Gran Premio di Spagna 2015

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Spagna (bandiera) Gran Premio di Spagna 2015
921º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 5 di 19 del Campionato 2015
Data 10 maggio 2015
Nome ufficiale LVII Gran Premio de España Pirelli
Luogo Montmeló
Percorso 4,655 km / 2,892 US mi
Pista permanente
Distanza 66 giri, 307,104 km/ 190,826 US mi
Clima Sereno
Risultati
Pole position Giro più veloce
Germania (bandiera) Nico Rosberg Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
Mercedes in 1'24"681 Mercedes in 1'28"270
(nel giro 54)
Podio
1. Germania (bandiera) Nico Rosberg
Mercedes
2. Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
Mercedes
3. Germania (bandiera) Sebastian Vettel
Ferrari

Il Gran Premio di Spagna 2015 è stata la quinta prova della stagione 2015 del campionato mondiale di Formula 1. La gara si è disputata domenica 10 maggio 2015 sul circuito di Catalogna a Montmeló. La gara è stata vinta da Nico Rosberg su Mercedes. Rosberg, al suo nono successo nel mondiale, ha preceduto sul traguardo il suo compagno di scuderia Lewis Hamilton e Sebastian Vettel su Ferrari.

Sviluppi futuri

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Viene resa nota una prima bozza di calendario per il 2016. La novità principale sarebbe l'esordio ad aprile per il mondiale e non più a marzo, ciò al fine di compattare le gare in un periodo di tempo più corto. Vi sarebbe l'esordio per il Gran Premio d'Azerbaigian, il ritorno del Gran Premio di Germania e l'anticipo del Gran Premio di Russia in primavera e il posticipo di quello della Malesia in settembre.[1]

Viene esteso fino al 2019 l'accordo per ospitare il mondiale di F1 sulla pista di Montmeló.[2]

Aspetti tecnici

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La Pirelli, fornitrice unica degli pneumatici, annuncia che, per il Gran Premio, fornirà coperture di mescola media e dura.[3] La Federazione Internazionale dell'Automobile stabilisce, per questa gara, due zone di attivazione del Drag Reduction System: la prima lungo il rettilineo principale, con punto per la determinazione del distacco fra piloti posto prima dell'ultima curva, mentre la seconda zona è indicata tra la curva 9 (Campsa) e la curva 10 (La Caixa), con detection point fissato prima della curva 9.[4]

La Renault, che fornisce i motori alla Red Bull Racing e alla Scuderia Toro Rosso, porta per questa gara una versione evoluta del suo propulsore.[5] Anche la Honda, che supporta la McLaren, da questa gara fornisce un propulsore più avanzato. A ciò si aggiunge la fornitura di un nuovo tipo di benzina da parte della ExxonMobil.[6]

Aspetti sportivi

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Gli organizzatori del Gran Premio avevano proposto di modificare, dal 2015, l'intitolazione della gara. Da Gran Premio di Spagna a Gran Premio di Barcellona, al fine di sfruttare meglio la notorietà internazionale della città catalana.[7] La proposta non ha poi avuto seguito.

La FIA nomina per questa gara, quale commissario aggiunto, l'ex campione del mondo di Formula 1 Alan Jones. L'australiano ha già svolto in passato tale funzione, l'ultima nel Gran Premio di Singapore 2014. Jones aveva occupato tale posizione anche nell'edizione 2013 del Gran Premio di Spagna.[8]

Da questa gara la McLaren modifica la livrea della sua vettura MP4-30, con una colorazione più scura, in cui risaltano maggiormente gli inserti in color rosso-arancione.[9]

Nelle prime prove del venerdì Raffaele Marciello ha sostituito Felipe Nasr alla Sauber, Susie Wolff ha preso il posto di Valtteri Bottas alla Williams e Jolyon Palmer quello di Romain Grosjean in Lotus.[10]

La pista si presenta poco gommata, tanto che dopo la prima mezz'ora in cui molti piloti testano il tracciato, l'attività in pista si riduce, nell'attesa di un miglioramento delle condizioni.

