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Edinson Cavani

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Edinson Cavani
Cavani con la nazionale uruguaiana al Mondiale 2018
NazionalitàUruguay (bandiera) Uruguay
Altezza184 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Squadra  Boca Juniors
Carriera
Giovanili
1993-1995  Nacional
1995-1996  Peñarol
1996-1997non conosciuta (bandiera) Remeros
1997-1999  Salto
1999-2000non conosciuta (bandiera) Ferro Carril Oeste
2000-2006  Danubio
Squadre di club1
2005-2007  Danubio25 (9)
2007-2010  Palermo109 (34)
2010-2013  Napoli104 (78)
2013-2020  Paris Saint-Germain200 (138)
2020-2022  Manchester Utd41 (12)
2022-2023  Valencia25 (5)
2023-  Boca Juniors17 (4)[1]
Nazionale
2006-2007Uruguay (bandiera) Uruguay U-2014 (10)
2012Uruguay (bandiera) Uruguay olimpica5 (3)
2008-2022Uruguay (bandiera) Uruguay136 (58)[2]
Palmarès
 Copa América
OroArgentina 2011
 Campionato sudamericano Under-20
BronzoParaguay 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 dicembre 2024
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Edinson Roberto Cavani Gómez (pronuncia spagnola: [ˈeðinsoŋ kaˈβani]; Salto, 14 febbraio 1987) è un calciatore uruguaiano, attaccante del Boca Juniors. Con la nazionale uruguaiana è diventato campione del Sud America nel 2011.

Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione,[3][4][5][6] è il secondo miglior cannoniere di sempre con la maglia del Paris Saint-Germain dopo Kylian Mbappé.[7] Con la squadra francese ha vinto sei campionati francesi, quattro Coppe di Francia, cinque Coppe di Lega francesi e sei Supercoppe francesi, oltre ad essere stato due volte capocannoniere della Ligue 1 nelle stagioni 2016-2017 e 2017-2018.

Con la nazionale uruguaiana è invece il secondo miglior marcatore di sempre alle spalle di Luis Suarez.

Biografia

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Di origini italiane e in possesso del passaporto italiano poiché il nonno paterno era originario di Maranello,[8][9] trascorre l'infanzia a Salto fino a quando, a dodici anni, si trasferisce a Montevideo, capitale uruguaiana. Entra così nel settore giovanile del Danubio, una delle dodici squadre di calcio della città.[10]

Anche il padre Luis è stato un calciatore: soprannominato el Gringo, ha giocato in alcune squadre uruguaiane di prima divisione e conta qualche presenza in nazionale;[8] in seguito è divenuto allenatore, guidando l'altro figlio Christian, difensore del Salto.[11] Edinson ha anche un fratellastro maggiore, Walter Guglielmone, e pure lui è stato un calciatore, di ruolo attaccante.[12]

Di fervente fede cristiana evangelica pentecostale[13] (appartiene agli Atleti di Cristo),[14] il 9 giugno 2007 si è sposato con Maria Soledad,[15] dalla quale ha avuto due figli: il primogenito Bautista, nato il 22 marzo 2011,[16] e Lucas, nato l'8 marzo 2013.[17] La coppia si è separata nel febbraio del 2013.[18] Nel 2011 prende parte, nel ruolo di se stesso, al film Vacanze di Natale a Cortina, prodotto da Luigi e Aurelio De Laurentiis, quest'ultimo suo presidente ai tempi del Napoli.

Veniva a inizio carriera soprannominato el Botija (termine gergale uruguaiano con cui si indica un bambino)[19] per via dei lineamenti infantili e del fisico fragile ed esile.[20] Successivamente incomincia a essere soprannominato el Matador.[10][21]

Caratteristiche tecniche

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È un attaccante in possesso di eccellenti doti atletiche,[22] forte fisicamente[22][23] e capace di dare un notevole contributo anche alla fase difensiva,[22][24][25] sebbene questa propensione lo abbia reso, ai tempi della sua militanza nel Palermo, meno incisivo sotto porta.[25] Molto valido tecnicamente,[26] è un ottimo realizzatore;[26][27] bravo anche nel gioco aereo[28] e nei calci piazzati.[29] Si distingue anche per la grinta, la tenacia e la personalità con cui scende in campo.[30]

Adattabile a diversi tipi di schieramenti tattici,[23][27] si autodefinisce centravanti,[31] ma è stato spesso utilizzato anche come ala o seconda punta.[32][33]

Carriera

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Club

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Danubio

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Cresciuto nel Salto,[34] squadra della sua città, nelle giovanili del Danubio ottiene dei buoni risultati, ma a causa della sua fragilità fisica viene inizialmente soprannominato El Botija.[10]

Esordisce in prima squadra nel 2006, durante il torneo di Clausura,[10] nella partita contro il Defensor Sporting (4-0) del 9 aprile 2006. Segna i suoi primi due gol in un altro derby, stavolta contro il Liverpool (M). Con la formazione uruguaiana ha preso parte anche al Torneo Apertura 2006, poi vinto proprio dalla sua squadra, della quale diviene ben presto un punto fermo e con cui realizza 12 reti.[10]

Nello stesso anno partecipa al Torneo di Viareggio, facendosi conoscere anche grazie al gol vittoria messo a segno contro la Primavera del Messina.[10]

Con il Danubio gioca in totale 25 partite di campionato, lasciando il club futuro campione nazionale nel gennaio del 2007.

