Portale:Ungheria
L'Ungheria (Magyarország in ungherese, IPA /mɒɟɒrorsaːɡ/) è una repubblica dell'Europa centrale e confina a nord con la Slovacchia, ad est con l'Ucraina e la Romania, a sud con la Serbia e la Croazia e ad ovest con l'Austria e la Slovenia.
L'Ungheria è un repubblica parlamentare, l'attuale capo di stato è János Áder e il capo del governo è Viktor Orbán. La lingua ufficiale è quella ungherese. |
Oltre alla bandiera, allo stemma e all'inno nazionale, sono importanti simboli dell'Ungheria il Turul e la Corona di Santo Stefano. Il Turul è un uccello mitologico legato alle leggende sull'origene dei Magiari. La Corona di Santo Stefano (in ungherese Szent Korona), è il simbolo stesso dello stato Ungherese e sormonta lo stemma dello Stato. Viene pure detta Sacra, Angelica, et Apostolica Regni Hungariae Corona o "Sacra Corona d'Ungheria", fu usata per incoronare i re d'Ungheria dal XIII secolo in avanti. Nessun re d'Ungheria era considerato legittimato se non fosse stato incoronato con tale corona. |
Il Trattato del Trianon fu il trattato di pace con cui le potenze vincitrici della prima guerra mondiale stabilirono le sorti del Regno d'Ungheria in seguito alla dissoluzione dell'Impero austro-ungarico. Il trattato venne firmato il 4 giugno 1920 nel palazzo del Grande Trianon di Versailles, in Francia. Con questo trattato l'Ungheria perse circa i due terzi del proprio territorio, principalmente la Transilvania, la Slovenia, la Croazia, la Voivodina e la Slovacchia. |
Miskolc (miʃkolts , slovacco: Miškovec, polacco: Miszkolc) è una importante città ungherese. Con 175 701 abitanti (2005) è la terza città più grande dell'Ungheria dopo Budapest e Debrecen. È sede del governo della Provincia di Borsod-Abaúj-Zemplén. |
Uno dei principali piatti della cucina ungherese, e sicuramente il più conosciuto all'estero, è il Gulyás, che contrariamente a ciò che comunemente si crede, non è uno spezzatino, ma una zuppa, a base di carne, che i mandriani cucinavano dentro un grande paiolo messo sopra un fuoco di legna all'aperto quando, ad esempio, trasportavano i pregiati bovini grigi, di razza podolica dalle lunga corna dalla pianura della Puszta ai mercati di Moravia, Vienna, Norimberga e Venezia. L'elemento fondamentale del gulyás è la paprica che viene messa in abbondanza nel gulyás in ebollizione, infatti il tipico colore rosso non è dato dal pomodoro ,che non è presente nella ricetta, ma dalla paprika, che, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, non è affatto piccante, ma ha un caratteristico e gradevole sapore dolciastro, sia quella cosiddetta "dolce" che quella "forte". |
Con un'estensione di 93 030 chilometri quadrati, l'Ungheria è uno dei Paesi dell'Europa centrale. Si estende per circa 250 km da nord a sud e per 524 km da est a ovest. Possiede circa 2171 km di confine, che condivide con l'Austria a ovest, con Serbia, Croazia e Slovenia a sud e sud-ovest, con la Romania a sud-est, con l'Ucraina a nord-est e con la Slovacchia a nord. Alcune pagine attinentiCategorie |
Le aree naturali protette in Ungheria sono costituite da:
|
Vác (in slovacco Vacov, in tedesco Waitzen, in italiano (arcaico) Vaccia, in latino Vacium), antica e nobile città ungherese della provincia di Pest, sede episcopale cattolica, sorge sulla riva sinistra del Danubio a 32 km a nord di Budapest e all'inizio dell'Ansa del Danubio. |
Il Danubio (in ungherese Duna) è il secondo fiume d'Europa dopo il Volga e misura 2888 km. Attraversa dieci stati: Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria, Romania, Moldavia e Ucraina e quattro capitali: Vienna, Bratislava, Budapest e Belgrado. In Ungheria scorre per 417 km interamente navigabili, con intenso traffico di merci. Le sue sponde sono state dichiarate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. In Ungheria, particolarmente interessante dal punto di vista paesaggistico, è l'Ansa del Danubio. |
