Compliance Ethical Code It

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Codice

Questo Codice Etico costituisce


evidenza della rispondenza di RINA
al Compliance Code di TIC Council

Etico EDIZIONE MARZO 2021


Indice

Premessa Pag.4

Purpose e Way Pag.5

Principi generali Pag.6

Rapporti con gli investitori


Pag.9
ed il pubblico

Rapporti con i dipendenti Pag.10

Relazioni con i clienti Pag.12

Relazioni con i fornitori


Pag.13
ed il personale non esclusivo

Relazioni con la collettività Pag.15

Il sistema di controllo
Pag.17
interno e gli organismi preposti

Il programma di conformità al
Pag.19
codice del TIC Council
Premessa

Con il proprio Codice Etico, il Gruppo RINA (di seguito anche RINA) rende noti all’interno dell’organizzazione e a tutti
gli interlocutori esterni i valori ed i principi fondamentali che ne guidano l’attività. RINA si pone l’obiettivo di orientare
i comportamenti dei propri dipendenti e collaboratori allo scopo di confermare l’immagine di correttezza, il prestigio e
la buona reputazione che sono da sempre patrimonio della realtà aziendale.

RINA si propone altresì di indirizzare le politiche di attuazione dei principali processi aziendali nello spirito del
miglioramento continuo, prevedendo un sistema di gestione e controllo interno. Il Codice Etico rappresenta il
programma di conformità al codice del TIC Council, l’associazione internazionale del settore TIC (Testing, Inspection
& Certification).

A chi si applica
La condivisione di un sistema generale di valori e principi da parte di ciascun dipendente e collaboratore, a tutti i
livelli, fa sì che su tale sistema si fondi l’attività dell’intera realtà aziendale. Il sistema presuppone infatti che ciascun
amministratore, dirigente, dipendente o collaboratore di RINA sia indistintamente e costantemente consapevole della
propria responsabilità nell’osservare i principi del Codice Etico nell’esercizio delle proprie attività e che tale obbligo
costituisce parte essenziale dei propri doveri contrattuali.

A formale ratifica di quanto sopra, il Codice Etico è approvato attraverso delibera del CdA di RINA S.p.A. in data 4
marzo 2021 ed è oggetto di adozione da parte dell’Organo Dirigente di ciascuna società del Gruppo, come previsto
dal Regolamento di Gruppo che disciplina l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento della capogruppo RINA
S.p.A. La revisione dei contenuti del Codice Etico viene effettuata con periodicità generalmente triennale.

Il Codice Etico si applica a RINA S.p.A. e a tutte le società italiane ed estere, da essa direttamente o indirettamente
controllate attraverso:

ƒ La maggioranza dei voti esercitabili nell’Assemblea ordinaria


ƒ Un numero di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’Assemblea ordinaria
ƒ Un’influenza dominante in virtù di particolari vincoli contrattuali con esse

Dove è reperibile
Il Codice Etico è disponibile in lingua italiana e inglese sulla intranet aziendale e pubblicato sul sito internet RINA (www.rina.
org), dove sono consultabili anche i principali documenti che discendono dal Codice Etico, quali i Modelli Organizzativi, le
Politiche e le Linee Guida aziendali.

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Purpose e Way

In RINA guardiamo costantemente oltre l’orizzonte e, in definitiva, tutto ciò che facciamo ha un effetto sulle persone.
Ci sforziamo di fornire continuamente soluzioni che aumentino gli standard qualitativi dei nostri mercati e migliorino il
benessere della società, costruendo valori sostenibili per le generazioni future. In un mondo che è alla ricerca di nuove
fonti di energia ed è sopraffatto dalla trasformazione digitale, la combinazione delle nostre capacità ingegneristiche
innovative, supportate dalla ricerca e della nostra esperienza nel controllo della qualità ci separa dalla massa.

Purpose è la nostra ragione di esistere, l’obiettivo principale e finale della nostra organizzazione, mentre Way è l’approccio
che adottiamo per raggiungere questi obiettivi.

Purpose: Avviciniamo persone, pianeta e organizzazioni per anticipare le sfide del futuro e migliorare la qualità della vita.
Way: Semplifichiamo le complessità attraverso le nostre competenze, rendendo possibile ciò che sembra impossibile.

RINA lavora con clienti su progetti complessi in tutto il mondo. Riusciamo, grazie alle nostre competenze, a fornire
soluzioni chiare e innovative a problemi complessi e di portare a compimento anche i progetti più ambiziosi, creando
connessioni e aiutando a superare gli ostacoli per migliorare la vita di tutti.

RINA: Make it sure, make it simple.

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Principi generali

Il Codice Etico di RINA si ispira ai principi di integrità, imparzialità, tutela delle informazioni aziendali, dei dati personali
e della proprietà intellettuale, lotta alla corruzione, correttezza nella condotta commerciale, tutela della salute e
sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente, rispetto dei diritti umani ed equità del lavoro, sostenibilità e responsabilità
sociale di impresa. Il Codice Etico fornisce indicazioni sul comportamento appropriato da parte dei dipendenti e dei
collaboratori al fine di salvaguardare correttezza, prestigio e reputazione, da sempre patrimonio del Gruppo.

I principi ispiratori ed i valori etici esposti in questo Codice Etico sono quindi da considerarsi come riferimento per
qualsiasi iniziativa o azione promossa da parte dei destinatari del presente.