Palermo

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Cavani nel 2008 ai tempi del Palermo

Il 31 gennaio 2007 è ufficializzato il suo trasferimento al Palermo,[35] in cambio di € 5 milioni.[36] Esordisce in Serie A l'11 marzo 2007, a 20 anni, in occasione della partita interna del Palermo contro la Fiorentina: in questa stessa partita segna anche il suo primo gol con la maglia rosanero (1-1).[37] Nella partita contro la Roma, entra a partita in corso, subendo un brutto fallo da parte di Mancini al 90' che chiude in anticipo il campionato 2006-2007 di Cavani.[38]

Nella stagione 2007-2008 trova alterne fortune a causa della presenza di Amauri e del fatto che l'allenatore Colantuono lo schieri da punta esterna, ruolo a lui non congeniale.[39] Conterà infatti 33 presenze in campionato (spesso però non dal primo minuto), segnando solamente 5 reti. Faceva inizialmente parte di un tridente offensivo con Amauri e Miccoli,[40] ma l'arrivo alla guida tecnica di Francesco Guidolin determina l'abbandono dell'attacco a tre, e l'uruguaiano trova sempre meno spazio, giocando scampoli di partita.

Le annate 2008-2009 e 2009-2010 lo vedono incrementare la propria media realizzativa: Cavani chiude entrambe le stagioni con 15 reti complessive, migliorando le proprie prestazioni anche sul piano del sacrificio e dei ripiegamenti difensivi, nonostante l'allenatore Delio Rossi sulla panchina rosanero che non è mai riuscito a sfruttare al massimo le sue caratteristiche tanto da farlo cedere per soli 17 milioni.[41][42]

Lascia la squadra rosanero dopo tre anni e mezzo, con 117 partite e 37 reti.

Napoli

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Cavani al Napoli nel 2012, durante la vittoriosa sfida di Europa League sul campo dell'AIK (1-2) che varrà la qualificazione ai sedicesimi di finale

Il 22 luglio 2010 è ufficializzato il suo passaggio dal Palermo al Napoli,[43] in cambio di € 17 milioni (5 per il prestito oneroso e i restanti 12 fissati come obbligo di riscatto).[44] Il calciatore firma un contratto fino al 2015.[44] Sceglie ancora la maglia numero 7, cedutagli dal nuovo compagno di squadra Ezequiel Lavezzi[45] che invece prende la maglia numero 22.[46]

L'allenatore Walter Mazzarri lo schiera come terminale offensivo nel suo 3-4-2-1, ruolo a lui più congeniale,[31] con Marek Hamšík e lo stesso Lavezzi a supporto.[47] Esordisce in maglia azzurra il 19 agosto 2010, nell'andata dei play-off di Europa League contro gli svedesi dell'Elfsborg (1-0);[48] una settimana dopo firma i suoi primi gol con la maglia partenopea e in assoluto in una competizione europea, decidendo con una doppietta la partita di ritorno in Svezia.[49] All'esordio in Serie A con la nuova maglia realizza il gol del momentaneo 0-1 nella gara giocata in Toscana contro la Fiorentina, terminata poi 1-1.[50] Il 3 aprile 2011 supera lo storico record di Antonio Vojak (22 reti), che resisteva da settantotto anni,[51] grazie alla quarta tripletta stagionale, decisiva nel 4-3 casalingo ai danni della Lazio.[52] Conta 47 presenze e 33 reti complessive alla prima stagione partenopea (26 in campionato e 7 in Europa League), recitando un ruolo da protagonista nella qualificazione diretta in Champions League.[53]

Riscattato dal Napoli secondo gli accordi presi,[54] il 14 settembre 2011 esordisce in Champions League segnando il gol del vantaggio nella prima partita della fase a gironi giocata in trasferta contro il Manchester City (1-1).[55] quattro giorni dopo trova i primi gol in campionato firmando una tripletta ai danni dei campioni in carica del Milan (3-1), ed è così il primo calciatore a portarsi a casa il pallone della partita, trofeo che proprio a partire dalla stagione 2011-2012 viene assegnato a chi realizza tre o più gol in una partita.[56] Il 23 gennaio 2012 viene inserito nella miglior formazione del 2011 del Gran Galà del calcio AIC.[57] Nel complesso realizza 23 gol in campionato e 5 in Champions League.

