Terry J. Albury
Terry J. Albury (Santa Rosa, 1979) è un ex agente dell'FBI condannato per aver trapelato e inviato documenti al sito The Intercept che dettagliano le linee guida segrete per l'uso di informatori da parte dell'FBI e la sorveglianza di minoranze etniche e religiose, comunità di immigrati e giornalisti.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia e istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Albury è nato e cresciuto a Santa Rosa in California.[1] All'età di 13 anni ha frequentato la Mountain Mission School a Grundy in Virginia. In seguito ha conseguito un Bachelor of Arts in sociologia al Berea College.[2]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Albury ha lavorato per 16 anni nell'FBI.[3] Ha spiegato che era motivato dall'informare il pubblico sulle pratiche sistematiche razziste e xenofobe di cui è stato testimone come unico agente nero nell'ufficio di Minneapolis, e figlio di un rifugiato etiope, mentre era incaricato della sorveglianza delle comunità musulmane e immigrate.[2]
Dopo aver inviato nel 2016 documenti a The Intercept, che hanno costituito la base per una serie di articoli intitolata The FBI's Secret Rules[4], nel 2017 Albury è stato incriminato in base all'Espionage Act del 1917. Nel 2018 si è dichiarato colpevole[5] ed è stato condannato a quattro anni di prigione[6].
Il caso di Albury è stato il secondo leak incriminato ai sensi dell'Espionage Act durante la presidenza di Donald Trump.[7] I sostenitori delle libertà civili e della libertà di stampa si sono espressi contro l'incriminazione di Albury e hanno chiesto la fine dell'uso dell''Espionage Ac contro coloro che "agiscono in buona fede per portare la cattiva condotta del governo all'attenzione del pubblico".[8]
Albury è stato incarcerato presso il Federal Correctional Institution di Englewood e nel novembre 2020, dopo essere stato rilasciato dalla prigione, è ritornato a Berkeley (California).[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Joycelyn M. Pollock, Ethical Dilemmas and Decisions in Criminal Justice, Cengage Learning, 30 luglio 2021, p. 363, ISBN 978-0-357-51295-1. URL consultato il 12 ottobre 2021.«Terry Albury was an FBI agent. He was born in Santa Rosa, California, the son of an Ethiopian political refugee.»
- ^ a b (EN) Alice Speri, As FBI Whistleblower Terry Albury Faces Sentencing, His Lawyers Say He Was Motivated by Racism and Abuses at the Bureau, su The Intercept, 18 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) Janet Reitman, ‘I Helped Destroy People’, in The New York Times, 1º settembre 2021. URL consultato il 12 ottobre 2021.«He was a 16-year veteran of the F.B.I.»
- ^ (EN) The FBI’s Secret Rules — An Investigative Series by The Intercept, su The Intercept. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ (EN) Maggie Astor, Former F.B.I. Agent Admits He Shared Classified Documents, in The New York Times, 18 aprile 2018. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ (EN) Charlie Savage e Mitch Smith, Ex-Minneapolis F.B.I. Agent Is Sentenced to 4 Years in Leak Case, in The New York Times, 18 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ Mukhtar M. Ibrahim, Mpls. FBI agent charged with leaking classified info, su MPR News, 28 marzo 2018. URL consultato il 12 ottobre 2021.
- ^ (EN) End Espionage Act Prosecutions of Whistleblowers, su Defending Rights & Dissent, 10 aprile 2018. URL consultato il 12 ottobre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Terry J. Albury
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Janet Reitman, ‘I Helped Destroy People’, in The New York Times, 1º settembre 2021.
- (EN) Alice Speri, As FBI Whistleblower Terry Albury Faces Sentencing, His Lawyers Say He Was Motivated by Racism and Abuses at the Bureau, su The Intercept, 18 ottobre 2018.