Lezione Concorso
Lezione Concorso
Lezione Concorso
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»),
istruzione 2012
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Contestualizzazione - Caratteristiche della classe
Classe: terza
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Ambiente e gruppo classe
BES (Bisogni Educativi Speciali)
La programmazione didattica deve tener sempre conto che gli alunni con DSA, in
genere, non riescono ad imparare a leggere, scrivere, contare, in maniera
automatica.
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Ambiente e gruppo classe
Font tipografico tendenzialmente senza grazie, in quanto rendono il testo graficamente più pesante.
Un altro problema che già danno i caratteri di larghezza media (di meno quelli un poco stretti) è che nelle lettere aperte come
co la
“n”, la “m”, la “u” la “v” il bianco entra nell’area del carattere, disturbando la lettura.
Un’altra possibilità che può aiutare approcci difficoltosi è di usare il maiuscoletto al posto delle lettere minuscole, sempre
sempr
distanziando un poco le lettere tra loro.
Sconsigliata la frazionatura delle parole andando a capo. È importante che la riga contenga un massimo di settanta battute. Le
L
battute giuste (da cui il termine giustezza della riga) dovrebbero essere circa sessanta, in modo che l’occhio sia facilitato a
tornare indietro e il ritmo della respirazione possa accompagnare la lettura.
equispaziatura delle parole e delle lettere che rende la lettura più lineare e codificabile
la sbandieratura a destra permette di avere una forma particolare dell'insieme della pagina che aiuta a evitare la
perdita del segno elimina la frazionatura delle parole andando a capo
ampia interlinea.
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Ambiente e gruppo classe
BES (Bisogni Educativi Speciali)
DSA (Disturbi Specifici Apprendimento) del linguaggio
Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni
educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” ed applicato tramite
la CIRCOLARE MINISTERIALE n. 8 Prot. 561 del 6 marzo 2013
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Le fasi della programmazione didattica
3. I contenuti
4. Gli strumenti
5. La valutazione
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per lo sviluppo delle competenze al termine
della scuola secondaria di primo grado
L'ALUNNO
È in grado di applicare le regole della geometria piana, dell’assonometria e delle proiezioni ortogonali, per
descrivere e rappresentare un oggetto.
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»),
istruzione 2012
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per lo sviluppo delle competenze al termine
della scuola secondaria di primo grado
L'ALUNNO
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»)
istruzione
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Obiettivi di apprendimento
al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»),
istruzione 2012
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Obiettivi di apprendimento
al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»),
istruzione 2012
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Obiettivi di apprendimento
al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della
tecnologia
Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di
software specifici
Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico
o casalingo
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni
concreti
Programmare ambiente informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il
comportamento di un robot.
(Estratto da «Indicazioni
« nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione»),
istruzione 2012
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Bisogno
Conoscere e comprendere la natura della corrente elettrica e gli effetti che ha sul nostro corpo, al fine di utilizzarla e
proteggersi.
Obiettivi Formativi
Sapere che esistono due tipi di carica
Conoscere l’esistenza dell’attrazione e della repulsione elettrostatica
Conoscere la natura dell’organismo umano come produttore di energia elettrica
Imparare che cosa sono la corrente elettrica e il potenziale elettrico.
Obiettivi di apprendimento
Apprendere le leggi che regolano il flusso di corrente nei conduttori
Conoscere gli effetti del passaggio della corrente
Elettrologia
I pericoli dell’elettricità per l’uomo
Abilità
Riconoscere le principali fonti di corrente elettrica, naturale o artificiale e metter in atto misure di protezione
Riconoscere e prevedere i fenomeni legati all’elettricità in natura e nell’ambiente domestico o a scuola
Utilizzo del tester per misure su piccoli generatori di corrente elettrica continua.
Saper leggere i dati di targa dei principali utilizzatori e generatori elettrici.
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Conoscere la definizione di forza
INTERDISCIPLINARIETA’
Italiano, Matematica e Scienze, Arte
e Immagine, Ed. Fisica/motoria.
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Approccio curriculare e metodologico
Competenza
Scaffolding
Riflessione, Integrazione delle conoscenze, Apprendimento organizzato
valutazione e autovalutazione e guidato, conversazione pedagogica.
