Content-Length: 135102 | pFad | http://it.wikipedia.org/wiki/Sovrani_di_Baux

Sovrani di Baux - Wikipedia Vai al contenuto

Sovrani di Baux

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Stemma dei signori di Les Baux
Blasonatura
Di rosso alla stella d'argento a sedici raggi.
Il castello Les Baux-de-Provence

I signori di Baux[1] costituivano una delle più potenti famiglie della bassa-Provenza medievale. La signoria di Baux venne creata nel 971 dall'imperatore Ottone I e concessa a Ponzio II di Foix il Vecchio, ma fu Ugo I che intorno all'anno mille ne assunse il titolo.[2] La signoria crebbe attraverso una politica di alleanze e matrimoni con altre importanti famiglie. Il loro predominio verrà contrastato nel XII secolo dal conte di Barcellona, la cui salita al potere segnerà la fine della sovranità della Casa dei Baux in Provenza[3].

Elenco dei governanti di Les Baux

[modifica | modifica wikitesto]

Signori di Les Baux della Casata di Baux

[modifica | modifica wikitesto]

Parentela con la Casa dei conti d'Orange

[modifica | modifica wikitesto]
Blasone dei principi di Orange.

Questo ramo della Casa di Baux si estinse nel 1426. I domini vennero confiscati della contessa Iolanda di Aragona dai Conti di Provenza.

La Casa dei Baux arrivò come "del Balzo" in Italia nel 1263 al seguito di Carlo I d'Angiò e, in seguito, si distinse nei due rami, tuttora esistenti e fiorenti, dei Duchi del Balzo di Caprigliano e dei Duchi del Balzo di Presenzano

Lo stesso argomento in dettaglio: Del Balzo.

Signori di Baux della Casata di Valois-Angiò

[modifica | modifica wikitesto]
  • Renato I (1426-1480), anche Re di Napoli con il nome di Renato I
  • Carlo I (1480-1482) figlio di

Nel 1482 i domini divennero parte delle terre della corona di Francia e il titolo passò ai re francesi

Signori di Baux della Casata di Valois

[modifica | modifica wikitesto]
  • Luigi I (1482-1483), anche Re di Francia con il nome di Luigi XI
  • Carlo II (1483-1498), anche Re di Francia con il nome di Carlo VIII
  • Luigi II (1498-1513), anche Re di Francia con il nome di Luigi XII
  • Francesco I (1515-1547), anche Re di Francia con il nome di Francesco I
  • Enrico I (1547-1559), anche Re di Francia con il nome di Enrico II
  • Francesco II (1559-1560), anche Re di Francia con il nome di Francesco II
  • Carlo III (1560-1574), anche Re di Francia con il nome di Carlo IX
  • Enrico II (1574-1589), anche Re di Francia con il nome di Enrico III

Signori di Baux della Casata di Borbone

[modifica | modifica wikitesto]
  • Enrico III (1589-1610), anche Re di Francia e Navarra con il nome di Enrico IV
  • Luigi III (1610-1643), anche Re di Francia e Navarra con il nome di Luigi XIII

Nel 1513 Luigi XII aveva promosso la Signoria di Baux a Baronia, che venne retta da un governatore, che godeva quindi del titolo di Barone.

Dal 1528 il Barone ricevette costante assistenza da un Capitano-Visore locale.

Baroni di Baux

[modifica | modifica wikitesto]

Alla morte di Anne (maschio malgrado il nome femminile) nel 1567, il Capitano-Visore divenne l'uomo più potente della Baronia.

Capitani-Visori di Baux

[modifica | modifica wikitesto]

Marchesi di Baux della Casa Grimaldi

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1631, il feudo viene venduto dal Re alla comunità di Baux per poi passare nel 1642 formalmente al Principe Onorato II di Monaco col titolo di Marchesato di Baux. Il titolo entrerà in vigore ufficialmente però solo alla morte di Luigi I, nel 1701, con la salita al trono di Antonio I.

Marchese di Baux (in francese: Marquis des Baux) è attualmente uno dei titoli ereditari del Principe di Monaco, e nello specifico quello che viene donato al figlio maggiore del Principe reggente.

Ad eccezione della Principessa Carlotta, indicata col titolo di S.A.S. la Marchesa di Baux, il titolo è sempre stato concesso ai membri ereditari della famiglia.

Signori di Berre, Meyragues, Puyricard e della linea di Marignano

[modifica | modifica wikitesto]

Da questa famiglia si origenarono i Signori di Berre, Signori di Meyrargues e Puyricard, che si estinsero nel 1349, e i Signori di Marignane, che confluirono nella Casata di Valois-Angiò, come del resto nei duchi di Andria.

Principi di Orange della Casata di Baux

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1417 la Casa di Ivrea o Casa di Chalon-Arlay succedette come principi di Orange.

Un fratello di Guglielmo I iniziò la linea dei Signori di Courthezon (Casa di Baux-Courthezon), che si estinse nel 1393. Un altro fratello iniziò la linea dei Signori di Suze, Solérieux e Barri (Casa di Baux-Suze-Solerieux-Barri), che si estinse e tornò alla Casata di Orange.

  1. ^ In italiano "del Balzo", in francese de Baux o du Baus, in occitano moderno del Bauç e in occitano arcaico dels Baus, in latino de Baucio
  2. ^ (ES) Fernando María Cornet, Cosas de familia. Historia genealógica de los Cornet del Tucumán[collegamento interrotto], 2011, p. 404. URL consultato l'11 marzo 2013.
  3. ^ Pierre Conso, Les Seigneurs des Baux. Xe-XVe, ed. des Consuls, Tarascon, 2010, p. 33.
  4. ^ , conte d'Arles, di cui conosciamo solo il nome, ed il cui figlio (ma piuttosto nipote) Pons, o Poncius, possedeva vaste terre nell'Argence, territorio della Vecchia Provenza - Pagina 127, di Theodore Andrea Cook - 1905

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Storia








ApplySandwichStrip

pFad - (p)hone/(F)rame/(a)nonymizer/(d)eclutterfier!      Saves Data!


--- a PPN by Garber Painting Akron. With Image Size Reduction included!

Fetched URL: http://it.wikipedia.org/wiki/Sovrani_di_Baux

Alternative Proxies:

Alternative Proxy

pFad Proxy

pFad v3 Proxy

pFad v4 Proxy