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Mille Miglia 1935

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Voce principale: Mille Miglia.
Italia (bandiera) Mille Miglia
Data 14-15 aprile 1935
Nome ufficiale IX Coppa delle 1000 Miglia
Percorso 1616 km
Brescia-Roma-Brescia
Risultati
Podio
1. Italia (bandiera) Carlo Maria Pintacuda
Italia (bandiera) Alessandro Dalla Stufa
Alfa Romeo Tipo B P3 biposto
2. Italia (bandiera) Mario Tadini
Italia (bandiera) Chiari
Alfa Romeo 8C
3. Italia (bandiera) Giovanni Battaglia
Italia (bandiera) Giuseppe Tuffanelli
Alfa Romeo 8C

La Mille Miglia 1935 è stata una corsa automobilistica di velocità su strada.

Disputata tra il 14 e il 15 aprile 1935 su un percorso stradale da Brescia a Roma e ritorno venne vinta da Carlo Maria Pintacuda e Alessandro Della Stufa che coprirono l'intera distanza di 1615 km su un'Alfa Romeo Tipo B P3 biposto della Scuderia Ferrari in 14 ore 4 minuti e 47 secondi alla velocità media di 114,753 chilometri orari.

Le vetture erano suddivise in classi in base alla cilindrata. Il 1935 fu il primo anno in cui vennero schierate vetture appositamente derivate da quelle da Gran Premio per ottenere la vittoria assoluta e inoltre vennero riammesse le vetture strettamente di serie escluse l'anno precedente a causa della soppressione del Giro automobilistico d'Italia. Si iscrissero e presero il via da Brescia 85 concorrenti e 48 di loro completarono il percorso.[1]

Sigla Categoria
S 1.1 Sport entro 1100 cm3
S/T 1.5 Sport e Turismo entro 1500 cm3
S 2.0 Sport entro 2000 cm3
S -/+3.0 Sport entro e oltre 3000 cm3

Il percorso non venne modificato rispetto all'anno precedente e mantenne una distanza complessiva di 1615,700 km.

Brescia — CremonaPiacenzaParmaReggio EmiliaModenaBolognaPasso della RaticosaPasso della FutaFirenzeSan Casciano in Val di PesaPoggibonsiSienaSan Quirico d'OrciaRadicofaniBolsenaViterboVetrallaMonterosiMadonna di BraccianoRomaCivita CastellanaNarniTerniValico della SommaSpoletoFolignoPerugiaGubbioFossato di VicoFabrianoCastelraimondoTolentinoMacerataVilla PotenzaPorto RecanatiAnconaSenigalliaFanoPesaroRiminiCesenaForlìFaenzaImolaBolognaFerraraRovigoMonselicePadovaMestreVeneziaMestreTrevisoCittadellaVicenzaLonigoVeronaPeschiera del GardaDesenzano del Garda — Brescia.

L'Alfa Romeo Tipo B P3 biposto di Carlo Maria Pintacuda e del marchese Alessandro Della Stufa sul Passo della Raticosa verso la vittoria nella Mille Miglia 1935.

In questa edizione della Mille Miglia oltre alle vetture sport già protagoniste degli anni passati vennero iscritte per la prima volta auto da Gran Premio modificate appositamente. Achille Varzi, vincitore l'anno precedente, aveva lasciato la Scuderia Ferrari e si presentava sulla linea di partenza insieme col compagno Bignami al volante di una Maserati 6C-34 Sport, appunto una monoposto da gran premio della Scuderia Subalpina adattata. La Scuderia Ferrari, desiderosa anch'essa di ripetere il successo dell'anno prima, affidò molti esemplari di Alfa Romeo 8C con diversi allestimenti ai propri piloti e portò al debutto la nuova 6C 2300B con carrozzeria Superleggera realizzata dalla Touring. Tuttavia Enzo Ferrari non poté contare sulle capacità di Tazio Nuvolari, che quell'anno non partecipò alla Mille Miglia, e per difendersi meglio da Varzi decise di schierare anche una monoposto da gran premio modificata per partecipare alle gare su strada.

Così un'Alfa Romeo Tipo B P3 dotata di tutto ciò di cui una vettura da pista avesse bisogno per essere ammessa alla circolazione stradale a metà anni '30 venne affidata a Carlo Maria Pintacuda, all'epoca ancora un pilota poco conosciuto, che scelse il marchese Alessandro Dalla Stufa come suo compagno in virtù della sua corporatura minuta che gli consentiva di prender posto più agevolmente nel piccolo abitacolo scoperto.

