Long John Silver

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Long John Silver
Jim Hawkins e Long John Silver (N. C. Wyeth, 1911).
Lingua orig.Inglese
AutoreRobert Louis Stevenson
1ª app.14 novembre 1883
1ª app. inL'isola del tesoro
Caratteristiche immaginarie
Specieessere umano
SessoMaschio
Etniabritannica
Professione

Long John Silver è un personaggio immaginario dei romanzi L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson e La vera storia del pirata Long John Silver e L'ultima avventura del pirata Long John Silver di Björn Larsson. Silver è il personaggio più sfaccettato e complesso de L'isola del tesoro, conosciuto anche col soprannome di Barbecue e di Cuoco di bordo (The Sea Cook, che è anche uno dei titoli alternativi dell'opera di Stevenson). La sua gamba mancante e il suo pappagallo hanno contribuito notevolmente all'immagine del pirata nella cultura popolare.

Dalla corrispondenza epistolare di Stevenson risulta che l'idea per il personaggio di Silver gli venne dall'amico William Henley, scrittore a sua volta ed editore. Il figlioccio di Stevenson, Lloyd Osbourne, descrisse Henley come "un grosso, sanguigno individuo dalle spalle larghe con una gran barba rossa e una stampella [Henley era invalido]; gioviale, sorprendentemente arguto e con una risata che scrosciava come musica; aveva una vitalità e una passione inimmaginabili; era assolutamente travolgente". In una lettera a Henley dopo la pubblicazione de L'isola del tesoro Stevenson scrisse "Devo farti una confessione: è stata la vista della tua pur menomata possanza e del tuo carisma che ha generato Long John Silver… L'idea dell'uomo sciancato che persuade e terrorizza al solo suono della voce, è stata interamente presa da te" (An intimate portrait of R. L. Stevenson, 1924).

Descrizione del personaggio

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Long John Silver mentre trova lo scheletro di Allardyce, illustrazione di Georges Roux (1885).

Ne L'isola del tesoro, Long John Silver è un pirata astuto e opportunista che era quartiermastro del famigerato capitano Flint e timoniere della Tricheco, dopo aver perso una gamba. Silver afferma di aver prestato servizio nella Marina Reale e di aver subito l'amputazione della gamba sotto "l'immortale Hawk". Sotto la spalla sinistra porta sempre una stampella, che gestisce "con meravigliosa destrezza, saltandoci sopra come un uccello". È molto alto e forte, con una faccia grande, semplice e pallido, ma anche intelligente e sorridente.

Silver ha un pappagallo, chiamato Capitano Flint, in memoria del suo ex capitano, che solitamente se ne sta appollaiato sulla spalla del suo proprietario, e noto per chiacchierare con frasi piratesche o marinaresche.

Afferma di essere stato l'unico uomo di cui Flint avesse paura.[1] Come molti altri personaggi di Stevenson, c'è in lui più di un semplice accenno di ambiguità: apparentemente Silver è un gran lavoratore e un marinaio alla mano ed è solo nel procedere della trama che la doppiezza della sua natura si svela appieno. A questo proposito il suo rapporto con Jim Hawkins, il protagonista del romanzo, è emblematico: Silver funge da mentore del ragazzo nonché da suo padre putativo, creando in lui un forte trauma quando questi scoprirà che è il vero responsabile dell'ammutinamento e soprattutto quando, in virtù di ciò, Jim dovrà affrontarlo e combatterlo.[2]

Sebbene sia traditore e disposto a cambiare schieramento in qualsiasi momento per garantirsi la sopravvivenza, Silver ha delle virtù compensative. È in grado di gestire saggiamente il suo denaro, in contrasto con i modi spendaccioni della maggior parte dei pirati, ed è fisicamente coraggioso nonostante la sua disabilità: ad esempio, quando il forziere di Flint viene trovato vuoto, dimostra il sangue freddo di fronteggiare cinque uomini furiosi pur potendo contare sul solo aiuto del giovane Jim.

Gli storici hanno osservato che il resoconto che Silver fa delle proprie imprese durante la prima metà del XVIII secolo è in contrasto con la storia nota della figure storiche che egli cita, e che il pirata abbia anche esagerato la gamma e la portata dei suoi sforzi a beneficio di Jim Hawkins o dei potenziali fuorilegge che via via cercava di reclutare, o in alternativa che la sua memoria è difettosa (vedasi L'isola del tesoro).

