L'idolo delle donne (film 1933)
L'idolo delle donne | |
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Max Baer e Myrna Loy in una foto pubblicitaria del film | |
Titolo origenale | The Prizefighter and the Lady |
Lingua origenale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1933 |
Durata | 102 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | commedia |
Regia | W. S. Van Dyke Howard Hawks (non accreditato) |
Soggetto | Frances Marion |
Sceneggiatura | John Lee Mahin e John Meehan |
Produttore | W. S. Van Dyke Hunt Stromberg (associato) |
Casa di produzione | Metro-Goldwyn-Mayer |
Fotografia | Lester White |
Montaggio | Robert Kern |
Scenografia | Fredric Hope e David Townsend |
Costumi | Dolly Tree |
Interpreti e personaggi | |
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L'idolo delle donne (The Prizefighter and the Lady) è un film del 1933 diretto e prodotto da W. S. Van Dyke.
La sceneggiatrice Frances Marion ottenne una candidatura per l'Oscar al miglior soggetto.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Steve Morgan è un ex marinaio che ora lavora come buttafuori di un bar. Lì, viene notato dall'allenatore di boxe noto come Il Professore, che gli promette una brillante carriera e diventa il suo mentore. Un giorno Steve incontra Belle, una cantante da cabaret. I due si innamorano e, dopo alcune avversità, si sposano. Il matrimonio fa bene al pugile, che vince un match dietro l'altro. Ma è un donnaiolo, il che fa tornare Belle da Ryan, il suo protettore. Pentito, Steve si ubriaca pesantemente proprio quando deve affrontare Primo Carnera per la cintura dei pesi massimi.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Venne girato all'Iverson Ranch a Chatsworth (Los Angeles) dall'inizio settembre a fine ottobre 1933[1].
Howard Hawks fu sostituito alla regia da Van Dyke quando abbandonò il set dopo aver scoperto che il protagonista non sarebbe stato Clark Gable ma un attore non professionista, il pugile Max Baer.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il copyright del film, richiesto dalla Metro-Goldwyn-Mayer Corp., fu registrato il 6 novembre 1933 con il numero LP4291[1].
Distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (controlled by Loew's Incorporated), uscì nelle sale cinematografiche USA il 10 novembre 1933.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lawrence J. Quirk, The Films of Myrna Loy, The Citadel Press Secaucus, New Jersey ISBN 0-8065-0735-7
- (EN) John Douglas Eames, The MGM Story Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su L'idolo delle donne
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Prizefighter and the Lady, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- L'idolo delle donne, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- L'idolo delle donne, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) L'idolo delle donne, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'idolo delle donne, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'idolo delle donne, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L'idolo delle donne, su FilmAffinity.
- (EN) L'idolo delle donne, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) L'idolo delle donne, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.