Il 20 maggio segna il gol che sblocca la finale di Coppa Italia contro la Juventus, poi vinta per 2-0 dal Napoli, ottenendo così il suo primo trofeo in Italia;[58] in questa competizione realizza cinque reti, che gli valgono il titolo di capocannoniere del torneo.[59] Chiude la seconda stagione in azzurro con 48 presenze e 33 reti, eguagliando pertanto lo score personale della stagione precedente.[59]

Apre la stagione successiva segnando uno dei due gol del Napoli nella finale della Supercoppa italiana persa per 4-2 in favore della Juventus. L'8 novembre 2012 sigla l'intera quaterna (la prima in carriera)[60] nel 4-2 casalingo contro gli ucraini del Dnipro, nell'incontro valido per la quarta giornata della fase a gironi dell'Europa League.

Il 27 gennaio seguente, per il secondo anno consecutivo, viene inserito nella miglior formazione del 2012 del Gran Galà del calcio AIC[61] Chiude il campionato con 29 reti in 34 partite, diventando il secondo giocatore del Napoli, dopo Diego Armando Maradona, a vincere la classifica cannonieri del campionato di Serie A. Il 27 gennaio 2014, per il terzo anno consecutivo, viene inserito nella miglior formazione del 2013 del Gran Galà del calcio AIC.[62]

Paris Saint-Germain

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Cavani mentre si appresta a battere un calcio di punizione durante un incontro di Champions League contro il Chelsea nel 2014

Il 16 luglio 2013 passa alla società francese del Paris Saint-Germain, per € 64 milioni più 2 di bonus,[63] firmando un contratto quinquennale.[64] Esordisce con la maglia del PSG il 9 agosto 2013 in Montpellier-PSG (1-1) della prima giornata di campionato.[65] Nella successiva partita gioca da titolare e segna il gol del pareggio nella sfida casalinga contro l'Ajaccio (1-1).[66] Il 19 aprile 2014 vince la Coupe de la Ligue battendo in finale l'Olympique Lione per 2-1, segnando la doppietta decisiva.[67] A fine stagione vince il campionato e il suo nome appare come componente della Squadra ideale della Ligue 1 nel Trophées UNFP du football.

Apre la stagione 2014-2015 con la vittoria della Supercoppa di Francia, disputata il 2 agosto, contro il Guingamp (2-0). Il 4 gennaio 2015 viene messo fuori rosa per due giornate, insieme a Lavezzi, a causa di un tardivo rientro dalle vacanze natalizie.[68] I due erano infatti attesi per uno stage di allenamento con l'intera squadra, in Marocco.[68] Dopo essere stato reintegrato in rosa, gioca la partita d'andata degli ottavi di Champions League contro il Chelsea (1-1), siglando la rete del pareggio.[69]

Cavani con i parigini nel 2015, nella trasferta di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk

A partire dalla seconda metà di aprile, complice anche la squalifica di tre turni inflitta al compagno di attacco Zlatan Ibrahimović, Cavani riprende a segnare con regolarità, risultando spesso decisivo ai fini del risultato, nella volata finale per lo scudetto transalpino.[70][71] Il 3 maggio, in occasione della vittoria esterna per 2-0 in Ligue 1 sul Nantes, arriva a marcare il suo cinquantesimo gol con il PSG.[72] Il 30 maggio regala ai "parisiens" la nona Coupe de France con un gol contro l'Auxerre in finale. Chiude la stagione come capocannoniere della squadra, con 31 gol.[73]

Il 1º agosto 2015 vince la Supercoppa di Francia contro l'Olimpique Lione, segnando la rete del 2-0. Il 27 gennaio 2018, segnando contro il Montpellier, diventa il miglior marcatore assoluto nella storia del Paris Saint-Germain (157 gol).[74] Il 23 febbraio 2020, nel corso della partita casalinga PSG-Bordeaux, realizza la sua marcatura numero 200 con la maglia dei parigini,[75] che si rivelerà essere l'ultima, poiché nel giugno seguente decide di non rinnovare il proprio contratto con i parigini.[76]

Manchester Utd

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Il 5 ottobre 2020 si accorda con il Manchester Utd scegliendo di indossare la maglia nº 7.[77] L'esordio in Premier League avviene il 24 dello stesso mese, in occasione del match pareggiato per 0-0 con il Chelsea, subentrando al 58' a Daniel James mentre segna la sua prima rete il 7 novembre siglando l'ultima marcatura del 3-1 all'Everton; il 29 dello stesso mese segna anche la sua prima doppietta decidendo la sfida contro il Southampton. Il 30 dicembre 2020 a causa della pubblicazione di un post ritenuto di matrice razziale è stato squalificato per tre giornate e multato di 100 000 sterline.[78] Marca il suo primo centro europeo il 29 aprile 2021 contribuendo con una doppietta al 6-2 inflitto alla Roma[79] e ne segna un'altra al ritorno, segna ancora nella finale siglando il momentaneo vantaggio della sua squadra visto che il Villarreal pareggerà e vincerà ai rigori nonostante Cavani avesse realizzato il suo penalty.[80] Chiude la sua prima stagione in Inghilterra con 39 presenze e 17 reti.

Cavani con i Red Devils nella partita di campionato contro il Brentford del 22 maggio 2022

L'anno successivo cede la 7 a Cristiano Ronaldo e passa al 21 (già utilizzato in nazionale),[81] e trova minore spazio a causa di problemi fisici.[82][83] A fine stagione non rinnova il proprio contratto con lo United,[84] rimanendo così svincolato.

