Rui Costa
Rui Costa | ||||||||||||||||||||||
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Rui Costa nel 2019 | ||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Portogallo | |||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 74 kg | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2008 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Rui Manuel César Costa (Lisbona, 29 marzo 1972) è un dirigente sportivo ed ex calciatore portoghese, di ruolo centrocampista, presidente del Benfica.
Soprannominato il Maestro,[1][2] è considerato uno dei migliori calciatori portoghesi della sua generazione nonché uno dei migliori trequartisti di tutti i tempi.[3][2][4] Cresciuto nel Benfica, ha esordito tra i professionisti nel 1990 con il Fafe, prima di tornare al Benfica l'anno successivo e vincere un campionato portoghese e una Coppa del Portogallo in tre stagioni. Nel 1994 si è trasferito alla Fiorentina, in Italia, dove ha trascorso sette stagioni e ha conquistato due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Nel 2001 è passato al Milan per una cifra record nella storia del club rossonero, vincendo in cinque anni un campionato italiano, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una UEFA Champions League e una Supercoppa UEFA. Nel 2006 è tornato al Benfica per chiudere la carriera dopo due stagioni.
Con la nazionale portoghese ha partecipato a tre Europei (1996, 2000 e 2004) e un Mondiale (2002), collezionando 94 presenze e 26 reti. È stato vicecampione d'Europa nel 2004.
Caratteristiche tecniche
Annoverato tra i migliori trequartisti di sempre,[4] era dotato di grande dribbling e tecnica sopraffina.[3][5][6] Nell'arco della sua carriera si è contraddistinto per i numerosi assist decisivi serviti ai suoi compagni, collezionandone addirittura 65 in 192 partite con il Milan.[4] Dotato di una notevole visione di gioco, trovava spesso l'attimo giusto per servire il compagno e metterlo nella miglior condizione possibile per andare a rete.[3][5][6]
Carriera
Giocatore
Club
Gli inizi, Benfica
Scoperto da Eusébio, che lo visionò quando aveva solo 5 anni,[7] all'età di 9 anni entrò nelle giovanili del Benfica, nella cui prima squadra debuttò nel 1991 dopo essere stato prestato l'anno prima al Fafe. In tre stagioni vinse una Coppa del Portogallo (1992-1993) e un campionato portoghese (1993-1994).
Fiorentina
Nel 1994, dopo essere stato vicino al passaggio al Barcellona,[7] si trasferì in Italia, alla Fiorentina, per 11 miliardi di lire.[8] Nel 1996 vinse la Coppa Italia, segnando 2 gol e contribuendo con vari assist alla conquista del trofeo. Sempre nel 1996 vinse la Supercoppa italiana con i viola, superando in trasferta il Milan per 2-1. Nel 1998-1999 segnò 10 gol (secondo miglior marcatore della Fiorentina) e contribuì al raggiungimento del terzo posto dei viola.
Nel 2000 disputò la Champions League, segnando 2 gol in 14 presenze. Dopo l'addio di Gabriel Batistuta, Rui Costa divenne il capitano della Fiorentina. Da capitano della formazione gigliata vinse una Coppa Italia nel 2001, per poi essere ceduto al Milan per tentare di sanare la pesante situazione debitoria della società.
Milan
Nel 2001 fu acquistato dal Milan per la cifra record per il club di 85 miliardi di lire.[9] Nelle prime tre stagioni giocò da titolare, il primo anno alle spalle di due punte e nei due successivi in coppia con Rivaldo e poi con Kaká dietro a una punta, nel modulo ad "albero di natale".[4] Nelle ultime due stagioni venne impiegato con meno regolarità, entrando spesso a partita in corso.
Complessivamente in maglia rossonera vinse una UEFA Champions League (2002-2003), una Coppa Italia (2002-2003), una Supercoppa UEFA (2003), un campionato italiano (2003-2004) e una Supercoppa italiana (2004), disputando 192 partite e segnando 11 reti.
