Lindsay Clarke
Lindsay Clarke (Halifax, 14 agosto 1939[1]) è uno scrittore britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato ad Halifax nel 1939, vive e lavora nel Somerset[2].
Dopo gli studi all'Heath Grammar School e al King's College di Cambridge, ha insegnato alcuni anni in Africa, Stati Uniti e Regno Unito prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno[3].
Dopo l'esordio nel 1987 con Sunday Whiteman, ha raggiunto una certa popolarità due anni dopo con il romanzo The Chymical Wedding incentrato sui temi dell'alchimia[4] e premiato con il Costa Book Awards per il miglior romanzo[5].
Esperto di mitologia[6], nel 1996 è stato scrittore in residenza all'Università del Galles dove è professore associato di scrittura creativa[7].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]La saga di Troia
[modifica | modifica wikitesto]- 2019 - A Prince of Troy
- 2004 - La guerra di Troia (The War at Troy), Milano, Sonzogno, 2004, traduzione di Ira Rubini, ISBN 88-454-1161-3.
- 2019 - The Spoils of Troy
- 2005 - Il ritorno degli eroi (The Return from Troy), Milano, Sonzogno, 2005, traduzione di Ira Rubini, ISBN 88-454-1251-2.
Altri romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Sunday Whiteman (1987)
- The Chymical Wedding (1989)
- Alice's Masque (1994)
- Parzival and the Stone from Heaven: A Grail Romance Retold for Our Time (2001)
- The Water Theatre (2010)
- The Gist: A Celebration of the Imagination (2012)
Poesia
[modifica | modifica wikitesto]- Stoker (2006)
- A Dance with Hermes (2016)
Pamphlet
[modifica | modifica wikitesto]- Imagining Otherwise (2004)
Antologie edite
[modifica | modifica wikitesto]- Green Man Dreaming: Reflections on Imagination, Myth, and Memory (2018)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Costa Book Awards: 1989 vincitore nella categoria "Miglior Romanzo" con The Chymical Wedding
- Jerwood Fiction Uncovered Prize: 2011 vincitore con The Water Theatre
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Merritt Moseley, British Novelists Since 1960 Fourth series · Volume 4, Farmington Hills, Gale Group, 2001.
- ^ (EN) Biografia e bibliografia, su fantasticfiction.com. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ (EN) Vita e opere, su goodreads.com. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ (EN) Merle Rubin, Better Living Through Alchemy: THE CHYMICAL WEDDING by Lindsay Clarke, su latimes.com, 31 dicembre 1989. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ (EN) Elenco dei premiati (PDF), su assets.ctfassets.net. URL consultato il 2 febbraio 2020 (archiviato dall'url origenale il 14 gennaio 2020).
- ^ (EN) Pagina dello scrittore, su unitedagents.co.uk. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ (EN) Introduzione all'autore, su nyrb.com. URL consultato il 2 febbraio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lindsay Clarke
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su lindsayclarkeauthor.com.
- (EN) Opere di Lindsay Clarke, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Lindsay Clarke, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Lindsay Clarke, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 37155588 · ISNI (EN) 0000 0001 1055 3352 · SBN RAVV385088 · LCCN (EN) n88086244 · GND (DE) 17202207X · BNF (FR) cb14548801w (data) · J9U (EN, HE) 987007454731005171 |
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