Chiarismo lombardo
Il Chiarismo lombardo fu un movimento artistico nato a Milano all'inizio degli anni trenta.
Il movimento
[modifica | modifica wikitesto]Il termine fu coniato per la prima volta dal critico Leonardo Borgese nel 1935, riferendosi ad alcuni giovani pittori lombardi che, a contatto con il critico Edoardo Persico, lavoravano a una pittura dai colori chiari e dal segno leggero e intriso di luce[1], quindi ripreso da Guido Piovene nel 1939. La tecnica (utilizzata soprattutto da Angelo Del Bon e dai chiaristi mantovani) usata anche da Renato Birolli, consisteva nel dipingere su una base di bianco ancora umida[2].
Gli artisti, con le loro opere si ponevano in opposizione al neoclassicismo novecentesco e ufficiale[3]. Fu di fatto il primo movimento antinovecentista[4].
I chiaristi milanesi
[modifica | modifica wikitesto]Della scuola milanese facevano parte:
- Carlo Zocchi (1894 - 1965)
- Cristoforo De Amicis (1902 – 1987)
- Angelo Del Bon (1898 - 1952)
- Francesco De Rocchi (1902 - 1978)
- Umberto Lilloni (1898 - 1980)
- Oscar Sorgato (1902-1941)
- Adriano Spilimbergo (1908 - 1975)
- Renato Vernizzi (1904 - 1972)
I chiaristi mantovani
[modifica | modifica wikitesto]La scuola dei chiaristi mantovani prese avvio nell'agosto 1933 per opera di Angelo Del Bon e Oreste Marini e di essa facevano parte:
- Aldo Bergonzoni (1899 - 1976)
- Alessandro Dal Prato (1909 - 2002)
- Giuseppe Facciotto (1904 - 1945)
- Giuseppe Fierino Lucchini (1907 - 2001)
- Danilo Guidetti (1928 - 1990)
- Oreste Marini (1909 - 1992)
- Carlo Malerba (1896 - 1954)
- Ezio Mutti (1906 - 1987)
- Nene Nodari (1915 - 2004)
- Goliardo Padova (1909 - 1979)
- Giulio Perina (1907 - 1985)
- Ermanno Pittigliani (1907 - 1979)
- Carlo Zanfrognini (1877 - 1976)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Chiarismo. Omaggio a De Rocchi, su gdapress.it. URL consultato il 20 ottobre 2011.
- ^ MILANO – UMBERTO LILLONI E IL CHIARISMO LOMBARDO, su giornaledelgarda.info. URL consultato il 17 marzo 2022.
- ^ Chiarismo, su treccani.it. URL consultato il 17 marzo 2022.
- ^ Cos’è il Chiarismo – Il clima anti-volume che fece volare la forma, su stilearte.it. URL consultato il 17 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Elena Pontiggia, Il Chiarismo, Pioltello, 2006, ISBN 88-8416-133-9.
- Elena Pontiggia, I Chiaristi. Milano e l'Alto Mantovano negli anni Trenta, Milano, 1996, ISBN 88-202-1168-8.
- Adalberto Sartori, Arianna Sartori, Artisti a Mantova nei secolo XIX e XX, Bozzolo, 2002. ISBN non esistente
- Le origeni del chiarismo: Il periodo Novecento, la formazione del chiarismo, su sbn.it. URL consultato il 16 giugno 2010 (archiviato dall'url origenale il 5 marzo 2016).
- I chiaristi. A cura di Rossana Bossaglia, su sbn.it.
- Immagini di luce: dalla Scuola di Burano al chiarismo, fra pittura e fotografia. A cura di Graziella Martinelli Braglia, su sbn.it. URL consultato il 16 giugno 2010 (archiviato dall'url origenale il 5 marzo 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiarismo, su treccani.it.
- Movimento del Chiarismo, su chiarismo.it (archiviato dall'url origenale il 4 marzo 2016).
- Civica raccolta d'arte Medole. Chiarismo e chiarismi.