Integrità
In RINA, integrità aziendale vuol dire seguire comportamenti in linea con il presente Codice Etico, nel rispetto delle
leggi e dei regolamenti in vigore nei paesi nei quali operiamo, e nel verificare che tale condotta sia mantenuta nel tempo.
Siamo consapevoli del contributo che ciascuno può portare allo sviluppo del mercato e al benessere della società. Per
questo, consideriamo l’integrità un elemento essenziale della nostra professione.

Lo svolgimento delle attività aziendali risponde al principio della separazione di ruoli e funzioni, per cui l’autorizzazione
di un’operazione deve essere di competenza di un soggetto diverso da quello che esegue operativamente o controlla
tale operazione. Nel rispetto dei principi di integrità e trasparenza, ogni attività viene verificata, adeguatamente
documentata e correttamente archiviata. RINA garantisce l’integrità del proprio management definendo, attuando
ed adeguando progressivamente un sistema articolato e omogeneo di corporate governance riguardante la propria
struttura organizzativa, l’attribuzione dei poteri dei propri manager ed i rapporti con i terzi, in conformità agli standard
ed alle best practice nazionali e internazionali.

RINA promuove una cultura di prevenzione ed individuazione dei comportamenti fraudolenti, sviluppa procedure di
contrasto alle frodi ed ai reati correlati, ed assicura che eventuali casi siano trattati tempestivamente ed in modo
appropriato. RINA osserva scrupolosamente le Leggi nazionali e internazionali applicabili in ogni Paese in cui si trova a
operare. Per assicurarne il rispetto, RINA adotta Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo diretti alla prevenzione
degli illeciti.

Imparzialità
Poniamo la massima attenzione nel garantire il rispetto dei requisiti di imparzialità ed indipendenza in tutti i servizi
che offriamo ai nostri clienti, siano essi rivolti al mercato della consulenza, siano essi erogati nel mercato fortemente
regolamentato della certificazione, delle prove o delle ispezioni.

RINA esamina costantemente le relazioni tra le attività eseguite nelle diverse società del Gruppo, con l’obiettivo di
salvaguardare l’imparzialità e prevenire possibili conflitti di interesse nell’erogazione dei propri servizi, garantendo nel
frattempo la conformità agli accreditamenti ed alle regole autorizzative.

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Principi generali

RINA alimenta la cultura dell’imparzialità e dell’indipendenza per i propri dipendenti e collaboratori, formandoli affinché
possano identificare le situazioni di potenziale minaccia a questi principi e comportarsi in modo adeguato e coerente
nelle proprie attività, requisiti essenziali per l’esecuzione corretta e veritiera delle verifiche di conformità.

Tutela delle informazioni aziendali, dei dati personali e della proprietà intelettuale
RINA si impegna a proteggere e ad evitare un uso improprio delle informazioni relative al proprio personale e ai terzi,
comunque generate o acquisite. In tale ottica, RINA prevede regole generali per la protezione delle informazioni riferite
direttamente o indirettamente alle attività aziendali. Tali informazioni, costituendo un valore fondamentale per l’azienda,
devono essere gestite da tutto il personale nel rispetto dei principi e delle procedure adottate, ed in particolare devono
essere rese disponibili ai soli utilizzatori interni ed esterni all’azienda che hanno l’effettiva necessità di conoscerle in
virtù del loro coinvolgimento nei processi aziendali.

In qualità di Titolare del Trattamento, RINA intende garantire che il trattamento dei dati personali, all’interno del proprio
perimetro aziendale o sui sistemi delle entità che agiscono in qualità di responsabile, avvenga nel rispetto dei diritti e
delle libertà fondamentali degli interessati, così come previsto dalle normative vigenti. Il trattamento dei dati personali
lecito e corretto è assicurato dal costante impegno di adeguamento delle misure di sicurezza tecniche e organizzative
di tutte le banche-dati nelle quali sono raccolti, trattati e custoditi dati personali, al fine di evitarne la distruzione,
perdita, divulgazione e accesso non autorizzati.

I destinatari del presente Codice:

ƒ Acquisiscono e trattano solo i dati necessari e opportuni, raccogliendo il consenso per ciascuna specifica finalità di
trattamento
ƒ Acquisiscono e trattano i dati solo attraverso procedure specifiche, li archiviano e conservano per il tempo necessario,
garantendo che venga impedito l’accesso a soggetti non autorizzati

RINA ha particolare consapevolezza dell’importanza della proprietà intellettuale e per questo rispetta e protegge il
contenuto di ogni forma di proprietà intellettuale propria e altrui, si tratti di diritti d’autore, brevetti, marchi, segreti
commerciali o altri beni immateriali.

Lotta alla corruzione


RINA svolge la propria attività osservando i dettami della normativa in materia di prevenzione e contrasto alla corruzione
riportati nei propri Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. RINA rifiuta la corruzione come strumento di
conduzione dei propri affari, sia essa attiva o passiva, in ambito pubblico e privato. In nessuna circostanza sono ammessi
comportamenti in virtù dei quali un soggetto proponga o accetti, direttamente o tramite intermediari, denaro, doni,
promesse o comunque ottenga un vantaggio di qualsiasi altro tipo al fine di compiere, omettere o ritardare un atto
rientrante nell’ambito delle proprie funzioni, ovvero per eseguire o conseguire prestazioni indebite per sé o in favore di
RINA.