Sviluppo del pensiero divergente
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Matrice teorica di riferimento
L. S. Vygotsky Il docente dovrebbe insegnare - e gli studenti
”Zona di sviluppo prossimale: dovrebbero avere l'opportunità di imparare - in
modo analitico, pratico, creativo. "Non esiste
“la distanza tra il livello effettivo di sviluppo, così come un modo giusto di insegnare o di imparare che
H. Garder
determinato da problem- solving autonomo e il livello di funzioni per tutti gli studenti. Bilanciando i
sviluppo potenziale, così come determinato attraverso il generi di istruzione e di valutazione si
raggiungono tutti gli studenti e non solamente
problem-solving sotto la guida di un adulto o in alcuni"
collaborazione con i propri pari più capaci”.
J. Bruner
L’uomo di Bruner è visto come un elaboratore di
informazioni, all’interno di un processo cognitivo
nel quale i dati della situazione ambientale e di
esperienza sono superati dall’inferenza o dalla
“Una testa ben fatta è una testa atta a creatività (mie capacità cognitive, atti di
conoscenza).
organizzare le conoscenze così da evitare la
loro sterile accumulazione “
E. Morin
“L’apprendimento personalizzato
rappresenta oggi uno degli snodi
più significativi dell’attuale dibattito
educativo e scolastico. Esso
offre una via d’uscita per la questione dello
svantaggio e per porre
ogni allievo nella condizione di realizzare
tutto il suo potenziale”
D. Hopkins
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Problematizzazione e stimolo per l’introduzione all’unità e recupero conoscenze
pregresse:
Proiezione video didattici sulla produzione di energia elettrica, effetti di scariche, ed
altro possa essere attraente per i ragazzi.
Oggetti reali o repliche a scopo didattico
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Contenuti Unità di Apprendimento
La forza elettrica e l’elettrizzazione
La carica elettrica
Elettricità e materia: conduttori e isolanti
Tensione e corrente elettrica
I circuiti elettrici
Le relazioni tra tensione, intensità e resistenza
Gli effetti della corrente elettrica
La corrente elettrica e il corpo umano
Come usare bene l’energia elettrica
La legge di Coulomb
Costruisci un elettroscopio
Elementi di prevenzione e sicurezza
Verifica
Conclusioni
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Fase di innesco e riflessione 1/2
Costruzione di una TAbella COnfronto CAmpione1 di osservazione delle caratteristiche del materiale.
materiale
Funzioni:
Ridurre le difficoltà di comunicazione e lessicali Vedi
Stimolo all’osservazione (le domande possono essere poste con riferimento alla realtà). percorso
Accordo tra le conoscenze e lo specifico linguaggio tecnologico.
Corrente elettrica Perché? …Cosa accade SI/NO (artefatto) Leggere la Come risparmiare
se? Il corpo come bolletta di casa sui consumi, le
Quali gli effetti? funziona, fasce orarie…
Che si sente?… trasforma o
produce energia?
Condizioni metodologiche:
Problematica non ancora trattata
Fase di collaborazione e gestione dei conflitti all’interno del gruppo
ll ragazzo inizia a metter a fuoco le sue idee, attingendo soprattutto dalle esperienze e dal proprio vissuto.
1 Si veda www.mariafamiglietti.it
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Fase di innesco e riflessione 2/2
Condizioni metodologiche:
Le risposte con il minor numero di parole (considerando solo aggettivi qualificativi, sostantivi, verbi) si utilizzano come CAmpione,
suscettibile di aggregare un confronto più ampio.
Vantaggi della tecnica:
Espansione progressiva delle informazioni, inclusività.
Genera ascolto da parte degli alunni e partecipazione logica per il confronto della propria risposta con la risposta CAmpione.
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Didattica laboratoriale e uso della metodologia della ricerca
Con la didattica laboratoriale, per piccoli gruppi o per la classe, si intendere
favorire il processo di insegnamento - apprendimento, offrendo strumenti e
strategie utili per:
Gli artefatti moderni non lasciano intuire il loro contenuto, esaltando solo la funzione per la quale sono stati costruiti.
La SCATOLA NERA2 viene proposto come strumento laboratoriale per affrontare i processi tecnologici, in questo caso la
modellizzazione del nostro corpo come produttore e utilizzatore di energia.
Funzioni:
- Strumento di analisi, scoperta e invenzione.
