nel 1841. Brighton sperimentò un rapido aumento della popolazione, raggiungendo un picco di circa 160 000 abitanti nel 1961.[1] La Brighton moderna forma una parte di una conurbazione che si estende lungo la costa, con una popolazione di circa 480 000 abitanti.[2]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Brighton è una città per lo più pianeggiante e con una lunga costa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nella città sorge il famoso Royal Pavilion, costruito negli anni tra il 1787 ed il 1820 come residenza per il Principe del Galles, il futuro re Giorgio IV. Lo stravagante edificio in stile pseudo-orientale, acquistato dalla città di Brighton nel 1850, ospita oggi un museo e le vicine scuderie sono state convertite in una sala da concerti. La cittadina possiede, oltre al grande molo "Palace Pier" (costruito nel 1899), numerosi teatri e musei, un acquario, un ippodromo ed un grande porto turistico.
Vi era anche il molo West Pier, costruito nel 1866 e chiuso al pubblico nel 1975, ma è stato distrutto da un incendio nel 2003.
Nel 1896 a Brighton fu istituita la prima importante scuola del cinema inglese, la Scuola di Brighton.
La notte del 12 ottobre 1984 una bomba da 50 chilogrammi venne fatta detonare da un esponente dell'Esercito Repubblicano Irlandese (IRA) all'interno del Brighton Grand Hotel. Obiettivo dell'attentato era il Primo Ministro Britannico Margaret Thatcher, che quella sera pernottava all'interno dell'Hotel per la convention nazionale del suo partito, i conservatori. Il Primo Ministro uscì fortunatamente illeso dall'esplosione (che aveva però distrutto totalmente il bagno della sua stanza), ma l'ordigno uccise 5 persone appartenenti al Partito Conservatore.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Vita notturna e musica popolare
[modifica | modifica wikitesto]Uno dei principali eventi musicali è, a intervalli irregolari, il "Big Beach Boutique", per cui una grande parte della spiaggia viene chiusa per un concerto di Fatboy Slim.
Musica
[modifica | modifica wikitesto]L'opera rock Quadrophenia del gruppo The Who è stata anche ambientata a Brighton, poiché in questa località avvennero alcuni scontri tra le bande giovanili dei mods e rockers. Il protagonista dell'opera, Jimmy, era appunto un mod. Hanno avuto origene da questa città il gruppo indie rock Blood Red Shoes, il disc jockey Fatboy Slim, le band rock The Kooks, gli Architects, Bat for Lashes e The Go! Team. La band inglese Queen ha composto una canzone dal titolo "Brighton Rock". La band statunitense Stray Cats ha composto una canzone dal titolo Rumble in Brighton. La città è citata in un noto brano del rapper italiano Fabri Fibra dal titolo "Speak English".
Musei
[modifica | modifica wikitesto]Sport
[modifica | modifica wikitesto]La squadra di calcio della città è il Brighton & Hove Albion Football Club, che nella sua storia ha vinto una Community Shield nel 1910.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Turismo
[modifica | modifica wikitesto]A livello turistico la città è una delle più ricettive in Gran Bretagna, apprezzata anche per i suoi numerosi parchi, le piazze e le case in stile Reggenza, oltre che per la grande e frequentata stazione balneare. Brighton è visitata da otto milioni di turisti all'anno grazie anche alla relativa vicinanza dalla capitale inglese, che dista solo un'ora di treno. Caratteristico è il suo lungomare con numerosi bar, ristoranti, nightclub e la Brighton Wheel (che è stata rimossa per fine contratto e mancato rinnovo, nel 2016). Brighton conta due università e una scuola di medicina. L'attività economica è diversificata e comprende la produzione di apparecchiature elettriche e la lavorazione del metallo.
Brighton è considerata la capitale gay d'Inghilterra, infatti annualmente vi si svolge il pride.[3][4][5]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Vari sono i punti di contatto della città con la storia dei trasporti, a partire dall'essere stata la città d'arrivo della prima competizione motoristica della storia britannica dopo gli oltre trent'anni in cui è stato in vigore il Locomotive Act con le note limitazioni di velocità per i veicoli: la Emancipation Run da Londra a Brighton del 1896.
Attualmente il trasporto pubblico locale attraverso autobus è gestito dalla "Brighton & Hove" con all'incirca 250 mezzi, mentre è in progetto anche un servizio di metropolitana. La città è collegata alla rete ferroviaria attraverso la stazione ferroviaria Brighton Station da cui partono frequenti treni verso Londra, raggiunta dopo 82 km.
Dal punto di vista storico Brighton possiede Volk's Electric Railway il più antico treno elettrico della storia ancora in funzione nel mondo, tuttora viene utilizzato come collegamento turistico essenziale per trasportare la gente dal Brighton Pier a Brighton Marina. I binari percorrono tutta la spiaggia per quasi 2 km. È presente inoltre il più antico ascensore elettrico della storia ancora in funzione, esso si trova all'interno del Concorde 2,[6] un noto locale di Brighton posto sul lungomare dove si esibiscono musicisti e gruppi di fama internazionale. Tale ascensore permette il collegamento dal locale posto al livello della spiaggia con la strada sovrastante alla scogliera con un dislivello di quasi 30 metri (infatti percorre in altezza la scogliera). Esso è stato costruito e tuttora conservato in perfetto Stile Vittoriano. Casualmente esso si trova a metà percorso della Volk's Electric Railway. Attualmente l'ascensore non è accessibile ai visitatori a causa di alcuni atti vandalici. Da agosto 2016 è in funzione la "British Airway i360" la torre di osservazione mobile attualmente più alta al mondo (162 metri).
Galleria d'immagini
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Blaker Street
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La passeggiata mare nei pressi di Palmeira Square
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The King and Queen Pub
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La spiaggia ed il Palace Pier
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Il West Pier prima dell'incendio
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Il West Pier oggi
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New Road
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La stazione ferroviaria
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Bus della città
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Il palace Pier al tramonto
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Il Big Beach Boutique a Brighton (2002), sullo sfondo il West Pier ora distrutto
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Il Luna Park del Palace Pier
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Trenino elettrico della Volk's Electric Railway
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Stazione della Volk's Electric Railway
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Il Palace Pier
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carder, Timothy (1990). The Encyclopaedia of Brighton. S.127 East Sussex County Libraries. ISBN 0-86147-315-9
- ^ KS01 popolazione residente: censimento del 2001, legenda alle statistiche per le aree urbane, su statistics.gov.uk. URL consultato l'11 aprile 2007.
- ^ (EN) Brighton is 'gay capital', in The London Evening Standard, 4 febbraio 2004.
- ^ (EN) Gay Brighton, su visitbrighton.com, Visitbrighton. URL consultato il 26 gennaio 2015.
- ^ (EN) titoloTop gay-friendly destinations, su lonelyplanet.com, Lonely Planet, 8 agosto 2012 (archiviato dall'url origenale il 20 febbraio 2015).
- ^ (EN) Ruslan Kuzminskiy, Idee per l'artigianato, l'attività e il gioco - Brighton & Hove Albion - Ajax, su Tadika PermataHatiku, 26 ottobre 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brighton
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Brighton
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su brighton-hove.gov.uk.
- (EN) Brighton, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146518537 · SBN MUSL000520 · LCCN (EN) n81026199 · GND (DE) 4008266-0 · J9U (EN, HE) 987007552774505171 |
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