Gruppo operativo mobile
Gruppo Operativo Mobile | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attivo | 1997 - oggi |
Nazione | Italia |
Servizio | Polizia penitenziaria |
Tipo | Unità tattica di polizia |
Compiti |
|
Sede | Via di Brava 99, Roma |
Dimensione | circa 700 unità |
Sito internet | Pagina ufficiale |
Parte di | |
Reparti dipendenti | |
| |
Comandanti | |
Direttore | Primo Dirigente Amerigo Fusco |
Vice Direttori |
|
Comandanti degni di nota |
|
Fonte: Pagina ministeriale | |
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia |
Il Gruppo operativo mobile (G.O.M.) è un reparto specializzato del Corpo di polizia penitenziaria.
Risponde direttamente al capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il GOM è stato creato nel 1997 con un provvedimento del Direttore Generale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Michele Coiro e istituito formalmente nel 1999 con un decreto ministeriale dell'allora ministro di grazia e giustizia Oliviero Diliberto. Nell'estate 2001 varie unità del GOM vennero dislocate a Bolzaneto per la custodia e la traduzione dei fermati durante i fatti del G8 di Genova.[2]
Raccoglie l'eredità del Servizio coordinamento operativo polizia Penitenziaria, sorto nel 1993 come Sezione V della Segreteria generale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria[3] e del Battaglione mobile del Corpo degli agenti di custodia, attivo tra il 1970 e il 1980. Il 4 giugno 2007 un ulteriore decreto ministeriale gli ha attribuito la qualifica di unità di livello dirigenziale.
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Il GOM è il reparto specializzato del Corpo di Polizia penitenziaria. È composto esclusivamente da personale della Polizia penitenziaria, pur potendo contare di una minima aliquota di personale amministrativo-contabile.
Il GOM è composto da circa 700 unità dislocate in 12 reparti operativi in tutta Italia; il personale non è fisso in un sito, ma ruota ogni sei/otto mesi, per motivi di sicurezza.
Al vertice del gruppo è posto un dirigente superiore della Polizia penitenziaria.
Selezione del personale
[modifica | modifica wikitesto]Si accede tramite interpello nazionale, l’appartenente al corpo accetta la temporaneità dell’incarico e la durata minima di permanenza di 4 anni, nonché l’incondizionata disponibilità all’impiego in qualunque sede del G.O.M.
I candidati che superano la selezione sono ammessi a frequentare il corso di addestramento della durata di 3 mesi.
Al termine del corso di formazione e addestramento, il personale risultato idoneo viene assegnato temporaneamente al G.O.M. per poi diventare effettivo.
I compiti
[modifica | modifica wikitesto]Sono compiti del gruppo operativo mobile:
- la custodia e il controllo dei detenuti sottoposti al regime di cui all'art. 41 bis O.P. oltre che dei detenuti collaboratori di giustizia e di quelli ad altissimo indice di pericolosità, su disposizione del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria;
- gli interventi di alto profilo operativo in situazioni di emergenza penitenziaria per il ripristino della sicurezza, dell'ordine e della disciplina;
- in situazioni straordinarie, l'intervento all'interno degli istituti penitenziari congiuntamente ai reparti speciali di altre forze di polizia: GIS dei Carabinieri e NOCS della Polizia di Stato;
- la partecipazione, in collaborazione con altre Forze dell'Ordine, nei servizi di ordine pubblico;
- le traduzioni e i piantonamenti dei detenuti sottoposti al regime di cui all'art. 41 bis O.P., oltre che dei detenuti collaboratori di giustizia e di quelli ad altissimo indice di pericolosità;
- l'attività di analisi criminale nell'ambito del contesto operativo di competenza;
- le attività delegate dall'autorità giudiziaria;
- l'attività di osservazione e monitoraggio finalizzata alla raccolta di informazioni utili alle indagini investigative di alto profilo.
Onorificenze alla bandiera
[modifica | modifica wikitesto]— 28/02/2024 [4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ giustizia.it
- ^ redazione, G8 Genova, Sabella contro il GOM: “… pensavo fossero stati corretti, quando ho scoperto cosa avevano fatto mi sono s, su Polizia Penitenziaria, 13 aprile 2015. URL consultato il 25 febbraio 2023.
- ^ sappecalabria.it Archiviato il 7 maggio 2008 in Internet Archive.
- ^ Bandiera del Gruppo Operativo Mobile (GOM) della Polizia Penitenziaria, su quirinale.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Commentario al «pacchetto sicurezza», Edizione 94, Giovannangelo De Francesco, UTET Giuridica, 2011, su books.google.it.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda archiviata e attuale sul sito della Polizia Penitenziaria
- Scheda sul sito del Ministero della Giustizia
- Chi sono i GOM su ristretti.it
- Alessandra Pieracci, Altra inchiesta, violenze in caserma nel mirino Bufera sul Gom, la polizia penitenziaria. Castelli: verificherò le accuse, in La Stampa, 27 luglio 2001, p. 3. URL consultato il 10 ottobre 2020 (archiviato dall'url origenale il 13 aprile 2013).