Ritorno al Benfica
Il 23 maggio 2006 risolse il contratto che lo legava al Milan e tornò al Benfica.[10] In occasione della partita Milan-Benfica della fase a gironi dell'edizione 2007-2008 della Champions League, giocatasi il 18 settembre 2007, fu accolto con cori e applausi dalla curva milanista, come segno di gratitudine per gli anni trascorsi in maglia rossonera.[11]
Dopo due stagioni, l'11 maggio 2008 giocò la sua ultima partita con la maglia del Benfica, ritirandosi ufficialmente dall'attività agonistica.[1]
Nazionale
Dopo aver conquistato con la nazionale Under-20 il mondiale di categoria nel 1991, il 28 aprile 1993 debuttò con la selezione maggiore nella partita contro la Scozia valida per le qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1994 e vinta per 5-0. Il 19 giugno successivo realizzò la prima rete in nazionale, nella gara vinta contro Malta per 4-0.
Nel 1994 partecipò con la nazionale Under-21 al campionato di categoria, terminando con un secondo posto finale. Due anni dopo venne chiamato dalla nazionale maggiore per il campionato europeo giocato in Inghilterra. Collezionò quattro presenze.
Nel 2000 fu convocato per il campionato europeo in Belgio e nei Paesi Bassi, dove disputò quattro gare. Due anni dopo partecipò al suo primo campionato mondiale in Corea del Sud e Giappone, andando a segno contro la Polonia (4-0) in una delle due partite disputate.
Nel 2004 fu inserito nella lista dei convocati per il campionato europeo organizzato proprio dal Portogallo. Rui Costa disputò quattro partite, segnando un gol contro la Russia (2-0) nella fase a gironi e uno contro l'Inghilterra nei quarti di finale (2-2 dopo i tempi supplementari, 6-5 ai calci di rigore). In finale il Portogallo perse per 1-0 contro la Grecia. Al termine della competizione, Rui Costa decise di lasciare la nazionale.[2]
Dirigente
Il giorno seguente al ritiro dall'attività agonistica, avvenuto l'11 maggio 2008, è stato annunciato come direttore sportivo del Benfica.[12] Sotto la sua direzione sportiva, il Benfica ha vinto sei campionati portoghesi, due Coppe del Portogallo, sette Coppe di Lega e quattro Supercoppe portoghesi, raggiungendo inoltre in campo internazionale due finali consecutive di Coppa UEFA/Europa League.
Il 9 luglio 2021 viene nominato presidente del club, sostituendo Luís Filipe Vieira, arrestato con l’accusa di frode fiscale e riciclaggio di denaro.[13]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Stagione | Squadra | Campionato | Coppa nazionale | Coppe internazionali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1990-1991 | Fafe | SD | 38 | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 38 | 6 |
1991-1992 | Benfica | PD | 21 | 4 | CP | 3 | 0 | CC | 7 | 0 | - | - | - | 31 | 4 |
1992-1993 | PD | 23 | 4 | CP | 4 | 1 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 31 | 5 | |
1993-1994 | PD | 34 | 5 | CP | 3 | 1 | CdC | 8 | 4 | - | - | - | 45 | 10 | |
1994-1995 | Fiorentina | A | 31 | 9 | CI | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 9 |
1995-1996 | A | 34 | 4 | CI | 7 | 2 | - | - | - | - | - | - | 41 | 6 | |
1996-1997 | A | 28 | 2 | CI | 1 | 0 | CdC | 8 | 0 | SI | 1 | 0 | 38 | 2 | |
1997-1998 | A | 32 | 3 | CI | 5 | 2 | - | - | - | - | - | - | 37 | 5 | |
1998-1999 | A | 31 | 10 | CI | 7 | 4 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 39 | 14 | |
1999-2000 | A | 30 | 4 | CI | 4 | 0 | UCL | 14 | 2 | - | - | - | 48 | 6 | |
2000-2001 | A | 29 | 6 | CI | 7 | 2 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 38 | 8 | |
