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Funk carioca

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Funk carioca
Origini stilisticheLatin music, hiphop, [[Freestyle]], samba, afrobeat, reggaeton
Origini culturalianni ottanta, Rio de Janeiro
Strumenti tipicicampionatore,[1] drum machine, voce
PopolaritàAlta in Brasile. Negli anni duemila la notorietà dello stile si è anche diffusa negli USA e in Europa.
Generi derivati
Proibidão, funk putaria, funk ostentação, funk paulista

Per funk carioca, anche noto come baile funk e funk,[2] si intende un genere di musica dance nato a Rio de Janeiro negli anni ottanta ed è un ritmo derivato della samba.

Il funk carioca è nato nelle favela di Rio de Janeiro.

Sebbene sia nato lungo la fine degli anni ottanta,[3] il funk carioca ebbe origine da alcuni disc jockey che, negli anni settanta, hanno acquisito dischi R&B, soul e funk negli USA per poi riprodurli in varie feste delle favela di Rio de Janeiro.[4][5] Quando Planet Rock (1982) di Afrika Bambaataa contribuì alla nascita del Miami bass, quest'ultimo stile fu a sua volta fondamentale per la nascita del funk carioca.[4] Verso la fine degli anni settanta, il pioniere del genere DJ Marlboro iniziò ad accompagnare la musica delle sue feste al suo cantato rap e i primi artisti funk carioca cominciarono a fare uso della drum machine Roland TR-808.[4] Lo stile ha avuto successive evoluzioni e ancora oggi viene suonato nei cosiddetti baile, grandi feste comunitarie caratterizzate da enormi sound system. Tuttavia, la violenza e l'erotismo dei baile, così come le liriche aggressive e sociali della musica che vi viene suonata, hanno reso questi eventi proibiti dalla polizia militare di stato.[6] Oltre a Rio, altre città in cui lo stile si è diffuso sono Belo Horizonte, Recife e San Paolo.[3] Dal funk carioca sono nati diversi sottogeneri: il proibidão, dalle liriche violente,[4] il funk melody, romantico e più lento rispetto al funk tradizionale,[7] il funk ostentação[8] e il rasteirinha.[9] A partire dagli anni duemila, il funk carioca ha iniziato a suscitare interesse in Europa e negli USA come conferma ad esempio la pubblicazione di varie antologie baile funk all'infuori del Brasile[10] e l'emergere di artisti ispirati alla stilistica, fra cui la britannica M.I.A. o il tedesco Daniel Haaksman.

Il funk carioca presenta una voce modulata elettronicamente[11] e che declama in una maniera simile a quella del rap.[5] Essa viene spesso accompagnata da una linea melodica, anche se non mancano gli interventi strumentali[6] o quelli esclusivamente vocali.[11] I ritmi del baile funk, noti come "volt mix", "tamborzão" e "beat-box",[11] sono ispirati all'electro funk, al freestyle, all'hip-hop e al Miami bass,[5] nonché alla musica afro-brasiliana e brasiliana.[3][6] I testi documentano la vita, il comportamento e le regole di sopravvivenza di chi vive nei sobborghi di Rio. Oltre a DJ Marlboro,[5] i pionieri del genere sono Carlos Machado[11] e Grandmaster Raphael,[11] mentre fra gli altri funkeiros si contano Anitta, MC Daleste,[3] Lexa[12] Carol Miranda,[13] Mr. Catra,[14] Ludmilla,[14] Valesca Popozuda,[14] Nego do Borel,[14] Deize Tigrona,[14] Tati Quebra-Barraco,[14] MC Bin Laden,[15] MC Pikachu[15] e MC Pedrinho.

Il proibidão è un derivato del funk carioca con testi dedicati a pratiche illegali che vengono talvolta elogiate, tra cui lo spaccio di droga e la violenza contro le forze dell'ordine. Proprio per tale ragione ricorda il gangsta rap.[16]

Lo stesso argomento in dettaglio: New funk.
Lo stesso argomento in dettaglio: Funk melody.

