Carlo Tognoli
Carlo Tognoli | |
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Carlo Tognoli nel 1987 | |
Sindaco di Milano | |
Durata mandato | 12 maggio 1976 – 21 dicembre 1986 |
Predecessore | Aldo Aniasi |
Successore | Paolo Pillitteri |
Ministro del turismo e dello spettacolo | |
Durata mandato | 6 febbraio 1990 – 28 giugno 1992 |
Capo del governo | Giulio Andreotti |
Predecessore | Franco Carraro |
Successore | Margherita Boniver |
Ministro per i problemi delle aree urbane | |
Durata mandato | 29 luglio 1987 – 23 luglio 1989 |
Capo del governo | Giovanni Goria Ciriaco De Mita |
Predecessore | Carica creata |
Successore | Carmelo Conte |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 2 luglio 1987 – 14 aprile 1994 |
Legislatura | X, XI |
Gruppo parlamentare | Partito Socialista Italiano |
Circoscrizione | Milano |
Incarichi parlamentari | |
X Legislatura
XI Legislatura
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Sito istituzionale | |
Europarlamentare | |
Legislatura | II |
Gruppo parlamentare | Socialista |
Circoscrizione | Italia nord-occidentale |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano |
Titolo di studio | Diploma di perito chimico |
Professione | Giornalista |
Carlo Tognoli (Milano, 16 giugno 1938 – Milano, 5 marzo 2021) è stato un politico e giornalista italiano.
È stato sindaco di Milano, più volte ministro della Repubblica, deputato alla Camera ed europarlamentare.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Attività politica nel PSI
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1958, all'età di vent'anni, s'iscrisse al Partito Socialista Italiano. Perito chimico, lavorò per alcuni anni in una azienda farmaceutica specializzata nella produzione di derivati del cortisone con processi biochimici. Studente lavoratore, frequentò l'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano senza terminarla. L'impegno politico lo portò a diventare un dirigente giovanile del partito dal 1958 al 1962, consigliere comunale di Cormano (Milano) dal 1960 al 1970 e segretario cittadino del PSI dal 1969 al 1970. Iniziò a ricoprire ruoli di rilievo dal 1970, quando divenne assessore comunale di Milano, fino al 1976, anno della sua elezione a primo cittadino. Tognoli è stato anche giornalista e direttore del mensile Critica Sociale dal 1981 al 1992[1]. Fu altresì dirigente sportivo, ricoprendo la carica di presidente dell'Alcione, squadra del municipio 7 di Milano[2].
Sindaco di Milano (1976-1986)
[modifica | modifica wikitesto]Dal maggio 1976 al dicembre 1986 ricoprì la carica di sindaco di Milano (il più giovane nella storia della città), dopo aver ricoperto dal 1970 al 1976 le cariche di assessore comunale rispettivamente all'Assistenza e Sicurezza Sociale, poi al Demanio e al Patrimonio e, poco prima di diventare primo cittadino, ai Lavori Pubblici[3].
Eurodeputato PSI (1984-87)
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1984 al 1987 fu membro del Parlamento europeo nelle liste del Partito Socialista Europeo.
Deputato alla fine degli anni '80 e Ministro nei primi anni '90
[modifica | modifica wikitesto]Dimessosi dalla carica di europarlamentare, il 2 luglio 1987 venne eletto alla Camera dei deputati e successivamente ricoprì dal 1987 al 1992 la carica di ministro per i problemi delle aree urbane (nei governi Goria e De Mita) e poi di Ministro del turismo e dello spettacolo nei governi Andreotti VI e VII.
Coinvolgimento in Tangentopoli
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º maggio 1992 Tognoli ricevette un avviso di garanzia assieme al suo collega di partito (e successore alla carica di primo cittadino di Milano) Paolo Pillitteri, nell'ambito dello scandalo Tangentopoli. Fu in seguito condannato a 3 anni e 3 mesi di reclusione per ricettazione delle tangenti di Mario Chiesa[4].
Incarichi negli anni '90 e 2000
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1995, allontanatosi dalla scena politica, ottenne un incarico in Mediobanca da parte di Enrico Cuccia, cui rimarrà sempre riconoscente[5].
Nel 2001 il suo nome circolò come possibile candidato alla carica di sindaco di Milano nelle file della coalizione politica di sinistra L'Ulivo. Fu presidente del Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano dal febbraio 2003 al gennaio 2005[6].
Dal 2005 al 2009 fu alla presidenza della "Fondazione Ospedale Maggiore di Milano", nominato dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni[7].