RINA, anche tramite le proprie Linee Guida Anticorruzione, vieta qualsivoglia forma di omaggio o beneficio, promesso,
richiesto, offerto o ricevuto con il fine di ottenere un vantaggio per sé o in favore dell’azienda. Sono fatte salve le ipotesi
di gratuità non eccedenti le normali pratiche commerciali e di cortesia, in occasione di particolari ricorrenze secondo
le consuetudini e comunque a condizione che riguardino beni di modico valore.

Allo stesso modo, non possono essere proposte o accettate forme di ospitalità e inviti a eventi o viaggi, se non nei limiti
delle normali relazioni commerciali e di cortesia.

Correttezza nella condotta commerciale


Nelle relazioni d’affari e nella conduzione delle attività aziendali RINA si impegna ad agire in modo corretto e
trasparente, con comportamenti caratterizzati da lealtà, senso di responsabilità e buona fede, operando in conformità
ai più alti standard di etica e integrità aziendale, evitando qualunque attività che possa contravvenire agli obblighi
contrattuali e di correttezza. RINA riconosce che una concorrenza corretta e leale è elemento fondamentale per
lo sviluppo dell’attività d’impresa. Per questo, RINA rispetta la normativa antitrust e le procedure di gara di volta in
volta applicabili e opera conformemente alle regole di lealtà della concorrenza, astenendosi da atti o comportamenti
contrari ad una concorrenza libera e leale. A tal proposito RINA vieta ogni forma di spionaggio industriale nei confronti
dei concorrenti e ritiene inaccettabili comportamenti volti ad indurre in errore qualsivoglia soggetto operante nel
mercato, con particolare riferimento ad affermazioni e valutazioni sui servizi offerti direttamente o proposti da terzi.

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Principi generali

Nelle trattative commerciali, il personale dipendente ed i collaboratori evitano di instaurare o mantenere rapporti di
partnership con persone dalla dubbia onorabilità, scarsa affidabilità o implicate in attività illecite, a salvaguardia della
reputazione di RINA e del settore.

Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente


Salute, sicurezza e ambiente sono tre grandi valori che stanno alla base della filosofia imprenditoriale di RINA e trovano
diretta applicazione nelle attività statutarie delle diverse società. Questi concetti sono richiamati nella Politica in materia
di Salute, Sicurezza e Ambiente, documento che identifica i principi attraverso i quali l’azienda intende perseguire i
propri scopi imprenditoriali.

RINA si impegna a garantire la sicurezza nelle proprie attività e nelle operazioni di business tramite l’adozione di
politiche, procedure e azioni operative volte a ridurre i rischi di security ed a gestire situazioni di crisi. Le misure
intraprese hanno l’obiettivo di minimizzare l’impatto e la probabilità che si verifichino eventi che possano arrecare,
anche potenzialmente o incidentalmente, danni diretti o indiretti alle persone ed ai beni - tangibili e intangibili - di RINA
e delle parti interessate.

RINA adotta tali misure di security nella piena osservanza delle norme nazionali e internazionali applicabili nonché dei
diritti umani e dei più alti standard di riferimento.

Rispetto dei diritti umani ed equità del lavoro


Come sancito all’art. 2 della Costituzione Italiana e dai maggiori Trattati internazionali, il rispetto dei Diritti Umani è
considerato un principio essenziale. Per questo RINA promuove e difende questi diritti in ogni circostanza e ripudia
qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, sull’orientamento sessuale, sull’età, sull’etnia, sulla lingua, sul credo religioso
e politico e sulle condizioni sociali e personali.

I rapporti di lavoro sono gestiti nel pieno rispetto della legge, nonché dei contratti di lavoro, dei regolamenti e delle
direttive vigenti nei paesi dove opera il Gruppo. Nessun atto irregolare o illegale relativo al contratto di lavoro, previdenza
sociale o assicurazione è consentito o tollerato nei rapporti di lavoro. RINA ritiene fondamentale che il lavoro si basi su
valori di correttezza ed equità. Pertanto garantisce il rispetto della legislazione in materia di salario e orario di lavoro,
vieta rigorosamente ogni forma di lavoro forzato o minorile, e garantisce tolleranza zero nei confronti di discriminazioni,
molestie sul posto di lavoro, o abuso di autorità.

Coerentemente RINA riconosce e rispetta i diritti umani universalmente riconosciuti nell’ambito della propria sfera
d’influenza e ripudia qualsiasi forma di abuso di tali diritti, facendo inoltre propri i principi riportati nelle Linee guida
OCSE destinate alle Imprese Multinazionali.