Il pilota tedesco Nico Rosberg segna il tempo migliore nella prima sessione di prove del venerdì. Rosberg ha preceduto di 7 centesimi l'altro pilota della Mercedes, Lewis Hamilton. Più staccate, a circa un secondo, le due Ferrari, che hanno conquistato il terzo e quarto tempo, con Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen, rispettivamente. Hanno scontato dei problemi tecnici Daniel Ricciardo e Pastor Maldonado, col venezuelano che ha potuto compiere solo 7 giri.[10][11]

Nella seconda sessione vi è un aumento significativo della temperatura dell'asfalto, che tocca i 50 gradi. Ciò porta a un peggioramento delle prestazioni sul giro. Lewis Hamilton è, in questa sessione, il più rapido, utilizzando gomme a mescola media. Sebastian Vettel si è posizionato al secondo posto, davanti a Nico Rosberg, staccato di circa 4 decimi da Hamilton. Daniel Ricciardo ha potuto compiere solo quattro giri, a causa del tempo perso per il montaggio del retrotreno della sua Red Bull Racing, necessario dopo la sostituzione della quarta power unit Renault. Sulla Lotus di Romain Grosjean si è verificato invece una rottura del propulsore durante le prove: ciò ha richiesto anche l'esposizione della bandiera rossa.[12]

Nico Rosberg è stato nuovamente il pilota più veloce nella terza sessione di prove libere. Il pilota della Mercedes ha distanziato di circa un decimo e mezzo il suo connazionale Sebastian Vettel, mentre terzo ha chiuso l'altro pilota della Mercedes, Lewis Hamilton. L'inglese è stato autore di un testacoda alla curva 3, riuscendo però a evitare il contatto col muro.[13]

Nella prima sessione del venerdì[14] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 6 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes 1'26"828 28
2 44 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes 1'26"898 +0"070 27
3 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari 1'27"806 +0"978 21

Nella seconda sessione del venerdì[15] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 44 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes 1'26"852 26
2 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari 1'27"260 +0"408 37
3 6 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes 1'27"616 +0"764 35

Nella sessione del sabato mattina[16] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 6 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes 1'26"021 19
2 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari 1'26"177 +0"156 14
3 44 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes 1'26"222 +0"201 10

Le due vetture Mercedes, pur utilizzando solo gomme di mescola dura, si portano in cima alla lista dei tempi nella prima parte delle qualifiche. Kimi Räikkönen, terzo, ha invece optato subito per le gomme di mescola più morbida. Le due McLaren hanno preso la pista solo negli ultimi 8 minuti della sessione, ma sono riuscite a ottenere la qualificazione alla fase successiva. Rimangono invece fuori le due Marussia, le due Force India e Marcus Ericsson.[17][18]

Nella seconda fase occorre attendere diversi minuti prima che il primo pilota faccia segnare un tempo valido. Anche in questa fase le due vetture migliori sono le Mercedes, che però optano per le gomme a mescola media. Negli ultimi istanti della sessione tutti i piloti, tranne i migliori, cercano di limare i tempi del primo tentativo: risultano eliminati i due della Lotus, i due della McLaren e Felipe Nasr.[19][20]

Nella fase decisiva Nico Rosberg si pone subito al comando, precedendo di cinque decimi il compagno di team Lewis Hamilton. Il tempo del tedesco non viene più avvicinato, nemmeno nel secondo tentativo, così che Rosberg conquista la sedicesima pole position in F1, la prima dal Gran Premio di Abu Dhabi 2014. La prima fila è completata dall'altro pilota della Mercedes, Hamilton. La seconda fila è per Sebastian Vettel e Valtteri Bottas.[21][22][23]