Valencia

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Il 29 agosto 2022 sottoscrive un contratto biennale con il Valencia.[85] Con il club spagnolo gioca una sola stagione ed il 29 luglio 2023 rescinde il proprio contratto con un anno di anticipo.[86]

Boca Juniors

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Poche ore dopo la rescissione del contratto con la squadra spagnola, firma un accordo di un anno e mezzo fino al 31 dicembre 2024 con gli argentini del Boca Juniors.[87]

Dopo un primo semestre difficile, dove l'unico momento degno di nota è il gol al SE Palmeiras, in occasione della semifinale di ritorno della Coppa Libertadores[88] , inizia la nuova stagione con una marcia differente. Rompe il digiuno da gol, in occasione della quinta giornata della Copa de la Liga Profesional, con una tripletta inflitta al Belgrano.[89] Contribuisce con 10 presenze e sei reti alla qualificazione degli xeneizes ai playoff della Copa de la Liga Profesional. Ai quarti di finale della medesima competizione realizza il goal del 2-1 con cui il Boca rimonta il momentaneo vantaggio dei rivali del River Plate.[90]

Sigla una doppietta nella partita vinta per 3-0 contro il Central Norte, valevole per il primo turno della Copa Argentina[91].

Nazionale

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Nel gennaio 2007 viene convocato nella nazionale uruguaiana Under-20, della quale assume anche il ruolo di capitano, per disputare il campionato sudamericano Under-20 tenutosi in Paraguay. Conclude il torneo vincendo la classifica cannonieri con sette reti e aggiudicandosi il Pallone d'oro quale miglior calciatore della competizione, contribuendo a far arrivare l'Uruguay in terza posizione[10] e garantendogli in tal modo una convocazione per il successivo campionato del mondo Under-20, sebbene non venga centrata la qualificazione ai Giochi olimpici di Pechino 2008.

Il 7 febbraio 2008, a una settimana dal suo 21º compleanno, esordisce in nazionale maggiore nell'amichevole contro la Colombia, bagnando l'esordio con una rete.[92] Dopo aver giocato sette partite di qualificazione al campionato mondiale del 2010 senza realizzare gol, torna a segnare con la maglia della Celeste il 3 marzo 2010 nell'amichevole pre-Mondiale contro la Svizzera, vinta in trasferta per 3-1, dopo essere subentrato al 62'.[93]

Cavani (a destra) nel 2011 con la maglia della Celeste in un duello contro l'olandese Stijn Schaars

A giugno viene incluso nella rosa di 23 giocatori che prende parte al Mondiale sudafricano del 2010.[94] Esordisce nella massima competizione internazionale nella seconda giornata della fase a gironi, nell'incontro vinto per 3-0 contro i padroni di casa del Sudafrica, uscendo all'89' per lasciare il posto a Sebastián Bruno Fernández.[95] Nella successiva partita contro il Messico (vinta per 1-0), terzo e ultimo incontro del girone, gioca tutti i 90' da titolare[96] servendo l'assist a Luis Suárez per il gol vittoria.[97] La prima e unica rete nella competizione arriva nella finale per il 3º posto contro la Germania, persa per 3-2, segnando al 28' la rete del momentaneo 1-1.[98] Chiude quindi il suo primo Mondiale, il migliore per la Celeste dal 1970, con 6 presenze e una rete.

Il 28 giugno 2011 viene inserito nella lista dei 23 convocati per la Copa América, con la maglia numero 21.[99] Dopo aver giocato da titolare nella prima giornata della fase a gironi contro il Perù (1-1), nella successiva partita contro il Cile (ancora un pareggio per 1-1) subisce un infortunio al ginocchio[100] che lo tiene fuori dal campo fino alla finale del 24 luglio, quando, subentrando ad Álvaro Pereira al 63', partecipa alla vittoria della sua squadra per 3-0 ai danni del Paraguay, vincendo così la competizione.[101]

A giugno 2012 viene convocato per i Giochi olimpici di Londra come fuori quota.[102] Disputa da titolare le tre partite del primo turno contro le selezioni olimpiche di Emirati Arabi Uniti, Senegal e Regno Unito senza andare a segno, con l'Uruguay che non riesce a superare il girone.[103]

Cavani si appresta a tirare un calcio di punizione durante gli ottavi di finale dei Mondiali 2014 contro la Colombia

Convocato per la FIFA Confederations Cup 2013, gioca le prime due partite del girone, la semifinale contro il Brasile e la finale per il terzo posto contro l'Italia, persa ai tiri di rigore; i gol segnati sono tre: uno alla nazionale verdeoro padrone di casa e quindi una doppietta contro gli azzurri.

Il 31 maggio 2014 è stato inserito nella lista definitiva dei 23 calciatori disponibili per il Mondiale.[104] Durante la prima partita della fase a gironi segna il gol dell'1-0 contro la Costa Rica; la partita finirà 3-1 per i costaricani. In totale disputa tutte e quattro le partite del Mondiale giocate dalla sua nazionale (eliminata agli ottavi di finale dalla Colombia), tutte da titolare, siglando una rete.