Oltre alla vettura per Varzi la Maserati schierò anche quattro 4CS 1100 come quelle che avevano vinto la classe l'anno precedente e una 4CS 1500 per competere con le Aston Martin Le Mans nella categoria omonima. Sempre quell'anno con la soppressione del Giro d'Italia vennero riammesse anche le vetture di serie e così, per competere nella categoria 1100 cm3 si iscrissero molte Fiat 508 CS Balilla di tutti i tipi, anche con carrozzerie modificate e motori elaborati.

I vincitori della Mille Miglia Carlo Maria Pintacuda (in piedi) il marchese Alessandro Della Stufa (con la sigaretta) sono festeggiati al traguardo di Brescia dal direttore sportivo Enzo Ferrari (sorridente col cappello) e dal giornalista e ideatore Giovanni Canestrini (a destra di lato)

La gara cominciò ad un ritmo elevato, Mario Tadini con un'Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 Spider Brianza stradale a Bologna è in testa seguito da Varzi e da Pintacuda, la gara si deciderà poco dopo. Sui passi appenninici della Futa e della Raticosa Pintacuda passa in testa e arriva primo a Firenze mentre Varzi accusa problemi di pressione dell'olio, resiste fino a San Casciano ma poi è costretto al ritiro.

Da lì in poi l'Alfa Romeo Tipo B P3 biposto di Carlo Maria Pintacuda e del marchese Alessandro Dalla Stufa ebbe via libera e arrivò a Brescia per primo dopo 14 ore 4 minuti e 47 secondi alla velocità media di 114,753 chilometri orari, di poco superiore a quella dell’anno passato. Seguirono tre Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 di Tadini - Chiari, Battaglia - Tuffanelli e Ruesch - Guatta al secondo terzo e quarto posto; quinti, sesti e noni furono "Macchia" - Danese, Sanguinetti - Balestrero e Gurgo Salice - Laredo de Mendoza su altre tre Alfa Romeo 8C 2300; ottavi e decimi giunsero le nuove Alfa Romeo 6C 2300B Pescara berlinetta Touring di Cortese- Severi e Rosa Comotti assistite dalla Scuderia Ferrari.

Alla fine le Alfa Romeo guadagnarono i primi 10 posti assoluti ma, in mezzo a questi bolidi di cilindrata e potenza molto superiori, al settimo posto assoluto, vinse la categoria sport 1100 cm3 la Maserati ̩4CS 1100 di Ettore Bianco e Guerino Bertocchi, davanti anche a tutte le 508 Balilla.

La classe Sport e Turismo fino a 1500 cm3 venne vinta dall'Aston Martin Ulster giunta 22ª assoluta di Tom Clarke e Maurice Faulkner dopo un'entusiasmante corsa della Maserati 4CS 1500 di Luigi Scarfiotti e Mario Penati conclusasi tragicamente vicino ad Imola con un incidente in cui morirono due donne. Primi di classe 2000 cm3 e 11° assoluti furono Crivellari - Ferrario su un'Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato.