Sostenibilità e responsabilità sociale di impresa


La Sostenibilità è parte integrante della cultura e della strategia di business di RINA. RINA, coerentemente con il
proprio purpose aziendale, integra l’attenzione agli obiettivi di sviluppo sostenibile e gli aspetti ESG (environmental,
social, governance) nella propria strategia, per anticipare le sfide globali e rispondere ai bisogni della società attraverso
l’adozione di un piano di sostenibilità, da realizzarsi lungo tutta la catena del valore, che comprende:

ƒ Un programma di attività interne al gruppo finalizzate alla riduzione dei rischi ESG ed al miglioramento delle
performance di sostenibilità del Gruppo, riportate nella dichiarazione non finanziaria
ƒ L’offerta di servizi che supportano direttamente i clienti nel raggiungimento dei propri obiettivi di sostenibilità e
concorrono al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite
ƒ L’utilizzo di fornitori qualificati secondo il rispetto della strategia ESG di Gruppo ed in linea con il piano di sostenbilità

In aggiunta al costante dialogo con gli stakeholder sostenuto dalle funzioni Corporate e di Business nella gestione delle
proprie specifiche attività, RINA predispone un piano di coinvolgimento su ambiti specifici, elevando lo stakeholder
engagement a strumento di pianificazione strategica. RINA condivide, sostiene e applica nella propria sfera di influenza
i Dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite, sintesi dei più importanti valori a livello internazionale relativi a
diritti umani, lavoro, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione.

Tali principi derivano dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, dalla dichiarazione dell’Organizzazione
Internazionale del Lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, dalla Dichiarazione di Rio sull’ambiente e lo
sviluppo e dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione.

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Rapporti con
gli investitori ed il pubblico

Redditività nel tempo


L’obiettivo di RINA è produrre risultati che generino una redditività adeguata e stabile nel tempo, grazie alla quale sia
possibile:

ƒ La creazione di valore di medio e lungo termine per gli investitori


ƒ Remunerare il capitale ed il lavoro
ƒ Finanziare lo sviluppo aziendale
ƒ Tutelare l’autonomia e l’indipendenza
ƒ Assolvere i propri ruoli

RINA ambisce al successo sostenibile, generando un giusto profitto e confrontando i risultati ottenuti con quelli
conseguiti da Società che offrono servizi affini nei medesimi mercati.

Crescita focalizzata
RINA offre servizi ad alto valore aggiunto ai propri Clienti. Nello sviluppo si predilige un approccio selettivo e focalizzato,
investendo in quei mercati o segmenti nei quali si possano generare, in tempi ragionevoli e con un grado di rischio
accettabile, risultati che contribuiscano alla redditività nel tempo dell‘Azienda stessa.

Partners
RINA persegue obiettivi di crescita e di sviluppo, non solo attraverso incrementi qualitativi e quantitativi della propria
attività, ma anche attraverso iniziative diverse realizzate con altri soggetti operanti sul mercato. Queste iniziative
possono essere costituite, anche con la forma della joint venture con altri partners, da acquisizioni societarie, da scambi
o partecipazioni in Società ove permangano altri soci, da accordi operativi o commerciali o alleanze. Tutte le persone
coinvolte a vario titolo e con responsabilità diverse in queste attività devono improntare la propria condotta e linea di
azione ai criteri di correttezza ed ai principi etici che ispirano il Codice Etico.

In particolare, costantemente consapevoli che ogni violazione dei principi del Codice Etico vada segnalata con le
modalità previste, tutti i destinatari del Codice sono tenuti a:

ƒ Verificare che partners o altri soci e alleati godano di buona reputazione, non siano coinvolti in attività illecite ed
operino nel rispetto dei principi di correttezza e di etica generalmente riconosciuti
ƒ Porre ogni attenzione affinché dalle possibili operazioni sopra descritte non derivino rischi di impoverimento delle
attività e del patrimonio RINA
ƒ Operare nel rispetto delle leggi e con la massima trasparenza, non perseguendo obiettivi di conclusione di accordi ad
ogni costo per fini di interesse o di immagine personali o favorendo ingiustificatamente gli interessi di una o alcune
delle parti interessate
ƒ Favorire nei partners il principio etico della reciprocità e della cooperazione

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Rapporti con i dipendenti

Rispetto della persona


RINA favorisce un ambiente di lavoro in cui le relazioni tra le persone si svolgono su una base di rispetto, correttezza, e
collaborazione, agendo nel pieno rispetto della pari opportunità di genere e impegnandosi a contrastare ogni forma di
discriminazione, sia essa dovuta all’età, al sesso, all’orientamento sessuale, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità,
alle opinioni politiche o al credo religioso.

I rapporti di lavoro vengono gestiti nel pieno rispetto delle leggi, dei contratti di lavoro, dei regolamenti e delle direttive
in vigore: non è consentita o tollerata alcuna irregolarità o illiceità di tipo contrattuale, previdenziale o assicurativo nei
rapporti di lavoro. RINA ritiene fondamentale che il lavoro sia improntato sui valori di correttezza e equità, e in tal senso
garantisce la conformità alla legislazione in materia di salari e orari di lavoro, vieta severamente qualsiasi forma di lavoro
forzato e assicura tolleranza zero nei confronti di episodi di discriminazione o molestie sul posto di lavoro. Nessun
abuso di autorità è tollerato nei rapporti di lavoro.

Considerando il personale come un fattore indispensabile per lo sviluppo ed il conseguimento degli obiettivi aziendali,
RINA è impegnato a valorizzare le competenze ed il potenziale del personale sulla base di criteri oggettivi e trasparenti,
considerando primariamente, per gli avanzamenti di carriera e retributivi, il riconoscimento dei risultati raggiunti,
delle competenze e delle capacità professionali espresse nel tempo. In tal senso riveste particolare rilevanza un
efficace sistema di valutazione delle prestazioni, focalizzato sui punti di forza o di miglioramento evidenziati dal
proprio personale, onde favorirne la crescita individuale e professionale. In tal senso RINA valorizza le competenze, le
potenzialità e l’impegno di ciascuno.

Tutela della salute e della sicurezza


RINA rispetta tutte le norme legali, regolamentari e tecniche di volta in volta applicabili in materia di tutela della salute
e della sicurezza dei lavoratori e adotta sistemi di gestione adeguati a questo scopo.

In ogni caso, i principi e criteri fondamentali in base ai quali sono prese le decisioni, di ogni tipo e a ogni livello, in materia
di salute e sicurezza sul lavoro nell’ambito del modello di organizzazione, gestione e controllo sono:

ƒ Valutare i rischi
ƒ Adeguare il lavoro alla persona
ƒ Programmare la prevenzione
ƒ Dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale
ƒ Fornire adeguate istruzioni e informazioni ai lavoratori

Conflitto di interessi
Amministratori, dipendenti e collaboratori perseguono gli obiettivi e gli interessi generali di RINA. Essi informano senza
ritardo, tenuto conto delle circostanze, i propri superiori o referenti delle situazioni o attività nelle quali potrebbero

10
Rapporti con i dipendenti

essere titolari di interessi in conflitto (o qualora di tali interessi siano titolari i propri congiunti o soggetti ad essi
particolarmente vicini) con quelli del Gruppo o di una società del Gruppo e in ogni altro caso in cui ricorrano rilevanti
ragioni di convenienza. Situazioni di conflitto di interesse possono essere causate da: interessi propri, autovalutazione,
famigliarità, intimidazione.

Doveri del personale


Ogni persona, nell’esercizio della propria attività lavorativa, deve mantenere comportamenti inderogabilmente conformi
alle leggi e a tutte le altre normative vigenti nei Paesi nei quali opera, oltre che coerenti con le politiche aziendali. Il
personale è tenuto ad offrire all’Azienda prestazioni lavorative in linea con le aspettative date dal ruolo e dalla mansione
ricoperti, con l’impegno al loro continuo miglioramento.

Nei rapporti con le persone coordinate, con i colleghi e con i superiori si evidenzierà correttezza e spirito di collaborazione.
Il personale RINA rispetta i beni di proprietà aziendale; il loro uso deve essere funzionale ed esclusivo allo svolgimento
delle attività aziendali, evitandone l’utilizzo improprio, fraudolento o comunque contrastante con l’interesse aziendale.

L’utilizzo dei sistemi informativi e delle relative applicazioni deve avvenire nel rispetto dei sistemi di sicurezza interni;
non è ammesso il loro utilizzo per fini diversi da quelli lavorativi. Con particolare riferimento ai servizi internet, già
regolamentati con disposizioni interne, è vietato l’accesso a siti di contenuto volgare, indecoroso o comunque non
opportuno, così come l’utilizzo di posizioni informatiche diverse dalla propria, senza autorizzazione.

Le informazioni acquisite nel corso dell’attività lavorativa devono rimanere riservate, essere utilizzate esclusivamente
per l’esercizio della propria attività e gestite in modo da garantirne l’integrità e la sicurezza, e in nessun modo devono
essere utilizzate per realizzare profitti, interessi privati, o comunque utilità e benefici, nei rapporti di natura privata
esterni all’attività lavorativa.

Il personale RINA è tenuto a rifiutare trattamenti di favore o altri benefici, omaggi o atti di ospitalità di dimensione tale
da eccedere il semplice gesto di attenzione o atto di cortesia; in tutte le situazioni in cui venga superato tale limite,
o esista il dubbio, la persona stessa informerà il proprio superiore gerarchico e l’Organismo di Vigilanza attraverso gli
appositi canali dedicati, per valutare la migliore decisione da prendere.

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Relazioni con i clienti

Le relazioni con i Clienti sono inderogabilmente improntate al rispetto delle leggi e delle normative vigenti, in particolare
di quelle poste a tutela della concorrenza e del mercato.

RINA è consapevole della necessità di mantenere con i Clienti relazioni fidelizzate e di reciproca stima e considerazione
ed intende soddisfare le loro esigenze fornendo servizi qualitativamente elevati, a condizioni competitive, evitando
comportamenti discriminatori o non corretti. Nei confronti dei Clienti riveste grandissima importanza un comportamento,
collaborativo ed efficiente, l’adozione di un sistema di comunicazione semplice, chiaro e completo, il rispetto degli
impegni e degli obblighi contrattuali.

I principi da seguire nei rapporti con la clientela da parte di tutto il personale RINA sono quelli della professionalità,
dell’efficienza, della correttezza, della disponibilità e della cortesia.

Nell’intrattenere relazioni commerciali con i Clienti nuovi o abituali, dovrà essere evitato l’avvio o la gestione di rapporti
con persone di dubbia reputazione, scarsa affidabilità o implicate in attività illecite. E’ vietato offrire o erogare a
collaboratori di Clienti (rappresentanti, dipendenti), regali, omaggi o altri benefici allo scopo di trarre indebiti vantaggi,
personali o aziendali.

12
Relazioni con i fornitori ed il
personale non esclusivo

Rapporti con i fornitori


I rapporti con i fornitori sono necessariamente improntati alla trasparenza e alla correttezza, nonché alla reciproca
convenienza ed economicità. La selezione dei fornitori e l’acquisto di beni e servizi (compresi consulenti, agenti, etc.)
è delegata a specifiche funzioni aziendali, tenute ad effettuare il necessario processo di qualifica preliminarmente
alla stipula o al rinnovo di un contratto, operando sulla base di valutazioni obiettive di qualità, sostenibilità, prezzo,
innovazione, affidabilità, onorabilità, competitività e modalità di effettuazione del servizio.

In particolare è fatto obbligo al personale RINA di:

ƒ Osservare le procedure interne per la gestione dei rapporti con i fornitori e i collaboratori esterni
ƒ Adottare nella selezione, esclusivamente criteri di valutazione oggettivi secondo modalità dichiarate e trasparenti
con particolare attenzione all’idoneità tecnica e morale
ƒ Osservare e richiedere l’osservanza delle condizioni contrattualmente previste
ƒ Mantenere un dialogo aperto con i fornitori e i collaboratori esterni, in linea con le buone consuetudini commerciali
ƒ Riferire tempestivamente al proprio superiore, e all’Organismo di Vigilanza, le possibili violazioni del Codice Etico.

Personale non esclusivo


È definito personale non esclusivo chi svolge prestazioni tecniche a supporto dell’attività produttiva. Il personale non
esclusivo è principalmente costituito dal considerevole (per entità ed importanza) numero di persone le quali, pur
non legate da un rapporto di lavoro dipendente, operano svolgendo attività di interesse aziendale, nei diversi settori
operativi.

Il personale non esclusivo è tenuto al rispetto dei principi del Codice Etico; analogo vincolo vale per il personale esclusivo
nelle fasi di selezione e di nomina del personale non esclusivo. Il personale non esclusivo, prima di assumere un incarico
relativo ad un’organizzazione cliente, deve informare il proprio referente in RINA di qualunque eventuale relazione
esistente o esistita negli ultimi 2 anni con l’organizzazione.

Il personale non esclusivo impiegato in attività di terza parte, nel caso in cui offra separatamente e autonomamente
servizi di consulenza sulla base delle stesse norme o regolamenti oggetto di certificazione da parte di RINA, deve
chiarire che la stessa sia completamente disgiunta da quella certificativa di RINA e che la sua attività consulenziale non
debba essere intesa in nessun modo come un mezzo per facilitare l’ottenimento della certificazione da parte di RINA.

In ogni caso, deve informare RINA e astenersi dallo svolgere attività di valutazione di terza parte per suo conto, qualora
abbia fornito servizi di consulenza o simili in relazione agli elementi oggetto di valutazione.

Le informazioni acquisite nel corso dell’attività svolta su incarico del RINA devono rimanere riservate, utilizzate
esclusivamente per l’esercizio della propria attività, e gestite in modo da garantirne l’integrità e la sicurezza.

13
Relazioni con i fornitori ed il personale non esclusivo

Impegno dei fornitori e controllo sul lavoro operato


RINA desidera rendere pienamente consapevoli i propri fornitori e far sì che si riconoscano nei principi su cui il Codice
Etico si fonda, che lo condividano e lo applichino, come elemento basilare per la creazione di un rapporto di fiducia
reciproca. Al fine di costruire solidi rapporti commerciali i fornitori dovranno evitare comportamenti che potrebbero,
anche potenzialmente, creare un qualsivoglia conflitto di interessi. Dovranno inoltre agire in ottemperanza alle vigenti
normative nazionali e internazionali, operando in conformità con i requisiti tecnici e qualitativi di legge inerenti i servizi
offerti.

In tale ottica RINA approfondisce in maniera particolare il processo di valutazione e qualifica dei Fornitori. RINA prescrive
in apposite procedure interne i criteri e le modalità di verifica degli standard e dei requisiti economici, finanziari, etici
e di sostenibilità dei propri fornitori. Inoltre predispone istruzioni per controllare il rispetto dei requisiti tecnici richiesti
dalla prestazione oggetto di fornitura.

Tutte le informazioni relative all’attività saranno strettamente confidenziali, il fornitore dovrà consentire l’accesso a tali
informazioni solo alle persone direttamente coinvolte nel servizio offerto e non dovrà in nessun caso comunicarle a
terzi, salvo esplicita autorizzazione di RINA o delle autorità competenti. Al fine di verificare che i Fornitori aderiscano
ai principi esposti in questo Codice e agli obblighi che assumono, RINA può prevedere misure di controllo presso le loro
unità produttive e sedi operative.

14
Relazioni con la collettività

RINA è consapevole del proprio ruolo e dell’influenza che la propria attività può esercitare nei confronti della collettività,
intesa come insieme di comunità di dimensioni e caratteristiche diverse. RINA è consapevole dei crescenti bisogni della
collettività in un contesto sociale di sicurezza, qualità, sostenibilità ambientale ed etica.

Donazioni, beneficenza e sponsorizzazioni


RINA concede donazioni (atti di liberalità senza contropartita) in favore di organizzazioni benefiche e comunità locali
nell’ambito di progetti non-profit, nel rispetto del sistema di soglie, autorizzazioni e vagli tecnici previsti dalle procedure
aziendali. Al fine di evitare possibili conflitti di interesse e garantire una condotta standard tali contributi devono
essere adeguatamente documentati in modo veritiero e trasparente, così come lo scopo, il destinatario e il riscontro
sull’effettivo ricevimento della charity stessa. Inoltre, con l’obiettivo di accrescere l’immagine positiva dell’azienda
e la percezione dell’opinione pubblica, RINA concede sponsorizzazioni nell’ambito di iniziative di studio, ricerca,
comunicazione e promozione, disciplinando nel dettaglio l’intero iter di approvazione.

Tutte le iniziative di sponsorizzazione devono essere coerenti con i valori aziendali e con il presente Codice Etico e
devono avvenire nel rispetto del sistema di soglie, autorizzazioni. deleghe e procure previste dalle procedure aziendali.
Le sponsorizzazioni non devono contenere messaggi di propaganda di carattere politico o sindacale.

Rapporti con le istituzioni pubbliche e le comunità locali


I rapporti con le Istituzioni Pubbliche, italiane o straniere, devono essere caratterizzati da spirito di collaborazione,
onestà, correttezza, trasparenza e buona fede. Conseguentemente, RINA manifesta il proprio impegno ad avviare
e mantenere forme di comunicazione con le Istituzioni a livello internazionale, nazionale e territoriale, nonché a
rappresentare i propri interessi in modo rigoroso, coerente ed onesto.

Nelle relazioni con i collaboratori di Pubbliche Istituzioni (rappresentanti, organi societari, dipendenti o consulenti)
non è ammessa alcuna forma di regalo o beneficio a titolo gratuito, promesso, richiesto, offerto o ricevuto al fine di
acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi operazione riconducibile all’attività aziendale, che possa
essere interpretata come eccedente le normali pratiche commerciali e di cortesia. Spese di rappresentanza, forme di
ospitalità e inviti a viaggi e eventi sono consentiti solo entro i limiti delle normali relazioni di cortesia, e se sono tali da non
compromettere l’integrità e l’immagine di entrambe le parti. Sono espressamente vietate azioni elusive del presente
divieto, con il ricorso a forme diverse di aiuto o contribuzione come sponsorizzazioni, consulenze, assegnazione di
incarichi, ecc.

Al fine di evitare fenomeni corruttivi, RINA vieta la pre-costituzione di situazioni lavorative a favore di dipendenti
pubblici che hanno esercitato poteri autorizzativi o negoziali successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro con
la Pubblica Amministrazione (cd. revolving doors). RINA respinge qualunque forma di mediazione illecita verso pubblici
ufficiali o incaricati di pubblico servizio finalizzata al compimento di atti contrari ai doveri di ufficio o all’omissione o al
ritardo degli stessi.

15
Relazioni con la collettività

Le organizzazioni portatrici di interessi, politiche e sindacali


I rapporti con le Organizzazioni portatrici di interessi, politiche o sindacali, devono essere improntati a principi di
assoluta equidistanza, indipendenza e trasparenza, senza discriminazioni o disparità di trattamenti. Non sono ammesse
forme aziendali di finanziamento o sostegno economico di altra natura ad alcuna di tali organizzazioni, né a persone
loro rappresentanti.

Tale divieto è esteso a tutto il personale RINA, al quale è inibito, in ogni caso, promettere o erogare favori o beni
economici di qualsiasi natura per favorire il conseguimento di interessi aziendali. Sono espressamente vietate azioni
elusive del presente divieto, con il ricorso a forme diverse di aiuto o contribuzione con la forma della sponsorizzazione,
delle consulenze, dell’assegnazione di un incarico, ecc.

Non sono viceversa escluse forme trasparenti di relazione con le entità in argomento, anche con finalità economiche o
per lo sviluppo delle proprie attività o per lo sviluppo di forme di cooperazione di reciproco interesse, purché chiaramente
e correttamente riconducibili alle finalità produttive aziendali di RINA e preventivamente autorizzate dalle funzioni
responsabili preposte.

Gli organismi di informazione


I rapporti con gli organismi di informazione sono caratterizzati da correttezza, spirito di collaborazione e rispetto
del diritto di informazione. Detti rapporti sono compito esclusivo delle funzioni a ciò espressamente delegate.
Non è consentito ad alcun collaboratore rilasciare a giornalisti o altri mezzi di comunicazione, anche se contattati,
dichiarazioni o comunicazioni riguardanti la Società di propria appartenenza o altre Società del Gruppo RINA, se non
preventivamente autorizzati.

16
Il sistema di controllo interno
e gli organismi preposti

Organismo di vigilanza
L’Organismo di Vigilanza, preposto al “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo” per la prevenzione della
responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, vigila sull’applicazione del Codice Etico grazie ai dati e alle
informazioni raccolte dalla funzione di internal audit, rende pareri vincolanti sulla sua interpretazione, procede alla
sua periodica revisione e ne propone eventuali modifiche all’Organo Dirigente e, infine, propone decisioni sulle sue
violazioni.

Corporte internal audit


La funzione Corporate Internal Audit di RINA verifica il rispetto del Codice Etico, riceve segnalazioni e riferisce i risultati
di questa attività all’Organismo di Vigilanza.