- Stimolo alla scoperta del funzionamento del corpo umano come generatore di energia
Rappresentazione schematica dell’oggetto nelle sue parti fondamentali:
1. Analisi dei dati in entrata
2. Analisi dei dati in uscita
3. Definizione del contesto in cui si opera
4. Ipotesi e verifica del funzionamento.
Scatola A Scatola N
a Eventi
b n
Eventi di trasformazione
2 Si veda www.mariafamiglietti.it
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IL CORPO UMANO utilizza e trasforma energia. Es. chimica
in lavoro e le cellule hanno una carica elettrica che
permette le contrazioni delle fibre muscolari, determinate
da impulsi elettrici (controllati dal cervello), che si
trasmettono ai vari organi tramite fibre nervose (che
agiscono come conduttori).
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L’atomo e l’elettricità
Prendiamo un granello di sale da cucina e una goccia di
acqua e immaginiamo di suddividerli in piccolissime
parti, fino a ottenere dei frammenti quasi invisibili a
occhio nudo.
Se potessimo dividere ciascun frammento in pezzettini
sempre più piccoli, invisibili anche al più potente
microscopio,, arriveremmo alla molecola, cioè al minimo
componente che possiede ancora le caratteristiche della
sostanza di partenza (molecola di sale da cucina e
molecola di acqua).
Se poi riuscissimo a suddividere anche le molecole in parti
ancora più piccole, vedremmo che non esiste più nulla
che ricordi il sale da cucina e l'acqua, ma restano solo
delle particelle elementari dette atomi.
Il sale da cucina, ad esempio, è costituito da atomi di sodio
e atomi di cloro, l'acqua è un insieme di atomi di
idrogeno e atomi di ossigeno.
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La struttura dell'atomo
Pensiamo al sistema solare, con il Sole che sta al centro Vai agli
e i pianeti che gli ruotano attorno. Ebbene, ogni
atomo assomiglia ad un sistema solare in miniatura. Strumenti
Nel centro c'è il nucleo, composto da protoni e
neutroni ben legati tra di loro; molto lontano dal
nucleo ruotano incessantemente gli elettroni, che
descrivono orbite prestabilite.
Perché gli elettroni girano sempre attorno alloro nucleo,
senza allontanarsi?
L’elettrostatica studia l'accumulo di cariche elettriche nei corpi ( che è all'origine di fenomeni
come quello dei capelli che si rizzano e vengono attirati dal pettine).
L’elettrodinamica
studia il movimento degli elettroni all'interno del la materia, cioè la corrente elettrica.
Le cariche elettriche
L'elettrostatica è una branca dell'elettrologia (scienza dell'elettricità) che studia i fenomeni
dovuti all'accumulo di cariche elettriche
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Vai agli
Strumenti
Attrazione tra due corpi
Apri il rubinetto dell'acqua al minimo in modo che ne scenda soltanto
un filo. Prendi poi una cannuccia di plastica e strofinala con forza
contro un panno. Avvicina ora la cannuccia al filo d'acqua: questa
viene attirata verso la cannuccia.
Spiegazione.
Sulla superficie della bacchetta si sono accumulate cariche elettriche
negative (-),
), che attraggono le cariche elettriche positive (+)
presenti nelle molecole d'acqua.
Legge di Coulomb F= K*(q1*q2)/d2 [N]
vuoto in assenza di dielettrico.
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Vai agli
Strumenti
Repulsione tra due corpi
Prendi una cannuccia di plastica e strofinala con forza con un panno
di lana ed appoggiala su un supporto libero di ruotare, prendi poi
un'altra cannuccia identica e strofinala con lo stesso panno.
Avvicinala ora alla precedente: questa la respinge lontano da sé.
Spiegazione.
Sulla superficie delle due bacchette si sono accumulate cariche
elettriche dello stesso segno (-),
), che si respingono a vicenda
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Gli effetti fisiologici
dell'elettricità sono
i seguenti mA(Milliampere) Effetti Fisiologici
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EFFETTI SULL’UOMO
Gli effetti della corrente elettrica sul corpo umano dipendono da:
intensità’ della corrente
tempo di permanenza del contatto
Il valore dell’intensità di corrente che scorre attraverso il corpo umano, è calcolabile per
mezzo della legge di Ohm I=V/R, dove V indica il valore della tensione dell’impianto (con
il quale la persona entra a contatto) ed R la resistenza del corpo umano verso terra.
Dato che, l’uomo è composto principalmente da acqua (in media 70%) e dato che l’acqua
conduce corrente, la resistenza assume valori per i quali la tensione di 220 V può
provocare un passaggio di corrente dannoso per uomo.
