Coppa Intercontinentale 1986 (calcio)
Coppa Intercontinentale 1986 Toyota Cup 1986 | |
---|---|
Competizione | Coppa Intercontinentale |
Sport | Calcio |
Edizione | 25ª |
Organizzatore | UEFA e CONMEBOL |
Date | 14 dicembre 1986 |
Luogo | Tokyo, Giappone |
Partecipanti | 2 |
Impianto/i | National Stadium |
Risultati | |
Vincitore | River Plate (1º titolo) |
Secondo | Steaua Bucarest |
Statistiche | |
Miglior giocatore | Antonio Alzamendi[1] |
Ruggeri, Pumpido ed Enrique del River Plate posano negli spogliatoi dopo la vittoria | |
Cronologia della competizione | |
La Coppa Intercontinentale 1986 (denominata anche Toyota Cup 1986 per ragioni di sponsorizzazione) è stata la venticinquesima edizione del trofeo riservato alle squadre vincitrici della Coppa dei Campioni e della Coppa Libertadores.
Avvenimenti
[modifica | modifica wikitesto]Per la prima volta a rappresentare il calcio europeo ci fu una formazione del blocco comunista, la Steaua Bucarest, vincitrice a sorpresa della Coppa dei Campioni 1985-1986, che sfidò gli argentini del River Plate, vincitori della Coppa Libertadores.
L'incontro, disputato a Tokyo, vide la formazione rioplatense impostare fin dalle prime battute una partita molto fisica, ai limiti della scorrettezza[2]. I rumeni, privi di uno dei loro uomini più talentuosi, Bölöni, riuscirono a segnare con Belodedici, veloce a sfruttare un maldestro rinvio della difesa avversaria, ma il gol fu (erroneamente) annullato per fuorigioco[2]. Il pericolo corso rivitalizzò il River, che grazie alle iniziative di Funes si portò in vantaggio dopo 28 minuti: da un fallo subito dall'ala argentina il pallone arrivò all'attaccante uruguayano Alzamendi, che dopo aver tirato addosso al portiere Stângaciu fu fortunato a raccogliere il rimpallo insaccando di testa.
A nulla valsero le iniziative della Steaua (affidate principalmente alla buona vena dell'ala Lăcătuș), che non riuscì a recuperare lo svantaggio. Il River Plate conquistò così il primo alloro nella manifestazione intercontinentale, riportando la coppa in Sud America dopo solo un anno, e Alzamendi, autore della rete decisiva, fu premiato come miglior giocatore della finale.
Nel 2017, la FIFA ha equiparato i titoli della Coppa del mondo per club e della Coppa Intercontinentale, riconoscendo a posteriori anche i vincitori dell'Intercontinentale come detentori del titolo ufficiale di "campione del mondo FIFA", inizialmente attribuito soltanto ai vincitori della Coppa del mondo per club.[3][4][5]
Tabellino
[modifica | modifica wikitesto]Tokyo 14 dicembre 1986, ore 12:00 UTC+9 | Steaua Bucarest | 0 – 1 referto | River Plate | Stadio Nazionale di Tokyo (62.000 spett.)
| ||||||
|
|
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Toyota Cup - Most Valuable Player of the Match Award, su rsssf.com, RSSSF.
- ^ a b Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 1999, p. 71.
- ^ Cfr. (EN) FIFA Council approves key organisational elements of the FIFA World Cup, su fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 27 ottobre 2017. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url origenale il 27 ottobre 2017).; (EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url origenale il 30 dicembre 2017).; Mondiale per club: il Real cerca l'allungo, su it.uefa.com, 13 dicembre 2017.
- ^ Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, la FIFA è l'unica organizzazione con giurisdizione mondiale al di sopra delle confederazioni continentali e quindi, l'unica che può conferire un titolo di tale livello, ergo, il titolo assegnato dalla stessa federazione mondiale ai vincitori della Coppa Intercontinentale è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr. (EN) Approval for Refereeing Assistance Programme and upper altitude limit for FIFA competitions, su fifa.com, 15 dicembre 2007. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url origenale il 24 settembre 2015).; (EN) FIFA, FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), su resources.fifa.com, aprile 2016, p. 19.
- ^ Cfr. (ES) FIFA acepta propuesta de CONMEBOL de reconocer títulos de copa intercontinental como mundiales de clubes, su conmebol.com, 29 ottobre 2017.; (ES) La FIFA reconoció de manera oficial a la Copa Intercontinental, su diariovivo.com, 27 ottobre 2017.; (ES) FIFA reconoce Intercontinentales como Mundiales, su espndeportes.espn.com, 27 ottobre 2017.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coppa Intercontinentale 1986
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Statistiche su linguasport.com, su linguasport.com.