Viene convocato per la Copa América Centenario negli Stati Uniti,[105] manifestazione in cui scende in campo in tre occasioni, senza mai trovare la via della rete.

Convocato per i Mondiali 2018 realizza il suo primo gol nella manifestazione siglando il definitivo 3-0 ai padroni di casa della Russia durante l'ultima gara della fase a gironi. Agli ottavi di finale realizza la doppietta che elimina il Portogallo e porta gli uruguaiani ai quarti;[106] nella stessa partita si procura però un infortunio e non disputa la partita contro la Francia, vinta 2-0 dai transalpini.

Viene convocato per la Copa América del 2019 in Brasile, dove segna il gol decisivo per la qualificazione ai quarti contro il Cile, dove poi subiscono l'eliminazione per mano del Perù. Gioca anche la successiva Copa América disputatasi di nuovo in Brasile a causa della pandemia di COVID-19, dove realizza due reti e l'Uruguay viene eliminato di nuovo ai quarti, questa volta dalla Colombia.

Convocato per il campionato del mondo del 2022 in Qatar (suo ultimo mondiale), non segna nessuna rete nelle tre gare del girone con Portogallo, Corea del Sud e Ghana, che sanciscono l'eliminazione della nazionale uruguagia.

Il 30 maggio 2024 annuncia il ritiro dalla nazionale, dopo 58 gol segnati in 136 partite ufficiali.[107]

Statistiche

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Tra club e nazionale maggiore e nazionali giovanili Cavani ha disputato complessivamente 883 partite segnando 473 reti, alla media di 0.55 gol a partita.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate all'8 dicembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Uruguay (bandiera) Danubio PD 10 4 LPL 5 3 - - - - - - 15 7
2006-gen. 2007 PD 15 5 - - - - - - - - - 15 5
Totale Danubio 25 9 5 3 - - - - 30 12
gen.-giu. 2007 Italia (bandiera) Palermo A 7 2 CI 0 0 CU 0 0 - - - 7 2
2007-2008 A 33 5 CI 2 0 CU 2 0 - - - 37 5
2008-2009 A 35 14 CI 1 1 - - - - - - 36 15
2009-2010 A 34 13 CI 3 2 - - - - - - 37 15
Totale Palermo 109 34 6 3 2 0 - - 117 37
2010-2011 Italia (bandiera) Napoli A 35 26 CI 2 0 UEL 10[108] 7[109] - - - 47 33
2011-2012 A 35 23 CI 5 5 UCL 8 5 - - - 48 33
2012-2013 A 34 29 CI 1 1 UEL 7 7 SI 1 1 43 38
Totale Napoli 104 78 8 6 25 19 1 1 138 104
2013-2014 Francia (bandiera) Paris Saint-Germain L1 30 16 CF+CdL 2+3 1+4 UCL 8 4 SF 0 0 43 25
2014-2015 L1 35 18 CF+CdL 4+3 4+3 UCL 10 6 SF 1 0 53 31
2015-2016 L1 32 19 CF+CdL 5+4 2+1 UCL 10 2 SF 1 1 52 25
2016-2017 L1 36 35 CF+CdL 3+3 2+4 UCL 8 8 SF 0 0 50 49
2017-2018 L1 32 28 CF+CdL 5+2 3+2 UCL 8 7 SF 1 0 48 40
2018-2019 L1 21 18 CF+CdL 3+2 2+1 UCL 7 2 SF 0 0 33 23
2019-2020 L1 14 4 CF+CdL 3+1 2+0 UCL 3 1 SF 1 0 22 7
Totale Paris Saint-Germain 200 138 43 31 54 30 4 1 301 200
2020-2021 Inghilterra (bandiera) Manchester Utd PL 26 10 FACup+CdL 3+1 0+1 UCL+UEL 4+5 0+6 - - - 39 17
2021-2022 PL 15 2 FACup+CdL 1+0 0 UCL 4 0 - - - 20 2
Totale Manchester Utd 41 12 5 1 13 6 - - 59 19
2022-2023 Spagna (bandiera) Valencia PD 25 5 CR 2 2 - - - SS 1 0 28 7
lug.-dic. 2023 Argentina (bandiera) Boca Juniors PD 0 0 CA+CLP 2+8 1+1 CL 6 1 SI+SA 0 0 16 3
2024 PD 17 4 CA+CLP 4+12 4+7 CS 6 5 - - - 39 20
2025 PD 0 0 CA+CLP 0+0 0+0 CS 0 0 Cmc 0 0 0 0
Totale Boca Juniors 17 4 26 13 12 6 0 0 55 23
Totale carriera 521 280 95 59 106 61 6 2 728 402

