Che cos'è la “modernità”? Ormai da cinque anni a Trento
all'Istituto storico italo-germanico si sta riflettendo su questa
tematica. Dopo avere affrontato l'ottica delle transizioni
storiche, dopo esserci chiesti quali sono le “razionalità” che
strutturano l'età moderna, si affronta ora il capitolo chiave di
questa riflessione. La modernità è stata, dall'umanesimo sino
ai nostri giorni, lo sviluppo della preminenza della sfera
dell'individuo. I diritti della persona, il primato della coscienza
individuale sono non solo pilastri portanti della modernità,
ma anche concetti polisemici che vanno sempre più
espandendosi.
Sbaglierebbe però chi pensasse che questo ha cancellato il
ruolo e il peso della sfera sociale, intesa anche come sfera del
potere, perché non esiste una sfera del sociale senza
qualcuno o qualcosa che abbia il “potere” di costituirla,
organizzarla e renderla vantaggiosa per gli individui che ne
fanno parte.
La modernità dunque si configura come un campo di tensioni
fra la sfera dell'individuo e la sfera del potere, due dimensioni
che si condizionano a vicenda: perché l'individuo si rafforza
nelle sue partecipazioni alle diverse sfere del potere, e queste
si legittimano ed acquisiscono forza offrendosi come gli
strumenti attraverso cui l'individuo può implementare le sue
potenzialità.
Was ist eigentlich die „Moderne”, mit der sich das ItalienischDeutsche Historische Institut in Trient seit fünf Jahren beschäftigt?
Ausgehend vom Thema der historischen Wendezeiten war man
dazu übergegangen, nach den für die Neuzeit kennzeichnenden
Merkmalen zu suchen, um schließlich zum eigentlichen
Kernpunkt dieses Themas zu gelangen. Die Moderne war seit dem
Humanismus stets durch die zentrale Rolle des Individuums
geprägt: Die Rechte des Einzelnen und das Primat des
individuellen Gewissens waren die tragenden Säulen der Moderne
und gleichzeitig vieldeutige Begriffe, deren Sinngehalt sich auch
heute noch ständig erweitert.
Allerdings wäre es falsch zu glauben, dass dadurch die Rolle und
die Bedeutung der gesellschaftlichen Dimension - auch im Sinne
einer Machtdimension - verloren gingen. Es kann keine
gesellschaftliche Dimension geben, wenn es nicht gleichzeitig
jemanden oder etwas gibt, der oder das über die „Macht“ verfügt,
diese Dimension zu definieren, zu strukturieren und für die ihr
zugehörigen Individuen möglichst vorteilhaft zu gestalten.
Demzufolge erweist sich die Moderne als Spannungsfeld
zwischen Individuum und Macht. Diese zwei Ebenen bedingen
sich gegenseitig: Das Individuum wird durch die Teilhabe an der
Macht gestärkt, und diese wiederum legitimiert und stärkt sich
dadurch, dass sie sich als Instrument zur Förderung des
individuellen Potentials definiert.
FORME DEL POTERE E SPAZI DELL'INDIVIDUO:
TENSIONI DEL MODERNO
MACHTGESTALTUNG UND INDIVIDUELLE SPIELRÄUME:
SPANNUNGSFELDER DER MODERNE
LVII Settimana di Studio / 57. Studienwoche
traduzione simultanea / Simultanübersetzung
Alberto Clò - Martina Pastore
Informazioni / Auskünfte
Fondazione Bruno Kessler
Istituto Storico Italo-Germanico /
Italienisch-Deutsches Historisches Institut
Elisabetta Lopane - Antonella Vecchio
Tel :+39 0461 314 215-265
e-mail: segreteria.isig@fbk.eu http://isig.fbk.eu/
Trento 16-18 settembre 2015
Fondazione Bruno Kessler
Via S. Croce, 77 – Trento
Coordinamento scientifico / Wissenschaftliche Leitung
Christoph Cornelißen | Frankfurt a.M.