Totale Fiorentina | 215 | 38 | 35 | 10 | 25 | 2 | 1 | 0 | 276 | 50 | |||||
2001-2002 | Milan | A | 22 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 10 | 3 | - | - | - | 33 | 3 |
2002-2003 | A | 25 | 0 | CI | 5 | 1 | UCL | 18 | 0 | - | - | - | 48 | 1 | |
2003-2004 | A | 28 | 3 | CI | 4 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI+SU+Cint | 3 | 0 | 41 | 3 | |
2004-2005 | A | 24 | 1 | CI | 4 | 0 | UCL | 9 | 0 | SI | 1 | 0 | 38 | 1 | |
2005-2006 | A | 25 | 0 | CI | 3 | 3 | UCL | 4 | 0 | - | - | - | 32 | 3 | |
Totale Milan | 124 | 4 | 17 | 4 | 47 | 3 | 4 | 0 | 192 | 11 | |||||
2006-2007 | Benfica | SL | 14 | 0 | CP | 3 | 0 | UCL | 5 | 1 | - | - | - | 22 | 1 |
2007-2008 | SL | 29 | 5 | CP | 4 | 3 | UCL+CU | 7+5 | 1+1 | - | - | - | 45 | 10 | |
Totale Benfica | 121 | 18 | 17 | 5 | 36 | 7 | 174 | 30 | |||||||
Totale | 498 | 66 | 69 | 19 | 108 | 12 | 5 | 0 | 680 | 97 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Benfica: 1992-1993
- Benfica: 1992-1993
- Benfica: 1993-1994
- Coppa Italia: 3
- Milan: 2003-2004
Competizioni internazionali
- Milan: 2002-2003
- Milan: 2003
Nazionale
Individuale
- Inserito nella FIFA 100 (2004)
Onorificenze
Note
- ^ a b L'addio commosso di Rui Costa, su it.uefa.com, 12 maggio 2008.
- ^ a b c Re di se stesso, su ultimouomo.com, 19 settembre 2016.
- ^ a b c (EN) Manuel Rui Costa, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 10 luglio 2021.
- ^ a b c d Rui Costa, ‘O Maestro’ che insegnò calcio con Fiorentina e Milan, su goal.com, 29 marzo 2021.
- ^ a b (EN) My Perfect 10: Rui Costa, su fourfourtwo.com, 1º settembre 2010.
- ^ a b I migliori rifinitori (2000-2020), su ultimouomo.com, 4 giugno 2020.
- ^ a b Quell'estate in cui Rui Costa vestì la maglia del Barcellona, Eurosport, 29 marzo 2017.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 11 (1994-1995), Panini, 16 luglio 2012, p. 10.
- ^ Roberto Perrone, Il Milan compra Rui Costa, Fiorentina salva. Al club viola 85 miliardi. Il giudice concede una proroga ma fissa un tetto agli ingaggi, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 4 luglio 2001. URL consultato il 28 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2012).
- ^ Rui Costa torna al Benfica, su eurosport.it, 23 maggio 2006. URL consultato il 20 marzo 2021.
- ^ Il Milan riparte da una vittoria Inzaghi e Pirlo stendono il Benfica, su repubblica.it, 18 settembre 2007.
- ^ Il tesoro Benfica, su rivistaundici.com, 30 gennaio 2018.
- ^ (PT) Comunicado, su slbenfica.pt, 9 luglio 2021.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Rui Costa
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rui Costa
Collegamenti esterni
- Rui Costa, su UEFA.com, UEFA.
- Rui Costa, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
- (EN) Rui Costa, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Rui Costa (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Rui Costa (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Rui Costa, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (EN) Rui Costa, su soccerbase.com, Racing Post.
- (PT) Rui Costa, su fpf.pt, Federazione calcistica del Portogallo.
- (FR) Rui Costa, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, PT) Rui Costa, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- (DE) Rui Costa, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, RU) Rui Costa, su eu-football.info.
- Rui Costa, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120453862 · ISNI (EN) 0000 0001 1701 188X · LCCN (EN) n99034559 · BNE (ES) XX4915997 (data) |
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