Quando Silver alla fine del romanzo riesce a fuggire, porta con sé "tre o quattrocento ghinee" dal contenuto del forziere, divenendo così uno dei due soli vecchi membri dell'equipaggio di Flint ad essere riusciti a mettere le mani su una porzione del ritrovato tesoro; una piccola scorta di lingotti d'argento viene apparentemente lasciata nell'isola (il maroon redento Ben Gunn è l'altro, ma egli spende tutte le sue 1.000 sterline in diciannove giorni). La stessa ambivalenza di Jim nei confronti di Silver si riflette nell'ultimo capitolo, quando egli auspica che il vecchio pirata sia tutto sommato riuscito a ritirarsi in un agiato esilio: «O perlomeno è da sperarsi, suppongo, giacché le sue possibilità di agio in un altro mondo sono piuttosto scarse».

È sposato a una donna di discendenza africana, cui affida la gestione della sua taverna Il Cannocchiale in sua assenza e che conduce gli affari quando le sue azioni ne rendono improbabile un ritorno a terra.[3]

Adattamenti (cinema, radio, televisione)

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L'elenco degli attori che hanno portato sul grande schermo gli innumerevoli adattamenti cinematografici de L'isola del tesoro include Wallace Beery, Ivo Garrani, Orson Welles, Charlton Heston, Robert Newton, Anthony Quinn, Tim Curry, Jack Palance, Brian Murray, Oleg Borisov, Boris Andreev e l'attore britannico Ivor Dean in una versione televisiva del romanzo. Robert Newton diede un seguito ai suoi due film su Long John Silver con una serie prodotta dalla televisione australiana.
La BBC1 ha proposto la storia tre volte, con Peter Vaughn, Bernard Miles e Alfred Burke rispettivamente interpreti di Long John Silver. Ivor Dean interpretò a sua volta il personaggio in un'acclamata trasposizione televisiva nel 1966. Dopo la fine di quella fortunata mini-serie in quattro puntate, decise di riprendere il ruolo per nuove avventure di Silver. Cominciò a lavorare a un soggetto col regista Robert S. Baker, ma la sua morte improvvisa stroncò sul nascere il progetto. Nel 1985 il copione venne utilizzato per una serie TV in dieci puntate prodotta dalla Disney, dal titolo Ritorno all'Isola del Tesoro (Return to Treasure Island), con Brian Blessed nel ruolo principale di Long John Silver. Nel 1959 la RAI produsse il seguitissimo sceneggiato televisivo, diretto da Anton Giulio Majano e interpretato da valenti artisti, tra cui Ivo Garrani nelle vesti di Silver. Infine, nel film I Pirati dell'Isola del Tesoro, proiettato nel 2006, il personaggio fu interpretato da Lance Henriksen.
John Silver è stato anche protagonista di una ricostruzione autobiografica di fantasia, nel romanzo di Björn Larsson La vera storia del pirata Long John Silver (Long John Silver: the True and Eventful History of My Life of Liberty and Adventure As a Gentleman of Fortune and Enemy to Mankind).
Dal 2014 in poi, l'attore Luke Arnold interpreta un giovanissimo John Silver nella serie TV Black Sails, fungendo da antefatto a L'isola del tesoro, in quanto ambientata per l'appunto 20 anni prima delle vicende narrate sul libro.