Nella sessione di qualifica[24] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 6 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes 1'26"490 1'25"166 1'24"681 1
2 44 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes 1'26"382 1'25"740 1'24"948 2
3 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari 1'27"534 1'26"167 1'25"458 3
4 77 Finlandia (bandiera) Valtteri Bottas Regno Unito (bandiera) Williams-Mercedes 1'27"262 1'26"197 1'25"694 4
5 55 Spagna (bandiera) Carlos Sainz Jr. Italia (bandiera) STR-Renault 1'26"773 1'26"475 1'26"136 5
6 33 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Italia (bandiera) STR-Renault 1'27"393 1'26"441 1'26"249 6
7 7 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari 1'26"637 1'26"016 1'26"414 7
8 26 Russia (bandiera) Daniil Kvjat Austria (bandiera) Red Bull Racing-Renault 1'27"833 1'26"889 1'26"629 8
9 19 Brasile (bandiera) Felipe Massa Regno Unito (bandiera) Williams-Mercedes 1'27"165 1'26"147 1'26"757 9
10 3 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull Racing-Renault 1'26"611 1'26"692 1'26"770 10
11 8 Francia (bandiera) Romain Grosjean Regno Unito (bandiera) Lotus-Mercedes 1'27"383 1'27"375 N.D. 11
12 13 Venezuela (bandiera) Pastor Maldonado Regno Unito (bandiera) Lotus-Mercedes 1'27"281 1'27"450 N.D. 12
13 14 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Regno Unito (bandiera) McLaren-Honda 1'27"941 1'27"760 N.D. 13
14 22 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Honda 1'27"813 1'27"854 N.D. 14
15 12 Brasile (bandiera) Felipe Nasr Svizzera (bandiera) Sauber-Ferrari 1'27"625 1'28"005 N.D. 15
16 9 Svezia (bandiera) Marcus Ericsson Svizzera (bandiera) Sauber-Ferrari 1'28"112 N.D. N.D. 16
17 27 Germania (bandiera) Nico Hülkenberg India (bandiera) Force India-Mercedes 1'28"365 N.D. N.D. 17
18 11 Messico (bandiera) Sergio Pérez India (bandiera) Force India-Mercedes 1'28"442 N.D. N.D. 18
19 28 Regno Unito (bandiera) Will Stevens Regno Unito (bandiera) Marussia-Ferrari 1'31"200 N.D. N.D. 19
20 98 Spagna (bandiera) Roberto Merhi Regno Unito (bandiera) Marussia-Ferrari 1'32"038 N.D. N.D. 20
Tempo limite 107%: 1'32"428

In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Nico Rosberg, partito dalla pole position, mantiene il comando della corsa al via, mentre Lewis Hamilton, viene passato da Sebastian Vettel, ma resiste all'attacco di Valtteri Bottas. Dietro al pilota della Williams si pone il suo connazionale Kimi Räikkönen, poi le due Toro Rosso e Felipe Massa.

Le due vetture della scuderia faentina perdono diverse posizioni nei primi giri, tanto da venir risucchiate a centro classifica. Salgono invece Pastor Maldonado, che si pone al settimo posto, davanti a Max Verstappen, e Daniel Ricciardo e Romain Grosjean, che precedono Carlos Sainz Jr.

Al giro 13 Hamilton, che si era avvicinato a Vettel, effettua il primo cambio gomme. Nei due giri seguenti effettuano una sosta anche Vettel, Rosberg e Bottas. Pastor Maldonado danneggia il supporto dell'ala posteriore, ma viene fatto proseguire, pur con un solo supporto rimasto integro. La classifica rimane però invariata per le prime posizioni, col solo venezuelano che abbandona la zona dei punti. Al giro 17 anche Räikkönen va al cambio gomme, ma monta ancora gomme dure, mentre tutti gli altri piloti di testa hanno scelto ancora gomme medie.

Al giro 27 Fernando Alonso, a causa di un guasto ai freni, al momento della sosta, va lungo e rischia di investire il meccanico addetto al cavalletto che alza le monoposto quando ferme al pit stop. Lo spagnolo è costretto al ritiro. Al giro 32 Lewis Hamilton effettua la sua seconda sosta, e monta gomme dure. Rientrato in pista al quinto posto, recupera presto la quarta posizione, passando Kimi Räikkönen. Dopo pochi giri il britannico passa anche Valtteri Bottas, per il terzo posto. Al quarantesimo passaggio Vettel monta gomme dure.

