Sergio Landucci

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Sergio Landucci (Sarzana, 1938) è un filosofo e storico della filosofia italiano.

Laureato all'Università di Pisa con Cesare Luporini, ha insegnato dal 1968 al 2002 all'Università degli Studi di Firenze. Studioso di Hegel, ha curato per Laterza opere di Descartes, Spinoza e Kant.

Opere principali

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  • Cultura e ideologia in Francesco De Sanctis, Milano, Feltrinelli, 1964 (Ristampato nel 1977)
  • I filosofi e i selvaggi: 1580-1780, Bari, Laterza, 1972; riedito con aggiornamenti da Einaudi nel 2014 [1]
  • Montesquieu e l'origine della scienza sociale, Firenze, Sansoni, 1973
  • Hegel: la coscienza e la storia, Firenze, La nuova Italia, 1976
  • La contraddizione in Hegel, Firenze, La nuova Italia, 1978
  • La teodicea nell'età cartesiana, Napoli, Bibliopolis, 1986
  • La Critica della ragion pratica di Kant: introduzione alla lettura, Roma, NIS, 1993; ristampato da Carocci nel 2001 e 2010
  • Sull'etica di Kant, Milano, Guerini, 1994
  • La mente in Cartesio, Milano, F. Angeli, 2002
  • I filosofi e Dio, Roma-Bari, Laterza, 2005
  • La doppia verità: conflitti di ragione e fede tra Medioevo e prima modernità, Milano, Feltrinelli, 2006
  1. ^ Antonio Gnoli, Intervista, "Repubblica", 18 febbraio 2018

Collegamenti esterni

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