Prem"jer-liha 2013-2014

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Prem"jer-liha 2013-2014
Competizione Prem"jer-liha
Sport Calcio
Edizione 23ª
Organizzatore FFU
Date dal 13 luglio 2013
al 18 maggio 2014
Luogo Ucraina (bandiera) Ucraina
Partecipanti 16
Risultati
Vincitore Šachtar
(9º titolo)
Retrocessioni Arsenal Kiev
Tavrija
Statistiche
Miglior marcatore Brasile (bandiera) Luiz Adriano (20)
Incontri disputati 222
Gol segnati 585 (2,64 per incontro)
Cronologia della competizione

La Prem"jer-liha 2013-2014 è stata la 23ª edizione del massimo campionato di calcio ucraino. La stagione è iniziata il 13 luglio 2013 ed è terminata il 18 maggio 2014. Lo Šachtar ha vinto il titolo per la nona volta nella sua storia.
La competizione è stata influenzata dalle vicende politiche che hanno colpito l'Ucraina in primavera.

Conflitto civile e i suoi effetti sul torneo

[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre del 2013, durante la pausa invernale della Prem"jer-liha ucraina, un'ondata di manifestazioni e conflitti civili ha contrassegnato l'inizio dell'Euromaidan in Ucraina. La competizione avrebbe dovuto riprendere il 1º marzo 2014, ma a causa del conflitto civile nel paese dopo le rivolte a Kiev e poi anche per la crisi della Crimea, la Premier League ha rinviato l'inizio della fase si primavera. La Premier League ucraina allora ha deciso di riprendere la competizione il 15 marzo.

Dopo l'annessione della Crimea da parte della Russia nel marzo 2014, le squadre aventi sede in Crimea, Sevastopol' e Tavrija Simferopol', hanno continuato a partecipare alla competizione.

Durante il mese di maggio 2014 del conflitto filo-russo in Ucraina la Federcalcio ucraina (dopo essere stata consigliata dal Ministero dell'Interno ucraino) ha deciso che tutte le partite dei campionati ucraini, così come la finale di coppa ucraina, avrebbero dovuto giocarsi a porte chiuse per motivi di sicurezza.

Al termine del campionato, le tre squadre professionistiche crimeane FC Sevastopol, SC Tavriya Simferopol e FC Zhemchuzhina Yalta, dietro decisione della Federazione russa sono state iscritte alla terza divisione russa. La FC Sevastopol e la SC Tavriya Simferopol sono state costrette a rifondarsi ed a cambiare nome, rispettivamente FC SKChF Sevastopol e FC TSK Simferopol.[1] La UEFA ha ritenuto il trasferimento illegittimo e dichiarato che non riconoscerà come ufficiali le partite giocate dalle tre squadre nel campionato russo poiché maturato al di fuori di un contesto di legalità ed in violazione dello Statuto UEFA.[1]

Il Metalurh Zaporižžja e l'Hoverla, inizialmente retrocesse, sono state ripescate a causa del fallimento del Kryvbas e dalla rinuncia dello Stal' Alčevs'k. L'unica promossa dalla Perša Liha è il Sevastopol'.

Le 16 squadre partecipanti si affrontano in un girone di andata e ritorno, per un totale di 30 giornate.
La squadra campione di Ucraina e la seconda classificata si qualificano rispettivamente per la fase a gironi e per il terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2014-2015.
La terza, la quarta e la quinta classificata si qualificano rispettivamente per i play-off, per il terzo e per il secondo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2014-2015.
Le ultime due classificate retrocedono direttamente in Perša Liha.

Squadre partecipanti

[modifica | modifica wikitesto]
Club Città Stadio Posizione 2012-2013
Arsenal Kiev Kiev Stadio Dinamo Lobanovski 8º posto
Čornomorec' Odessa Stadio Čornomorec' 7º posto
Dinamo Kiev Kiev Stadio Olimpico 3º posto
Dnipro Dnipropetrovs'k Dnipro Arena 4º posto
Hoverla Užhorod Arena L'viv (Leopoli) 15º posto[2]
Illičivec' Mariupol' Stadio Illičivec' 9º posto
Karpaty Leopoli Stadio Ucraina 14º posto
Metalist Charkiv Stadio Metalist 2º posto
Metalurh Donec'k Donec'k Stadio Metalurh 5º posto
Metalurh Zaporižžja Zaporižžja Slavutyč-Arena 16º posto[3]
Sevastopol' Sebastopoli SC Sevastopol' 1º posto in Perša Liha
Šachtar Donec'k Donbas Arena Campione di Ucraina
Tavrija Sinferopoli Stadio Lokomotiv 11º posto
Volyn' Luc'k Stadio Avanhard 13º posto
Vorskla Poltava Stadio Vorskla 12º posto
Zorja Luhans'k Stadio Avanhard 10º posto
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
Ucraina (bandiera) 1. Šachtar 65 28 21 2 5 62 23 +39
2. Dnipro 59 28 18 5 5 56 28 +28
3. Metalist 57 28 16 9 3 54 29 +25
4. Dinamo Kiev 53 28 16 5 7 55 33 +22
5. Čornomorec' 46 28 12 10 6 30 22 +8
6. Metalurh Donec'k[4][5] 43 28 12 7 9 45 42 +3
7. Zorja 42 28 11 9 8 35 30 +5
8. Vorskla 40 28 10 10 8 36 38 -2
9. Sevastopol'[6] 35 28 10 5 13 32 43 -11
10. Illičivec' 34 28 10 4 14 27 33 -6
11. Karpaty 32 28 7 11 10 33 39 -6
12. Hoverla 26 28 7 5 16 26 39 -13
13. Volyn'[7] 24 28 7 6 15 25 51 -26
14. Metalurh Zaporižžja 12 28 2 6 20 19 54 -35
15. Tavrija[8] 10 28 2 4 22 15 46 -31
16. Arsenal Kiev[9][10] 0 0 0 0 0 0 0 0

