Adam Gottlob Oehlenschläger
Adam Gottlob Kristoff von Birg- Oehlenschläger (Frederiksberg, 14 novembre 1779 – Copenaghen, 20 gennaio 1850) è stato un poeta e drammaturgo danese.
È il massimo rappresentante del romanticismo, nei paesi scandinavi e uno dei rinnovatori della letteratura danese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Divenuto celebre con le prime raccolte poetiche giovanili (1803-05), intraprese un lungo viaggio, durante il quale conobbe in Germania Johann Wolfgang von Goethe e Johann Gottlieb Fichte. Madame de Staël (che peraltro era consanguinea di uno scandinavo, essendo moglie del barone Erik Magnus Staël von Holstein, ambasciatore svedese a Parigi), in Italia lo scultore Thorvaldsen. Il suo poema I corni d'oro (1803) è considerato il programma del romanticismo nordico. Le sue numerose opere comprendono liriche, ballate, poemi (Helge, 1814, Hrolfr Krake, 1825, Thors Rejse til Jotunheim, cioè Il viaggio di Thor a Jotunheim), drammi (Baldur il buono, 1808), tragedie (Ugo di Rheinberg, 1819, Amleto, 1846), commedie (La spelonca di Ludlan, 1813), drammi fiabeschi (Il pescatore, 1816), saghe (La saga di Ǿrvarodds, 1841).
Dotato di straordinaria vena fantastica, benché ancora legato alla poesia classicista, Oehlenschlager si ispirò alle leggende scandinave e alla storia europea, ma soprattutto riprese la tradizione nordica della celebrazione degli eroi, rielaborandola alla luce di un moralismo d'ispirazione schilleriana ed esasperandone le passioni secondo la lezione di William Shakespeare.
Fra i sostenitori del suo stile letterario vi fu lo scrittore Peder Hjort.
In italiano il volume "Poesie 1803" è stato pubblicato nel 2011 per i tipi della Edistudio di Pisa, con la collaborazione del governo danese[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA. VV., Dizionario Letterario Bompiani. Autori, Milano, Bompiani, 1957, vol. III, O-Z, p. 3.
- Poesie 1803, trad. it. Francesco Felici, Edistudio, Pisa, 2011
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Oehlenschläger, Adam Gottlob, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Gabetti, OEHLENSCHLÄGER, Adam Gottlob, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- (EN) Adam Gottlob Oehlenschläger, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Adam Gottlob Oehlenschläger, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Adam Gottlob Oehlenschläger / Adam Gottlob Oehlenschläger (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Adam Gottlob Oehlenschläger, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Audiolibri di Adam Gottlob Oehlenschläger, su LibriVox.
- (EN) Bibliografia di Adam Gottlob Oehlenschläger, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Spartiti o libretti di Adam Gottlob Oehlenschläger, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Adam Gottlob Oehlenschläger, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Adam Gottlob Oehlenschläger, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Adam Gottlob Oehlenschläger, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Adam Gottlob Oehlenschläger, su IMDb, IMDb.com.
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