La nova gelosia
Aspetto
La nova gelosia | |
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Artista | AA.VV. |
Autore/i | anonimo |
Genere | Canzone napoletana |
Tempo (bpm) | moderato[1] |
Esecuzioni notevoli | Roberto Murolo, Fabrizio De André |
Data | XVIII secolo |
La nova gelosia (in napoletano: la nuova persiana), conosciuta anche come Fenesta co sta nova gelosia e Canzone di Afragola,[1] è una canzone classica napoletana, di autore anonimo. La canzone fu riscoperta da Roberto Murolo, che la pubblicò nel 1963 nel primo volume della sua raccolta della canzone napoletana.
La "gelosia" è il serramento della finestra che impedisce all'amato di guardare la sua bella.
Altre versioni
[modifica | modifica wikitesto]La canzone in seguito, fra gli altri, fu ripresa da Fabrizio De André, Massimo Ranieri, Angelo Branduardi, da Luciano De Crescenzo, Dora Liguori nella loro raccolta Napoli Musica e Poesia (1980) e Gianni Lamagna[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Scialò, Seller, p. 290.
- ^ 2005 – Gianni Lamagna, I Cottrau a Napoli, Campione & Associati.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vittorio Paliotti, Storia della canzone napoletana, Newton Compton, 2007.
- Raffaele Cossentino, la Canzone napoletana dalle origini ai nostri giorni: Storia e protagonisti, Rogiosi, 2015.
- Maria Sole Limodio, La canzone napoletana, Newton Compton, 2020.
- Pasquale Scialò e Francesca Seller, Passatempi musicali: Guillaume Cottrau e la canzone napoletana di primo '800, Guida Editori, 2013.