Theodore von Kármán (Budapest, 11 maggio 1881 – Aquisgrana, 6 maggio 1963) è stato un ingegnere e fisico ungherese naturalizzato statunitense. László József Bíró (Budapest, 29 settembre 1899 – Buenos Aires, 24 novembre 1985) inventò la penna a sfera (poi chiamata Biro, dal suo nome) intorno alla fine degli anni trenta insieme al fratello Georg. Narra la leggenda che ebbe la prima intuizione del meccanismo alla base della penna a sfera osservando alcuni bambini che giocavano a biglie sulla strada. |
Il Cubo di Rubik o Cubo magico, famosissimo rompicapo, è una creazione dell'architetto ungherese Ernő Rubik. |
Le targhe automobilistiche ordinarie in Ungheria sono a sfondo bianco con caratteri neri. Le combinazioni utilizzate sono del tipo "tre lettere — tre cifre"; alla sinistra della targa è presente una banda blu con in alto le 12 stelle dell'UE e in basso la sigla automobilistica internazionale dell'Ungheria, "H". |
Stefano I d'Ungheria - in ungherese Szent István (Santo Stefano) o István király (re Stefano) - (Strigonio, 969 – 15 agosto 1038) , venerato come santo dalla Chiesa cattolica, è stato il primo sovrano ungherese, fondatore dello Stato e della Chiesa ungheresi. Il luogo della morte è incerto, Székesfehérvár, Szentkirály (Esztergom) o Buda, secondo le varie fonti. |
Originariamente l’Ungheria era abitata da etnie di stirpe germanica e slava. Nel VI secolo, fu conquistata da varie popolazioni turche sottoposte agli Avari, che vi crearono un forte regno. Quando però il regno degli Avari fu distrutto da Carlo Magno nel 796, la regione si aprì ancor di più a nuove popolazioni: Bulgari, Slavi ed infine Magiari, che si stabilirono in maniera definitiva nel territorio dando vita ad un regno stabile, che riuscì ad unificare sotto di sé le sei diverse tribù origenarie e tutti i popoli che già abitavano il bacino dei Carpazi creando così il regno dell’Ungheria. Gli ungari giunsero dall’Asia centrale più o meno nel IX secolo d.C. All'inizio del XVI secolo, dopo un periodo di indipendenza, l’Ungheria venne conquistata dagli Ottomani ai quali riuscì a sottrarsi nel XVII secolo grazie all’aiuto dell’Austria che nel 1668 finì per estendere il suo dominio su di essa. Non riuscendo più a sedare le frequenti rivolte della popolazione, nel 1867 l’Austria acconsentì all’istituzione di una duplice monarchia, ossia quello che venne definito Impero Austro-ungarico, costituito dai due regni indipendenti ma governati congiuntamente. Nel 1918, con la dissoluzione dell’impero asburgico, l'Ungheria raggiunse la sua completa indipendenza. Nella seconda guerra mondiale l’Ungheria si schierò con i nazisti e successivamente entrò nella sfera dei regimi comunisti per alcuni decenni, fino al 1991 con il crollo totale dell'Unione Sovietica. Alcune pagine attinentiCategorieVoci |
Ferenc Liszt conosciuto in tedesco anche come Franz Liszt o Franz von Liszt (Doborján (Raiding), 22 ottobre 1811 – Bayreuth, 31 luglio 1886) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra ungherese, uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi. |
L'ungherese è una lingua del ceppo ugrofinnico parlata in Ungheria e in aree adiacenti di Romania, Slovacchia, Ucraina, Serbia, Croazia, Austria e Slovenia (tutti territori ungheresi persi con il Trattato del Trianon a seguito della prima guerra mondiale). Il nome ungherese della lingua è magyar, da cui deriva la variante italiana magiaro. Vi sono in Europa circa 13,5 milioni di persone che parlano ungherese, delle quali circa 9,5 milioni vivono in Ungheria. |
Ferenc Puskás (Ungherese: /ˈfɛrɛnʦ ˈpuʃkaˑʃ/ ; Budapest, 2 aprile 1927 - 17 novembre 2006) è stato un calciatore, considerato il migliore giocatore ungherese di sempre ed uno dei migliori giocatori, di tutti i tempi, al mondo. |
|