Anno Long John Silver Media Titolo
1912 Ben F. Wilson cinema Treasure Island, film muto (USA, 1912), diretto da J. Searle Dawley[4]
1913 William V. Ranous cinema Treasure Island, film muto (USA, 1913), diretto da William V. Ranous[5]
1918 Violet Radcliffe cinema Treasure Island, film muto (USA, 1918), diretto da Chester M. Franklin e Sidney Franklin[6]
1920 Charles Ogle cinema L'isola del tesoro, film muto (USA, 1920)[7]
1934 Wallace Beery cinema L'isola del tesoro, film (USA, 1934), diretto da Victor Fleming[8]
1937 Malcolm Keen televisione L'isola del tesoro, film TV (USA, 1937)
1938 Orson Welles (voce) radio Treasure Island, radiodramma (USA, 1938), diretto da Orson Welles per la serie The Mercury Theatre on the Air, trasmesso il 18 luglio 1938
1950 Robert Newton cinema L'isola del tesoro, film della Disney (USA, 1950), diretto da Byron Haskin[9]
1954 Robert Long cinema Return to Treasure Island, film (USA, 1954), diretto da Ewald André Dupont[10]
1954 Robert Newton cinema Long John Silver, film (Australia, 1954), diretto da Byron Haskin[11]
1955 Robert Newton televisione The Adventures of Long John Silver, serie televisiva (Australia, 1955-57), diretto da Byron Haskin e Lee Sholem[12]
1959 Ivo Garrani televisione L'isola del tesoro, miniserie televisiva in 5 puntate (Italia, 1959), diretta da Anton Giulio Majano[13]
1972 Orson Welles cinema L'isola del tesoro, film (Italia-GB, 1972), diretto da Andrea Bianchi e John Hough[14]
1977 Alfred Burke televisione L'isola del tesoro, miniserie TV in 4 episodi (GB, 1977), diretta da Michael E. Briant[15]
1978 Genzo Wakayama (voce) televisione L'isola del tesoro, serie televisiva in 26 episodi (Giappone, 1978), diretta da Osamu Dezaki
1982 Bernard Miles televisione L'isola del tesoro, film televisivo (GB, 1982), diretto da Dave Heather
1985 Vic Tayback cinema L'isola del tesoro, film (GB, 1985), diretto da Raoul Ruiz[16] - Trasposizione della vicenda in epoca moderna, liberamente ispirata al racconto di Stevenson.
1987 Anthony Quinn televisione L'isola del tesoro, miniserie televisiva in 5 puntate (Italia, 1987), diretta da Antonio Margheriti - Secondo sceneggiato prodotto dalla RAI, stavolta di ambientazione fantascientifica, distribuito anche in riduzione cinematografica.
1990 Charlton Heston televisione L'isola del tesoro, film TV (USA-GB 1990), diretto dal Fraser Clarke Heston[17]
1993 Richard E. Grant (1ª stagione), Rob Brydon (2ª stagione) [ed.it. Pietro Ubaldi] televisione L'isola del tesoro, serie TV d'animazione in 26 episodi (UK, 1993), prodotta da Dino Athannassiou e Film Fair - Liberamente ispirata al romanzo, con l'aggiunta di elementi fantastici.
1996 Tim Curry cinema I Muppet nell'isola del tesoro, film con attori e pupazzi animati (USA, 1996), diretto da Brian Henson
1999 Jack Palance cinema L'isola del tesoro, film (GB-Canada, 1999), diretto da Peter Rowe[18]
2002 Brian Murray (voce) cinema Il pianeta del tesoro (Treasure Planet), film d'animazione della Disney (USA, 2002), diretto da Ron Clements e John Musker
2007 Tobias Moretti televisione L'isola del tesoro (Die Schatzinsel), film (Germania, 2007), diretto da Hansjörg Thurn[19]
2012 Eddie Izzard televisione L'isola del tesoro (Treasure Island), film TV (Irlanda-GB, 2012), diretto da Steve Barron[20]
2014 Luke Arnold televisione Black Sails, serie TV (USA, 2014-2017), diretta da Steve Boyum et al. - Un prequel degli eventi narrati nel romanzo di Stevenson con alcuni dei suoi personaggi 20 anni più giovani.
2015 Saverio Indrio (voce) televisione L'isola del tesoro, serie TV d'animazione (Italia, 2015), diretto da Giuseppe Maurizio Laganà - Liberamente ispirata al romanzo, con l'aggiunta di elementi fantastici.
  1. ^ Stevenson, De Agostini, pag. 52.
  2. ^ Stevenson, Garzanti, pag. 60.
  3. ^ Larsson, pag. 15.
  4. ^ "Treasure Island (1912) in IMDb.
  5. ^ "Treasure Island (1913) in IMDb.
  6. ^ "Treasure Island (1918) in IMDb.
  7. ^ "Treasure Island (1920) in IMDb.
  8. ^ "Treasure Island (1934) in IMDb.
  9. ^ "Treasure Island (1950) in IMDb.
  10. ^ The Adventures of Long John Silver (TV Series 1955–1957) - IMDb (1954), in IMDb.
  11. ^ Long John Silver (1954), in IMDb.
  12. ^ The Adventures of Long John Silver (1955-57), in IMDb.
  13. ^ L'isola del tesoro (1959), in IMDb.
  14. ^ "Treasure Island (1972) in IMDb.
  15. ^ Treasure Island (1972), in IMDb.
  16. ^ "Treasure Island (1985) in IMDb.
  17. ^ "Treasure Island (1990) in IMDb.
  18. ^ "Treasure Island (1999) in IMDb.
  19. ^ "Treasure Island (2007) in IMDb.
  20. ^ "Treasure Island (2012) in IMDb.
  21. ^ La prima vita del pirata Long John Silver, Corriere della Sera, 1º luglio 2008
  • Robert Louis Stevenson, L'isola del tesoro, Novara De Agostini, 2006.

Voci correlate

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