Pizza alla Campofranco
| Pizza alla Campofranco | |
|---|---|
| Origini | |
| Luogo d'origene |  Italia
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| Regione | Campania |
| Diffusione | Napoli |
| Dettagli | |
| Categoria | piatto unico |
| Ingredienti principali |
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La pizza alla Campofranco è un piatto tradizionale di Napoli, in Campania.
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]Piatto di origeni aristocratiche, la pizza alla Campofranco prende il nome dal monzù dei principi Lucchese-Palli di Campofranco, luogotenente presso il Regno delle Due Sicilie, che elaborò e portò la ricetta a Napoli.[1][2][3] La pizza alla Campofranco è considerata oggigiorno una delle tipologie di pizza più fini e caratteristiche del capoluogo campano.[1][4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La pizza alla Campofranco è composta da due dischi di pasta brioche con farina di frumento, burro, uova e lievito, che racchiudono un companatico di pomodoro fresco scottato nell'olio, mozzarella, abbondante parmigiano, ed eventualmente prosciutto. Il piatto viene anche dorato con l'uovo sbattuto prima di venire infornato. La pizza alla Campofranco va mangiata caldissima.[1][4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, pp. 526-7.
- ^ Pizza alla Campofranco, il rustico pasquale partenopeo dell’800, su grandenapoli.it. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Pizza alla Campofranco campana, su wineandfoodtour.it. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ a b La gastronomia della Campania, su bicentenario.provincia.napoli.it. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ Alessandro Marzo Magno, Il genio del gusto: Come il mangiare italiano ha conquistato il mondo, Garzanti, 2014, capitolo 1.