Paolo Pombeni | FBK-ISIG
Mercoledì 16 settembre | 15.00 – 19.00
Cecilia NUBOLA | FBK-ISIG
Gabriele D'OTTAVIO | FBK-ISIG
1. Block | Das Individuum und seine Verortung
Italia 1861. Nascita di una nazione nuova e moderna
Italien 1861. Die Entstehung einer neuen, modernen
Nation
Carlo Schmid. Il politico intellettuale
Carlo Schmid. Ein Intellektueller in der Politik
Paolo POMBENI | FBK-ISIG
Marco MONDINI | FBK-ISIG
Considerazioni introduttive
Einleitung
La formazione dello spazio pubblico e del tempo: la
militarizzazione delle città nell'età della coscrizione
in Italia, Francia e Austria (1870-1914)
Die Bildung des öffentlichen Raumes und der Zeit:
Militarisierung der Städte nach Einführung der
Wehrpflicht in Italien, Frankreich und Österreich (18701914)
I sessione | L'individuo e le sue collocazioni
Marco BELLABARBA | Università di Trento e FBK-ISIG
Codici, individui, gruppi: osservazioni su Italia e
Austria nel primo Ottocento
Gesetzbücher, Individuen, Gruppen: Betrachtungen
über Italien und Österreich im frühen 19. Jahrhundert
Fernanda ALFIERI | FBK-ISIG
Rappresentazioni dell'individuo fra discorso
medico e religioso (secoli XVIII-XIX)
Darstellungen des Individuums zwischen ärztlichem
und religiösem Diskurs im 18. und 19. Jahrhundert
Keynote speakers
Antonio TRAMPUS | Venezia
Andreas FAHRMEIR | Frankfurt a. M.
Giovedì 17 settembre | 9.30 – 13.00
Keynote speakers
Harriet RUDOLPH | Regensburg
Daniela Luigia CAGLIOTI | Napoli
Giovedì 17 settembre | 15.00 – 19.00
IV Sessione | La costruzione dell'ordine giuridico
ed economico
4. Block | Der Aufbau der Rechts- und Wirtschaftsordnung
Katia OCCHI | FBK-ISIG
Spirito imprenditoriale e sviluppo economico fra
Italia e Austria. Un caso di studio nell'età moderna
Unternehmertum und Wirtschaftswachstum zwischen
Italien und Österreich: ein Fallbeispiel in der frühen Neuzeit
Maurizio CAU | FBK-ISIG
fra individualità e gestione della narrativa
pubblica
3. Block | Intellektuelle als politische Akteure
zwischen individueller Dimension und Umgang
mit öffentlicher Narration
e gli spazi degli individui
| Neue Machtformen und individuelle
Spielräume
I gesuiti: individui protagonisti nella costruzione
della modernità
Die Jesuiten: Individuen als Hauptakteure beim Aufbau
der Modernität
La legge e la piazza. Comunicare la legge negli spazi
pubblici
Das Gesetz und der Marktplatz: Rechtsverkündung im
öffentlichen Raum
Venerdì 18 settembre | 9.00 – 13.00
Il secolo inquieto. Forme novecentesche del discorso
sullo Stato e la sua crisi
Das unruhige Jahrhundert: der Diskurs um Staat und
Staatskrise im 20. Jahrhundert
Claudio FERLAN | FBK-ISIG
Emilie DELIVRÉ | Massimo ROSPOCHER | FBK-ISIG
Sebastiano MAFFETTONE | Roma-Luiss
Alexander GALLUS | Chemnitz
III Sessione | L'intellettuale come attore politico
II Sessione | I mutamenti delle forme di potere
2. Block
Keynote speakers
Diego D'AMELIO | FBK-ISIG
Attraverso la lente della nazione. “Comunità
immaginate” nelle regioni italiane di frontiera
Durch die Lupe der Nation: “erdachte Gemeinschaften”
in den italienischen Grenzregionen
Giovanni BERNARDINI | FBK-ISIG
Il “social engineering” come chiave di lettura del XX
secolo: una proposta interpretativa
“Social engineering” als Merkmal des 20. Jahrhunderts:
ein Interpretationsansatz
Keynote Speakers
Thomas KROLL | Jena
Marc LAZAR | Paris- Science Po
Christoph CORNELISSEN | Frankfurt a. M.
Considerazioni conclusive
Schlussfolgerungen