Legenda:
      Campione di Ucraina e ammessa alla UEFA Champions League 2014-2015
      Ammessa alla UEFA Champions League 2014-2015
      Ammesse alla UEFA Europa League 2014-2015

Capoliste solitarie

[modifica | modifica wikitesto]
Futbol'nyj Klub ŠachtarFutbol'nyj Klub ŠachtarFutbol'nyj Klub MetalistFutbol'nyj Klub Šachtar
  Ars Čor Din Dni Hov IlM Kar Kry Met MDo MZa Šac Tav Vol Vor Zor
Arsenal Kiev ––– Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc. Canc.
Čornomorec' Canc. ––– 1-0 1-1 2-1 1-0 0-0 1-1 1-0 3-0 2-0 0-1 0-0 0-0 1-1 3-1
Dnipro Canc. 2-0 ––– 2-0 1-0 3-1 1-4 2-2 3-1 1-0 3-0 3-1 1-0 5-1 2-2 1-3
Dinamo Kiev Canc. 1-2 1-1 ––– 3-0 1-0 1-0 4-2 9-1 4-0 2-0 0-2 2-0 1-1 2-1 3-1
Hoverla Canc. 1-1 0-2 1-2 ––– 1-2 1-0 0-2 0-0 1-0 1-2 0-2 2-1 6-0 1-2 0-0
Illičivec' Mariupol Canc. 3-1 0-2 0-2 0-1 ––– 1-1 1-1 3-0 3-1 0-0 1-3 1-2 1-0 1-2 1-0
Karpaty Canc. 1-1 0-4 2-2 1-0 0-1 ––– 2-4 2-2 2-2 2-0 3-2 2-1 0-1 0-2 0-0
Metalist Canc. 0-0 2-1 3-0 1-1 2-0 2-1 ––– 1-0 3-2 3-1 2-4 1-0 4-0 1-0 1-1
Metalurh Donec'k Canc. 3-2 1-1 2-1 4-2 1-1 1-1 3-0 ––– 2-0 3-0 2-2 2-1 1-3 4-1 2-0
Metalurh Zaporižžja Canc. 0-1 2-3 1-2 0-1 0-1 1-3 0-3 0-0 ––– 2-2 0-3 1-0 3-0 0-1 1-1
Sevastopol' Canc. 1-1 1-1 1-2 3-0[11] 0-1 1-0 0-2 4-2 5-0 ––– 1-3 1-0 2-1 1-0 0-2
Šachtar Canc. 1-0 0-2 3-1 2-0 3-1 3-0 1-1 2-1 2-0 4-0 ––– 2-1 2-0 3-0 4-0
Tavrija Simferopol' Canc. 1-2 0-2 1-2 1-3 0-3 0-1 0-3 0-1 3-1 0-2 0-4 ––– 2-2 0-1 0-2
Volyn' Canc. 1-2 1-3 1-4 0-1 1-0 1-1 1-4 1-0 2-0 1-2 2-0 1-0 ––– 0-0 0-2
Vorskla Canc. 0-1 1-4 2-2 3-1 1-0 2-2 1-1 1-2 2-1 2-2 1-0 1-1 3-3 ––– 1-1
Zorja Canc. 1-0 3-0 2-0 1-0 3-0 2-2 2-2 0-4 0-0 3-0 1-3 0-0 2-0 1-2 –––

Classifica marcatori

[modifica | modifica wikitesto]
Gol Giocatore Squadra
20 Brasile (bandiera) Luiz Adriano Šachtar
19 Brasile (bandiera) Júnior Moraes Metalurh Donec'k
15 Ucraina (bandiera) Marko Dević Metalist
13 Brasile (bandiera) Matheus Dnipro
13 RD del Congo (bandiera) Dieumerci Mbokani Dinamo Kiev
13 Ucraina (bandiera) Jevhen Selezn'ov Dnipro
12 Costa d'Avorio (bandiera) Yannick Boli Zorja
12 Ucraina (bandiera) Andrij Jarmolenko Dinamo Kiev
10 Ucraina (bandiera) Oleksandr Hladkyj Karpaty
10 Ucraina (bandiera) Oleksij Antonov Čornomorec'
9 Croazia (bandiera) Eduardo da Silva Šachtar
9 Estonia (bandiera) Sergei Zenjov Karpaty
8 Brasile (bandiera) Danilo Zorja
8 Ucraina (bandiera) Jevhen Konopljanka Dnipro
  1. ^ a b Che è successo alle squadre di calcio crimeane, Il Post.it, 23 agosto 2014. URL consultato il 31 agosto 2014.
  2. ^ Ripescato in seguito al fallimento del Kryvbas.
  3. ^ Ripescato in seguito alla rinuncia dello Stal Alchevsk.
  4. ^ Escluso per tre anni dalle competizioni europee in virtù del fair play finanziario.
  5. ^ Uefa, fair play finanziario: tre club fuori dalle coppe
  6. ^ Esclusa dalle competizioni dopo l'annessione della Crimea alla Russia.
  7. ^ Tre punti di penalizzazione per problemi finanziari.
  8. ^ Retrocesso e successivamente escluso dalle competizioni dopo l'annessione della Crimea da parte della Russia.
  9. ^ Ritiratasi dalla competizione per problemi finanziari.
  10. ^ Arsenal Kiev se retire du championnat d'Ukraine
  11. ^ A tavolino per rinuncia della squadra Hoverla.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su fpl.ua. URL consultato il 14 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio