Cecilia Nubola
Laurea in Storia contemporanea all’Università di Bologna. Dal 1993 ricercatrice presso l’Istituto storico italo-germanico (Fondazione Bruno Kessler) Dal 2004 al 2008 è stata vicedirettore dell’isig.
Dal 2010 è componente del Comitato Editoriale di FBK-Isig.
Dal gennaio al giugno 1998 Visiting Scholar presso il Dipartimento di Filosofia della Columbia University di New York. Nell’aprile-maggio 2007 Visiting Professor presso l’Université de Paris I Sorbonne. Dal febbraio al luglio 2014 è stata invitata presso presso l’Institut d’histoire du temps présent (IHTP) di Parigi.
Docente a contratto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento dal 2004 al 2008 e nel 2013-2014; dal 2001 al 2008 docente a contratto presso Scuola di specializzazione all’insegnamento secondario (SSIS) di Rovereto.
Nel 2013 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia nel settore concorsuale di Storia moderna.
Responsabile dal 1999 al 2007 del progetto di ricerca Petizioni, gravamina e suppliche nella prima età moderna in Europa (secc. XIV-XVIII) in collaborazione con l’Historisches Institut dell’Università di Berna (prof. Andreas Würgler). Responsabile dal 2009 all’aprile 2010 del progetto Forme della comunicazione politica nella prima Età moderna in Europa (secoli XV-XVIII). Dal 2012 al 2015 responsabile scientifica del progetto Tra centro e periferie. Il Principato vescovile di Trento (secoli XV-XVIII) attraverso i Libri copiali.
Dal 2012 al 2015 componente del Comitato di indirizzo del progetto Écritures grises. Les instruments du travail administratif en Europe méridionale (XIIe-XVIIe siècles) dell’École Française de Rome.
Dal 2010 è componente del Comitato Editoriale di FBK-Isig.
Dal gennaio al giugno 1998 Visiting Scholar presso il Dipartimento di Filosofia della Columbia University di New York. Nell’aprile-maggio 2007 Visiting Professor presso l’Université de Paris I Sorbonne. Dal febbraio al luglio 2014 è stata invitata presso presso l’Institut d’histoire du temps présent (IHTP) di Parigi.
Docente a contratto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento dal 2004 al 2008 e nel 2013-2014; dal 2001 al 2008 docente a contratto presso Scuola di specializzazione all’insegnamento secondario (SSIS) di Rovereto.
Nel 2013 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia nel settore concorsuale di Storia moderna.
Responsabile dal 1999 al 2007 del progetto di ricerca Petizioni, gravamina e suppliche nella prima età moderna in Europa (secc. XIV-XVIII) in collaborazione con l’Historisches Institut dell’Università di Berna (prof. Andreas Würgler). Responsabile dal 2009 all’aprile 2010 del progetto Forme della comunicazione politica nella prima Età moderna in Europa (secoli XV-XVIII). Dal 2012 al 2015 responsabile scientifica del progetto Tra centro e periferie. Il Principato vescovile di Trento (secoli XV-XVIII) attraverso i Libri copiali.
Dal 2012 al 2015 componente del Comitato di indirizzo del progetto Écritures grises. Les instruments du travail administratif en Europe méridionale (XIIe-XVIIe siècles) dell’École Française de Rome.
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Books by Cecilia Nubola
Il volume mette al centro della storia le donne e la loro forza di fronte alla violenza maschile. Le ju-jitsuffragettes di inizio Novecento, la nascita e la diffusione dell’autodifesa femminista, il Wendo, negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, gli spari di Niki de Saint Phalle contro il padre abusante e il patriarcato, le giovani che fuggono dalle costrizioni familiari durante la Repubblica Cisalpina e quelle che fanno rete in tempo di guerra: sono alcuni dei fili di un racconto corale su come le donne hanno immaginato, costruito, fatto autodifesa per sé e con altre nel corso del tempo.
Il volume interroga anche il diritto, per capire come l’opinione pubblica e i tribunali hanno guardato alla “legittima difesa” delle donne, alle donne che sparano, che uccidono i loro aggressori, che assumono l’iniziativa per contrastare e sfuggire alla violenza.
Un libro per riflettere sulle disuguaglianze attuali e immaginare risposte alla violenza di genere.
Papers by Cecilia Nubola
Il volume mette al centro della storia le donne e la loro forza di fronte alla violenza maschile. Le ju-jitsuffragettes di inizio Novecento, la nascita e la diffusione dell’autodifesa femminista, il Wendo, negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, gli spari di Niki de Saint Phalle contro il padre abusante e il patriarcato, le giovani che fuggono dalle costrizioni familiari durante la Repubblica Cisalpina e quelle che fanno rete in tempo di guerra: sono alcuni dei fili di un racconto corale su come le donne hanno immaginato, costruito, fatto autodifesa per sé e con altre nel corso del tempo.
Il volume interroga anche il diritto, per capire come l’opinione pubblica e i tribunali hanno guardato alla “legittima difesa” delle donne, alle donne che sparano, che uccidono i loro aggressori, che assumono l’iniziativa per contrastare e sfuggire alla violenza.
Un libro per riflettere sulle disuguaglianze attuali e immaginare risposte alla violenza di genere.
Nell’ambito del progetto “Mediatizzazione e medialità della storia” promosso dall’Istituto Storico Italo-Germanico, la Summer School si propone di approfondire il ruolo dei media nel contesto delle trasformazioni socio-politiche e culturali che han-no caratterizzato l’epoca moderna e contemporanea.
L’intento è quello di ricostruire l’impatto dei media attraverso le categorie di medialità, intermedialità e transnazionalità da una prospettiva storica.
Sono previsti interventi di carattere metodologico da parte di relatori/relatrici italiani e tedeschi, approfondimenti sulle fonti curati dai ricercatori/ricercatrici dell’Istituto e un momento laboratoriale in cui i borsisti avranno occasione di presentare e confrontare le loro ricerche.
the Summer School will investigate through lectures and seminars the role of media in the context of the socio-political and cultural transformations that have typified the early modern and contemporary era. The aim is to reconstruct the development of the media through the categories of mediality, intermediality and transnationality from a historical perspective.
Applications must be submitted by February 28, 2019.
Sono previsti interventi di relatori italiani e tedeschi e alcuni momenti laboratoriali in cui i dottorandi avranno occasione di presentare e confrontare le loro ricerche.
Scadenza per l’invio delle candidature: giovedì 28 febbraio 2019.