«Chiunque voi siate che intendete dedicarvi a questa scienza, custodite in fondo al vostro cuore una dottrina tanto eccelsa, occultatela con ferma costanza, non arrischiatevi a parlarne».
L’autore di questa frase è Cornelio Agrippa von Nettesheim, uno dei maggiori occultisti ed esoteristi rinascimentali, noto per la sua opera voluminosa e criptica conosciuta con il titolo di De Occulta Philosophia.
Che cosa c’entra Tuturano, piccola frazione del comune di Brindisi, con il celebre mago tedesco? Lo scopriamo con Federico Sanapo, giornalista e autore del libro fresco di stampa dal titolo Enigma Tutorius che ci racconta del rinvenimento fortuito nel 2021 di uno strano graffito all’interno della Torre di Sant’Anastasio, proprio nel piccolo centro pugliese.
Parliamo prima di tutto di Tuturano.
«Tuturano è un piccolo paese a circa dieci chilometri a sud-est di Brindisi. Oggi è una frazione del comune capoluogo. Il toponimo risalente all’epoca romana potrebbe derivare dalla parola