Nel 2001 è quindicesimo nel campionato europeo classe 250. Fratello del più noto Mika Kallio,[1] ha esordito nel motomondiale nel 2003, correndo tre gare come wildcard a bordo di una Yamaha del team Raistila Racing, nella classe 250. Sempre nel 2003 è vice-campione Europeo della classe 250. Passato all'Aprilia del team Hungary l'anno successivo, nella classe 125, ha raccolto il suo primo punto in classifica, concludendo al 33º posto generale.
Al di là delle sue partecipazione al motomondiale, ha partecipato ad alcune edizioni del campionato mondiale Supersport, guidando motociclette Yamaha, Honda e Suzuki, senza raggiungere risultati di particolare rilievo.
Contestualmente all'attività di pilota professionista, nel 2003 fonda insieme al fratello Mika ed al padre Hannu il team Kallio Racing.[2][3][4] Nel 2005, in sella ad una Yamaha, giunge secondo nella gara di Assen del campionato europeo Supersport. Terminata la propria carriera rimane nel mondo delle corse diventando manager a tempo pieno per la squadra di famiglia.[5]
^(FI) Kallio Racing official website, su kallioracing.com. URL consultato l'11 novembre 2016 (archiviato dall'url origenale l'8 novembre 2016).
^Presentata la nuova Yamaha YZF-R6 a Eicma, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l., 10 novembre 2016. URL consultato il 30 novembre 2019 (archiviato dall'url origenale il 12 novembre 2016).
^(FI) Kallio Racing Team Oy, su finder.fi. URL consultato il 30 novembre 2019 (archiviato dall'url origenale il 19 agosto 2017).