Sotto quest’ottica il corpo umano è rappresentabile con una rete con tre impedenze: una
interna del nostro corpo, che dipende da come siamo fatti e due di contatto riferite agli
arti superiori e inferiori.
Valore di rilascio per cui si riesce a staccarsi dalla fonte 10 mA.
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EFFETTI SUL CORPO
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La sicurezza: Impianto di messa a terra
A primo impatto sembrerebbe tutto risolto. Tuttavia vi è un inconveniente. Come già detto il potenziale del
terreno è zero, d’altra parte il potenziale del punto di collegamento non è esattamente nullo ma dipende
dalla resistenza del collegamento (carcassa-dispersore).
dispersore).
Per cui, in caso di guasto, sulla carcassa non vi sarà una ddp di 220 V e neanche nulla, ma una tensione
dipendente da tale resistenza; per cui quando realizzo il collegamento il problema è sapere fino a quale
tensione un dispositivo guasto può salire senza essere un pericolo per l’uomo. In condizioni ordinarie la
tensione massima tollerabile è di 50 V.
dove
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La sicurezza: Interruttore automatico differenziale
Invece, nel caso in cui una persona tocchi una parte che è normalmente
in tensione, come ad esempio un conduttore elettrico non isolato, si parla
di contatto diretto.
diretto.
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Requisiti di efficacia
La didattica laboratoriale comporterà una continua e attenta analisi disciplinare centrata sulle seguenti quattro
dimensioni della conoscenza legate al tema trattato:
Condizioni operative:
- si opererà in piccoli gruppi;
- si offrirà agli allievi una forte interattività;
- sarà stimolato l'apprendimento cooperativo e condiviso;
condiviso
- la mediazione didattica dell’insegnante dovrà intrecciarsi con l'operatività
l' degli allievi;
- il percorso didattico porterà l’alunno ad esercitare specifiche abilità, queste vengono inserite in un contesto
che porta a “dare senso” a quello che si sta facendo perché ne sperimenta le possibilità applicative in un
contesto vitale.
- si attiva l’interesse degli alunni costruendo insieme con loro un percorso che preveda un prodotto finale,
sintesi di varie fasi di lavoro.
- l’alunno viene posto nella condizione di coniugare le parti di un problema con la globalità del problema
medesimo, nella consapevolezza che ogni parte modifica il tutto e viceversa. (Coscienza della complessità)
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Lavorare per situazione problema, attività
attivit funzionali all’integrazione dei saperi 1/2
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Lavorare per situazione problema, attività
attivit funzionali all’integrazione dei saperi 2/2
PRODUZIONI A TEMA Chiedere agli studenti di preparare una comunicazione alla classe o una relazione su un
argomento stabilito “La corrente elettrica amica e nemica”
USCITE SUL TERRITORIO, Proporre una visita al termine dell’attività, con successivo trattamento dei dati raccolti, presso
ATTIVITÀ OSSERVATIVE Città della Scienza, nel padiglione dedicato all’elettricità
VISITE DI STUDIO Osservazione presso aziende per comprendere come ci utilizza l’energia elettrica ma anche
come ci si difende. (Concetti di sicurezza sul lavoro e DPI (Dispositivi Individuali di
Protezione).
PROGETTI DI CLASSE Progetti volti ad una produzione o ad una realizzazione concreta, a carattere funzionale (ad
es. video di presentazione della scuola, elaborazione di un progetto per ristrutturare il giardino,
etc.).
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Schema di autovalutazione
Che cosa ho imparato Come ho fatto ad Con quali stumenti? A che cosa mi serve?
fino ad oggi? impararlo? (libri, video..)
(metodologia)
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Schema di verifica
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Obiettivi di apprendimento competente
Strutture di auto- Rinuncia a risolvere il problema “non lo Se la trasformazione non porta alla
regolazione abbiamo trattato a scuola” soluzione cerca trasformazioni
alternative.
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Goal Setting
Caratteristiche di un obiettivo
Specifico, rispetto ad azioni o eventi che si Esito dei feedback quotidiani, delle verifiche periodiche
S desidera che si manifestino. e della valutazione secondo obiettivi
generali e di competenza, di contesto.
Misurabile, per poter verificare i miglioramenti
M e i benefici periodici e quanto ci si sta
avvicinando ad un obiettivo.
