Nell'estate del 2015 partecipa agli europei juniores di Eskilstuna, conquistando il bronzo con un salto di 6,55 metri, dietro alla rumena Florentina Marincu (6,78 metri) e alla tedesca Anna Bühler (anch'essa a 6,55 metri ma con meno errori). La misura sarebbe da nuovo record personale, ma il vento è di +4,0 m/s e il salto non può essere omologato come primato.
A partire dalla stagione 2017 inizia a dedicarsi anche al salto triplo. Gareggia quindi agli europei under 23 di Bydgoszcz, dove raggiunge la finale atterrando a 13,44 metri. La finale del 14 luglio la vede chiudere al quinto posto con un salto di 13,60 m, distante quasi 40 centimetri dal podio composto da Elena Panțuroiu (14,27 m), Ana Peleteiro (14,19 m) e Rouguy Diallo (13,99 m). Il giorno seguente tenta la fortuna anche nel lungo, dovendosi però fermare alle qualificazioni con una misura di 6,03 metri. Partecipa come triplista anche ai mondiali di Londra 2017: dopo tre salti (12,97 m, 13,28 m e 13,36 m) non riesce a qualificarsi per la finale, terminando infine al 25º posto.
Negli anni successivi ottiene una lunga serie di piazzamenti senza centrare alcuna medaglia fino al 2024 quando, invece, vince la medaglia di bronzo ai mondiali indoor di Glasgow.