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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA


"D. CIMAROSA" DI AVELLINO
Istituzione di Alta Cultura

DIPARTIMENTO DI DIDATTICA DELLA MUSICA E DELLO STRUMENTO

CORSO DI DIDATTICA DELLA MUSICA PER I 24 CFU (D.M. 616/17)

A.A. 2018/2019

Direzione e
concertazione
di coro

Docente: Loretta Manfrecola


(CODD/01)

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA
“D. CIMAROSA” DI AVELLINO
Istituzione di Alta Cultura

DIPARTIMENTO DI DIDATTICA DELLA MUSICA E DELLO STRUMENTO

CORSO DI DIDATTICA DELLA MUSICA PER I 24 CFU (D.M. 616/17)

A.A. 2018/2019

DIREZIONE E CONCERTAZIONE CORALE

Disciplina inserita nell’Ambito Disciplinare delle Metodologie e tecnologie didattiche

Tabella D

Docente: Loretta Manfrecola

PROGRAMMAZIONE:

Nel Campo disciplinare suddetto si propone di fornire una conoscenza di base teorico-pratica
della tecnica del gesto nella direzione corale, ed esperienze pratiche riferite alla concertazione
corale in laboratorio, con particolare riguardo al repertorio per voci bianche in età scolare.
Finalità: Apprendimento delle modalità di gestione della concertazione e della direzione di coro
per gli allievi della scuola primaria e secondaria di primo grado, in base anche agli elementi teorici
e alle abilità acquisite dall’allievo precedentemente e in itinere.
Obiettivi: - Sa cantare in laboratorio corale;
- Sa preparare una partitura per la concertazione e direzione corale;
- Conosce i principi fondamentali della gestualità;
- Ha una conoscenza generale della tecnica direttoriale;
- Sa condurre col gesto una linea melodica cantata.
Contenuti: (teoria e pratica):
A. I principi fondamentali della gestualità - teoria e pratica;
B. La tecnica direttoriale - pratica;
C. La partitura preparata - teoria e pratica;
D. Classificazione delle voci nel coro;
E. Il sistema del “Do mobile” - teoria e pratica;
F. Il coro laboratorio - pratica: Direzione di brani per coro a due e tre voci.
Prova d’esame: Direzione di una linea melodica cantata dal candidato, estrapolata da un brano
(a due o tre voci) scelto a sorte fra tre presentati dal candidato e utilizzati durante il percorso di
studi.
Materiale bibliografico utilizzato: 1. Brani a due e tre voci tratti dalla rivista musicale “La
cartellina” edizione Suvini Zerboni; 2. I “50 Canti corali a due e tre voci bianche” di F. Garilli,
R. Goitre, S. Pasteris, II Vol. Edizione Suvini Zerboni; 3. Altro materiale didattico in uso durante
il Corso per le esercitazioni alla lettura cantata; 4. “Il cantar leggendo” di R. Goitre, Ed. Suvini
Zerboni.
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Metodi: Lezioni teorico-pratiche, collettive.
Materiale bibliografico consigliato: - “Il direttore di coro” di Adone Zecchi Edizione Ricordi;
- “Istruzione e direzione di coro” di Eugenio Consonni Casa musicale eco-milano;
- Kurt Thomas “Metodo di direzione di coro” a cura di Marco Boschini – Guerini Studio;
N.B.: La disciplina di Concertazione e Direzione di coro Coro per didattica della musica è di 36 ore
per un totale di n° 6 crediti.
L’obbligo di frequenza è dell’80% delle ore complessive di lezione.
Dettaglio dei contenuti: (teoria e pratica)
A. I principi fondamentali della gestualità - teoria e pratica:
1. Il gesto come forma di linguaggio non verbale;
2. Postura e posizione di partenza;
3. Il piano di riferimento, il punto di battuta, lo spazio gestuale;
4. Arsi e tesi;
5. La mano del ritmo, la mano dell’espressione;
6. Il primo e il penultimo tempo;
7. Le misure in uno, due, tre, e quattro;
8. Il pulso energetico, la pulsazione;
9. La suddivisione;
10. Lo stacco di tempo;
11. L’attacco tetico, anacrusico, acefalo;
12. Le chiuse, la corona;
13. La dinamica;
14. L’agogica: i cambi di metro, i cambi di tempo, i rallentando, gli accelerando.
B. La tecnica direttoriale - pratica:
1. Esercizi di dissociazione motoria;
2. Training sulle misure principali;
3. Training sui vari tipi di attacchi;
4. Training sul levare metrico, sulla tecnica del levare, sulla tecnica dell’anticipo;
5. Training sui vari tipi di chiuse;
6. Training sulla dinamica e agogica.
C. La partitura preparata – teoria e pratica:
1. Lettura del testo (analisi significativa ed espressiva, analisi ritmico – metrica e fonetica,
archi espressivi);
2. Estensione dei registri vocali (analisi delle singole voci - linee melodiche, eventuale
trasposizione delle stesse, quando consentito dallo stile);
3. Fraseggi e respiri (analisi del rapporto testo musica delle singole voci, indicazioni grafiche
delle corrispondenze fraseologiche fra le voci ed importanza dei principi imitativi, rilevanze
fonetiche del testo cantato, messe di voce, affetto della parola, i respiri);
4. Agogica e dinamica (indicazioni grafiche della dinamica di base, archi melodici per ogni
voce, agogica di base, tempi ed eventuali variazioni di tempo, corone);
5. Gli attacchi, voltate di pagina con o senza pause, stacchi e chiuse, numerazione delle misure
(indicazioni grafiche);
6. Esempio di partitura preparata di un facile canone per voci bianche.
D. Classificazione delle voci nel coro:
1. Le voci adulte;
2. Le voci dei bambini e ragazzi.
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E. Il sistema del “Do mobile” – teoria e pratica:
1. La denominazione ritmica secondo il metodo Goitre;
2. La notazione internazionale e la notazione alfabetica;
3. La denominazione delle frequenze in relazione ai gradi della scala;
4. La scala fissa;
5. Le sillabe di mutazione, le alterazioni transitorie.

F. Il coro laboratorio - pratica: Direzione di brani per coro a due e tre voci.

Avellino, 25/06/2018 Il docente


Loretta Manfrecola
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