Circondario di Penne
Circondario di Penne ex circondario | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Provincia | Teramo |
Amministrazione | |
Capoluogo | Penne |
Data di istituzione | 1860 |
Data di soppressione | 1926 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 42°27′N 13°55′E |
Superficie | 972,10 km² |
Abitanti | 138 022[1] (1921) |
Densità | 141,98 ab./km² |
Mandamenti | 7 |
Comuni | 39 |
Circondari confinanti | Teramo, Aquila degli Abruzzi, Chieti |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | 62 |
Cartografia | |
Il circondario di Penne era uno dei due circondari in cui era suddivisa la provincia di Teramo, esistito dal 1861 al 1926. Nei suoi territori erano compresi tutti i comuni dell'area Vestina.
Istituzione e soppressione
[modifica | modifica wikitesto]Fu istituito insieme alla provincia di Teramo, di cui era parte, dopo l'annessione del regno delle Due Sicilie al regno d'Italia nel 1861. I circondari erano stati istituiti come ente amministrativo subordinato alle province con la legge Rattazzi (Regio decreto n. 3702 del 23.10.1859).
Il circondario di Penne venne soppresso nel 1926[2] e il territorio assegnato l'anno successivo alla nascente provincia di Pescara, salvo il mandamento di Bisenti che invece resterà nella provincia di Teramo[3].
Suddivisione amministrativa all'atto dell'istituzione (1861)
[modifica | modifica wikitesto]All'atto dell'istituzione, il circondario era diviso in 7 mandamenti, a loro volta suddivisi in 36 comuni[4]:
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Variazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]1863
- Carpineto ridenominata Carpineto della Nora
- Castagna ridenominata Castel Castagna
- Castellammare ridenominata Castellammare Adriatico
- Castiglione alla Pescara ridenominata Castiglione a Casauria
- Loreto ridenominata Loreto Aprutino
1904
- Cappelle si distacca da Montesilvano e diventa comune autonomo
1905
- Bacucco ridenominata Arsita
1912
- Cappelle ridenominata Cappelle sul Tavo
1913
- Villa Celiera si distacca da Civitella Casanova e diventa comune autonomo
1922
- Montesilvano Marina si distacca da Montesilvano e diventa comune autonomo (successivamente, nel 1928, i due comuni verranno riaccorpati; il nuovo ente prenderà il nome di Montesilvano, e avrà la sede municipale a Montesilvano Marina, mentre il centro che ospitava il municipio dell'origenario comune di Montesilvano ne diventerà una frazione, con il nome di Montesilvano Colle.)
1926
- Soppressione del circondario di Penne e trasferimento di tutti i comuni nel circondario di Teramo
1927
- I due comuni di Castellammare Adriatico e Pescara (nel circondario di Chieti) vengono uniti nel nuovo comune di Pescara e contestualmente alla soppressione dei restanti circondari viene istituita la provincia di Pescara
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://ebiblio.istat.it/digibib/Censimenti%20popolazione/censpop1921/VolumeII_Regioni/UBO0296363_XIV_Abruzzi_e_Molise+OCR_ottimizzato.pdf
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2
- ^ Storia amministrativa, su asciatopo.xoom.it. URL consultato il 13 luglio 2019.
Voci correlate
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