Consolidamento Solai Legno Opuscolo Ord Ing Napoli
Consolidamento Solai Legno Opuscolo Ord Ing Napoli
Consolidamento Solai Legno Opuscolo Ord Ing Napoli
Consolidamento Premessa
di solai in legno: Nel presente studio viene esaminato un metodo di recupero per i solai in legno
studio del sistema misto in zona sismica, adottato in alcuni restauri dal prof. Paolo Belli, che prevede
legno-lamiera limpiego della lamiera grecata allestradosso delle travi principali, collegata ad
grecata-cls esse con opportuni connettori. In tal modo si riesce a garantire sia il raggiungi-
mento di una adeguata rigidezza per la struttura, indispensabile per una corretta
di Luciano Maria Monaco ripartizione delle forze orizzontali in zona sismica, sia a migliorare le caratteri-
stiche di sollecitazione della trave realizzando un sistema misto che conferisce
una maggiore capacit portante alla struttura del solaio.
Dipartimento di
Conservazione dei Beni
Architettonici e Ambientali 1. Consolidamenti dei solai con struttura mista legno-conglomerato
Facolt di Architettura
Universit Federico II I dissesti dei solai possono essere dovuti ad una eccessiva inflessione delle
di Napoli travi con presenza di lesioni che producono pertanto una diminuzione delle
capacit portanti delle travi stesse.
In zona sismica alle strutture orizzontali viene infatti richiesto di assolvere il
ARCH 06.99.12 compito di ripartire i carichi dovuti alle forze orizzontali tra i vari elementi ver-
ticali resistenti; il solaio deve assicurare pertanto una adeguata rigidezza nel
proprio piano.
La mancanza di un tale requisito costituisce un punto di debolezza importante
per la struttura, per cui le norme relative alle costruzioni in zona sismica non
sono molto clementi con i solai in legno, per i quali prevedono in genere la
sostituzione. Lultimo decreto emanato per le costruzioni in zona sismica al
punto C.9.8.2 prescrive: Possono usarsi solai in legno solo ove sia richiesto da
particolari esigenze architettoniche (9).
Un metodo frequentemente utilizzato per lirrigidimento dellintera struttura
quello che prevede la posa in opera della soletta di conglomerato cementizio e
rete elettrosaldata sul tavolato della struttura secondaria. Lutilizzo di opportuni
connettori che collegano la soletta di conglomerato alle travi principali, consen-
te la formazione di una struttura mista legno-calcestruzzo che ha un buon grado
di rigidezza e si deforma senza scorrimento delle superfici affiancate, tanto
minore quanto maggiore la rigidezza dei connettori.
ta, si ottiene:
yn = k1* n1 + k2 (IV)
k3 *n1 + k4
che esprime la dipendenza della posizione dellasse neutro dal rapporto n1 e
quindi dal modulo Ec. Nellespressione che fornisce il valore di yn (IIIa), ricor-
dando le (IIIb) e ponendo al limite yn = hl, si ottiene una equazione di secondo
grado la cui radice positiva fornisce, con le condizioni imposte, laltezza della
soletta in conglomerato.
Tempo To: Relativo alla posa della soletta. La trave di legno sopporta i carichi
dovuti al peso proprio delle strutture della lamiera e del conglomerato.
Tempo T1: A maturazione del conglomerato avvenuta, dopo quindi almeno 28
giorni dal getto, reagisce lintera sezione mista, soggetta ai carichi permanenti
e di esercizio.
Tempo T2: Relativo allesaurimento dei fenomeni lenti (e ritiro del conglome-
rato) per effetto dei quali si ha una ridistribuzione delle tensioni allinterno
della sezione.
Poich:
- sc (Nr traz.) = Nr/Ac; sc ( Nr comp.)= n1*Nr/Aid;
- sc (Mr)= n1*(Mr/Iid)*yc;
- sa (Nr comp.) = n2*Nr/Aid; sa (Mr) = n2*(Mr/Iid)*yc;
- sl (Nr comp.) = Nr/Aid; sl (Mr) = (Mr/Iid)*yl;
- conglomerato:
sc min = - Nr/Ac + n1* Nr/Aid + n1 (Mr/Iid)* yc min;
sc max = - Nr/Ac + n1* Nr/Aid + n1 (Mr/Iid)* yc max;
- lamiera :
sa min = n2* Nr/Aid + n2*(Mr/Iid)* ya min;
sa max = n2* Nr/Aid + n2*(Mr/Iid)* ya max;
- legno:
sl min = Nr/Aid + (Mr/Iid) * yl min;
sl max = Nr/Aid + (Mr/Iid) * yl max.
Conclusioni
Il metodo proposto risulta di facile applicazione nel consolidamento dei solai
e si riesce a risolvere i problemi connessi alla tecnologia di esecuzione con un
buon grado di facilit. Limpiego della lamiera grecata consente di ottenere un
sensibile miglioramento delle caratteristiche prestazionali della struttura in
legno, anche rispetto al semplice impiego della struttura mista legno-conglome-
rato, come stato dimostrato. Si riesce inoltre ad ottenere un buon collegamento
della lamiera al cordolo perimetrale e questa circostanza supera gli inconvenien-
ti che potevano generarsi nel caso di consolidamento di solai con cappa di con-
glomerato e connettori isolati.
Si ottiene un buon aumento della rigidezza del solaio e delle caratteristiche di
resistenza: la capacit portante della struttura pertanto migliorata.
Note
N1) Negli studi riportati ai nn.13 e 14 il valore del coefficiente f fornito dalle-
spressione:
fo = Jo/Joo
g = 1000 k1/El
r = Al * El/ (Ac *Ec)
k1 = K/i
Bibliografia