Achievable, motivante, raggiungibile a cui Organizzare eventuale recupero più
A l’allievo si sente attratto e per il quale si
considera capace
idoneo, valutare diversi strumenti
didattici, percorsi, ambiente di
Realistic e indica il bisogno di identificare apprendimento, obiettivi personali.
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Fasi Funzioni didattiche e obiettivi Azioni dell’insegnante Materiali e strumenti Azioni degli allievi
Aggancio del nuovo Recupero in memoria di quanto Rivisitazione collettiva, sulla LIM, dei LIM Testi prodotto dagli Recuperano in memoria le
contenuto: già studiato sul…; annuncio e prodotti ottenuti dalla precedente stessi allievi. conoscenze già apprese, si
Dalla produzione di quadro generale del nuovo lezione Videolezioni preparano al nuovo studio
energia elettrica contenuto; motivazione al lavoro Breve comunicazione cornice sul
all’utilizzo della nuovo contenuto e sulle modalità di
corrente elettrica. Gli lavoro che verranno adottate
effetti sull’uomo.
Sviluppo dei seguenti nuclei Pone domande, fornisce materiali , TA.CO.CA, Elaborano i dati proposti,
concettuali: assegna compiti. Brainstorming formulano ipotesi, attivano la
Cosa accade al corpo quando è ricerca.
attraversato da corrente elettrica? Leggono e decodificano testi
continui e non continui
1. Ruolo del nuovo nel quadro Attività: stimolo all’osservazione Scatola nera
generale mondo causa – effetto, implicazione del Selezionano informazioni e
passaggio di corrente nel corpo. raccolgono dati finalizzati
Stimolo alla riflessione sull’utilizzo Costruiscono conoscenze storiche
degli apparecchi elettrici, lettura dei condivise
dati di targa. Collaborano, discutono
Problematizzazione/do Come la corrente elettrica influenza la Utilizzano in ricezione e in
manda nostra vita produzione il linguaggio grafico-
La sicurezza in casa e a scuola schematico.
Costruzione di nuove
conoscenze I circuiti elettrici
2. Influenza delle scelte Leggete ora sul libro di testo i primi Attualità: il problema
Confronto di situazioni energetiche sull’economia. Le due paragrafi del capitolo quindi energetico e le scelte
e problematizzazione fonti rinnovabili . rispondete: quali sono i requisiti per dell’oumo.
della contemporaneità un migliore utilizzo dell’energia
Assunzione di un ottica elettrica?
di risparmio o di
sicurezza, prevenzione, 3. Il ruolo dell’oggetto/processo Gli oggetti di questa natura sono Libro di testo
attenzione ecc. funzionale alle altre parti del molti e nel tempo sono molto
sistema… cambiati, il loro valore strategico,
costruzione della città economico, di produzione.
funzionale all’argomento Raccogliere in un diagramma
4. Il sistema produttivo …come Ricostruiamo l’oggetto il processo Libro di testo
funziona l’oggetto/processo raccogliamo i dati e partiamo dalle
identificazione del bisogno
5. Riflessione sulla funzione Ricerca web del ruolo dell’oggetto Carte tematiche, manuali Utilizzano la rete per confrontare
dell’oggetto nella nostra vita uso e manutenzione, situazioni e contesti; riflettono
quotidiano, esperienze di uso costruttivi sulla contemporaneità
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Assegnazione di Approfondimenti e riflessioni su Utilizzando il libro di testo e materiale Libri di testo materiale Ricercano materiali funzionali
La competenza in campo tecnologico
è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai
desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani.
La competenza
in campo scientifico e tecnologico
Comprensione Consapevolezza
dei cambiamenti della responsabilità
determinati da parte di ciascun
dalle attività umane cittadino.
Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di
apprendimento. D.M.12.07.2011 Linee guida nazionali per
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, 2012
E.Bienna, R.Bortone, I Laboratori della didattica, Progettare e discutere una “lezione”, 105-112,
105 anno
2013.
G. Le Boterf, “evidenzia tre dimensioni connesse all’esercizio di una competenza il saper agire, intesa
come capacità di mobilitare il proprio sapere in risposta ad un certo compito, il voler agire, intesa come
disponibilità ad investire al meglio le proprie risorse nell’affrontare il compito, il poter agire, intesa
come sensibilità alle risorse e ai vincoli che il contesto operativo inevitabilmente pone.
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Il futuro non è il posto dove stiamo andando ma il
posto che stiamo creando. La strada non va trovata
ma realizzata.
(John Schaar)
Grazie
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