Funk ostentação

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Lo stesso argomento in dettaglio: Funk ostentação.

Il funk ostentação, noto anche come funk paulista, è un sottogenere del funk nato a San Paolo nel 2008. I temi delle canzoni di questo stile glorificano lo stile di vita urbano e materialistico e riflettono il bisogno di abbandonare le favela. Lo stile risulta frutto della nascita di una nuova classe media emergente in Brasile.[17]

Rasteirinha è un funk carioca più lento che si aggira intorno ai 96 BPM e utilizza atabaques, tamburelli e beatboxing. Incorpora anche influenze del reggaeton e dell'axé. Il principale successore del genere è la canzone "Pararatimbum", di Tati Zaqui.[18]

  1. ^ (EN) Various Artists - Rio Baile Funk: More Favela Booty Beats, su pitchfork.com. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  2. ^ (EN) George Yúdice, The Expediency of Culture: Uses of Culture in the Global Era, Duke University, 2004, capitolo "The Funkyfication of Rio".
  3. ^ a b c d (EN) Autori vari, Postcolonial Piracy: Media Distribution and Cultural Production in the Global South, Bloomsbury, 2014, p. 197.
  4. ^ a b c d (EN) Frederick Moehn, Contemporary Carioca: Technologies of Mixing in a Brazilian Music Scene, Duke University, 2012, p. 136.
  5. ^ a b c d (EN) Ilan Stavans, Latin Music: Musicians, Genres, and Themes [2 volumes], ABC-CLIO, 2014, p. 91.
  6. ^ a b c (EN) George Torres, Encyclopedia of Latin American Popular Music, ABC-Clio, 2013, p. 65.
  7. ^ (EN) Funk Carioca, Part 1, su independent.com. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  8. ^ (EN) E. Mazierska, G. Gregory, Relocating Popular Music, Springer, 2016, p. 53.
  9. ^ (PT) Nova levada do funk, 'rasteirinha' explode nas pistas, su oglobo.globo.com. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  10. ^ (EN) Various Artists Rio Baile Funk: Favela Booty Beats, su pitchfork.com. URL consultato il 18 gennaio 2019.
  11. ^ a b c d e (EN) Julia Merrill, Popular Music Studies Today: Proceedings of the International Association for the Study of Popular Music 2017, Springer, 2017, p. 205.
  12. ^ (EN) Nova musa do funk, Lexa diz que não quer rivalizar com Anitta, su odia.ig.com.br. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  13. ^ (PT) Ex de Thammy Gretchen se arrepende de filmes pornos e vira funkeira, su f5.folha.uol.com.br. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  14. ^ a b c d e f (EN) Rio De Janeiro's Top Funk Artists You Need to Know, su theculturetrip.com. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  15. ^ a b (EN) 9 Artists Leading Brazil's New Generation Of Funkeiros, su thefader.com. URL consultato l'11 dicembre 2017.
  16. ^ (EN) Janice Perlman, Favela: Four Decades of Living on the Edge in Rio de Janeiro, Oxford University, 2010, p. 180.
  17. ^ (PT) Funk Ostentação simboliza em SP emergência da ‘nova classe média’, in Globo News, 10 novembre 2013. URL consultato il 2 aprile 2017.
  18. ^ (PT) RASTEIRINHA, NOVA VARIAÇÃO DO FUNK, GANHA PROJEÇÃO INTERNACIONAL. CONHEÇA, su virgula.com.br. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  • (PT) Hermano Vianna, O mundo funk carioca, Zahar, 2014.
  • (EN) Clara Irazábal, Transbordering Latin Americas: Liminal Places, Cultures, and Powers (T)Here, Routledge, 2013, pp. 26-31.
  • (PT) Juliana Bragança, Preso na Gaiola, 2020.
  • (EN) Julia Bezerra, Lucas Reginato, Funk, Panda, 2017.

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