Al giro 41 anche Romain Grosjean va lungo al momento del pit stop, rischiando di travolgere i meccanici del suo team. Tre meccanici sono comunque dovuti ricorrere alle cure del centro medico, al termine della gara.[25] Un giro dopo Bottas effettua la seconda sosta, mentre al giro 45 è il turno del battistrada Nico Rosberg. Lewis Hamilton guida così la gara fino al giro 51, quando effettua la terza e ultima sosta. Il britannico rientra in pista davanti a Sebastian Vettel, conquistando così il secondo posto.

Negli ultimi giri la classifica non muta anche se Kimi Räikkönen si avvicina a Bottas, senza essere capace di superarlo. Nico Rosberg ottiene la nona vittoria in F1, la prima dal Gran Premio del Brasile 2014. Per la Mercedes è la diciannovesima doppietta.[26]

I risultati del Gran Premio[27] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 6 Germania (bandiera) Nico Rosberg Germania (bandiera) Mercedes 66 1h41'12"555 1 25
2 44 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Germania (bandiera) Mercedes 66 +17"551 2 18
3 5 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Italia (bandiera) Ferrari 66 +45"342 3 15
4 77 Finlandia (bandiera) Valtteri Bottas Regno Unito (bandiera) Williams-Mercedes 66 +59"217 4 12
5 7 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Italia (bandiera) Ferrari 66 +1'00"002 7 10
6 19 Brasile (bandiera) Felipe Massa Regno Unito (bandiera) Williams-Mercedes 66 +1'21"314 9 8
7 3 Australia (bandiera) Daniel Ricciardo Austria (bandiera) Red Bull Racing-Renault 65 +1 giro 10 6
8 8 Francia (bandiera) Romain Grosjean Regno Unito (bandiera) Lotus-Mercedes 65 +1 giro 11 4
9 55 Spagna (bandiera) Carlos Sainz Jr. Italia (bandiera) STR-Renault 65 +1 giro 5 2
10 26 Russia (bandiera) Daniil Kvjat Austria (bandiera) Red Bull Racing-Renault 65 +1 giro 8 1
11 33 Paesi Bassi (bandiera) Max Verstappen Italia (bandiera) STR-Renault 65 +1 giro 6
12 12 Brasile (bandiera) Felipe Nasr Svizzera (bandiera) Sauber-Ferrari 65 +1 giro 15
13 11 Messico (bandiera) Sergio Pérez India (bandiera) Force India-Mercedes 65 +1 giro 18
14 9 Svezia (bandiera) Marcus Ericsson Svizzera (bandiera) Sauber-Ferrari 65 +1 giro 16
15 27 Germania (bandiera) Nico Hülkenberg India (bandiera) Force India-Mercedes 65 +1 giro 17
16 22 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) McLaren-Honda 65 +1 giro 14
17 28 Regno Unito (bandiera) Will Stevens Regno Unito (bandiera) Marussia-Ferrari 63 +3 giri 19
18 98 Spagna (bandiera) Roberto Merhi Regno Unito (bandiera) Marussia-Ferrari 62 +4 giri 20
Rit 13 Venezuela (bandiera) Pastor Maldonado Regno Unito (bandiera) Lotus-Mercedes 45 Collisione con R.Grosjean 12
Rit 14 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Regno Unito (bandiera) McLaren-Honda 26 Freni 13

Classifiche mondiali

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Decisioni della FIA

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Al termine della gara, Carlos Sainz Jr. è stato oggetto d'indagine da parte della commissione degli steward, per aver tagliato il tracciato, nelle ultime fasi di gara, per difendersi dall'attacco di Daniil Kvjat per il nono posto. La manovra del pilota spagnolo è stata considerata corretta.[28]