Pos.[2][3] Equipaggio Vettura Scuderia Tempo/ritiro Classe
1 106 Italia (bandiera) Carlo Maria Pintacuda
Italia (bandiera) Alessandro Della Stufa
Alfa Romeo Tipo B P3 biposto Italia (bandiera) Scuderia Ferrari 14 h 4 min 47 s 0 S-/+ 3.0
2 93 Italia (bandiera) Mario Tadini
Italia (bandiera) L. Chiari
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 Italia (bandiera) Ippolito Berrone 14 h 46 min 38 s 0 S-/+ 3.0
3 99 Italia (bandiera) Giovanni Battaglia
Italia (bandiera) Giuseppe Tuffanelli
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 15 h 4 min 8 s 0 S-/+ 3.0
4 94 Svizzera (bandiera) Hans Ruesch
Italia (bandiera) Angelo Guatta
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 15 h 5 min 59 s 0 S-/+ 3.0
5 89 Italia (bandiera) « Macchia »
Italia (bandiera) Renato Danese
Alfa Romeo 8C 2300 15 h 10 min 58 s 0 S-/+ 3.0
6 88 Italia (bandiera) Arrigo Sanguinetti
Italia (bandiera) Renato Balestrero
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 15 h 12 min 47 s 0 S-/+ 3.0
7 15 Italia (bandiera) Ettore Bianco
Italia (bandiera) Guerino Bertocchi
Maserati 4CS 1100 15 h 12 min 56 s 0 S 1.1
8 100 Italia (bandiera) Franco Cortese
Italia (bandiera) Francesco Severi
Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring Italia (bandiera) Scuderia Ferrari 15 h 26 min 45 s 0 S-/+ 3.0
9 96 Italia (bandiera) Ermanno Gurgo Salice
Italia (bandiera) Carlo Laredo de Mendoza
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 15 h 39 min 1 s 0 S-/+ 3.0
10 92 Italia (bandiera) Archimede Rosa
Italia (bandiera) Gianfranco Comotti
Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring Italia (bandiera) Scuderia Ferrari 15 h 56 min 43 s 0 S-/+ 3.0
11 75 Italia (bandiera) F. Crivellari
Italia (bandiera) P. Ferraro
Alfa Romeo 6C 1750 15 h 59 min 23 s 0 S 2.0
12 81 Italia (bandiera) G. Castellano
Italia (bandiera) C. Adorno
Alfa Romeo 6C 1750 16 h 12 min 43 s 0 S 2.0
13 83 Italia (bandiera) Giovanni Battista Santinelli
Italia (bandiera) Umberto Berti
Alfa Romeo 8C 2300 Monza 2.6 16 h 26 min 31 s 0 S-/+ 3.0
14 80 Italia (bandiera) A. Scarpari
Italia (bandiera) « Bortolon »
Alfa Romeo 6C 1750 16 h 30 min 17 s 0 S 2.0
15 86 Italia (bandiera) « Frate Ignoto »
Italia (bandiera) Alessandro Gaboardi
Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring 16 h 37 min 59 s 0 S-/+ 3.0
16 77 Italia (bandiera) « Graziani »
Italia (bandiera) A. Zanardi
Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider 16 h 54 min 10 s 0 S 2.0
17 95 Italia (bandiera) Nicola Borelli
Italia (bandiera) V. Lo Prete
Alfa Romeo 8C 2300 16 h 54 min 11 s 0 S-/+ 3.0
18 14 Italia (bandiera) Luigi Villoresi
Italia (bandiera) Emilio Villoresi
Fiat 508CS Balilla Sport 17 h 15 min 26 s 0 S 1.1
19 11 Italia (bandiera) Luigi Rossi Scotti
Italia (bandiera) A. Mantovani
Fiat 508CS Balilla Sport 17 h 37 min 48 s 0 S 1.1
20 39 Italia (bandiera) Milton Biagini
Italia (bandiera) Arcangelo Periccioli
Fiat 508 Balilla Coppa D'oro 17 h 48 min 57 s 0 S 1.1
21 16 Italia (bandiera) S. Petruccioli
Italia (bandiera) G. Casi
Fiat 508CS Balilla Sport 17 h 50 min 7 s 0 S 1.1
22 71 Regno Unito (bandiera) Tom Clarke
Regno Unito (bandiera) Maurice Faulkner
Aston Martin Ulster Regno Unito (bandiera) Maurice Falkner 17 h 52 min 35 s 0 S/T 1.5
23 7 non conosciuta (bandiera) J. McCain
Italia (bandiera) Enrico Nardi
Fiat 508 Balilla 17 h 57 min 17 s 0 S 1.1
24 30 Italia (bandiera) Mario Nardilli
Italia (bandiera) Francesco Matrullo
Fiat 508 Balilla 18 h 20 min 3 s 0 S 1.1
25 23 Italia (bandiera) Emilio Romano
Italia (bandiera) Carlo Masera
