Claudio Sala

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Claudio Sala
Sala al Torino nel 1975
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso74 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1982 - giocatore
2001 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Monza
Squadre di club1
1965-1967Monza37 (13)[1]
1967Napoli0 (0)
1967-1968Monza37 (11)
1968-1969Napoli23 (2)
1969-1980Torino286 (25)
1980-1982Genoa41 (0)
Nazionale
1971-1978Italia (bandiera) Italia18 (0)
Carriera da allenatore
1984-1986TorinoColl. tecnico
1986-1988TorinoBerretti
1988-1989Torino
1990Catanzaro
1991Catanzaro
2001Moncalieri
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Claudio Sala (Macherio, 8 settembre 1947) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Praticamente ambidestro, dribblava su entrambe le fasce laterali e calciava cross molto precisi con entrambi i piedi. Nella sua carriera ha agito in diverse posizioni, tra cui quelle di trequartista e di ala destra.[senza fonte][2]

Sala capitano del Torino nella stagione 1974-1975

Cresciuto nel Monza, fa il suo esordio con la prima squadra, in Serie C, nella stagione 1965-1966, e la stagione successiva ottiene la promozione con i brianzoli in Serie B. Il Napoli lo acquista per 125 milioni di lire[3], lasciandolo in prestito ancora un anno in Lombardia: qui gioca un anno tra i cadetti. Arriva dunque a Napoli nel 1968.

Esordisce in Serie A con la maglia azzurra il successivo 29 settembre in Napoli-Verona (1-1), sostituendo a gara iniziata Harald Nielsen. L'allenatore Giuseppe Chiappella lo schiera più volte fra i titolari, utilizzandolo prima come jolly d'attacco, e affidandogli poi il ruolo di fantasista e la maglia numero 10, dopo l'addio al calcio di Omar Sívori a metà campionato.[senza fonte] Il bottino finale di Sala con il club campano sarà di 23 presenze e 2 reti in campionato, 4 presenze e 1 rete (gol vittoria al Leeds Utd campione in carica) in Coppa delle Fiere, 4 presenze e 1 rete in Coppa delle Alpi, e 2 presenze senza reti in Coppa Italia.[4]

Sala al Genoa nel 1981

Dopo un anno, infatti, il Napoli lo cede al Torino per la somma di 470 milioni.[5] Con i piemontesi vince la Coppa Italia 1970-1971, quindi nel 1975 il nuovo mister granata, Luigi Radice, lo schiera sulla fascia destra, come tornante[6]. A fine annata vince lo scudetto, il primo per il club dalla tragedia di Superga, e per un solo punto in classifica non sfiora il bis tricolore l'anno successivo, in cui partecipa alla Coppa dei Campioni, in cui segna 2 gol che ne fanno il migliore marcatore granata in questa competizione. Fondamentali, in questi anni, sono i suoi assist per i gemelli del gol Paolo Pulici e Francesco Graziani.

Nel 1980, a 33 anni, e dopo undici stagioni a Torino che ne fanno tuttora il quarto come numero di presenze nella storia granata[6], si trasferisce in Serie B al Genoa. Coi rossoblù ottiene la promozione in Serie A, dove giocherà l'ultima gara della carriera nel 1982. In massima serie totalizza 323 partite e 27 gol.

Con la maglia della nazionale italiana ha disputato 18 partite,[7] partecipando al campionato del mondo 1978 in Argentina chiuso dagli azzurri al quarto posto.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1965-1966 Italia (bandiera) Monza B 3 0
1966-1967 C 34+1[8] 13
1967-1968 B 37 11
Totale Monza 74+1 24
1968-1969 Italia (bandiera) Napoli A 24 2
1969-1970 Italia (bandiera) Torino A 30 0
1970-1971 A 28 4
1971-1972 A 30 7
1972-1973 A 18 4
1973-1974 A 22 1
1974-1975 A 29 2
1975-1976 A 29 1
1976-1977 A 25 2
1977-1978 A 29 0
1978-1979 A 22 1
1979-1980 A 24 3
Totale Torino 286 25
1980-1981 Italia (bandiera) Genoa B 27 0
1981-1982 A 14 0
Totale Genoa 41 0
Totale carriera 425+1 51

