Partito dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa

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Disambiguazione – Se stai cercando il partito politico romeno, vedi Alleanza dei Liberali e dei Democratici.
Partito dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa
(EN) Alliance of Liberals and Democrats for Europe Party
(FR) Parti de l'Alliance des libéraux et des démocrates pour l'Europe
(ES) Partido de la Alianza de los Liberales y Demócratas por Europa
(DE) Allianz der Liberalen und Demokraten für Europa
PresidenteIrlanda (bandiera) Timmy Dooley
Bulgaria (bandiera) Ilhan Kyuchyuk
VicepresidenteMalik Azmani
Dan Barna
Dániel Berg
Sal Brinton
Svenja Hahn
Eva Kjer Hansen
Annelou van Egmond
Kira Rudyk
StatoUnione europea (bandiera) Unione europea
SedeRue d'Idalie 11, Bruxelles, Belgio
Fondazione1976 (come ELDR)
30 aprile 2004 (partito)
IdeologiaLiberalismo europeo[1]
Europeismo[2]
Fazioni interne:
Liberalismo classico
Liberalismo sociale
Liberalismo conservatore
Liberalismo verde
Federalismo europeo
CollocazioneCentro[3]
Gruppo parl. europeoL (23/06/1953)
ELD-LDE (1976)
LDR 13/12/1985
ELDR (19/07/1994)
ALDE (20/07/2004)
RE (2/07/2019)
Affiliazione internazionaleInternazionale Liberale
Seggi Europarlamento
50 / 720
(2024)
Iscritti775 (31 dicembre 2022), 955 (30 aprile 2021), 4 177 (30 aprile 2019), 1 340 (30 aprile 2020) e 825 (30 novembre 2023)
Sito webwww.aldeparty.eu/

Il Partito dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa (ALDE)[4] è un partito politico europeo; nato nel 1976 come Federazione dei Partiti Liberali e Democratici della Comunità Europea, nel 1986 assunse il nome di Federazione dei Partiti Liberali, Democratici e Riformatori della Comunità Europea e nel 1993 quello di Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR), venendo infine ridenominato nel 2012.[5]

Il partito riunisce 70 partiti di stati europei, appartenenti o meno all'Unione europea,[6] che, pur avendo collocazioni politiche diverse fra loro (centro, centro-destra e centro-sinistra), sono accomunati da ideali liberali e liberaldemocratici.

Al Parlamento europeo costituisce, insieme ai centristi del Partito Democratico Europeo e altre forze, il gruppo Renew Europe, che nel 2019 si sostituisce al Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa.

L'ALDE esprime inoltre quattro commissari in seno alla Commissione von der Leyen, oltre a due commissari indipendenti vicini al partito europeo.[7]

L'ALDE aderisce all'Internazionale Liberale e possiede lo status di associazione senza scopo di lucro sotto la legislazione belga.

Il 20 giugno del 1953 venne costituito il Gruppo Liberale nell'Assemblea della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio, che proseguì e si rafforzò con la costituzione del vecchio Parlamento Europeo nel 1958. Il Gruppo Liberale operò sempre in stretta collaborazione con l'Internazionale Liberale, allora presieduta da Giovanni Malagodi, che, in vista dell'elezione diretta del Parlamento Europeo, promosse un segretariato permanente per le politiche liberali in Europa e nel 1974, al Congresso di Firenze, adottò il progetto di statuto della futura Federazione.

La Federazione dei Partiti Liberali della Comunità Europea è nata il 26 e 27 marzo 1976, alla Conferenza Costitutiva di Stoccarda promossa da Gastorn Thorn, all'epoca presidente dell'Internazionale Liberale, e da Hans-Dietrich Genscher, Presidente dei Liberali tedeschi e Ministro degli Esteri della Germania. Alla Federazione aderirono subito nove partiti: l'olandese Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia, il lussemburghese Partito Democratico, i tre partiti belgi, il Partito Liberale di Bruxelles, quello della Libertà e Progresso (poi fusi nel Partito Riformatore Liberale) e quello della Libertà in Democrazia, il francese Partito Radical Socialista, il danese Venstre, il Partito Liberale Italiano ed il tedesco Partito Liberal Democratico; successivamente si unirono altri cinque partiti: il danese Venstre Radikale, l'inglese Liberal Party, i francesi Movimento Radicale e Repubblicani Indipendenti ed il Partito Repubblicano Italiano.

A luglio 1977 la Federazione decide di partecipare alla prima campagna elettorale europea del 1979 con il nome di Liberali e Democratici Europei (LDE).