Maserati 4CS 1100 18 h 25 min 57 s 0 S 1.1
26 60 Italia (bandiera) C. Gentili
Italia (bandiera) M. Dufour Berté
Alfa Romeo 6C 1500 18 h 25 min 59 s 0 S/T 1.5
27 4 Italia (bandiera) L. Musso
Italia (bandiera) « Favero »
Fiat 508 Balilla 18 h 38 min 39 s 0 S 1.1
28 62 Italia (bandiera) Alb. Pellerano
Italia (bandiera) V. Pierucci
Alfa Romeo 6C 1500 18 h 43 min 16 s 0 S/T 1.5
29 46 Italia (bandiera) F. Romualdi
Italia (bandiera) S. Lelli
Fiat 508CS Balilla Sport 18 h 48 min 36 s 0 S 1.1
30 49 Italia (bandiera) « Minio »
Italia (bandiera) V. Collavo
Fiat 508CS Balilla Sport 18 h 49 min 8 s 0 S 1.1
31 37 Italia (bandiera) « Zordan »
Italia (bandiera) F. Borgo
Fiat 508CS Balilla Sport 18 h 53 min 6 s 0 S 1.1
32 44 Italia (bandiera) G. Zannino
Italia (bandiera) C. Mussetta
Fiat 508 Balilla 18 h 53 min 18 s 0 S 1.1
33 2 Italia (bandiera) C. Benedetti
Italia (bandiera) « Zanella »
Fiat 508 Balilla 19 h 9 min 43 s 0 S 1.1
34 41 Italia (bandiera) « Faccioni »
Italia (bandiera) F. Feruglio
Fiat 508 Balilla 19 h 20 min 18 s 0 S 1.1
35 64 Italia (bandiera) Renzo Cantoni
Italia (bandiera) « Ragnoli »
Lancia Augusta cabriolet 19 h 27 min 30 s 0 S/T 1.5
36 66 Italia (bandiera) Edoardo Gambaro
Italia (bandiera) F. Gambaro
Lancia Augusta 19 h 29 min 20 s 0 S/T 1.5
37 56 Italia (bandiera) Giuseppe Berti
Italia (bandiera) G. Coin
Lancia Augusta berlina 19 h 31 min 15 s 0 S/T 1.5
38 10 Italia (bandiera) Francesco Apruzzi
Italia (bandiera) A. Antelmi
Fiat 508CS Mille Miglia berlinetta Ghia 19 h 39 min 8 s 0 S 1.1
39 40 Italia (bandiera) F. Ronchi
Italia (bandiera) A. Varisco
Fiat 508 Balilla 19 h 41 min 7 s 0 S 1.1
40 29 Italia (bandiera) Umberto Capello
Italia (bandiera) G. Girelli
Fiat 508 Balilla 20 h 2 min 15 s 0 S 1.1
41 31 Italia (bandiera) « Quintavalla »
Italia (bandiera) P. Lavezzini
Fiat 508 Balilla 20 h 10 min 0 s 0 S 1.1
42 52 Italia (bandiera) Guglielmo Gramolelli
non conosciuta (bandiera) Remy Jacazio
Lancia Augusta berlina 20 h 22 min 30 s 0 S/T 1.5
43 27 Italia (bandiera) L. Bergamo
Italia (bandiera) D. Agnelli
Fiat 508 Balilla 21 h 19 min 25 s 0 S 1.1
44 32 Italia (bandiera) A. Bellocchi
Italia (bandiera) L. Gianstefani
Fiat 508 Balilla 21 h 29 min 15 s 0 S 1.1
45 59 Italia (bandiera) O. Lorandi
Italia (bandiera) Ed. Strazza
Lancia Augusta 22 h 21 min 56 s 0 S/T 1.5
46 5 Italia (bandiera) Franco Spotorno
Italia (bandiera) B. Ghiringhelli
Fiat 508 Balilla 22 h 35 min 45 s 0 S 1.1
47 8 Italia (bandiera) Pietro Peroni
Italia (bandiera) Gaetano Vitali
Fiat 508S Balilla Sport 22 h 47 min 26 s 0 S 1.1
48 34 Italia (bandiera) C. Albertini
Italia (bandiera) R. Benvenuti
Fiat 508 Balilla 24 h 32 min 0 s 0 S 1.1
Rit. 1 Italia (bandiera) M. Lombardi
Italia (bandiera) E. Brigatti
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 3 Italia (bandiera) A. Biamino
Italia (bandiera) G. Mainardi
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 6 Italia (bandiera) G. Panzacchi
Italia (bandiera) D. Becchetti
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 9 Italia (bandiera) E. Balzano
Italia (bandiera) E. Perosio
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 12 Italia (bandiera) U. Vernassa
Italia (bandiera) C. Di Vecchio
Fiat 508CS Balilla Sport S 1.1
Rit. 18 Italia (bandiera) C. Vigentini
Italia (bandiera) C. Fumagalli
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 19 Italia (bandiera) Renzo Ceschina
Italia (bandiera) Iginio Guagnellini
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 20 Italia (bandiera) Ermenegildo Strazza
Italia (bandiera) A. Baldini