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-2-2008 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole 1 Ingresso al 74’ 74’
25-5-2008 Bochum Turchia Turchia (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-10-2008 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 23’ 23’
19-11-2008 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ingresso al 47’ 47’
11-2-2009 Tripoli Libia Libia (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ingresso al 59’ 59’ Ammonizione al 77’ 77’
1-4-2009 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 85’ 85’
6-6-2009 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 74’ 74’
10-6-2009 Puerto Ordaz Venezuela Venezuela (bandiera) 2 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 80’ 80’ Ammonizione al 84’ 84’
12-8-2009 Algeri Algeria Algeria (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
9-9-2009 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 32’ 32’
10-10-2009 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 85’ 85’
14-10-2009 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 59’ 59’
3-3-2010 San Gallo Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Ingresso al 63’ 63’
26-5-2010 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 1 Israele (bandiera) Israele Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
16-6-2010 Pretoria Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 89’ 89’
22-6-2010 Rustenburg Messico Messico (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2010 - 1º turno -
26-6-2010 Port Elizabeth Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
2-7-2010 Johannesburg Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)		 Ghana (bandiera) Ghana Mondiali 2010 - Quarti di finale - Uscita al 76’ 76’
6-7-2010 Città del Capo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 2010 - Semifinale -
10-7-2010 Port Elizabeth Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 3 Germania (bandiera) Germania Mondiali 2010 - Finale 3º posto 1 Uscita al 89’ 89’[110]
11-8-2010 Lisbona Angola Angola (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
8-10-2010 Giacarta Indonesia Indonesia (bandiera) 1 – 7 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 3
12-10-2010 Wuhan Cina Cina (bandiera) 0 – 4 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1
17-11-2010 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ammonizione al 41’ 41’
29-3-2011 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Ammonizione al 64’ 64’
29-5-2011 Sinsheim Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole -
8-6-2011 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1
(4 – 3 dtr)		 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
23-6-2011 Rivera Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Amichevole -
4-7-2011 San Juan Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2011 - 1º turno - Uscita al 79’ 79’
8-7-2011 Mendoza Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2011 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
24-7-2011 Buenos Aires Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Coppa America 2011 - Finale - Ingresso al 63’ 63’[111]
2-9-2011 Charkiv Ucraina Ucraina (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole -
7-10-2011 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 2 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2014 1 Uscita al 71’ 71’
11-10-2011 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 -
11-11-2011 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 -
15-11-2011 Roma Italia Italia (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ammonizione al 40’ 40’
29-2-2012 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Uscita al 60’ 60’
25-5-2012 Mosca Russia Russia (bandiera) 1 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole -
2-6-2012 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2014 -
10-6-2012 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 2 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2014 -
7-9-2012 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 4 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 -
11-9-2012 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2014 1
12-10-2012 Mendoza Argentina Argentina (bandiera) 3 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 -
16-10-2012 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 4 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 36’ 36’
14-11-2012 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 1 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
6-2-2013 Doha Spagna Spagna (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Uscita al 69’ 69’
22-3-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 45’ 45’
26-3-2013 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 -
5-6-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Uscita al 66’ 66’
11-6-2013 Puerto Ordaz Venezuela Venezuela (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 1
16-6-2013 Recife Spagna Spagna (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Conf. Cup 2013 - 1º turno - Ammonizione al 27’ 27’
20-6-2013 Salvador de Bahia Nigeria Nigeria (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Conf. Cup 2013 - 1º turno -
26-6-2013 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Conf. Cup 2013 - Semifinale 1 Ammonizione al 21’ 21’
30-6-2013 Salvador Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 2 dts
(2 – 3 dtr)		 Italia (bandiera) Italia Conf. Cup 2013 - Finale 3º posto 2
6-9-2013 Lima Perù Perù (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 50’ 50’
10-9-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 1
11-10-2013 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 -
15-10-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2014 1
13-11-2013 Amman Giordania Giordania (bandiera) 0 – 5 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2014 1
20-11-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0 Giordania (bandiera) Giordania Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 81’ 81’
30-5-2014 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Amichevole - Uscita al 65’ 65’
4-6-2014 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia Amichevole 1 Ammonizione al 56’ 56’
14-6-2014 Fortaleza Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 3 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Mondiali 2014 - 1º turno 1
19-6-2014 San Paolo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2014 - 1º turno -
24-6-2014 Natal Italia Italia (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2014 - 1º turno -
28-6-2014 Rio de Janeiro Colombia Colombia (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2014 - Ottavi di finale -
5-9-2014 Sapporo Giappone Giappone (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Uscita al 58’ 58’
8-9-2014 Goyang Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Uscita al 57’ 57’
13-11-2014 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 3
(6 – 7 dtr)		 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Amichevole 1 Uscita al 71’ 71’
18-11-2014 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ammonizione al 51’ 51’
28-3-2015 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1
6-6-2015 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 5 – 1 Guatemala (bandiera) Guatemala Amichevole 2 Uscita al 46’ 46’
13-6-2015 Antofagasta Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Giamaica (bandiera) Giamaica Coppa America 2015 - 1ºturno -