Ad aprile 1986 la Federazione cambia nome e diventa Federazione dei Partiti Liberali, Democratici e Riformatori della Comunità Europea (ELDR).

A dicembre 1993 la federazione ELDR si trasforma in Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR).

Il 30 aprile 2004 a Bruxelles viene stilato l'atto costitutivo e lo statuto del nuovo partito ELDR, che si configura come associazione internazionale senza scopo di lucro di diritto belga (in francese: association internationale sans but lucratif, abbreviato in AISBL), in conformità alle norme previste nuovo Regolamento (CE) N. 2004/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo.

Presidente Periodo Partito nazionale Stato membro
1 Gaston Thorn
(1928–2007)
1978–1981 Partit Democratico Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo
2 Willy De Clercq
(1927–2011)
1981–1985 Partito della Libertà e del Progresso Belgio (bandiera) Belgio
3 Colette Flesch
(1937)
1985–1990 Partito Democratico Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo
(2) Willy De Clercq
(1927–2011)
1990–1995 Partito della Libertà e del Progresso Belgio (bandiera) Belgio
4 Uffe Ellemann-Jensen
(1941–2022)
1995–2000 Venstre Danimarca (bandiera) Danimarca
5 Werner Hoyer
(1951)
2000–2005 Partito Liberale Democratico Germania (bandiera) Germania
6 Annemie Neyts-Uyttebroeck
(1944)
2005–2011 Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti Belgio (bandiera) Belgio
7 Graham Watson
(1956)
25 novembre 2011 – 21 novembre 2015 Liberal Democratici Regno Unito (bandiera) Regno Unito
8 Hans van Baalen
(1960–2021)
21 novembre de 2015 – 30 aprile 2021
(per morte)
Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
9
Timmy Dooley
(1969)
(ad interim)
Ilhan Kyuchyuk
(1985)
(ad interim)
2021–2022 Fianna Fáil
Movimento per i Diritti e le Libertà
Irlanda (bandiera) Irlanda
Bulgaria (bandiera) Bulgaria
Vacante

Partiti membri

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Stato Partito Eurodeputati[7]
Andorra (bandiera) Andorra Partito Liberale d'Andorra (Partit Liberal d'Andorra) N/A
Austria (bandiera) Austria NEOS - La Nuova Austria e Forum Liberale (NEOS - Das Neue Österreich und Liberales Forum)
2 / 20
Belgio (bandiera) Belgio Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti (Open Vlaamse Liberalen en Democraten - Open VLD)
1 / 22
Movimento Riformatore (Mouvement Réformateur)
3 / 22
Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Naša Stranka (Наша странка, NS/НС) N/A
Bulgaria (bandiera) Bulgaria Movimento per i Diritti e le Libertà (Dviženie za Prava i Svobodi)
3 / 17
Cipro (bandiera) Cipro Democratici Uniti (Enomeni Dimokrates) -
Fronte Democratico (Dimokratiki Parataxi) -
Croazia (bandiera) Croazia Centro (Centar) -
Dieta Democratica Istriana (Istarski demokratski sabor) -
Danimarca (bandiera) Danimarca Sinistra - Partito Liberale di Danimarca (Venstre - Danmarks Liberale Parti)
2 / 15
Sinistra Radicale (Det Radikale Venstre)
1 / 15
Estonia (bandiera) Estonia Partito Riformatore Estone (Eesti Reformierakond)
1 / 7
Finlandia (bandiera) Finlandia Partito di Centro Finlandese (Suomen Keskusta)
2 / 15
Partito Popolare Svedese di Finlandia (Svenska Folkpartiet)
1 / 15
Francia (bandiera) Francia Movimento Radicale (Mouvement Radical) -
Unione dei Democratici e degli Indipendenti (Union des démocrates et indépendants)
1 / 81
Georgia (bandiera) Georgia Strategy Aghmashenebeli N/A
Lelo for Georgia N/A
Germania (bandiera) Germania Partito Liberale Democratico (Freie Demokratische Partei - FDP)
5 / 96
Irlanda (bandiera) Irlanda Partito Repubblicano (Fianna Fáil)
4 / 14
Islanda (bandiera) Islanda Rinascita (Viðreisn) N/A
Italia (bandiera) Italia Azione -
+Europa -
Radicali Italiani -
Liberali Democratici Europei -
Kosovo (bandiera) Kosovo Alleanza per un Nuovo Kosovo (Aleanca Kosova e Re) N/A
Partito Democratico del Kosovo (Partia Demokratike e Kosovës) N/A
Lettonia (bandiera) Lettonia Per lo Sviluppo della Lettonia (Latvijas attīstībai)
1 / 9
Movimento "Per!" (Kustība "Par!")
Lituania (bandiera) Lituania Movimento dei Liberali della Repubblica di Lituania (Lietuvos Respublikos Liberalų sąjūdis)
1 / 11
Partito della Libertà
1 / 11
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Partito Democratico (Demokratesch Partei / Parti Démocratique)
1 / 6
Macedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord Partito Liberal-Democratico (Либерално-Демократска Партија) N/A
Montenegro (bandiera) Montenegro Partito Liberale del Montenegro (Liberalna partija Crne Gore - LPCG) N/A
Norvegia (bandiera) Norvegia Partito Liberale (Venstre) N/A
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (Volkspartij voor Vrijheid en Democratie - VVD)
4 / 31
Democratici 66 (Democraten 66)
3 / 31
Portogallo (bandiera) Portogallo Iniziativa Liberale (Iniciativa Liberal)
2 / 21
Regno Unito (bandiera) Regno Unito Liberal Democratici (Liberal Democrats) N/A
Romania (bandiera) Romania Unione Salvate la Romania