Maserati 4CS 1100 S 1.1
Rit. 22 Italia (bandiera) U. Mazzaferro
Italia (bandiera) E. Mariano
Fiat 508CS Balilla Sport S 1.1
Rit. 24 Italia (bandiera) Alberto Comirato
Italia (bandiera) S. Buosi
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 25 Italia (bandiera) I. Radice Fossati
Italia (bandiera) A. Radice Fossati
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 28 Italia (bandiera) Ovidio Capelli
Italia (bandiera) A. Milani
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 33 Italia (bandiera) Raffaello Faini
Italia (bandiera) V. Petrini
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 35 Italia (bandiera) « Cappelli »
Italia (bandiera) L. Lanfranconi
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 38 Italia (bandiera) Moris Bergamini
Italia (bandiera) V. Braghiroli
Maserati 4CS 1100 S 1.1
Rit. 42 Italia (bandiera) Piero Dusio
Italia (bandiera) G. B. Ferrari
Fiat Siata 508S berlinetta compr. S 1.1
Rit. 45 Italia (bandiera) U. Beltracchini
Italia (bandiera) G. Gilardoni
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 47 Italia (bandiera) Carlo Gazzabini
non conosciuta (bandiera) « Mac Bunty »
MG Magnette K3 Regno Unito (bandiera) Capt. G. E. T. Eyston S 1.1
Rit. 48 Italia (bandiera) F. Russi
Italia (bandiera) A. D'Antinone
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 50 Italia (bandiera) G. Rivola
Italia (bandiera) « Rossi »
Fiat 508 Balilla S 1.1
Rit. 51 Italia (bandiera) Giorgio Ambrosini
Italia (bandiera) "Nuccio" Bertone
Fiat Siata 508S berlinetta compr. S 1.1
Rit. 55 Italia (bandiera) A. Facchetti
Italia (bandiera) G. Guindani
Lancia Augusta berlina S/T 1.5
Rit. 57 Italia (bandiera) A. Arancio
Italia (bandiera) G. Ciboldi
Lancia Augusta S/T 1.5
Rit. 63 Italia (bandiera) G. Grilli
Italia (bandiera) A. Stinchelli
Lancia Augusta S/T 1.5
Rit. 65 Italia (bandiera) T. Passi
Italia (bandiera) G. Bergia
Lancia Augusta S/T 1.5
Rit. 67 Regno Unito (bandiera) Eddie Hall
Regno Unito (bandiera) « Marsden »
Aston Martin Le Mans Regno Unito (bandiera) E. R. Hall S/T 1.5
Rit. 68 Italia (bandiera) G. A. Alfieri
Italia (bandiera) B. Scesa
Alfa Romeo 6C 1500 S/T 1.5
Rit. 69 non conosciuta (bandiera) M. Kechler
non conosciuta (bandiera) A. Kechler
Lancia Augusta S/T 1.5
Rit. 70 Italia (bandiera) Luigi Scarfiotti
Italia (bandiera) M. Penati
Maserati 4CS 1500 Italia (bandiera) Scuderia Subalpina incidente S/T 1.5
Rit. 72 Italia (bandiera) Pietro Ghersi
non conosciuta (bandiera) Freddy McEvoy
Alfa Romeo 6C 1750 S 2.0
Rit. 73 Italia (bandiera) G. Azzali
Italia (bandiera) G. Moreni
Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato S 2.0
Rit. 74 non conosciuta (bandiera) E. Gessner
Italia (bandiera) Enrico Platé
Alfa Romeo 6C 1750 S 2.0
Rit. 82 Italia (bandiera) G.Conter
Italia (bandiera) A. Morini
Alfa Romeo 6C 1750 S 2.0
Rit. 85 Italia (bandiera) R. Staccioli
Italia (bandiera) L. Gabini
Alfa Romeo 8C 2300 S-/+ 3.0
Rit. 91 Italia (bandiera) Giovanni Minozzi
Italia (bandiera) Walther Grosch
Alfa Romeo 8C 2300 S-/+ 3.0
Rit. 98 Italia (bandiera) Achille Varzi
Italia (bandiera) Amedeo Bignami
Maserati 6C-34 3700 Italia (bandiera) Scuderia Subalpina S-/+ 3.0
Rit. 105 Italia (bandiera) Catullo Lami
Italia (bandiera) « Ermini »
Alfa Romeo 6C 2300 Pescara S-/+ 3.0
  1. ^ Mille Miglia 1935, su racingsportscars.com.
  2. ^ (EN) Mille Miglia (Race Results), su Racing Sports Cars.
  3. ^ (EN) Mille Miglia (Race Results), su World Sports Racing Prototypes (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).

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