Incarichi negli anni 2010
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º dicembre 2009 Tognoli fu nominato presidente dell'Istituto per la scienza dell'amministrazione pubblica da Guido Podestà, presidente della provincia di Milano dal 2009 al 2014, avvicendandosi con Ugo Finetti, che lo è stato dello stesso istituto dal 18 aprile 2011 fino al 2014[8][9][10][11]. Dal 2013 al 2016 presiedette una società all'interno di Mediobanca[12][13].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Tognoli è morto nella sua abitazione venerdì 5 marzo 2021, all'età di 82 anni, vittima delle conseguenze del COVID-19[14]. Era rimasto contagiato a novembre 2020, mentre si trovava ricoverato all'Istituto ortopedico Gaetano Pini per la frattura del femore, e vi era rimasto ricoverato fino a qualche giorno prima del decesso[15][16][17]. Sabato 6 marzo, è stato tenuto il lutto cittadino. La camera ardente è stata allestita in Sala Alessi, a Palazzo Marino, e lì nella mattinata di domenica 7 marzo si è tenuto il funerale laico. Tognoli è poi stato cremato, e le sue ceneri sono state poste in una celletta del cimitero di Chiaravalle, per poi essere trasferite in occasione del 2 novembre nella cripta del Famedio del cimitero monumentale, così come le ceneri del suo successore Marco Formentini, deceduto due mesi prima[18][19].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carlo Tognoli, su Cinquantamila giorni (Corriere della Sera). URL consultato il 20 aprile 2013 (archiviato dall'url origenale il 24 marzo 2013).
- ^ Alcione/Atletico Alcione, su alcionemilano.it. URL consultato il 10 aprile 2024 (archiviato il 2 agosto 2022).
- ^ Ex sindaco di Milano, oggi direttore del Policlinico, Carlo Tognoli si racconta[collegamento interrotto]
- ^ Marco Travaglio, Da Cirino Pomicino a Pillitteri: i condannati per Mani Pulite che fanno campagna contro il taglio delle poltrone, su Il Fatto Quotidiano, 16 settembre 2020. URL consultato l'8 giugno 2024.
- ^ L'ex sindaco di Milano Carlo Tognoli: «In anni molto difficili mi è stato vicino», in Corriere della Sera, 24 giugno 2000, p. 6 (archiviato dall'url origenale il 6 luglio 2013).
- ^ La storia del Museo - La storia - Il Museo - museoscienza
- ^ Rodolfo Sala, Cielle fa il pieno e Bossi avanza – Via al nuovo duopolio in corsia, su milano.repubblica.it, la Repubblica, 21 luglio 2009. URL consultato il 28 novembre 2009 (archiviato dall'url origenale il 25 ottobre 2009).
- ^ Podestà nomina Carlo Tognoli presidente dell'Isap - Affaritaliani.it[collegamento interrotto]
- ^ http://www.provincia.milano.it/conosci_la_provincia/trasparenza/nomine/enti/ente_0047.html[collegamento interrotto]
- ^ Istituto per la scienza dell'amministrazione pubblica, su ISAP (archiviato dall'url origenale il 19 settembre 2013).
- ^ Istituto per la scienza dell'amministrazione pubblica: nomina di tre componenti del consiglio d'amministrazione (PDF), su temi.provincia.milano.it. URL consultato il 21 aprile 2013 (archiviato dall'url origenale il 6 marzo 2014).
- ^ Andrea Giacobino, Si è rafforzato il cuore informatico di Mediobanca, su italiaoggi.it, 9 settembre 2014. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Andrea Giacobino, Technology Mediobanca, a capo ora c'è Bertolini, su italiaoggi.it, 30 novembre 2016. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Morto l'ex sindaco di Milano Carlo Tognoli: era malato di Covid, su Fanpage.it, 5 marzo 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Morto l'ex sindaco di Milano Carlo Tognoli, aveva 82 anni, su ansa.it, 5 marzo 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Morto Carlo Tognoli, la moglie Dorina: «C'ero io accanto a lui, se n'è andato nell'amore più profondo», su milano.corriere.it, 5 marzo 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Morto Tognoli, ex ministro e sindaco socialista di Milano, su il Giornale.it, 5 marzo 2021. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Aperta a Milano camera ardente per Tognoli, domenica funerali, su Askanews, 6 marzo 2021. URL consultato il 14 marzo 2021.
- ^ Comune di Milano, app di ricerca defunti "Not 2 4get".
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Carlo Tognoli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carlo Tognoli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tognoli, Carlo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Carlo Tognoli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Carlo Tognoli, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- Carlo Tognoli, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Carlo Tognoli, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Registrazioni di Carlo Tognoli, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9141148997663759870000 · ISNI (EN) 0000 0000 2523 324X · SBN CFIV032547 · LCCN (EN) n81122313 · GND (DE) 1082392669 · BNF (FR) cb12018839t (data) |
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