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-11-1971 Roma Italia Italia (bandiera) 2 – 2 Austria (bandiera) Austria Qual. Euro 1972 - Ingresso al 65’ 65’
4-3-1972 Atene Grecia Grecia (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
31-3-1973 Genova Italia Italia (bandiera) 5 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Qual. Mondiali 1974 - Ingresso al 83’ 83’
23-5-1976 Washington Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 4 Italia (bandiera) Italia Torneo del Bicentenario - Ingresso al 67’ 67’
28-5-1976 New York Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 2 Italia (bandiera) Italia Torneo del Bicentenario - Ingresso al 57’ 57’
31-5-1976 New Haven Brasile Brasile (bandiera) 4 – 1 Italia (bandiera) Italia Torneo del Bicentenario - Ingresso al 62’ 62’
22-9-1976 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
22-12-1976 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
26-1-1977 Roma Italia Italia (bandiera) 2 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Ingresso al 58’ 58’
8-6-1977 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 3 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 1978 - Ingresso al 46’ 46’
8-10-1977 Berlino Ovest Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
16-11-1977 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 1978 - Ingresso al 46’ 46’
21-12-1977 Liegi Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
25-1-1978 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
8-2-1978 Napoli Italia Italia (bandiera) 2 – 2 Francia (bandiera) Francia Amichevole -
21-6-1978 Buenos Aires Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1978 - 2º turno - Ingresso al 46’ 46’
24-6-1978 Buenos Aires Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1978 - Finale 3º-4º posto - Ingresso al 78’ 78’
4º posto
8-11-1978 Bratislava Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 3 – 0 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
Totale Presenze 18 Reti 0

Statistiche da allenatore

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
dic. 1988-mag. 1989 Italia (bandiera) Torino A 20 4 7 9 CI 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 20 4 7 9 20,00
1990-1991 Italia (bandiera) Catanzaro C1 20 5 8 7 CI+CI-C 2+3 0+1 0+1 2+1 - - - - - - - - - - 25 6 9 10 24,00
mar.-apr. 2001 Italia (bandiera) Moncalieri C2 5 0 2 3 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 5 0 2 3 &&0,00
Totale carriera 45 9 17 19 5 1 1 3 - - - - - - - - 50 10 18 22 20,00
Monza: 1966-1967 (Girone A)
Torino: 1970-1971
Torino: 1975-1976
1976, 1977

Riconoscimenti

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Il Genoa lo ha inserito nella sua Hall of Fame[9]; decisione analoga stabilita anche dal Monza.[10]

  1. ^ 38 (13) se si conta anche lo spareggio promozione.
  2. ^ Tanti auguri al poeta del gol Claudio Sala [collegamento interrotto], su piscinagranata.it. URL consultato l'8 settembre 2015.
  3. ^ SSC Napoli: storia del Club, su napolicalcionews.it. URL consultato il 27 agosto 2023.
  4. ^ Sala, Claudio
  5. ^ Andrea Piva, Sala, Graziani, Pulici: la mano di Beppe Bonetto dietro l'ultimo scudetto del Torino, su calciomercato.com, 28 novembre 2017. URL consultato il 22 giugno 2021.
  6. ^ a b Luca Tronchetti, Il poeta di un gol che non c’è più: «Oggi la tattica uccide la fantasia», in Il Tirreno, 8 settembre 2022. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Claudio Sala - International Appearances, su rsssf.com. URL consultato il 26 ottobre 2009.
  8. ^ Spareggio promozione.
  9. ^ LA LISTA DEI 200 - HALL OF FAMERS - Archiviato il 16 agosto 2013 in Internet Archive. genoacfc.it
  10. ^ Hall of Fame - I più grandi biancorossi di tutti i tempi Archiviato il 28 febbraio 2015 in Internet Archive.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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