Iole Mancini
Iole Mancini (Nemi, 19 febbraio 1920 – Roma, 2 dicembre 2024) è stata una partigiana italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Partigiana Italiana, nel 1944 divenne staffetta del GAP centrale "Sozzi - Garibaldi".[1] Aveva sposato Ernesto Borghesi, che aveva partecipato all'azione di Via Rasella e al fallito attentato a Vittorio Mussolini.[2]
Quando morì, a 104 anni, era l'ultima testimone ancora vivente delle violenze nella prigione di via Tasso, a Roma, dove fu torturata a più riprese da Eric Priebke, senza però tradire né il marito né compagni.[3]
Trasportata dai nazisti fuori da Roma insieme ad altri prigionieri, riuscì a salvarsi dall'eccidio de La Storta perché il camion dove si trovava non partì.[4]
Nel 2022 testimoniò la sua storia nel libro Un amore partigiano, scritto con il giornalista Concetto Vecchio.[5] Il volume è stato presentato al Quirinale in presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[6]
La notizia della sua morte, avvenuta a Roma il 2 dicembre 2024, è stata comunicata dall'ANPI.[7] I funerali si sono svolti il 5 dicembre successivo presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi era Iole Mancini, l'ultima partigiana sopravvissuta alla strage di via Tasso, su Famiglia Cristiana. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ "Un amore partigiano". 5 marzo 1944, quando Iole ed Ernesto si sposarono nell'ora più buia, su HuffPost Italia, 10 maggio 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Felice Florio, È morta a 104 anni la partigiana Iole Mancini, l'ultima sopravvissuta della prigione di via Tasso, su Open, 2 dicembre 2024. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ T. G. R. Lazio, Morta Iole Mancini, l'ultima testimone delle torture naziste di via Tasso, su RaiNews, 2 dicembre 2024. URL consultato il 4 dicembre 2024.
- ^ Iole Mancini. Se ne va a 104 anni l’ultima sopravvissuta di via Tasso, su feltrinellieditore.it. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ Presentato il volume "Un amore partigiano", su quirinale.it, 10/06/2022.
- ^ Iole Mancini ci ha lasciato, su anpiroma.org. URL consultato il 5 dicembre 2024.
- ^ L'ultimo saluto a Iole Mancini, su anpiroma.org. URL consultato l'8 dicembre 2024.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Iole Mancini e Concetto Vecchio, Un amore partigiano, Feltrinelli, 2022, ISBN 9788807493195.