16-6-2015 La Serena Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2015 - 1º turno -
20-6-2015 La Serena Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Paraguay (bandiera) Paraguay Coppa America 2015 - 1º turno -
24-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2015 - Quarti di finale -  29’, 63’
12-11-2015 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 1
17-11-2015 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
25-3-2016 Recife Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 1
29-3-2016 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2018 1
27-5-2016 La Plata Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 1 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Amichevole 2 Uscita al 46’ 46’
5-6-2016 Glendale Messico Messico (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America Centenario - 1º turno -
9-6-2016 Filadelfia Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Coppa America Centenario - 1º turno -
13-6-2016 Santa Clara Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Giamaica (bandiera) Giamaica Coppa America Centenario - 1º turno -
1-9-2016 Mendoza Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 37’ 37’
6-9-2016 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2018 2 Uscita al 72’ 72’
6-10-2016 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2018 2
11-10-2016 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 2 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 21’ 21’
15-11-2016 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 1
23-3-2017 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2018 1
28-3-2017 Lima Perù Perù (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 -
4-6-2017 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Uscita al 15’ 15’
31-8-2017 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 -
5-10-2017 San Cristóbal Venezuela Venezuela (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 -
10-10-2017 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 2 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2018 1
10-11-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - cap.
14-11-2017 Vienna Austria Austria (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Uscita al 75’ 75’
23-3-2018 Nanning Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole 1 Uscita al 80’ 80’
26-3-2018 Nanning Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Galles (bandiera) Galles Amichevole 1 Uscita al 90+3’ 90+3’
7-6-2018 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan Amichevole - Uscita al 76’ 76’
15-6-2018 Ekaterinburg Egitto Egitto (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2018 - 1º turno -
20-6-2018 Rostov sul Don Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Mondiali 2018 - 1º turno -
25-6-2018 Samara Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Russia (bandiera) Russia Mondiali 2018 - 1º turno 1 Uscita al 90+3’ 90+3’
30-6-2018 Soči Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Mondiali 2018 - Ottavi di finale 2 Uscita al 74’ 74’
12-10-2018 Seul Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole -
16-10-2018 Saitama Giappone Giappone (bandiera) 4 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1
16-11-2018 Londra Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ammonizione al 86’ 86’
20-11-2018 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - cap.
7-6-2019 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Panama (bandiera) Panama Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
16-6-2019 Belo Horizonte Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Coppa America 2019 - 1º turno 1
20-6-2019 Porto Alegre Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 2 Giappone (bandiera) Giappone Coppa America 2019 - 1º turno -
24-6-2019 Rio de Janeiro Cile Cile (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2019 - 1º turno 1
29-6-2019 Salvador de Bahia Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0
(4 – 5 dtr)		 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2019 - Quarti di finale -
15-11-2019 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Uscita al 74’ 74’
18-11-2019 Tel Aviv Argentina Argentina (bandiera) 2 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 Ammonizione al 39’ 39’ Uscita al 56’ 56’
13-11-2020 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 0 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 1 Uscita al 78’ 78’
17-11-2020 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2022 -  71’
18-6-2021 Brasilia Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2021 - 1º turno -
21-6-2021 Cuiabá Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2021 - 1º turno -
24-6-2021 Cuiabá Bolivia Bolivia (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2021 - 1º turno 1
28-6-2021 Rio de Janeiro Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Coppa America 2021 - 1º turno 1 Uscita al 68’ 68’
3-7-2021 Brasilia Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)		 Colombia (bandiera) Colombia Coppa America 2021 - Quarti di finale -
7-10-2021 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 46’ 46’
10-10-2021 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 3 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 46’ 46’
14-10-2021 Manaus Brasile Brasile (bandiera) 4 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Ammonizione al 70’ 70’
27-1-2022 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 70’ 70’
1-2-2022 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2022 1 Uscita al 67’ 67’
24-3-2022 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 67’ 67’
29-3-2022 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 29’ 29’
2-6-2022 Glendale Messico Messico (bandiera) 0 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 2 Uscita al 78’ 78’
5-6-2022 Kansas City Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
11-6-2022 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 5 – 0 Panama (bandiera) Panama Amichevole 2 Uscita al 76’ 76’
24-11-2022 Al Rayyan Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 64’ 64’
28-11-2022 Lusail Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2022 - 1º turno - Uscita al 73’ 73’
2-12-2022 Al Wakrah Ghana Ghana (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 66’ 66’ Ammonizione al 90+10’ 90+10’
Totale Presenze (3º posto) 136 Reti (2º posto) 58
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Uruguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-6-2011 Colonia del Sacramento Uruguay (bandiera) Uruguay 5 – 0 Colonia de Deportes Amichevole 1
Totale Presenze 1 Reti 1
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-7-2012 Maldonado Uruguay olimpica Uruguay (bandiera) 6 – 4 Cile (bandiera) Cile olimpica Amichevole 2
15-7-2012 Montevideo Uruguay olimpica Uruguay (bandiera) 2 – 0 Panama (bandiera) Panama olimpica Amichevole 1
26-7-2012 Manchester Uruguay olimpica Uruguay (bandiera) 2 – 1 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
29-7-2012 Londra Senegal olimpica Senegal (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
1-8-2012 Cardiff Regno Unito olimpica Regno Unito (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
Totale Presenze 5 Reti 3
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Uruguay olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-7-2012 Montevideo Uruguay (bandiera) Uruguay olimpica 4 – 0 Central Español Amichevole 1
Totale Presenze 1 Reti 1

