Air Italy
Air Italy SpA | |
---|---|
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 2001 a Trieste |
Fondata da | AQA Holding |
Chiusura | 11 febbraio 2020 |
Sede principale | Olbia |
Gruppo | AQA Holding |
Persone chiave | Claudio Galeazzi (presidente) |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Sito web | www.airitaly.com/ |
Compagnia aerea voli di linea e charter | |
Codice IATA | IG |
Codice ICAO | ISS |
Indicativo di chiamata | AIR ITALY |
Primo volo | agosto 2001 |
Ultimo volo | 2002 |
Hub | |
Flotta | 4 nel 2001 (nel dicembre 2001) |
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Air Italy S.p.A.[1] è stata una compagnia aerea italiana con sede legale inizialmente a Trieste e quella amministrativa presso l'aeroporto di Milano-Malpensa[2]. La società era controllata da Vittoria Alata Spa (60%). Tra gli animatori Mario Rusconi, personaggio piuttosto attivo nel trasporto aereo italiano ma che, peraltro, aveva già collezionato una serie di fallimenti: Aligiulia, Alinord, breve permanenza in Air Dolomiti, Minerva Airlines, Alpi Eagles. Alla cordata si aggiunse anche Claudio Galeazzi, attivo nel settore delle auto, con l’incarico di presidente.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia fu fondata nel 2001 da un gruppo di investitori di Brescia, ricevette il certificato di operatività da ENAC all’inizio del mese di luglio e debuttò con voli di linea nel mese di agosto. La macchina prescelta fu l’agile e veloce biturbina Saab 2000 con allestimento interno per 50 passeggeri, di cui furono acquistati due esemplari. Inizialmente le attività si concentrarono su voli per conto di Meridiana da Genova a Palermo e Catania e, in proprio, da Bologna a Catania.
Le prospettive anche per un'attività charter si concretizzarono alla fine di dicembre con l'acquisto di due Boeing 767 serie 300 a “raggio esteso” e con 280 posti in cabina. Destinazioni previste erano i Caraibi e l'Oceano Indiano con partenze da Milano-Malpensa, Brescia, Roma. Si puntava a tour operator di piccole e medie dimensioni, quelli non in grado di consolidare un numero sufficiente di clienti per un velivolo di grandi dimensioni e capacità. In realtà le non molte attività svolte si avvalsero solo di Douglas DC 9 noleggiati.
Le attività proseguirono senza alti né bassi per tutto il 2002 anche se la risposta dal mercato lasciava presagire la necessità di aggregare le forze a un'altra società. La "prima" Air Italy (perché ne seguiranno altre con questa ragione sociale) fu definitivamente liquidata nel 2004.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Info Legali Air Italy, su airitaly.com. URL consultato il 30 gennaio 2019 (archiviato il 23 gennaio 2019).
- ^ Info ufficiali Air Italy, su airitaly.com. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato il 6 giugno 2019).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Air Italy
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su airitaly.com.