  1. ^ Matteo Nugnes, Calendario 2016 "sfuggito" alla FOM, ma da approvare, su omnicorse.it, 30 aprile 2015. URL consultato il 1º maggio 2015.
  2. ^ Franco Nugnes, Il Gp di Spagna resta a Barcellona fino al 2019, su omnicorse.it, 8 maggio 2015. URL consultato il 9 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
  3. ^ Pirelli annuncia le mescole per i prossimi quattro Gp, su omnicorse.it, 22 aprile 2015. URL consultato il 1º maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  4. ^ (EN) FORMULA 1 GRAN PREMIO DE ESPAÑA PIRELLI 2015, su formula1.com. URL consultato il 7 maggio 2015.
  5. ^ Matteo Nugnes, La Renault porta un motore evoluto a Barcellona, su omnicorse.it, 7 maggio 2015. URL consultato il 7 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2015).
  6. ^ Franco Nugnes, La Honda modifica il motore, ma non usa i gettoni, su omnicorse.it, 8 maggio 2015. URL consultato il 9 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2015).
  7. ^ Matteo Nugnes, Barcellona vuole cambiare la titolazione del suo Gp, su omnicorse.it, 7 maggio 2014. URL consultato il 7 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2014).
  8. ^ (EN) Race Preview, su fia.com, fia.com, 6 maggio 2015. URL consultato l'8 maggio 2015.
  9. ^ Fabiano Polimeni, GP Spagna, ecco la nuova livrea McLaren, su autosprint.corrieredellosport.it, autosprint.corrieredellosport.it, 6 maggio 2015. URL consultato il 7 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  10. ^ a b Franco Nugnes, Barcellona, Libere 1: Rosberg davanti, Ferrari staccata, su omnicorse.it, 8 maggio 2015. URL consultato l'8 maggio 2015.
  11. ^ (FR) Daniel Thys, F1 - Barcelone L1 : Rosberg et Hamilton aux avant-postes. Les Ferrari suivent à distance respectable..., su nextgen-auto.com, 8 maggio 2015. URL consultato l'8 maggio 2015.
  12. ^ Franco Nugnes, Barcellona, Libere 2: dietro a Hamilton c'è la Ferrari, su omnicorse.it, 8 maggio 2015. URL consultato l'8 maggio 2015.
  13. ^ Franco Nugnes, Barcellona, Libere 3: Rosberg rispunta ma incalza Vettel, su omnicorse.it, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  14. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  15. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  16. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  17. ^ (FR) Benjamin Vinel, Q1 - Mercedes au top, Force India éliminé, su fr.motorsport.com, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  18. ^ Franco Nugnes, Barcellona, Q1: le Mercedes stupiscono con le dure!, su omnicorse.it, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
  19. ^ Matteo Nugnes, Barcellona, Q2: Rosberg risponde ad Hamilton, su omnicorse.it, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
  20. ^ (FR) Benjamin Vinel, Q2 - Rosberg plus rapide, fin de série pour Grosjean, su fr.motorsport.com, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
  21. ^ Franco Nugnes, Rosberg in pole si rilancia in Spagna. Ferrari lontana, su omnicorse.it, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  22. ^ (FR) Benjamin Vinel, Qualifications - Première pole position en 2015 pour Rosberg !, su fr.motorsport.com, 9 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  23. ^ (FR) Daniel Thys, F1 - Rosberg signe la pole position à Barcelone Q3 - 12 minutes, su nextgen-auto.com, motorsport.nextgen-auto.com, 9 maggio 2015. URL consultato il 9 maggio 2015.
  24. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  25. ^ Franco Nugnes, Lotus: i tre meccanici contusi hanno concluso i pit stop, su omnicorse.it, 10 maggio 2015. URL consultato il 12 maggio 2015.
  26. ^ Antonio Caruccio, Montmelò - La cronaca-Dominio di Rosberg, Vettel terzo, su italiaracing.net, 10 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  27. ^ Risultati del Gran Premio, su formula1.com.
  28. ^ Franco Nugnes, Sainz non è stato penalizzato dai commissari, su omnicorse.it, 10 maggio 2015. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2015).

Altri progetti

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Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2015
 

Edizione precedente:
2014
Gran Premio di Spagna Edizione successiva:
2016
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