Uniunea Salvați România (USR)

2 / 33
Russia (bandiera) Russia Partito Democratico Unificato Russo (Rossijskaja Ob"edinennaja Demokratičeskaja Partija - Yabloko) N/A
Serbia (bandiera) Serbia Partito dei Liberi Cittadini (Покрет слободних грађана) N/A
Slovacchia (bandiera) Slovacchia Slovacchia Progressista

Progresívne Slovensko (PS)

6 / 15
Spagna (bandiera) Spagna Cittadini - Partito della Cittadinanza (Ciudadanos – Partido de la Ciudadanía) -
Svezia (bandiera) Svezia Partito di Centro (Centerpartiet - C)
2 / 21
Liberali

Liberalerna (L)

1 / 21
Svizzera (bandiera) Svizzera PLR.I Liberali Radicali (FDP.Die Liberalen) N/A
Partito Verde Liberale della Svizzera N/A
Ucraina (bandiera) Ucraina Partito Europeo dell'Ucraina (Єvropjejska partіja ukraїni) N/A
Holos N/A
Servitore del Popolo (Слуга народу) N/A
Ungheria (bandiera) Ungheria Liberali - Partito Liberale Ungherese (Liberalisok - Magyar Liberális Párt) -
Movimento Momentum (Momentum Mozgalom) -
Totale parlamentari europei
51 / 720
[8]

Partiti associati

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Stato Partito
Andorra (bandiera) Andorra Azione per Andorra (Acció per Andorra)
Armenia (bandiera) Armenia Congresso Nazionale Armeno (Hay Azgayin Kongres)
Armenia Luminosa (Lusawor Hajastan)
Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian Uguaglianza (Müsavat Party)
Bielorussia (bandiera) Bielorussia Partito per la Libertà e il Progresso (Партыя свабоды і прагрэсу)
Croazia (bandiera) Croazia Partito Popolare Croato - Liberal Democratici (Hrvatska narodna stranka - liberalni demokrati)
Alleanza Civica Liberale (Građansko-liberalni savez)
Partito Social-Liberale Croato (Hrvatska socijalno-liberalna stranka)
Georgia (bandiera) Georgia Liberi Democratici (t'avisup'ali demokratebi)
Partito Repubblicano di Georgia (Sak'art'velos Respublikuri Partia)
Girchi - Più Libertà (girchi — met'i tavisupleba)
Gibilterra (bandiera) Gibilterra Partito Liberale di Gibilterra (Liberal Party of Gibraltar)
Italia (bandiera) Italia Team K
Moldavia (bandiera) Moldavia Partito Liberale (Partidul Liberal)
Polonia (bandiera) Polonia Nowoczesna
Regno Unito (bandiera) Regno Unito Partito dell'Alleanza dell'Irlanda del Nord (Alliance Party of Northern Ireland)
Russia (bandiera) Russia Partito della Libertà Popolare (Партия Народной Свободы)
Ucraina (bandiera) Ucraina La Forza della Gente (Сила людей)
Posizione civica (Громадянська позиція)

Organizzazione giovanile

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L'organizzazione giovanile dell'ALDE, denominata LYMEC (European Liberal Youth - Gioventù Liberale Europea), è basata prevalentemente su movimenti liberali giovanili e sezioni giovanili dei partiti liberali di tutta Europa, ma aggrega anche membri individuali. Presidente dell'organizzazione è Dan-Aria Sucuri dei giovani Liberali svedesi.[9]

Charles Michel (MR), Presidente del Consiglio europeo
Kaja Kallas (ER), ex ministro-presidente dell'Estonia, designata Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza dal Consiglio europeo.[10]

Nelle istituzioni europee

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Organizzazione Istituzione Numero di seggi
Unione europea Consiglio europeo
2 / 27
Commissione europea
4 / 27
Parlamento europeo
50 / 720

Consiglio europeo

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L'ALDE attualmente esprime il Presidente del Consiglio europeo nella figura di Charles Michel.