Palmarès

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Club

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Danubio: 2006-2007
Napoli: 2011-2012
Paris Saint-Germain: 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020
Paris Saint-Germain: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2019-2020
Paris Saint-Germain: 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019
Paris Saint-Germain: 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018

Nazionale

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Argentina 2011

Individuale

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2007 (7 gol)
Calciatore più amato dai tifosi: 2010
Squadra dell'anno: 2011, 2012, 2013
2011-2012 (5 gol)
2012-2013 (29 gol)
2013
2013-2014 (4 gol), 2014-2015 (3 gol, a pari merito con Cissè e Ngakoutou), 2016-2017 (4 gol, a pari merito con Laborde)
Squadra ideale della Ligue 1: 2014
Miglior giocatore della Ligue 1: 2017
2016-2017 (35 gol), 2017-2018 (28 gol)
2018
2020-2021
2024 (3 reti, alla pari con Rodrigo Atencio e Milton Giménez)

Note

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  1. ^ 37 (12) se si considerano le presenze in Copa de la Liga Profesional.
  2. ^ 137 (59) se si comprende l'amichevole non ufficiale contro il Plaza Colonia giocata il 12 giugno 2011.
  3. ^ Pallone d'oro 2013 (PDF), su fifa.com. URL consultato l'11 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  4. ^ 2017 Ballon d'Or Power Rankings After 30-Man Shortlist Revealed, su bleacherreport.com.
  5. ^ Modric, Ronaldo, Messi & the 2018 Ballon d'Or final rankings, su goal.com.
  6. ^ Thomas Tuchel: Man Utd's Edinson Cavani still one of best strikers in world, su skysports.com.
  7. ^ Psg - Nantes 4-2: Parigini vincono nella serata di Mbappé, che diventa il miglior goleador della storia del club, su eurosport.it.
  8. ^ a b La tifosa speciale di Edinson. La nonna di Cavani tifa Uruguay con la maglia rosanero del Palermo Archiviato il 10 ottobre 2014 in Internet Archive. Mediagol.it
  9. ^ Cavani e i ricordi dell'Uruguay quando il premio era un gelato ricerca.repubblica.it
  10. ^ a b c d e f g Edison Cavani: il futuro idolo di Palermo Tuttomercatoweb.com
  11. ^ Tutti vincenti in casa Cavani! Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
  12. ^ «Amauri mi considera suo erede» archiviostorico.gazzetta.it
  13. ^ Cavani: «Dio mi ha mandato al San Paolo». Intervista al nuovo bomber del Napoli Archiviato il 19 aprile 2016 in Internet Archive. Ilmattino.it
  14. ^ Atleti di Cristo in Italia, su Atleti di Cristo. URL consultato il 31 luglio 2021 (archiviato il 1º luglio 2012).
  15. ^ Fiori d'arancio per Cavani e Caracciolo Archiviato il 20 agosto 2007 in Internet Archive. Ilpalermocalcio.it
  16. ^ Edinson Cavani papà, è nato il primogenito Bautista, su sscnapoli.it, 22 marzo 2011. URL consultato il 22 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2011).
  17. ^ Cavani di nuovo papà, è nato Lucas, su sscnapoli.it, 8 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2013).
  18. ^ Cavani si confessa: «Mi sono separato da Maria Soledad già a febbraio» Archiviato il 10 giugno 2013 in Internet Archive. corrieredelmezzogiorno.corriere.it
  19. ^ (ES) DICCIONARIO DE LA LENGUA ESPAÑOLA, su buscon.rae.es. URL consultato il 17 settembre 2011.
  20. ^ William Anselmo, Corriere dello Sport, 15 luglio 2010.
  21. ^ Cavani lancia la sfida a Pato Repubblica.it
  22. ^ a b c Mauro De Cesare, Né Ronaldo né Balotelli Cavani è il Matador, su corrieredellosport.it, 15 novembre 2012. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2016).
  23. ^ a b Juve scatenata sul mercato: Rossi, Pandev e Cavani le alternativa, su tuttosport.com, 17 settembre 2009. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2016).
  24. ^ Carolina Morace, Cavani-Ibrahimovic: identico fiuto del gol. Diversi in fase di non possesso palla, su gazzetta.it, 7 luglio 2013. URL consultato il 30 aprile 2016.
  25. ^ a b Salvatore Taormina, SERIE A: Edinson Cavani, il bomber universale che Palermo non ha capito, su archivio.panorama.it. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2016).
  26. ^ a b Palermo si è innamorata di Cavani, su tgcom24.mediaset.it, 18 marzo 2007. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2016).
  27. ^ a b Juve, il mercato non si ferma mai: Kjaer più Cavani, su tuttosport.com, 8 settembre 2009. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2016).
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