Risk management e audit committee


Il Risk Management and Audit Committee fornisce supporto al CdA e al CEO di RINA S.p.A. in materia di identificazione,
valutazione e gestione dei rischi strategici, finanziari, operativi e di compliance associati alle attività svolte dalla
capogruppo stessa e dalle società controllate.

Corporate compliance board e compliance director


Il Corporate Compliance Board fornisce linee di indirizzo e sovrintende la conformità delle attività di RINA rispetto
ai principi generali di integrità, imparzialità, tutela della riservatezza, della privacy, e della proprietà intellettuale,
anticorruzione, correttezza nella condotta commerciale, salute sicurezza ed ambiente, diritti umani ed equità del lavoro,
sostenibilità e responsabilità sociale di impresa. Il Corporate Compliance Director è responsabile dell’implementazione
delle politiche e delle direttive per l’attuazione efficace del Codice Etico e dei principi in esso contenuti, in coordinamento
con le Unità Organizzative del Gruppo.

Formazione e comunicazione
RINA diffonde la conoscenza del Codice Etico, delle politiche e delle direttive finalizzate all’integrità aziendale
attraverso la sua pubblicazione via internet, dedicando ai propri dipendenti programmi di formazione la cui fruizione
è obbligatoria e monitorata. Viene inoltre richiesto a tutti i collaboratori ed ai fornitori di RINA l’adesione ai principi
ispiratori del Codice Etico, requisito fondamentale per poter collaborare con il Gruppo.

RINA mette a disposizione dei dipendenti la Corporate Compliance Helpline, un canale di comunicazione gestito dal
Corporate Compliance Director, tramite il quale reperire chiarimenti sul Codice Etico, sulle politiche e sulle direttive di
gruppo. La Corporate Compliance Helpline è accessibile via email (compliance-helpline@rina.org) o telefono (+39 010
5385538). I dipendenti sono inoltre incoraggiati a suggerire, tramite l’Helpline, miglioramenti al Codice Etico.

17
Il sistema di controllo interno e gli organismi preposti

Reporting
RINA assicura a tutti i propri stakeholder la disponibilità di canali di comunicazione per segnalare eventuali violazioni
al Codice Etico. A tal proposito RINA mette a disposizione uno strumento di segnalazione whistleblowing accessibile
alla pagina whistleblowing.rina.org, che permette di comunicare presunte violazioni perpetrate da personale interno,
collaboratori e business partner. Lo strumento di whistleblowing è utilizzabile ogniqualvolta venga ravvisato un rischio
che possa danneggiare clienti, dipendenti, azionisti, il pubblico o la stessa reputazione dell’azienda, e si impegna a
garantire la massima protezione nei confronti del segnalante e del segnalato.

L’iter di segnalazione e la procedura di whistleblowing sono pubblicati nella intranet aziendale e sul sito rina.org.

Disposizioni sanzionatorie
Il rispetto dei principi presenti nel presente Codice Etico costituisce un obbligo per tutti gli amministratori, dipendenti
e collaboratori di RINA e di tutti i soggetti che intrattengono rapporti d’affari con quest’ultime. Di conseguenza, la loro
violazione costituisce un inadempimento dei relativi obblighi contrattuali, con ogni conseguenza prevista dalla legge,
compresi, se del caso, la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni.

Nel rispetto delle leggi che governano il rapporto di lavoro, nel proprio codice disciplinare RINA prevede, come sanzione
a chiusura di un procedimento disciplinare, il licenziamento nei casi di corruzione o di qualunque delitto commesso in
relazione al rapporto di lavoro.

Flussi informativi verso l’organismo di vigilanza


Comportamenti non in linea con i principi contenuti nel Codice Etico e nel Modello di Organizzazione, Gestione e
Controllo devono essere prontamente segnalati attraverso la piattaforma di whistleblowing, gestita dal Responsabile
Corporate Internal Audit della Capogruppo, al quale corre l’obbligo di informare tempestivamente l’Organismo di
Vigilanza. I soggetti segnalanti sono garantiti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione e in
ogni caso sarà assicurata la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti
della società o delle persone accusate erroneamente o in mala fede.

Il TIC Council è l’associazione internazionale che rappresenta le principali società indipendenti del settore Testing,
Inspection and Certification. Il TIC Council ha stabilito un proprio codice al quale RINA aderisce con un programma di
compliance, la cui realizzazione passa attraverso i principi ispiratori di questo Codice Etico ed i presidi in esso descritti.

18
Il programma di conformità
al codice del TIC Council

La verifica del programma di conformità ai principi del Tic Council


Ogni anno, RINA nomina un auditor che esamina l’implementazione del proprio programma di compliance sulla base
delle seguenti aree di verifica:

ƒ Adesione al Codice Etico da parte dei nuovi dipendenti del gruppo


ƒ Partecipazione ai Corsi di Formazione Relativi al Codice Etico
ƒ Verifica del funzionamento e dell’esistenza della Compliance Helpline
ƒ Esame ed azioni conseguenti alle segnalazioni pervenute
ƒ Adesione ai requisiti di confidenzialità da parte dei neoassunti
ƒ Verifica delle spese per sponsorizzazioni, donazioni, regalie, ospitalità, contributi a partiti politici, e compensi ai
procacciatori d’affari
ƒ Esame delle dichiarazioni di compliance da parte dei top manager aziendali

19
info@rina.org
rina.org
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