2 dei 27 Capi di Stato o di governo membri del Consiglio europeo appartengono all'ALDE:

Il Capo di Stato della Francia, il Presidente Emmanuel Macron, e il Presidente del Governo della Slovenia, Robert Golob, appartengono a partiti nazionali vicini all'ALDE con cui costituiscono il gruppo Renew Europe al Parlamento europeo.

Commissione europea

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Commissione von der Leyen (IX legislatura, dal 1º dicembre 2019)

Commissario/a Incarico e competenza[11] Stato membro Partito nazionale
Margrethe Vestager Vicepresidente esecutivo per un'Europa pronta per l'era digitale, concorrenza Danimarca (bandiera) Danimarca RV
Věra Jourová Vicepresidente per i valori e la trasparenza Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca ANO (fino al 2024)[12]
Didier Reynders Commissario europeo per la giustizia Belgio (bandiera) Belgio MR
Kadri Simson Commissario europeo per l'energia Estonia (bandiera) Estonia EK (fino al 2024)[13]

I commissari francese e sloveno, Thierry Breton e Janez Lenarčič, sono politici indipendenti ma vicini all'ALDE.

Parlamento europeo

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Lo stesso argomento in dettaglio: Renew Europe.

L'ALDE costituisce nella IX legislatura del Parlamento europeo, assieme al centrista Partito Democratico Europeo e altri partiti nazionali non iscritti a partiti europei come La République En Marche, il gruppo Renew Europe. Rappresenta il terzo gruppo per numero di deputati. Il Presidente del gruppo è Stéphane Séjourné, che non è appartenente a un partito membro dell'ALDE ma è membro ex officio della presidenza dell'ALDE.[14] Il Gruppo esprime tre Vicepresidenti del Parlamento europeo nella seconda metà della IX legislatura: Dita Charanzová, Michal Šimečka e Nicola Beer, tutti e tre membri dell'ALDE.

Comitato delle Regioni

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Anche nel Comitato europeo delle regioni l'ALDE è rappresentato in seno al gruppo Renew Europe, che al 2021 conta 49 membri e 44 membri supplenti.

  1. ^ Parties and Elections in Europe.
  2. ^ Nathalie Brack e Olivier Costa, How the EU Really Works, su books.google.com, 2014, ISBN 978-1-4724-1465-6.
  3. ^ Vi aderiscono tuttavia anche partiti nazionali di centro-destra e di centro-sinistra.
  4. ^ Statuto (PDF)[collegamento interrotto].
  5. ^ European Liberal Democrats change party name to ALDE Party | ALDE Party, su eldr.eu. URL consultato il 23 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2013).
  6. ^ (EN) ALDE Member Parties, su ALDE Party. URL consultato il 21 novembre 2021.
  7. ^ a b (EN) ALDE Leadership, su ALDE Party. URL consultato il 21 novembre 2021.
  8. ^ (EN) ALDE Leadership, su ALDE Party. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  9. ^ (EN) Organisational Structure of the ALDE Party, su ALDE Party. URL consultato il 16 luglio 2023.
  10. ^ Vincenzo Giardina, Chi è Kaja Kallas, nuovo Alto rappresentante Ue (nella lista nera del Cremlino), su Agenzia Dire, 17 settembre 2024. URL consultato il 27 settembre 2024.
  11. ^ Commissione europea, Die Kommissare, su ec.europa.eu, Commissione europea. URL consultato l'11 settembre 2018.
  12. ^ (EN) Outgoing Vice-President of the European Commission Věra Jourová leaving ANO, su Radio Prague International, 28 giugno 2024. URL consultato il 29 giugno 2024.
  13. ^ Eesti Keskerakonna volikogu otsus: lahkume ALDE-st - Keskerakond, su keskerakond.ee. URL consultato il 23 settembre 2024.
  14. ^ (EN) Organisational Structure of the ALDE Party, su ALDE Party. URL consultato il 21 novembre 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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